PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA di STORIA (CLASSI QUINTE) NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO DI SVILUPPO UDA N.1 IL TEMPO DELLE SCOPERTE: i popoli Ottobre/Novembre/Dicembre/Ge della antica Grecia e i popoli italici. nnaio UDA N. 2 IL TEMPO DELLE SCOPERTE: Roma dalla fondazione alla fine dell Impero Febbraio/Marzo /Aprile/ Maggio STORIA - Unità di apprendimento n1 N.1 DATI IDENTIFICATIVI Titolo: Il Tempo delle scoperte :i popoli dell antica Grecia e i popoli italici. Materia : Storia Destinatari: alunni classi quinte Docenti impegnati nello sviluppo dell UDA: tutti i docenti dell ambito antropologico Tempi di sviluppo: Ottobre / Novembre/ Dicembre/Gennaio FINALITA : Comprendere il passato dell uomo, partendo dall uso delle fonti e da documenti di diversa natura e focalizzando l attenzione sulla civiltà dell antica Grecia e dei popoli italici. N.2 ARTICOLAZIONE DELL UDA Obiettivi di apprendimento Uso delle fonti: 1.produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico; 2.rappresentare in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto. Organizzazione delle informazioni: 1.leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate 2.usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. 3.confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate. Strumenti concettuali: 1.usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (a.c. e d.c.) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. 2.elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. 1
Produzione scritta e orale: 1.confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente; 2.ricavare e riprodurre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali; 3.sporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina 4.elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali. Obiettivi specifici d apprendimento Uso delle fonti 1a. riconoscere i vari tipi di fonti storiche; 1b.ricavare informazioni da fonti materiali scritte e iconografiche; 2a.riconoscere e interrogare siti e musei archeologici come fonte di conoscenza del passato locale e non; 2b.riconoscere nelle fonti le caratteristiche delle civiltà studiate, collegandole ai luoghi di provenienza e alle civiltà; 2c.rielaborare in forma orale o scritta le informazioni ricavate da documenti di diversa natura. Organizzazione delle informazioni: 1a.ordinare cronologicamente le conoscenze apprese collocandole sulla linea del tempo; 2a.localizzare sulle carte storico-geografiche i luoghi delle civiltà del passato.; 2b.usare le carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze apprese; 2c.organizzare in grafici e tabelle le informazioni ricavate da fonti e testi storici; 2d.riordinare le informazioni relative alle conoscenze apprese; 2e.distinguere e classificare parole-chiave ed elementi di civiltà; 2f.confrontare tra loro gli elementi caratterizzanti le civiltà per cogliere differenze e somiglianze. Strumenti concettuali 1a.stabilire in modo consapevole i rapporti di causa ed effetto tra gli eventi; 2a.distinguere il mito e la leggenda dalla storia; 2b.costruire e confrontare quadri di civiltà evidenziando le relazioni e gli elementi caratterizzanti; 2c.riconoscere il ruolo fondamentale della scrittura nello sviluppo delle civiltà; 2d.comprendere l importanza del mare per lo sviluppo della civiltà greca; 2e. acquisire i concetti di commercio, scambio e di colonia; 2f.conoscere le colonie fondate in Sicilia dai greci e le tradizioni e la cultura tramandate. 2g.confrontare il territorio degli antichi greci con lo stato attuale; 2h.conoscere alcuni aspetti della mitologia greca; 2i.conoscere le Polis di Atene e Sparta e confrontarle; 2l.riconoscere gli elementi architettonici delle città greche e conoscere le loro funzioni; 2m.acquisire il concetto di democrazia; 2
2n.acquisire lo spirito ecumenica delle conquiste di Alessandro Magno; 2o.conoscere le prime popolazioni che abitarono l Italia; 2p.conoscere i popoli che abitarono la Sicilia e la cultura da loro tramandata. 