PROGRAMMA DI ATTIVITA FISICA ADATTATA

Documenti analoghi
EFFICACIA DI STRATEGIE DI INTERVENTO BASATE SULL ATTIVITA MOTORIA IN SOGGETTI AFFETTI DA MAL DI SCHIENA

EFFICACIA DI STRATEGIE DI INTERVENTO BASATE SULL ATTIVITA MOTORIA IN SOGGETTI AFFETTI DA MAL DI SCHIENA

EFFICACIA DI STRATEGIE DI INTERVENTO BASATE SULL ATTIVITA MOTORIA IN SOGGETTI AFFETTI DA MAL DI SCHIENA

PROGRAMMA DI ATTIVITA FISICA ADATTATA PER LA PALESTRA


Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Gian Battista Camurri - Direttore IN... FORMA. Esercizi per la Colonna Vertebrale

EFFICACIA DI STRATEGIE DI INTERVENTO BASATE SULL ATTIVITA MOTORIA PER AFA IN ACQUA PROGRAMMA DI ATTIVITA FISICA ADATTATA PER LA PISCINA

Muscolo retto dell addome Esercizio di base

LA MODIFICA DEI CARICHI INTERNI AGENTI SULLA COLONNA VERTEBRALE

Non viene proposto come allungamento ma come esercizio di mobilità per ridurre le tensioni presenti sulla colonna.

STRECHING ROUTINE E PREVENZIONE MAL DI SCHIENA

Non viene proposto come allungamento ma come esercizio di mobilità per ridurre le tensioni presenti sulla colonna.

*** 1 - RESPIRAZIONI QUESTO ESERCIZIO VA CONSIDERATO IL PIU IMPORTANTE.

Buone Vacanze e Buon Divertimento

La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce

Buone Vacanze e Buon Divertimento

ATTIVITA FISICA ADATTATA

ESERCIZI PAZIENTI TORACICO

POSTURA CORRETTA IN CLASSE Migliora la tua postura in classe durante le lezioni e sviluppa esercizi di stretching e mobilità

CRUNCH A TERRA (Addominali)

PALESTRA FIT FACTORY STRETCHING

Esercizio #1 circonduzioni della testa. Esercizio #2 circonduzioni delle spalle. Riscaldamento

IN... FORMA. Esercizi per il dorso curvo. Esercizi per il dorso curvo

ESERCIZI DA EFFETTUARSI DAL 15 GIORNO DOPO L INTERVENTO

Cyclette. acti vdis pens.ch IN GENERALE. Variabili di carico Ritmo da lento a moderato. Attività di resistenza. Da 10 a 20 minuti Nessuna pausa

ESERCIZI CONSIGLIATI IN CASO DI DIASTASI MUSCOLI RETTI

APPENDICE DELLE DIFFICOLTA GRUPPI DI ELEMENTI E VALORI A - FORZA DINAMICA B - FORZA STATICA C - SALTI D - EQUILIBRIO E FLESSIBILITA

Circuito di Cross Training n.1 Forza

Criteri quantitativi Ripetizioni Da 8 a 15. Durata totale dell esercizio POSIZIONE INIZIALE DESCRIZIONE DEI MOVIMENTI POSIZIONE FINALE

Guerriero 1 (Virabhadrasana 1)

10 settimane 3 allenamenti a settimana + allenamento

ESERCIZI DA FARE A CASA

5 Mobilizzazione e auto massaggio in stazione eretta e seduta. In decubito supino cura della torsione.

Che cos'è la ginnastica dolce?

emminile ESERCIZI PRATICI ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico Con il supporto istituzionale di

ESERCIZIO 1 FLESSO ESTENSIONI DELLA COLONNA. Posizione di partenza Seduti sulla sedia da lavoro, nella posizione normalmente assunta.

Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Claudo Tedeschi - Direttore. RAFFORZAMENTO della MUSCOLATURA degli ARTI SUPERIORI

ESERCIZI PER LA COLONNA CERVICALE...mmmh...

Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Claudio Tedeschi - Direttore. RAFFORZAMENTO della MUSCOLATURA del TRONCO

Esercizi di ginnastica per tornare in forma in 4 settimane

CORPO&SPORT CIRCUITO E PILATES ILLOLA 1 PILLOLA 1 WARM UP COOL DOWN SESSIONE 1 STRETCHING COMPLETO DEL CORPO SESSIONE 3 RILASSAMENTO

ESERCIZI PER L OPERATORE

Le attitudini descrivono il rapporto che intercorre tra il centro di gravità del corpo e il mezzo di sostegno.

