LINFONODO SENTINELLA LINEE GUIDA PIEMONTESI

Documenti analoghi
LINFONODO SENTINELLA LINEE GUIDA PIEMONTESI. Francesca Pietribiasi. 26 novembre Asl to 5 Anatomia Patologica Ospedale S. Croce Moncalieri (TO)

REQUISITI MINIMI DI REFERTAZIONE ISTOLOGICA

BIOLOGIA MOLECOLARE NEL LINFONODO SENTINELLA

INTRAOPERATIVE ANALYSIS OF SENTINEL NODE IN BREAST CANCER BY OSNA (ONE STEP NUCLEIC ACID AMPLIFICATION).

LINFONODO SENTINELLA: IL RUOLO DEL PATOLOGO. Dr. Giorgio Gardini U.O Anatomia Patologica Azienda Ospedaliera Reggio Emilia

ESPERIENZA REGIONE PIEMONTE ( formazione)

Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella

Il tumore al seno. La Valutazione dei

Distribuzione casi screen detected Piemonte

Linfonodo sentinella. metodo OSNA: esperienze e confronto con il metodo tradizionale

Linfonodo sentinella. AJCC (6th edition 2002) Micrometastasi e ITC. Studi di Coorte. Assenza di metastasi linfonodali. pn0(i+)

Il controllo di qualità dei fattori prognostici per il carcinoma della mammella in Piemonte

I Centri di senologia in Piemonte: siamo arrivati al fatidico 2016, cosa è cambiato? Quali sono le criticità?

Anatomia patologica correlata allo screening del carcinoma mammario

2 Conferenza annuale dei Centri di Senologia del Piemonte e Valle d Aosta. I dati aggregati dei centri di Senologia della Regione Piemonte

La discussione multidisciplinare. (fattori clinico-biologici decisionali)

Studi multicentrici SEC-GISCoR

DONAZIONE. Dati di attività 2018

LINFOADENOPATIE SUPERFICIALI DI SOSPETTA NATURA NEOPLASTICA. L ANATOMOPATOLOGO D.ssa R. Boldrini GRUPPO DI STUDIO DI CHIRURGIA ONCOLOGICA

ANALISI DELLA QUALITA DEL PRELIEVO DI CORNEA IN PIEMONTE VALLE D AOSTA

Centri Accoglienza e Servizi: 2010 a che punto siamo? RISULTATI

Linfonodo sentinella 10 anni dopo. L. Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia, Locarno

Proposta di un protocollo standardizzato per l esame istologico del linfonodo sentinella nel melanoma cutaneo. C Clemente, D Massi, MC Montesco

Come il referto istopatologico può modificare il comportamento del chirurgo

Centri di 1 livello Approvati con D.G.R. n del 11 luglio 2006

Implicazioni del progetto Impatto per lo sviluppo della registrazione in Italia: copertura, qualità, nuove sfide

Cesare Barbera S.O.C. Dermatologia ASLBI Biella

ENTI ADERENTI ALL'AGENZIA DELLA MOBILITA' PIEMONTESE

Corso Vittorio Emanuele II 91. Corso Ferraris Galileo 255. Via Bidone Giorgio 31. Via Vespucci Amerigo 61

SCREENING MAMMOGRAFICO REGIONE PIEMONTE. Indicatori sulla diagnosi e terapia delle lesioni identificate allo screening. Anno Torino, aprile 2006

Tecniche di allestimento

Tumore al seno: possibilità chirurgiche e ricostruttive

Valutazione con metodica OSNA del linfonodo sentinella. Anna Sapino Università di Torino AO-U San Giovanni Battista di Torino

ESENZIONE 048:LE PRINCIPALI CRITICITA PER LA SUA APPLICAZIONE

Tutto in UN UNICA soluzione OSNA per l analisi del linfonodo sentinella nel carcinoma mammario

LINEE GUIDA AZIENDALI DEL GRUPPO DI STUDIO SUL MELANOMA MELANOMA UNIT Osp. V. Fazzi - ASL LE

Le strutture operative di riferimento in Rete. qcentro Accoglienza e Servizi. qgruppo Interdisciplinare Cure

Direzione Sanità. Attuazione della Riforma Sanitaria in coerenza con il Piano di Rientro

Il linfonodo sentinella: esperienza dell Ospedale S. Chiara

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti della Regione Piemonte*

OSNA Analisi intra-operatoria del linfonodo sentinella quando anche solo un secondo è importante!

