Sistemi RFId dallo studio di fattibilità all implementazione Samuele Astuti Monza, 15 novembre 2007
Il sistema RFId (Comunicazione Tag ID) Antenna Modulo RF Reader Tag Host Computer Tecnologia di identificazione che ricorre a un segnale in radio frequenza quale supporto di dialogo.
Lab#ID: un progetto di trasferimento tecnologico in partnership con:
Lab#ID: : un sistema in rete Aziende // organizzazioni utenti di disistemi RFId Aziende // professionisti fornitori di di soluzioni RFId Lab#ID Produttori e fornitori di di sistemi RFId Studenti LIUC mantenendo un ruolo super partes
Lab#ID: tipologie di attività Studi di fattibilità economico-organizzativa e tecnologica per imprese e organizzazioni di vario genere Analisi di applicabilità per settori / filiere Ricognizione periodica del mercato Informazione e formazione
RFId nella Supply Chain I processi di SCM necessitano visibilità: sui prodotti sulle informazioni a loro legate. L RFId garantisce: rintracciabilità dei prodotti nella Supply Chain visibilità di informazioni dettagliate, in tempo reale ed accurate legate ai prodotti. una Supply Chain efficiente, efficace e reattiva: il miglioramento dei processi inter-aziendali e delle prassi collaborative. il miglioramento della gestione della catena logistica (SCM).
Progetto REGINS-rfid Obiettivo Studio di fattibilità Studio finalizzato a valutare la la convenienza dell applicazione dei sistemi RFId nelle diverse fasi.
Linee Guida Obiettivo: Gestione dei processi aziendali con l utilizzo dell RFID Fase 0 Studio Fase di 0fattibilità Studio di fattibilità Fase 1 Progetto Fase 1 Pilota Progetto Pilota Fase 2 Implementazione Fase 2 Implementazione
Studio di Fattibilità Fase 0 Fase 1 Fase 2 Fasi introduttive 0 Formazione gruppo di lavoro 1 Analisi Soggetti e Ambiente 2 Definizione Obiettivi 3 Analisi dei vincoli Ambiente Soggetti Costi Realtà organizzativa Contesto operativo Caratteristiche Funzione Innovazione Qualità Livello di Servizio Sicurezza Tecnici (Frequenze, Standard) Sociali e Legali (Privacy, Inquinamento elettromagnetico) Economici (Costi, Potere contrattuale)
Studio di Fattibilità 2 Fase 0 Fase 1 Fase 2 Fasi Operative 4 Analisi processi as is to be 5 Selezione tecnologia adeguata Obiettivi: Processi e performance Valutazione tecnologie Impatto Rfid Integrazione con sistema esistente Metodologie: AS IS Mappatura struttura inter/intraorganizz. Diagrammi VSM-UML Controllo performance TO BE Riorganizzaz. processi Caratt. Funzionali (fonte di energia, frequenza, tipo memoria) Caratt. Fisiche (distanza r/w, condizioni uso, interferenze)
Studio di Fattibilità 3 Fase 0 Fase 1 Fase 2 Valutazioni finali 6 Analisi costi/benefici 7 Scelta della soluzione idonea (Aspetti quantitativi e qualitativi) Costi: One-time (hardware, software, integrazione sistema, istruz. personale) Correnti (tag, applicazione manutenzione, gestione) Benefici: Costi transaz. e amministrazione Controllo performance Tracciabilità ordini e materie prime Giacenze e SS Velocità Valutazione rischi ed elementi critici a livello operativo, tattico e strategico Obiettivo finale: Go / No go
Studio di Fattibilità 4 Fase 0 Fase 1 Fase 2 Permetterà di di valutare teoricamente: Le eventuali implicazioni interorganizzative L impatto sui processi aziendali, sull organizzazione e sul sistema informativo Pro e contro dei diversi scenari L effettiva convenienza dell implementazione di di un sistema RFID
Progetto Pilota Fase 0 Fase 1 Fase 2 Fasi introduttive Fasi operative Valutazioni finali 0 Selezione area pilota 1 Valutazione fornitori e partner 2 Test tecnologici 3 Implementazione progetto pilota 4 Analisi dei risultati 5 Valutazioni finali
Implementazione Fase 0 Fase 1 Fase 2 Fasi preliminari Fasi operative Valutazioni finali 0 Analisi risultati fase pilota 1 Adattare modello pilota al sistema 2 Pianificare l implementazione 3 Implementazione della soluzione 4 Analisi dei risultati 5 Valutazioni finali
Il Gruppo Leader S.p.A.