Appunti dalle lezioni del modulo di mobilizzazione articolare e stretching

PROGRAMMA DI RINFORZO DELLA CUFFFIA DEI ROTATORI E STABILIZZAZIONE DEL CINGOLO SCAPOLARE

ORTOVOX NAKED SHEEP SESSIONI SESSIONE DI ALLENAMENTO 1

Guida con la descrizione degli esercizi

La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili. William Burroughs

PROGRAMMA ESERCIZI. Nel presente documento si trovano una serie di tabelle con esercizi da poter svolgere in completa autonomia a casa.

PROGRAMMA PER CONFERIRE MOBILITA E FORZA AL TRATTO CERVICALE

ALLEGATO. Linee guida per la gestione dell osteoartrosi. in Farmacia. Esercizi riabilitativi

per Lavoratori a Rischio attraverso l Attività Motoria Compensativa

esercizi fisici di prevenzione per la guida dei mezzi a due ruote

IN... FORMA. Esercizi per le spalle. Esercizi per le spalle

Criteri quantitativi Ripetizioni Da 8 a 15. Durata totale dell esercizio POSIZIONE INIZIALE DESCRIZIONE DEI MOVIMENTI POSIZIONE FINALE

Manuale per il trattamento riabilitativo della spalla.

MOBILITA' SPALLA LIVELLO INTERMEDIO STRETCHING SPALLA. Allungamento Cuffia Rotatori (con asciugamano)

!"!" " #$#%&' ()#*%&+$',(##' %!"!##$!!!!"#"!#! $!%## &#'(#!!!!"!#)

SEQUENZA SBLOCCHI Stiramento delle cervicali Trazione del collo Stiramento delle braccia Movimento circolare delle gambe Ripiegamento delle gambe:

Variabili di carico POSIZIONE INIZIALE DESCRIZIONE DEI MOVIMENTI POSIZIONE FINALE

PROTOCOLLO DI ESERCIZI PER GLI ARTI INFERIORI. Anni

ALLENAMENTO TOTAL BODY CON ERCOLINA

IL CORE TRAINING NEL CALCIO

ARM UP CIRCUITO E PILATES CORPO&SPORT

S.C. RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE Ospedale regionale Umberto Parini - Viale Ginevra, 3 - Aosta tel /

Vuoi mantenere in forma la tua colonna vertebrale? Agenda Esercizi

Programma per chi inizia: allenati per correre i 10 km (circa 60 minuti)

Il linguaggio dell insegnante

Seconda parte Dott. Giuseppe Muscianisi

Introduzione. Il Direttore U.F.C. Medicina dello Sport Nicola Mochi. Il Direttore U.F.S. Promozione della Salute Gianna Ciampi

FARE SPORT PER DIMAGRIRE

ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo

FEDERAZIONE GINNASTICA D ITALIA Sezione di Ginnastica per Tutti

ESERCIZI INDICATI NEL MORBO DI PARKINSON RIABILITAZIONE DI GRUPPO DEI PAZIENTI AFFETTI DA MORBO DI PARKINSON

Allenamento con elettrostimolazione. Guida completa di esercizi di elettrostimolazione divisi in livelli per poter lavorare con i tuoi clienti.

Core training CRA Lazio!

Consigli. Gli esercizi per tenerti in forma FN/1250/2016/IT

JUDO: SPORT DI CON TATTO

ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE

Esercizio 1 Posizione di partenza: Sdraiati, una gamba tesa, l'altra piegata. Esecuzione: Contrarre i muscoli addominali (contrarre il

PROMO PRIMI PASSI ANNI DI NASCITA 2009

1) Respirazione e attivazione del traverso

18 ESERCIZI TAOISTI LIAN GONG SHI BA FA

Manuale dello Stretching. Buono Stretching!