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA. Torino 3 dicembre Indicatori sulla terapia dei casi screen-detected

Dott. A. Sandri. SSDU Centro Microcitemie AOU San Luigi Gonzaga, Orbassano

Indicatori su diagnosi e terapia dei casi screen-detected. Torino, 15 settembre 2011

Specialista in Anatomia Patologica. Responsabile sezione Diagnostica Istocitopatologica Chirurgica

La Qualità in Anatomia Patologica. L. Viberti Asl 1TO Ospedale Evangelico Valdese S.C. Anatomia Patologica

Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale Elisa Rinaldi, Alessandra Ravaioli, Rosa Vattiato, Fabio Falcini

La Stadiazione

IL PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE: ESPERIENZE E PROGETTI

APPROPRIATEZZA UOC di Anatomia Patologica ASL Viterbo Direttore Dr. V. Gomes

Melanoma. La diagnosi precoce nella fase di crescita radiale consente di diminuire la morbidità e la mortalità correlate alla neoplasia

Gruppo patologici screening colorettale regione veneto. Padova 04 Dicembre 2013

ELENCHI CENTRI DI RIFERIMENTO TORINO

PERUGIA 8-9 MARZO Il punto di vista del chirurgo

Monitoraggio degli indicatori di qualità Esperienze regionali: Regione Emilia-Romagna

MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte,

RD-100i. OSNA la nuova generazione nell analisi del linfonodo sentinella nel carcinoma mammario

MESOTELIOMA MALIGNO PLEURICO Regione Piemonte,

MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte,

MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte,

Il pezzo operatorio: conservazione perfetta per una diagnosi ottimale: dalla sala riduzione al vetrino. A. Marazzi L. Annaratone

ELABORAZIONI: CPO - SCDU EPIDEMIOLOGIA DEI TUMORI (Università Piemonte Orientale, CPO-Piemonte e ASO Maggiore della Carità

Azioni contro la violenza di Genere. In Piemonte

PDTA GIC Tumore Tiroide

Incontri organizzativi su PDTA tumori testa-collo in ambito ROL Criticità in Anatomia Patologica

IL CANCRO DELLA MAMMELLA: COS E,, COME CONTROLLARLO SALERNO

ECCO LE STRUTTURE SANITARIE, PUBBLICHE E PRIVATE, PIU VIRTUOSE DEL PIEMONTE

IL POLIPO MALIGNO IL POLIPO MALIGNO

Tempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità

Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella

OCP - REPORT STATISTICO 2012 CINEMA IN PIEMONTE

LEOPOLDO COSTARELLI Anatomia Patologica Centro di Senologia AO S. Giovanni-Addolorata -ROMA

IL PROGETTO SQTC QUALI INDICATORI DI QUALITÀ DELLA TERAPIA. Patrizia Racca

Flu News - vaccinazioni Piemonte 1

LA RETE DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA PIEMONTESE (Tabelle con indicazione dati distinti per Provincia)

NOTIZIE DALLA RETE ONCOLOGICA PER I MMG

GRUPPO DI STUDIO TUMORI CUTANEI

Attività dei programmi di Screening Cervicale piemontesi nel 2004

Programma Regionale di Screening per il Cervicocarcinoma

MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA. sul territorio, in pronto soccorso, in reparto

ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB ATTIVO)

Comunicazione. collo dell utero. Test HPV. Linee Guida. Invito. sopravvivenza valutazione. Colonscopia. Appuntamento. intervallo.