0. Formazione gruppo di lavoro External Subjects Internal Subjects Skills A B C D E F G H I RFId SCM BPR ICT RFId: competence in RFId technology, SCM: competence in Supply Chain and Supply Chain Management, BPR: competence in Business Process Reengineering, ICT: competence in Information and Communication Technology.
1. Analisi Soggetti e Ambiente Supply Chain Role System Purpose Company Notes Web 1,4,5,6, All Leader website Publishers XML 2 EA, Sony Owner system 2 Microsoft MS Ops Mail-Fax 2 Small size customers Web 1,4,5,6, All Leader website Customers XML EDI 2,4 4 Mr. Price, Mediaset Rinascente, Carrefour, Bennet, Pam, BlockBuster FTP 2,4 DB line 1. Before selling 2. Order Release 3. Logistics 4. Administrative and accountant 5. After selling 6. Monitoring and control 7. Planning 8. New product developing 9. Marketing
1. Analisi soggetti ambiente Manufacturer Publisher Distributor Sub-distributor / Point of Sale SonoPress Microsoft Mediaworld High DADC Sony Electronic Arts EB Italy Market power position KDG Sega Eidos Midway Activision Leader DB line Auchan Carrefour Finiper Low Empire Fx FNAC Coop Planeta DeAgostini CDC Lago Point of sale Supply chain Role
2. Definizione Obiettivi Manufacturer: No No obiettivi obiettivi all inizio, all inizio, poi poi vantaggio vantaggio competitivo competitivo nei nei confronti confronti dei dei concorrenti concorrenti Publisher: Controllo Controllo in in tempo tempo reale reale sulle sulle vendite vendite Previsione Previsione sui sui resi resi Tracciabilità Tracciabilitàprodotti Eventuale Eventuale gestione gestione delle delle scorte scorte Distributor: miglioramento miglioramento efficienza efficienza minor minor impiego impiego di di tempo tempo riduzione riduzione della della attività attivitàdi di magazzino magazzino monitoraggio monitoraggio costante costante del del magazzino magazzino riduzione riduzione delle delle controversie controversie sulle sulle mancanze mancanze controllo controllo della della logistica logistica in in ingresso ingresso e e in in uscita uscita maggior maggior velocità velocitàe e precisione precisione nel nel preparare preparare gli gli ordini ordini gestione gestione delle delle scorte scorte del del rivenditore rivenditore Large LargeDistribution: miglioramento miglioramento dell efficienza dell efficienza e riduzione riduzione del del tempo tempo delle delle operazioni operazioni logistiche; logistiche; inventario inventario diretto diretto nel nel magazzino magazzino centrale centrale e sugli sugli scaffali scaffali rapido rapido controllo controllo della della logistica logistica in in ingresso ingresso e in in uscita, uscita, prevenzione prevenzione dei dei furti furti Sub-Distributor: monitoraggio monitoraggio costante costante del del magazzino; magazzino; rapido rapido controllo controllo della della logistica logistica in in ingresso ingresso e in in uscita; uscita; gestione gestione delle delle scorte scorte del del rivenditore rivenditore (VMI) (VMI) Points Pointsof of sale: sale: antitaccheggio antitaccheggio riduzione riduzione di di stock-out: stock-out: (VMI) (VMI) riempimento riempimento automatizzato automatizzato degli degli scaffali. scaffali.