2q.conoscere la civiltà Etrusca, gli elementi architettonici della città e le loro funzioni; 2r.conoscere il ruolo della donna nella società Etrusca. Produzione 1a.usare in modo appropriato il lessico specifico della storia; 1b.ricavare da un testo storico le informazioni essenziali; 2a.rappresentare e confrontare gli elementi che caratterizzano le civiltà studiate evidenziando somiglianze e differenze anche in rapporto ala presente; 3a.elaborare in forma di racconto orale o scritto gli argomenti studiati. Contenuti La civiltà Greca, i Popoli Italici Competenze in uscita: comprende l importanza del patrimonio artistico e culturale come fonti per capire il passato; ricava informazioni da documenti di natura diversa;confronta i quadri storico-sociali delle civiltà studiate; rappresenta in forma grafica e verbale i fatti del passato;conosce gli aspetti fondamentali della storia delle grandi civiltà; individua le relazioni tra i gruppi umani e i contesti spaziali delle società studiate; organizza la conoscenza tematizzando e usando semplici categorie; produce semplici testi storici e comprende i testi storici proposti; confronta aspetti caratterizzanti le civiltà studiate; ricava e produce informazioni da grafici, carte storico-geografiche, fonti e stesti di vario tipo; racconta ed elabora in forma scritta i fatti studiati. N.3 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Attività Letture di testi storici, di carte geo-storiche, di immagini e di fonti storiche di vario tipo; confronto tra i territori delle antiche civiltà e quelli attuali; individuazione di parole chiave e produzione di schemi di sintesi; completamento di tabelle e schede; individuazione delle caratteristiche delle civiltà studiate e confronto; produzione di sintesi orali e scritte dei testi studiati; uso del linguaggio specifico della storia; creazione di lezioni interattive con la LIM. Sussidi e supporti: Carte geografiche, carte tematiche, LIM, libri di testo in versione cartacea e digitale, quaderni operativi. Metodologia : lezione frontale. costruttivismo( ci si avvarrà d i strumenti tecnologici, quali la LIM, per aiutare gli alunni a costruire il loro sapere); cooperative learning (inteso come condivisione del lavoro e superamento del 3
modello trasmissivo della conoscenza attraverso l organizzazione di piccoli gruppi per favorire la personalizzazione e la collaborazione nel gruppo e tra i gruppi per giungere allo scopo comune) Le strategie didattiche verranno adeguate ai gruppi di livello presenti nel gruppo classe come di seguito: Procedimento personalizzato per favorire il processo di apprendimento e di maturazione Strategie per il potenziamento/ arricchimento delle conoscenze, abilità e competenze (1 LIVELLO): Approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. Valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi. Ricerche individuali e/o di gruppo. Impulso allo spirito critico e alla creatività. Lettura di testi extrascolastici. Strategie per il consolidamento delle conoscenze, abilità e competenze (2 LIVELLO) Attività guidate a crescente livello di difficoltà. Esercitazioni per la stabilizzazione delle conoscenze. Inserimento in gruppi motivati di lavoro. Stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi d interessi. Assiduo controllo del processo d apprendimento con frequenti verifiche e richiami. Valorizzazione delle esperienze extrascolastiche positive. Strategie per il recupero delle conoscenze, abilità e competenze (3 LIVELLO) studio assistito in classe adattamento dei contenuti disciplinari attività semplificate allungamento dei tempi di acquisizione concettuale coinvolgimento in attività collettive affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà e/o responsabilità. Uso di strumenti compensativi per lo svolgimento di determinate attività Dispensazione da alcune attività N.4 ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE E CONTROLLO DEI PROCESSI DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO Verifica e valutazione Le attività di verifica degli apprendimenti si svolgeranno all inizio dell anno scolastico, alla fine del primo quadrimestre e alla fine del secondo quadrimestre e saranno volte ad accertare: quelle iniziali il possesso dei pre-requisiti, le altre il raggiungimento degli obiettivi previsti. Tali attività saranno complementari al feed-back continuo che le insegnanti ricevono durante lo svolgimento del lavoro in classe e dal confronto con le famiglie. Si utilizzeranno prove strutturate e/o semi-strutturate, contenenti richieste semplici e chiare per gli alunni, in modo da permettere ai docenti una valutazione obiettiva e agli 4