L ASSISTENZA ONCOLOGICA IN PIEMONTE: sintesi anno 2011 e comparazione periodo

ELENCO FARMACI CON LIMITAZIONE DI PRESCRIZIONE (REGISTRO WEB ATTIVO)

LA QUALITÀ NEL 2 LIVELLO IN ANATOMIA PATOLOGICA

Sorveglianza delle Batteriemie da Enterobatteri Produttori di Carbapenemasi

A ress. Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari. Ente strumentale della Regione Piemonte istituito con L.R. n. 10 del

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte

ADENOMA CANCERIZZATO e REFERTAZIONE ANATOMO- PATOLOGICA

IL PROGRAMMA FOBT 2010

UK NEQAS MEETING. Raffaela Mazzone Emanuela Ricotti S.S. Ematologia e Coagulazione Dipartimento di Diagnostica PP.OO. O.I.R.M. S.

Allestimenti e diagnosi intra-day: tecniche a confronto. Mara Dal Santo Anatomia Patologica Ospedale S. Chiara - Trento

RICHIESTA BIOMATERIALI

Mario Taffurelli Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi

BREAST UNIT ASLTO4. Dott. Ovidio PAINO Responsabile Breast Unit ASLTO4

Linfonodo sentinella nel carcinoma duttale in situ: sì, no, mai

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2012

3a) DRG LEA Non Chirurgici per Residenza, DRG e Struttura - Anno 2012 ( con Mobilità Passiva anno 2011)

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted

UNA REALTA IN EVOLUZIONE

Transcript:

LINFONODO SENTINELLA LINEE GUIDA PIEMONTESI Francesca Pietribiasi Asl to 5 Anatomia Patologica Ospedale S. Croce Moncalieri (TO)

VARIABILITA DELLA VALUTAZIONE DEL LS IN EUROPA 240 laboratori 123 protocolli diversi 1 tessuto linfonodale esaminato 2 numero di livelli e distanza tra livelli 3 immunoistochimica

CRITERI DIAGNOSTICI Def./classif. micromts Def./class. ITC Sede Misura Distinzione tra focolai singoli e multipli pn

studio concordanza diagnostica su 50 immagini digitali (16 patologi piemontesi)

Case ID Diagnostic category (ITC MIC or OTH) If OTH then what? Single or multiple? (SIN or MUL) If multiple how many? (number or MUL) pn what? (pn0, pn0(i+), pn1mi or pn1a) Self confidence (Y or N) C1 (2) C2 (3) C3 (2) C4 (2) C5 (2) C6 (2)

Case 3

Case 5 Case 7 Case 39 Case 23

The Breast (2006) 15, 347 3

PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO DEL LINFONODO SENTINELLA IN PATOLOGIA MAMMARIA: PROPOSTA DELLA SIAPEC-IAP, REGIONE PIEMONTE F. PIETRIBIASI 1, G. DE ROSA 2, R. ARISIO 3, R. BAGNATO 4, N. RAVARINO 5, M. PAVESI 6, G. CANAVESE 7, I. CASTELLANO 8, A. SAPINO 8 E SIAPEC-IAP PIEMONTE Pathologica 2006;98:167-170

METODO DI INVIO ogni LS va inviato fresco (o in FT) in contenitore separato ed etichettato tutti i LS sono trattati secondo il protocollo.

RIDUZIONE MACROSCOPICA Trovare tutte le macromts (> 2 mm) Sezioni perpendicolari all asse maggiore ad intervalli di 2 mm 2 mm

diametro 10 mm diametro 14 mm

Sezioni istologiche: serial step sectioning 2 sezioni 100µ 2 sezioni 100µ 2 sezioni 100µ 1 e&e + 1 bianca per IIC

PROTOCOLLO DI TAGLIO Metodo di processazione minimo: individuazione di tutte le metastasi >2mm; metodo di processazione ottimale: individuazione delle micromts; individuazione di ITC: multistep sectioning e ICC

IMMUNOISTOCHIMICA (citocheratine ad ampio spettro) Utile per la diagnosi di micromts Evidenzia le ITC Raccomandata nei CLI (malattia linfoproliferativa)