PROTOCOLLI REGIONALI PER LA PRESCRIZIONE DI ATTIVITÀ MOTORIA ADATTATA A PERSONE CON PATOLOGIE CRONICHE

«Stare in piedi sulle spalle»

Scheda Esercizi Addome

PAZIENTI CON PROBLEMI ALL ANCA

ARM UP STABILITÀ DI MOVIMENTO ED EQUILIBRIO DEL CORPO CORPO&SPORT

PAZIENTI CON PROBLEMI ALL ANCA

Gli opuscoli di AXIA. Esiti di ictus. Consigli su posture e trasferimenti nella persona emiplegica. - Consigli utili -

Esercizi per la Prevenzione degli Infortuni

QI-GONG - TAIJIQUAN SCUOLA HOANG NAM WU-TAO ITALIA ACCADEMIA NAZIONALE ITALIANA WU-TAO QIGONG TAIJIQUAN PROGRAMMA TECNICO

ESERCIZI CON TRX. In questo articolo proporremo una scheda di esercizi per tutto il corpo tramite l utilizzo del TRX.

PROTOCOLLO SPALLA. Esercizio 1

Guida con la descrizione degli esercizi

TONIFICAZIONE 2: PETTORALI E BICIPITI

Lezione pratica n 6. Le prove di valutazione (test) 1 - IRI Test (Indice di recupero immediato)

FITLAB S.A.S. DI LAUDI MARIACHIARA ERNESTINA & C. - via Fontanelle Altopiano della Vigolana

ESERCITAZIONE: Ergonomia

Transcript:

N esercizio Descrizione esercizio obbligatorio 1 Camminata sul posto o in circolo o movimento analogo per la bassa funzione 2 Camminata sul posto o in circolo con varianti (vedi accanto) 3 Elevazionedepressione delle spalle PROGRAMMA DI ATTIVITA FISICA ADATTATA Descrizione esercizio Ripetizioni/ facoltativo durata Materiali Obiettivo Varianti/note 3 minuti Attivazione - condizionamento cardiovascolare 5 minuti Attivazione - condizionamento cardiovascolare 3 serie da 10 Per la bassa funzione sedia standard: altezza 45 cm Varianti:2.1. con circonduzioni delle braccia; 2.2.con braccia lungo i fianchi,ruotare i polsi; 2.3.con braccia lungo i fianchi,aprire e chiudere le mani; 2.4.portando un braccio alla volta in alto; 2.5.portando un ginocchio al petto; 2.6.portando un ginocchio al petto e roteare la gamba dall interno verso l esterno e dall esterno verso l interno; 2.7.con piccoli affondi frontali. Nota: n.2.6: esercizio da escludere in portatori di protesi totale d anca e in casi di grave patologia osteoarticolare dell anca:in alternativa continuare con il cammino. Mobilizzazione spalle Nota: da seduti per la bassa funzione 4 Anteposizioneretroposizione delle spalle 3 serie da 10 Per la bassa funzione sedia Mobilizzazione spalle Nota: da seduti per la bassa funzione standard: altezza 45 cm

5 Circonduzioni spalle indietro e avanti 6 Spinte indietro con braccia a candeliere (con il dorso appoggiato allo schienale della sedia) 3 serie da 10 Per la bassa funzione sedia Mobilizzazione spalle Nota: da seduti per la bassa funzione standard: altezza 45 cm 3 serie da 10 Per la bassa funzione sedia Mobilizzazione spalle Nota: da seduti per la bassa funzione standard: altezza 45 cm 7 Con il bastone: elevazione-depressione 8 Con il bastone: circonduzioni ad otto 9 Con il bastone: piegamenti delle braccia portando il bastone dietro la nuca 3 serie da 5 Bastone Mobilizzazione spalle Variante: elevazione-depressione delle braccia stese con la schiena appoggiata al muro Ad ogni fine di Bastone Mobilizzazione spalle esercizio come rilassamento 2 serie da 5 Bastone Mobilizzazione spalle Nota: esercizio da evitare con patologia dolorosa della spalla: in alternativa eseguire delle circonduzioni ad otto. 10 Con il bastone: piegamenti ed 2 serie da 5 Bastone Mobilizzazione spalle Nota: da seduti per la bassa funzione estensioni delle braccia verso l alto e in avanti 11 Retrazione del collo (tirare mento in dentro) 2 serie da 8 Per la bassa Mobilizzazione collo Note: modalità di esecuzione lenta;da evitare o sospendere all insorgenza di sindrome vertiginosa.