3. Analisi dei vincoli Vincoli Vincoli Tecnici: Tecnici: Standard Standard per per la la GDO GDO a livello livello nazionale nazionale Standard Standard a livello livello globale globale per per esigenze esigenze publisher publisher Vincoli Vincoli dettati dettati dai dai limiti limiti dei dei singoli singoli Sistemi Sistemi Operativi Operativi degli degli attori. attori. Vincoli Vincoli di di carattere carattere sociale sociale e legale: legale: Protezione Protezione della della privacy privacy del del cliente cliente finale finale Privacy Privacy degli degli attori attori lungo lungo la la Supply Supply Chain Chain Vincoli Vincoli economici: Distribuzione Distribuzione Costi/Benefici Costi/Benefici (il (il grande grande più piùbenefici del del piccolo piccolo e a valle valle più più benefici benefici che che a monte). monte). Limiti Limiti di di Budget Budget per per implementare implementare il il progetto; progetto; Rapporti Rapporti di di potere potere tra tra gli gli attori attori della della Supply Supply Chain Chain (coinvolgimento (coinvolgimento partner) partner)
4.1 Analisi processi as is PROCESSI INTERESSATI: LAGO LAGO Production Inbound Logistic // Goods Goods Storage Stock Stock Management Shipping to to distributors Returned goods goods management LEADER Campaign & Sales Sales Management Goods Goods Receiving Manufacturing Stock Stock Management Order Order Fulfilment (picking packaging and and shipment) Returned goods goods management ESEMPIO (linguaggio UML): Logistics Warehouse goods unloading superficial integrity check goods acceptance (DDT signing) order identification quantity control OK KO goods loading in I.S. (AS400) documentation printing stocked, engaged quantity & position control Logistics Office campaign contacting OK KO indemnity process starting documentation control congruence check ordered vs received payment process starting Business Unit supplier contacting
4.2 Reingegnerizzazione to be Inbound Logistic as is Inbound Logistic to be Logistics Warehouse Logistics Office Business Unit goods unloading campaign contacting supplier contacting superficial integrity check goods acceptance (DDT signing) order identification OK KO indemnity process starting quantity control OK KO goods loading in I.S. (AS400) documentation printing stocked, engaged quantity & position control documentation control congruence check ordered vs received payment process starting
4.3 Business Process Control Number LE06 LE13 Name Team Virtual Warehouse and physical stock level Process Stock Management Description alignment L attività di inventario diventerà Process Campaign & Sales Management; Description più Calcola rapida la discrepanza in seguito tra Goods Receiving; Goods Storage; all introduzione scorte Fisiche e dell RFId Virtuali Strategical process Stock Management; priority Customers Formula Order ( ore di Management; inventario magazzinieri Order ) Unit ore h Fulfilment Use L Rfid semplificherà le operazione di inventario e ne ridurrà anche la frequenza Strategical process priority Application Corporate; Formula Es = Svirtual Sphysic Unit Products; Temporal horizon Quadrimestrale Svirtual Sphysic Percentage [%] Current value Es% 240 = h -160 h Date Target value Sphysic Date Use Questo KPI calcola la discrepanza tra scorte Fisiche e Virtuali, dovuta a perdite, errori in fase di picking, furti.questo indicatore mostrerà i benefici derivanti dall introduzione dell RFId. Application Corporate; Product Temporal horizon Annual; Monthly Current value 0,22% Date Target value Date
5. Valutazione tecnologica Caratteristiche ambientali e fisiche Feature Writing/Reading Distance Tagged Element Movements Environmental Interferences Usage Conditions Variants Minimum reading range 2 meters Speed, trajectory Possible interferences with hardware s metal components or other tags, Normal condition
5. Valutazione tecnologica
5. Valutazione tecnologica Frequenza operativa: HF (13,56 MHz) UHF (852-926 MHz) Generation2 Tipologia Transponder: Read Only
6. Analisi Costi/Benefici Ipotesi: Soggetto dell analisi: Laeder Group Tag: Item level Applicazione: Supply Chain Analisi Costi/Benefici: Indicatori economico finanziari riscontati (NPV, PI, PI, IRR, Tempo di di Pay Pay Back) Analisi degli impatti sui sui singoli processi 3 scenari
Scenario 0: 0: 6. Analisi Costi/Benefici Tag Tag apposti da da Leader S.p.A. S.p.A. Processi: outbound logistic, stock stock and and sales sales management, Informazioni non non condivise (eventualmente retailer) Scenario 1: 1: Tag: Tag: 50% 50% Leader e 50% 50% editori. Processi: inbound logistic (Leader Group) Scenario 2: 2: Tag Tag apposti dagli dagli editori editori Processi: sales sales operation, information sharing (RFId (RFId 10 10 clienti)
6. Analisi Costi/Benefici scenario NPV PI IRR t PB 0 < 0 < 0 <0-1 > 0 > 0 >> 0 breve 2 >> 0 >> 0 >> 0 < 1 anno Scenari in evoluzione Scenario 0: breve termine Scenario 2: medio lungo termine, notevoli implicazioni / vantaggi interorganizzativi
Lab#ID: un progetto di trasferimento tecnologico sastuti@liuc.it http://labid.liuc.it labid.liuc.it/