J Clin Pathol 2006;59:518 522 (4%) (21%) (9%) (34%)

REFERTAZIONE (1) N. totale di LS esaminati Colore del LS (colorante vitale) Diametro massimo del LS

REFERTAZIONE (2) LS esaminato su sezioni in paraffina condotte ad intervalli di 100 microns fino all esaurimento del materiale incluso. Esame microscopico condotto su (n) sezioni colorate con ematossilina ed eosina e mediante immunocolorazioni (n) con anticorpi anticitocheratina (clone) su distretto superficiale, medio e profondo di taglio

REFERTAZIONE (3) pn (sn) (Vl ed.) Sede della mts Misurazione millimetrica della micromts (cut off 1mm) Presenza di focolai multipli Lesione osservata in E&E e/o in IIC

ESAME INTRAOPERATORIO Quando? In caso di effettiva necessità clinico-chirurgica con impatto sul trattamento immediato o in caso di linfonodi macroscopicamente sospetti Come? Apposizioni touch s1 imprints /sezioni criostatiche/ scraping secondo le preferenze e l esperienza s2 di ogni singolo centro

Scheda sull'attività dei Gruppi di lavoro: - TITOLO DEL LAVORO: Protocollo di studio Anatomo-Patologico del linfonodo sentinella - OBIETTIVO DEL LAVORO: La mancanza di linee guida standardizzate per l esame anatomo-patologico del linfonodo sentinella determina, come emerge dalla recente letteratura, risultati diversi tra i vari centri per quanto concerne la frequenza delle micrometastasi e delle cellule tumorali isolate. L obiettivo del gruppo di lavoro è quello di uniformare, nell ambito GISMa, la metodica di studio anatomo-patologico. -COORDINATORI: Referenti: Prof.ssa Anna Sapino (Torino) Prof.ssa Patrizia Querzoli (Ferrara). Dott.ssa Francesca Pietribiasi -INDIRIZZO E-MAIL PER INVIO CONTRIBUTI/COMMENTI: anna.sapino@unito.it, tel: 011.6334127 fax: 011.6635267 Patrizia Querzoli grp@unife.it

CASISTICA LS PIEMONTE 2007 NUMERO DI L. S. ESAMINATI NUMERO MEDIO DI L.S. PER CASO NUMERO DI MACRO MTS NUMERO DI MICRO MTS NUMERO DI ITC

CASISTICA LS PIEMONTE 2007 30 SERVIZI 23 RISPOSTO 5 NON RISPOSTO 2 NON LS

CASISTICA LS PIEMONTE 2007 LINFONODI SENTINELLA 2007 350 300 250 N 200 150 100 50 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 CENTRO

CASISTICA LS PIEMONTE 2007 LINFONODI SENTINELLA METASTATICI 100 90 80 70 % 60 50 40 30 20 10 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 CENTRO

CASISTICA LS PIEMONTE 2007 MACROMETASTASI / N+ 100 90 80 70 % 60 50 40 30 20 10 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 CENTRO

CASISTICA LS PIEMONTE 2007 MICROMTS + ITC / N+ 100 90 80 70 % 60 50 40 30 20 10 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 CENTRO

OSNA One Step Nucleic Acid Amplification Procedura risultato LN omogeneizzazione amplificazione 5 min 20 min CK19 mrna ++ Macro-Metastasis ---------------------- + Micro-Metastasis ---------------------------- - ITC/background

CASISTICA LS PIEMONTE 2007 LINFONODI SENTINELLA 2007 350 300 250 N 200 150 \ 100 50 0 PINEROLO VERBANIA VERCELLI ALBA CUNEO BORGOMANERO MONCALIERI AOSTA MOLINETTE BIELLA IVREA VALDESE NOVARA S.GIOV.VECCHIO S.ANNA CANDIOLO GRADENIGO CASALE SAVIGLIANO COTTOLENGO S.LUIGI ASTI MAURIZIANO