12 Flesso-estensione del collo (senza andare troppo a forzare l estensione) 13 Rotazione non completa (prima a dx, poi a sx) 2 serie da 8 Per la bassa 2 serie da 8 Per la bassa Mobilizzazione collo Note: modalità di esecuzione lenta;da evitare o sospendere all insorgenza di sindrome vertiginosa. Mobilizzazione collo Note: modalità di esecuzione lenta;da evitare o sospendere all insorgenza di sindrome vertiginosa. 14 Inclinazione (prima a dx poi a sx) 2 serie da 8 Per la bassa Mobilizzazione collo Note: modalità di esecuzione lenta;da evitare o sospendere all insorgenza di sindrome vertiginosa. 15 Dorso del gatto (posizione quadrupedica,inspirare in lordosi, espirare in cifosi) 16 Posizione supina:gambe piegate, anteroretroversione del bacino: inspirare in anteroversione,espirare in retroversione 17 Rotazione bacino da supino 2 serie da 6 Mobilizzazione colonna vertebrale 3 serie da 5 Mobilizzazione colonna vertebrale 3 serie da 5 (oscillazione completa) Mobilizzazione colonna vertebrale Nota: da evitare se insorge dolore al ginocchio Nota: in piedi per la bassa funzione Nota: posizione supina, gambe piegate,braccia in fuori,ruotare ginocchia da un lato e testa dall altro;si può far eseguire con ginocchia unite senza andare a toccare terra, oppure con la gamba che va a terra accavallata sull altra. Precauzioni con scoliosi e protesi dell anca.

18 Da seduto o supino eseguire controresistenza, spingendo mano contro ginocchio omolaterale 7-8 serie da 5 Per la bassa o tappetino Nota: da seduti per la bassa funzione 19 Supino: portare ginocchia al petto (uno per volta) 20 Supino: portare ginocchia al petto (uno per volta), distendere la gamba in alto e (alternare le gambe) 21 Supino: portare ginocchia al petto, distendere entrambe le gambe in alto e 22 Da seduto: spingere bastone puntato a terra e retrarre addome 3 serie da 5 per gamba 2 serie da 8 2 serie da 8 3 serie da 8 Sedia standard: Nota: da evitare in portatori di protesi totale d anca: in alternativa incrementare le serie di ripetizioni del num. 17 Note: da evitare in portatori di protesi totale d anca: in alternativa incrementare le serie di ripetizioni del num. 17; da evitare in soggetti con lombosciatalgia. Note: da evitare in portatori di protesi totale d anca: in alternativa incrementare le serie di ripetizioni del num. 17; da evitare in soggetti con lombosciatalgia. 23 Da supini:pedalare con una gamba alla volta 3 serie da 8-9 ripetizioni Variante:pedalare con entrambe le gambe (mani sotto i glutei) per l alta funzione 24 Da seduti:estendere progressivamente il ginocchio con l uso di una corda o di una cintura 5 ripetizioni corda/cintura Allungamento ischiocrurali

25 In piedi di fronte allo sgabello portare la gamba tesa sullo sgabello e spingere il piede verso il basso e 26 Da supino: tenere un ginocchio al petto con gamba sotto tesa a terra e 27 Decubito laterale:portare un piede sotto i glutei e 3 serie da 5 3 serie da 8 2 serie da 7-8 Sgabello Allungamento ischiocrurali Allungamento psoas e quadricipite Nota: da evitare per la bassa funzione Allungamento psoas evariante: in piedi di fronte alla spalliera per quadricipite l'alta funzione 28 Da supino: sollevare bacino con gambe piegate e piedi a terra,senza lordotizzare, staccando una vertebra per volta da terra 4-5 serie da 4 Rinforzo dei glutei 29 In quadrupedia: distendere braccio avanti e gamba opposta dietro e posizione 3 serie da 8 - sedia Rinforzo dei glutei standard: per la bassa funzione Note: posizione analoga in piedi o appoggiati alla sedia per la bassa funzione; da evitare in presenza di dolore al ginocchio 30 Scivolamento (con il bacino più vicino possibile ai piedi) 3 serie da 8 Allungamento della schiena Nota: da evitare o sospendere all insorgenza di dolore al ginocchio 31 Posizione della sedia con schiena appoggiata al muro e 3 serie da 6 Rinforzo arti inferiori

