Lesioni cutanee. Ferite, ustioni, morsi e punture

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Transcript:

Lesioni cutanee Ferite, ustioni, morsi e punture

Le lesioni cutanee Causate da: Agenti meccanici FERITE Temperatura Radiazioni USTIONI Sostanze chimiche Morsi/punture di animali

Definizioni FERITA Soluzione di continuo recente, che interessa la cute, generata da un trauma e potenzialmente guaribile PIAGA Soluzione di continuo non recente, con tendenza alla guarigione ULCERA Soluzione di continuo non recente, che non ha tendenza alla guarigione

Ustioni L'ustione è una lesione dei tessuti tegumentari causata dall'esposizione a fonti termiche, a sostanze chimiche (causticazione), a radiazioni. La profondità del tessuto e l'estensione della superficie corporea colpita determinano la gravità dell'ustione. GRAVITA DELL USTIONE GRADO + ESTENSIONE

Gradi dell ustione I grado La zona lesa è arrossata con senso di calore e bruciore (eritema solare). Sono interessati solo i tessuti dell epidermide, salvo complicazioni infettive, l ustione guarisce senza cicatrici. II grado La zona lesa è molto arrossata, con chiazze e bolle (flittene o vesciche) riempite di liquido chiaro con dolore intenso. È interessato il derma più o meno profondamente, possono rimanere cicatrici se non vengono curate adeguatamente. III grado Oltre all arrossamento e alle bolle, si possono notare zone scure (carbonizzate) o bianche (essiccate) con coinvolgimento di tutti gli strati della cute. La zona è spesso insensibile al dolore, in quanto le terminazioni nervose sono state distrutte. Possono essere coinvolti tessuti sottocutanei quali muscoli, tendini, ossa. Rimarranno vistose cicatrici.

Estensione dell ustione La gravità di un ustione dipende dalla superficie di cute interessata Situazione critica se: 2 grado su oltre 25% 3 grado su oltre 10% Ustioni al viso Regola del 9 Testa = 9% Arti superiori = 9% + 9% Arti inferiori = 18% + 18% Tronco = 36 % Perineo = 1%

Conseguenze di ustione Shock da ustione: la perdita di liquido associata alla degenerazione dell epidermide e la liberazione di tossine (tessuti morti) può provocare una situazione di ipovolemia (riduzione del volume sanguigno) co blocco renale. Se non si interviene tempestivamente può portare a morte. Infezioni: le superfici scoperte sono facile via per la penetrazione di batteri e lo sviluppo di estese e pericolosissime infezioni Cicatrici: se viene interessato il derma profondo le ampie cicatrici che si formano saranno costituite da tessuto connettivo poco elastico e privo di annessi cutanei. Oltre all estetica viene spesso compromessa la funzionalità motoria delle articolazioni interessate all ustione.

Primo intervento su ustionato Il primo soccorritore di un ustionato dovrebbe rispettare il classico metodo di intervento P.A.S PROTEGGI - AVVERTI - SOCCORRI Allontanare il ferito dalla fonte di ustione Rimuovere indumenti e accessori se non a diretto contatto con la parte ustionata Raffreddare immediatamente la parte colpita Sistemare il paziente in posizione antishock Chiamare il 118 Proteggere l ustione con teli puliti

Ferite Per ferita si intende la soluzione di continuità dei tessuti causata da agenti esterni.

Tipi di ferita Escoriazione Da taglio Da punta Lacero-contusa Da arma da fuoco Da morso

Tipi di ferita Si ha un'abrasione quando un corpo tagliente danneggia o asporta i primi strati della cute. Un'escoriazione è dovuta invece a corpi contundenti irregolari, come le ferite da strisciamento, che possono presentare schegge di legno, terriccio e altre piccole particelle che devono essere rimosse. Le ferite da punta, dovute a spilli, chiodi, schegge o altro, sono quelle che penetrano nella cute perpendicolarmente. Le ferite da taglio sono provocate da vetri, coltelli e lamine. Le ferite lacere avvengono per strappamento della cute. Le ferite lacero contuse sono infine provocate da botte o contusioni che includono una lacerazione della pelle ma anche la presenza di ematomi e ecchimosi.

Profondità della ferita superficiali: quando interessano esclusivamente lo strato cutaneo e sottocutaneo profonde: quando coinvolgono lo strato fasciale e le strutture che si trovano al disotto penetranti: quando creano un tramite tra l'esterno e una delle grandi cavità dell'organismo (cranica, toracica, addominale) trapassante: quando creano una ferita d entrata e una d uscita

Ferite L interruzione o soluzione di continuità della pelle è causa di: Ingresso di corpi estranei (sostanze o organismi) Perdita di sangue (emorragia) Perdita di liquidi (trasudazione e disidratazione) Dolore

Ingresso di corpi estranei Le ferite possono presentarsi sporche, contenenti terra (abrasioni) o altri elementi estranei (schegge di legno, vetro, ferro). La ferita è comunque sempre una via di ingresso di microorganismi, ovunque presenti in ambienti non sterili. Non è mai opportuno rimuovere corpi conficcati in profondità (coltelli, punte, ecc), in quanto è possibile danneggiare maggiormente i tessuti e/o procurare emorragie.

Infezione Reazione patologica alla penetrazione e moltiplicazione nell organismo di microorganismi quali batteri, virus, protozoi, funghi o parassiti metazoi. I microrganismi penetrati devono superare le barriere immunitarie. I sintomi più comuni sono febbre, malessere, gonfiore, dolore.

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