NELLA VOSTRA ORGANIZZAZIONE?

Documenti analoghi
IDENTIFICAZIONE DEGLI EVENTI. Corso di risk management Prof. Giuseppe D Onza

Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane

INTERNAL AUDITING 5.2. Il processo di audit interno Fasi tipiche

CONSULENZE E SERVIZI PROFESSIONALI REVICOM SOCIETA DI REVISIONE LEGALE S.R.L.

Sistema di controllo interno

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015

Procedure relative al sistema di controllo interno sull informativa finanziaria

Introduzione. 1. Il processo di revisione contabile

Corso di REVISIONE AZIENDALE

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale

GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE

- evoluzioni normative che hanno comportato l inclusione di nuove fattispecie di reato all interno del Decreto Legislativo n.231 del 2001.

3 Le verifiche nel corso dell esercizio di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili

Kit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3.

VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE. di Teresa Aragno

Ente strumentale della Regione Piemonte istituito con L.R. n. 10 del DIRETTORE GENERALE Dr. Oscar BERTETTO

L organizzazione del servizio di internal audit in una banca di credito cooperativo

Corso di Revisione Aziendale

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA

IL BILANCIO D ESERCIZIO

Percorso professionalizzante Risk management in banca

Comunicazione economico-finanziaria

Poste/Bancoposta: una trasformazione da Ispettorato a Internal Auditing Evoluto

IL PROCESSO DI REVISIONE AZIENDALE

1.3 RISCHIO DI LIQUIDITA

Prof. Giuseppe Sancetta. La pianificazione del risanamento

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE

Banca Popolare di Milano

Percorso professionalizzante Risk management in banca

MANUALE QUALITÀ. SISTEMA di GESTIONE per la QUALITÀ. Il valore di un risultato sta nel processo per raggiungerlo (Albert Einstein) Introduzione

C.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax Procedure del sistema di gestione qualità

Risk Governance: disegno e funzionamento

COME EFFETTUARE L ANALISI DELLA CONCORRENZA

6.5. Sistemi a costi variabili e sistemi a costi pieni: costi di prodotto e costi di periodo

Analisi, revisione e implementazione di un modello organizzativo in Qualità nello Studio Legale

Sommario. Parte I La specializzazione professionale 1 Introduzione alla revisione contabile. 2 I servizi di revisione e attestazione.

L organizzazione delle imprese. Il piano di marketing

Comune di Serramazzoni - Provincia di Modena

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015

Approccio alla gestione del rischio

PROCEDIMENTO LOGICO DELLA REVISIONE DEI CICLI

Tecnica bancaria programma II modulo

Tecnico dei servizi di impresa. Standard della Figura nazionale

IL CONTRATTO DI OUTSOURCING DEI CONTROLLI INTERNI NELL AMBITO DEL GRUPPO INTESABCI

TÜV Rheinland Italia

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA

Aspetti metodologici per l analisi dei processi aziendali e l adeguatezza dei controlli interni

In maniera da trasformare un punto di debolezza in un fattore di crescita

LA VALUTAZIONE D AZIENDA.

Insegnamento 01ETE Politecnico di Torino Maurizio Da Bove

IL SISTEMA DI GESTIONE

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE RICERCA E INNOVAZIONE (PON RI) (FESR E FSE) ANALISI DEI FABBISOGNI DI PROFESSIONALITÀ A SUPPORTO DEL PON

L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni

INTERNAL AUDIT. Giorgio Ventura CETIF, 22 giugno 2004

Indice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione

PROGETTO KM & BUSINESS PROCESS MANAGEMENT. Possibili sviluppi. Milano, 2012

Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo

Programma formazione factoring Catalogo dei corsi per l anno 2011

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale

Percorso professionalizzante - Il bilancio delle banche

IL PROGETTO FORMATIVO «LA NORMA ISO PER IL SISTEMA INFORMATICO»