alunni la possibilità di auto valutarsi e di riflettere sul percorso effettuato. La valutazione iniziale, intermedia e finale saranno registrate in apposit5e griglie. Strumenti e modalità di verifica degli apprendimenti Per poter giungere alla fase della verifica ci si avvarrà dei seguenti strumenti: Osservazione diretta degli alunni in situazione operativa Schede operative con questionari a risposta multipla e/o V F Esposizione orale dell argomento richiesto Costruzione di mappe e schemi di sintesi Testi Cloze STORIA - Unità di apprendimento n2 N.1 DATI IDENTIFICATIVI Titolo: Il Tempo delle scoperte: Roma, dalla fondazione alla fine dell Impero Materia : Storia Destinatari: alunni classi quinte Docenti impegnati nello sviluppo dell UDA: tutti i docenti dell ambito antropologico Tempi di sviluppo: Febbraio/ Marzo/ Aprile/Maggio FINALITA : Comprendere e spiegare il passato dell uomo, partendo dallo studio delle testimonianze e dei resti archeologici per favorire negli alunni la formazione di un abito critico fondato sulla capacità di interpretare le fonti e le conoscenze acquisite. N.2 ARTICOLAZIONE DELL UDA Obiettivi di apprendimento Uso dei documenti: 1.ricavare informazione da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico; 2.rappresentare in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato presenti sul territorio vissuto. Organizzazione delle informazioni: 1.confrontare i quadri storici delle civiltà studiate; 2.usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze studiate. Strumenti concettuali e conoscenze: 1.usare la cronologia storica (a.c. e d.c.) 2.elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti. Produzione: 1.confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al 5
presente; 2.ricavare e riprodurre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso; 3.elaborare in forma di racconto orale-scritto gli argomenti studiati. Obiettivi specifici d apprendimento Uso dei documenti: 1a.riconoscere i vari tipi di fonti storiche; 1b.ricavare informazioni da fonti materiali scritte e iconografiche; 2a.riconoscere e interrogare siti e musei archeologici come fonte di conoscenza del passato locale e non; 2b.riconoscere nelle fonti le caratteristiche delle civiltà studiate, collegandole ai luoghi di provenienza e alle civiltà; 2c.rielaborare in forma orale o scritta le informazioni ricavate da documenti di diversa natura. Organizzazione delle informazioni: 1a.ordinare cronologicamente le conoscenze apprese collocandole sulla linea del tempo; 2a.localizzare sulle carte storico-geografiche i luoghi delle civiltà del passato.; 2b.usare le carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze apprese; 2c.organizzare in grafici e tabelle le informazioni ricavate da fonti e testi storici; 2d.riordinare le informazioni relative alle conoscenze apprese; 2e.distinguere e classificare parole-chiave ed elementi di civiltà; 2f.confrontare tra loro gli elementi caratterizzanti le civiltà per cogliere differenze e somiglianze. Strumenti concettuali e conoscenze 1a.stabilire in modo consapevole i rapporti di causa ed effetto tra gli eventi; 2a.costruire e confrontare quadri di civiltà evidenziando le relazioni e gli elementi caratterizzanti; 2b.riconoscere il ruolo fondamentale della scrittura nello sviluppo delle civiltà; 2c.distinguere le origini storiche di Roma da quelle leggendarie. 2d.Conoscere i periodi convenzionali della storia di Roma; 2e.Riconoscere l ordinamento politico di Roma Repubblicana; 2f.Distinguere le caratteristiche della civiltà romana nei periodi monarchico, repubblicano, imperiale; 2g.Acquisire il concetto d impero; 2h.Riconoscere gli elementi architettonici di Roma imperiale e conoscere le loro funzioni; 2i.Riconoscere l importanza delle costruzioni, delle leggi e della lingua di Roma e il loro apporto alla storia dell umanità; 2l.Individuare i motivi fondamentali della diffusione del cristianesimo e della persecuzione dei cristiani; 2m.Conoscere le cause della crisi dell impero romano. 2n.Conoscere la relazione tra la civiltà romana e la Sicilia. 6
Produzione 1a.usare in modo appropriato il lessico specifico della storia; 1b.rappresentare e confrontare gli elementi che caratterizzano le civiltà studiate evidenziando somiglianze e differenze anche in rapporto ala presente; 2a.elaborare in forma di racconto orale o scritto gli argomenti studiati. 3a.Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storico-geografiche, reperti, documenti e testi di vario genere attribuendole alle rispettive civiltà. Contenuti Roma dalla nascita alla caduta dell impero. Il cristianesimo Competenze in uscita: comprende l importanza del patrimonio artistico e culturale come fonti per capire il passato; ricava informazioni da documenti di natura diversa;confronta i quadri storico-sociali delle civiltà studiate;rappresenta in forma grafica e verbale i fatti del passato; conosce gli aspetti fondamentali della storia delle grandi civiltà; individua le relazioni tra i gruppi umani e i contesti spaziali delle società studiate; organizza la conoscenza tematizzando e usando semplici categorie; produce semplici testi storici e comprende i testi storici proposticonfronta aspetti caratterizzanti le civiltà studiate;ricava e produce informazioni da grafici, carte storico-geografiche, fonti e stesti di vario tipo; racconta ed elabora in forma scritta i fatti studiati. N.3 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Attività Letture di testi storici, di carte geo-storiche, di immagini e di fonti storiche di vario tipo; confronto tra i territori delle antiche civiltà e quelli attuali; individuazione di parole chiave e produzione di schemi di sintesi; completamento di tabelle e schede; individuazione delle caratteristiche delle civiltà studiate e confronto; produzione di sintesi orali e scritte dei testi studiati; uso del linguaggio specifico della storia; creazione di lezioni interattive con la LIM. Sussidi e supporti: LIM, libri di testo in versione cartacea e digitale, quaderni operativi. Metodologia : lezione frontale. costruttivismo( ci si avvarrà d i strumenti tecnologici, quali la LIM, per aiutare gli alunni a costruire il loro sapere); cooperative learning (inteso come condivisione del lavoro e superamento del modello trasmissivo della conoscenza attraverso l organizzazione di piccoli gruppi per favorire la personalizzazione e la collaborazione nel gruppo e tra i gruppi per giungere allo scopo comune) Le strategie didattiche verranno adeguate ai gruppi di livello presenti nel gruppo classe come di seguito: Procedimento personalizzato per favorire il processo di apprendimento e di maturazione 7
Strategie per il potenziamento/ arricchimento delle conoscenze, abilità e competenze (1 LIVELLO): Approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. Valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi. Ricerche individuali e/o di gruppo. Impulso allo spirito critico e alla creatività. Lettura di testi extrascolastici. Strategie per il consolidamento delle conoscenze, abilità e competenze (2 LIVELLO) Attività guidate a crescente livello di difficoltà. Esercitazioni per la stabilizzazione delle conoscenze. Inserimento in gruppi motivati di lavoro. Stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi d interessi. Assiduo controllo del processo d apprendimento con frequenti verifiche e richiami. Valorizzazione delle esperienze extrascolastiche positive. Strategie per il recupero delle conoscenze, abilità e competenze (3 LIVELLO) studio assistito in classe adattamento dei contenuti disciplinari attività semplificate allungamento dei tempi di acquisizione concettuale coinvolgimento in attività collettive affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà e/o responsabilità. Uso di strumenti compensativi per lo svolgimento di determinate attività Dispensazione da alcune attività N.4 ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE E CONTROLLO DEI PROCESSI DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO Verifica e valutazione Le attività di verifica degli apprendimenti si svolgeranno all inizio dell anno scolastico, alla fine del primo quadrimestre e alla fine del secondo quadrimestre e saranno volte ad accertare: quelle iniziali il possesso dei pre-requisiti, le altre il raggiungimento degli obiettivi previsti. Tali attività saranno complementari al feed-back continuo che le insegnanti ricevono durante lo svolgimento del lavoro in classe e dal confronto con le famiglie. Si utilizzeranno prove strutturate e/o semistrutturate, contenenti richieste semplici e chiare per gli alunni, in modo da permettere ai docenti una valutazione obiettiva e agli alunni la possibilità di auto valutarsi e di riflettere sul percorso effettuato. Sia bimestralmente che nei tempi sopra citati verranno proposte verifiche secondo il modello INVALSI, che serviranno ad acquisire le abilità richiste per lo svolgimento delle prove INVALSI stabilite dal Ministero. I tempi, gli strumenti e i gruppi relativi alle attività di verifica e valutazione, saranno esplicitati nei curricoli disciplinari delle classi. La valutazione iniziale, intermedia e finale saranno registrate in apposite griglie. 8
Strumenti e modalità di verifica degli apprendimenti Per poter giungere alla fase della verifica ci si avvarrà dei seguenti strumenti: Osservazione diretta degli alunni in situazione operativa Schede operative con questionari a risposta multipla e/o V F Esposizione orale dell argomento richiesto Costruzione di mappe e schemi di sintesi Test Cloze 9