32 Isometria quadricipite gamba tesa (sollevare leggermente gamba tesa da terra e ) 3 serie da 4 Sedia standard: per la bassa funzione Rinforzo arti inferiori Nota: eseguire esercizio da seduti per il basso livello o per chi ha patologie al ginocchio tali da non poter eseguire piegamenti sulle gambe a causa del dolore 33 Di fronte al muro o alla 3 serie da 7-8 spalliera: piccoli ripetizioni piegamenti sulle gambe 34 Da supini: sollevare la gamba a ginocchio flesso e roteare la caviglia 3 serie da 5 ripetizioni Spalliera Rinforzo arti inferiori spalliera o sedia e caviglia; eseguire in posizione eretta con appoggio Rinforzo arti inferiori Nota: per chi non si sdraia esercizio da standard: miglioramento ritorno sicuro venoso per la bassa funzione 35 Gradualmente si passa dalla posizione prona a prona sui gomiti, fino ad eseguire estensioni con braccia distese a terra 2 ripetizioni estensori del rachide e muscolatura cingolo-scapolare Note: da evitare in soggetti che lamentano dolore in questa posizione; fare attenzione a chi ha problemi respiratori. 36 Da proni:braccia lungo i fianchi,arcare la schiena con avvicinamento delle scapole 3 serie da 3 estensori del rachide Note: da proni:braccia lungo i fianchi,arcare la schiena con avvicinamento delle scapole e in più staccare la braccia dal pavimento verso l alto; fare attenzione a chi ha problemi respiratori. 37 Da proni:sollevare la gamba tesa dietro e il braccio opposto avanti e 3 serie da 6 estensori del rachide Note: fare attenzione a chi ha problemi respiratori; da evitare per la bassa funzione.

38 Da proni:testa su un lato,portare le braccia tese dal basso verso l alto e in fuori (rasentare il pavimento) 39 Da seduti: allungare la colonna vertebrale mantenendo le spalle basse e 3 serie da 3 estensori del rachide 1 serie per 8 Nota: fare attenzione a chi ha problemi respiratori. Sedia Autoallungamento Nota: la posizione con respirazione libera; fare attenzione a chi ha problemi respiratori. 40 Da supini: allungare la colonna vertebrale con gambe piegate e braccia lungo il corpo e 41 Da supini: allungare la colonna vertebrale con gambe tese e braccia lungo il corpo e 42 Semisospensioni:piedi a terra alla fine della seduta, allungarsi alla spalliera (anche con gambe piegate) 1 serie per 8 1 serie per 8 1 serie per 10 Autoallungamento Nota: la posizione con respirazione libera; fare attenzione a chi ha problemi respiratori. Autoallungamento Nota: la posizione con respirazione libera; fare attenzione a chi ha problemi respiratori. Spalliera Allungamento

CRITERI DI APPLICAZIONE DEGLI ESERCIZI: 1.Attenersi solo ed esclusivamente al protocollo degli esercizi, senza variarlo in alcun modo 2.Il lavoro proposto non deve richiedere un dispendio energetico superiore a quanto previsto nel prospetto e occorre adattare il ritmo proposto alle capacità evidenziate dal soggetto 3.Seguire il gruppo in maniera attiva e correggere gli esercizi che non vengono svolti correttamente 4.Far eseguire sempre gli esercizi di mobilizzazione lentamente e senza dolore 5.Attenzione alla respirazione in tutti gli esercizi 6.Le proposte devono essere trainanti e coinvolgenti al fine di stimolare una risposta motoria attiva e partecipe 7.Dividere, se possibile, le persone in alta e in bassa funzione, altrimenti variare gli esercizi durante la stessa seduta IL RUOLO DELL INSEGNANTE AFA La conduzione di tutta l attività motoria e lo svolgimento di ogni lezione dipendono dall insegnante. Il suo ruolo è complesso perché comprende sia la figura del tecnico competente e professionalmente preparato, sia la figura dell animatore ricco di carica vitale e di entusiasmo, capace di coinvolgere il soggetto in tutte le strategie motorie proposte anche quando l individuo non si sente propriamente adeguato. Attento al singolo e al gruppo, il provider deve ricercare un rapporto empatico e deve dare attenzione alla ricezione dei feed-back. È meglio parlare a voce alta e ben scandita usando una terminologia facile ma corretta. Occorre spiegare le finalità degli esercizi stimolando l autocorrezione. Durante le prime lezioni si raccomanda di insegnare le precauzioni da adottare nella vita quotidiana: come sdraiarsi e rialzarsi (da terra e dal letto), come posizionarsi a letto, come allacciarsi le scarpe, come raccogliere oggetti da terra, come prendere oggetti dall'alto, come sollevare pesi, come rilassarsi su un divano, come svolgere lavori di casa (lavare a terra, stirare,sistemare il letto...); le posizioni antalgiche: posizione psoas, posizione (supini) con ginocchia al petto; la respirazione: costale ( o toracica), diaframmatica ( o addominale);