DIREZIONE PARTECIPATE E PATRIMONIO IMMOBILIARE

MANUALE DI GESTIONE PER LA QUALITA

La nuova ISO 9001 del 2015: meno forma e più sostanza

Evoluzione del modello organizzativo di Poste Italiane. 27 Luglio 2005

Revisione Aziendale. Parte metodologica LA PIANIFICAZIONE DEL LAVORO DI REVISIONE CONTABILE

Alessandra Peverini Milano 19 ottobre 2015 LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015 E I RISCHI GESTIONALI

«Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza»

Responsabile di produzione

Riepilogo iniziativa CF_1208_I_2015

Il concetto di crisi e le direzioni di risanamento Prof. Alberto Quagli

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO

Nino Balistreri. Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Modulo 2 Compliance risk management: metodologia e strumenti

Lunedì 5 Novembre a cura di Federico Barcherini (Managing Partner COVECO Srl) Consulenza e Formazione all impresa e ai suoi uomini

Oggetto: gestione razionale del fattore capitale

Università degli Studi di Perugia

Avv. Clara Cairoli - COTRAL S.p.A. - Roma

Regolamento comunale per le attività di controllo di gestione e per l Organismo Indipendente di Valutazione della performance

Modello Organizzativo D.Lgs 231/01. di Poste Italiane

D.M. Economia e Finanze n. 166/2014 Cosa cambia per i Fondi Pensione?

La funzione antiriciclaggio nel sistema di controllo interno: ruolo, responsabilità e rendicontazione delle attività svolte

TECNICA DELLA REVISIONE AZIENDALE PROGREDITO

Percorso professionalizzante Internal audit in banca

LINEE GUIDA PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E RISCHI BREMBO

Sistemi di Controllo Interno e presidio dei rischi aziendali nelle Banche e nelle Assicurazioni

BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO

SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY.

BANCA IMI. IX Italian Stock Market Opportunities Conference. Milano, 21 Settembre 2016

Studio Guggino e Newtonpartner S.r.l. un team di professionisti al servizio della Vostra Azienda

Ripetizione delle rilevazioni in p.d. della contabilità generale svolta anche negli anni precedenti

La governancedi SolvencyII: Risk Management e Funzione Attuariale

Risultati attività mappatura dei processi tecnico-amministrativi

RIF. CORSO: 2015-GG-39. Scheda progetto

Università degli Studi di Perugia

Indice XIII. Premessa

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità

SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI 231, Sicurezza, Ambiente e Qualità

I Sistemi di Gestione della Sicurezza e la Certificazione BS OHSAS 18001

Una metodologia di valutazione dei rischi per la sicurezza delle informazioni

Transcript:

Elementi di risk management e di internal auditing nelle amministrazioni pubbliche Metodi e tecniche per il controllo dei rischi Alghero, 26 Settembre 2007 Prof. Ludovico Marinò DEIR - Università di Sassari lmarino@uniss.it 1

C È UNA LINATE NELLA VOSTRA ORGANIZZAZIONE? SE AVETE BISOGNO DI UN DISASTRO PER CAPIRE CHE C È UN PROBLEMA ALLORA FATE PARTE DEL PROBLEMA 2

RISCHIO QUALSIASI EVENTO CHE POSSA INFLUIRE SUL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL ORGANIZZAZIONE SI MISURA IN TERMINI DI PROBABILITÀ E DI IMPATTO 3

L approccio psicologico-cognitivistacognitivista individua due tipologie di errore L errore derivante dal comportamento umano L errore associato alle condizioni del sistema, inteso come insieme di elementi umani, tecnologici e relazionali 4

Rappresentazione della "sindrome dei sistemi vulnerabili": il modello del formaggio Svizzero 5

Il risk management Rappresenta l insieme delle azioni, delle metodologie e degli strumenti impiegati in una organizzazione per la riduzione e la gestione del rischio 6

La funzione di risk management Conoscenza ed analisi dell errore (incident reportig, utilizzo dei dati amministrativi, utilizzo degli indicatori) Individuazione e correzione delle cause di errore (RCA, analisi di processo, FMEA, etc.); Monitoraggio delle misure attuate per la prevenzione del rischio; Implementazione e sostegno attivo delle soluzioni proposte. 7

Le fasi del ciclo di gestione del rischio: il processo di risk management Fase di identificazione Fase di misurazione Fase di valutazione e quantificazione del rischio Fase operativa (gestione e monitoring) 8

Le strategie di gestione del rischio Elusione e prevenzione Protezione Assicurazione, trasferimento, ritenzione ma soprattutto conoscenza 9

Il concetto di Controllo qualsiasi azione o insieme di azioni, in grado di ricondurre il rischio, dal suo livello originario, ad un livello che sia coerente con il risk appetite dell organizzazione 10

IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO È UN PROCESSO, GESTITO DAL MANAGEMENT E ALTRE PERSONE, STRUTTURATO PER FORNIRE RAGIONEVOLE CERTEZZA RELATIVAMENTE AL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI ORGANIZZATIVI 11

Livelli del controllo Controlli di primo livello: insieme di attività che supportano i responsabili diretti dei processi nel perseguimento degli obiettivi assegnati, nella supervisione del corretto svolgimento delle operazioni e nel governo delle risorse e delle qualità dei prodotti/servizi resi ai clienti interni o esterni. Controlli di secondo livello: insieme di attività compiute da una funzione specialistica che, in posizione indipendente dai responsabili degli altri processi, hanno la finalità di monitorare, in via sistematica e per eccezione, l andamento delle diverse famiglie di rischio, dei risultati quali-quantitativi, dell operatività e dell adeguatezza del sistema dei controlli di primo livello. 12

GLI OBIETTIVI del SDCI ADERENZA ALLE NORME AFFIDABILITÀ INFORMAZIONI SALVAGUARDIA PATRIMONIO AFFIDABILITÀ BILANCI EFFICACIA ED EFFICIENZA DELLA GESTIONE 13

I 5 COMPONENTI DEL MODELLO 14

L internal auditing E un attività indipendente e obiettiva di assurance e consulenza, finalizzata al miglioramento dell efficacia e dell efficienza dell organizzazione nel perseguimento dei propri obiettivi, tramite un approccio professionale sistematico, che genera valore aggiunto in quanto finalizzato a valutare e migliorare i processi di controllo, gestione dei rischi e governance 15

Il concetto di auditing Revisione aziendale Principi, metodologie e procedimenti di controllo amministrativo, contabile e gestionale applicati a sistemi di controllo preesistenti 16

Contenuto della revisione 1. Analisi e valutazione dei sistemi di controllo preesistenti 2. Verifica successiva di: - decisioni prese (documentate) - dati sottoposti a trattamento - informazioni prodotte e/o comunicate - operazioni programmate e/o attuate 17

Finalità della revisione 1. Esprimere un giudizio sui sistemi di controllo preesistenti 2. Esprimere un giudizio diretto su: - comportamenti delle persone - applicazioni di principi informativo- contabili - applicazioni di principi gestionali 18

Livelli di audit ISPETTORATO AMMINISTRATIVO REVISIONE CONTABILE REVISIONE GESTIONALE 19

Ispettorato amministrativo Verifiche sui comportamenti delle persone Al fine di scoprire furti, frodi e irregolarità amministrative in genere 20

Revisione contabile Verifiche sugli errori tecnici e sull applicazione delle procedure (orientamento al passato) Al fine di esprimere un giudizio sull efficacia dei sistemi informativi e sull attendibilità delle informazioni prodotte in rapporto ai principi contabili. Il lavoro è svolto applicando uniformi principi di 21 revisione

Revisione gestionale Verifiche sulle operazioni programmate e realizzate (orientamento al futuro) Al fine di esprimere un giudizio sull efficienza, efficacia ed economicità delle operazioni in rapporto ai principi gestionali 22

Metodologia della revisione 1. Comparazioni spazio-temporali (revisione indiretta) 2. Indagini fisiche e/o documentali e/o nuove rilevazioni economico- amministrative su base campionaria (revisione diretta) 23

Analisi dei sistemi di controllo interno Qual è il sistema ufficiale? Qual è il suo funzionamento? È adeguato per realizzare un soddisfacente controllo interno? Le informazioni sono raccolte mediante manuali di procedure, interviste e osservazione diretta. Gli strumenti più utilizzati per descrivere il funzionamento del sistema sono i diagrammi di flusso ed i questionari sul controllo interno. 24

Le fasi del processo di revisione Pianificazione Valutazione SCI Test sostanziali Acquisizione della conoscenza di elementi gestionali, di governance, organizzativi, informativi, ecc. Analisi e valutazione delle procedure, tecniche, strumenti di controllo Analisi delle operazioni, processi e delle informazioni Approccio risk based Giudizio finale Gli elementi analizzati, i test effettuati i contenuti e i destinatari dei report finali sono diversi a seconda dello scopo dell incarico 25

Il risk model della REY Rischi Gestionali Mantenere la Clientela Redditività Clientela Sviluppare prodotti Ambiente Rischi Esterni Nuovi mercati Cambiamenti socio politici Concorrenza Disponibilità di capitali Leggi e Regolamenti Trend Economici Nuove tecnologie Information Technology Portatori di interesse Time to market Erosione Marchio Frodi Carenza nel servizio Gestione Acquisti Gestione Investimenti Pagamenti Tassi di interesse Valuta/ Tassi di cambio Rischi Finanziari Rischi Strategici Business Portfolio Quote di mercato Allocazione delle Risorse Ciclo di vita dei prodotti Sviluppo Know how Leadership Struttura organizzativa Pianificazione risorse Pianificazione mercati Fusioni / Acquisizioni Joint Ventures / Alleanze Gestione fiscale Flussi monetari Free cash flow Riciclaggio danaro Prodotti Derivati Pricing di prodotto Qualità Licenze Salute e Sicurezza Human Resources Logistica e distribuzione Liquidità ROI Mancanza di autorizzazioni Atti Illegali Diversificare il portafoglio Impegni contrattuali Interruzione attività Soddisfazione del cliente Passività dei terzi Sicurezza Informazioni Sviluppo del Business 26

Esempio di risk model Ambientali Legislativi Fisici Finanziari Tecnologici Politici Culturali Demografici Informativi Reputazione Concorrenti Fornitori Clienti Prodotti Personale Organizzazione Sicurezza Qualità Comunicazione 27

Misurazione dei Rischi Esposizione = Probabilità Impatto xx Definire la scala di misurazione Fattori che impattano sulla probabilità Fattori che condizionano l impatto 28

Il Rischio si misura in termini di probabilità e impatto La Mappa dei rischi ALTO IMPATTO MEDIO BASSO PROBABILITA 29

Probabilità 1 2 3 4 5 Raro Basso Medio Proba-bile bile Molto Probabile Fattori di valutazione Frequenza da esperienza pregressa Livello di manualità dell operazione vs automazione Probabilità di ricorrenza per debolezze operative Numerosità/volume di operazioni Numerosità e competenza di persone coinvolte 30 12

Impatto (conseguenza) Danno economico/patrimoniale Mancati ricavi/profitti Costi operativi non previsti Altro impatto sui margini costi/ricavi Danni o perdite patrimoniali (beni materiali o immateriali) Risarcimento clientela Penalità/Sanzioni organismi regolatori Costi legali Impatto di immagine Catastrofico Alto 5 4 Medio 3 Basso 2 Trascurabile 1 31 12

Misurazione del rischio Catastrofico Medio 5 Alto 10 15 Grave Grave 20 Estremo 25 Alto Medio 4 Medio 8 Alto 12 Grave 16 Grave 20 Medio Basso 3 Medio 6 Alto 9 Alto 12 Grave 15 Basso Basso 2 Basso 4 Medio 6 Medio 8 Alto 10 Trascurabile Basso 1 Basso 2 3 4 5 Basso Medio Medio Raro Basso Medio Probabile Molto Probabile Probabilità Scala da 1 a 5 32