AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Unità Operativa di Cardiochirurgia - sezione trapianti - L educazione terapeutica del paziente cardiotrapiantato - STORYBOARD - Il documento è stato elaborato da tutta l équipe infermieristica della sezione trapianti in collaborazione con la Dr.ssa Elisa Rossato della Struttura Interaziendale di Formazione e con il Dr. Renzo Marcolongo, coordinatore aziendale HPH
FINALITÀ DEL PROGETTO: - far acquisire al paziente (o ai caregiver familiari quando necessario) le competenze per autogestire in sicurezza, alla, il proprio stato di salute; - ridurre le complicanze e gli accessi in ospedale dovuti ad una scorretta autogestione del proprio stato di salute - organizzare e attuare una collaborazione strutturata ed efficace tra personale sanitario, paziente e la sua famiglia DELL : - uniformare le competenze educative degli infermieri della sezione trapianti - uniformare gli strumenti e metodi educativi utilizzati dagli infermieri della sezione trapianti - acquisire consapevolezza del proprio modo di educare i pazienti cardiotrapiantati - migliorare la relazione terapeutica con i malati e caregiver familiari - migliorare la collaborazione tra i membri dell équipe - rendere visibile e tracciabile l attività educativa svolta dall équipe DESTINATARI: persone che hanno ricevuto un trapianto di cuore e i loro caregiver familiari PERIODO: post-intervento e follow up post- PROFESSIONISTI COINVOLTI: infermieri CONTENUTI: Gestione della terapia farmacologica Riconoscere segni e sintomi delle alterazioni dello stato di salute Gestione dell igiene personale Gestione dell alimentazione Vita sociale Attività fisica Gestione dei follow up Vita sessuale (facoltativo) REGISTRAZIONE DEGLI ATTI EDUCATIVI: L infermiere redige un apposita scheda educativa inclusa nella cartella clinica assistenziale, inserendo la data, il proprio nome e il livello di competenza di autogestione raggiunto dal malato [1. sostituzione (dipendente) 2. educazione (quasi autonomo) 3. abile (autonomo)] Osservazione secondo criteri predefiniti (vedi tabelle allegate)
STORYBOARD : GESTIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA TEMPI Subito dopo il trapianto al mattino con la consegna della terapia Durante la Insegnare a malati e caregivers a gestire in autonomia e sicurezza la propria terapia farmacologica Insegnare a malati e caregivers le interferenze dei farmaci slava vita con altri farmaci e con i cibi Acquisire conoscenze sulle modalità di gestione sicura dei farmaci salva vita Acquisire conoscenze sulle interferenze dei farmaci salva vita con altri farmaci e con i cibi CONTENUTI ATTORI METOD INSEGNAMENTO/ I I farmaci salva vita: - quali sono - a che cosa servono (benefici) - principio attivo (per evitare che assuma farmaci diversi) - effetti collaterali (ipertensione e cefalea) - dosaggi - orari - modalità di conservazione - rischi e precauzioni I farmaci salva vita: - interferenze con altri farmaci Consegna di Neoral in appositi bicchierini con scritto all esterno gli orari di assunzione Consegna del contenitore per le compresse contenente gli altri farmaci. Tutti i farmaci devono essere consegnati chiusi Libretto Blu STRUMEN TI VALUTAZI ONE Far enunciare al malato quali sono i nomi dei farmaci, a cosa servono, orari, dosaggi, ecc.. settimana prima della - il malato riconosce i farmaci salva vita - assume correttamente i farmaci salva vita - sa elencare e riconoscere i farmaci e i cibi che interferiscono con quelli salva vita Assumere in modo corretto la terapia farmacologia Conoscere i farmaci che provocano interferenze con i farmaci salva vita e con i cbi - interferenze con i cibi (es. succo di ponpelmo) Riconoscimento e preparazione della terapia quotidiana. Assunzione della terapia farmacologia giornaliera Malato Viene chiesto al malato di prendere da una scatola contenente vari farmaci, i farmaci che deve assumere nelle prossime 24 ore. Osservazione dell assunzio ne quotidiana dei farmaci
STORYBOARD : RICONOSCERE SEGNI E SINTOMI DELLE ALTERAZIONI DELLO STATO DI SALUTE TEMPI Subito dopo il trapianto e durante la Insegnare a riconoscere segni e sintomi di una infezione Insegnare a riconoscere segni e sintomi di un probabile rigetto Insegnare a misurare i diversi parametri di alterazione dello stato di salute Elencare e descrivere i segni e sintomi di una potenziale infezione Elencare e descrivere i segni e sintomi di un potenziale rigetto. Rilevare i diversi parametri di alterazione dello stato di salute Sapere quando e a chi segnalare le alterazioni dei parametri CONTENUTI ATTORI METODI STRUMEN TI VALUTAZI ONE Spiegazione dei segni e sintomi di infezione: - febbre - tosse - bruciore urinario - ferite: dolore, rossore, gonfiore* Spiegazione della misurazione dei seguenti parametri a cosa servono e le modalità di misurazione: - pressione - temperatura - frequenza - peso - diuresi - glicemia (in caso di pazienti diabetici) - respiro L infermiere mentre esegue la misurazione dei parametri spiega a cosa serve e come si fa. Opuscolo informativo Libretto blu Far ripetere al malato la misurazione dei parametri Far enunciare al malato i segni e sintomi di un infezione e di un potenziale rigetto. settimana prima della - segnala correttamente segni e sintomi di un infezione - sa elencare quali sono i segni e sintomi di un potenziale rigetto - rileva correttamente le misurazioni dei diversi parametri - si è procurato gli strumenti di misurazione prima della Eseguire la misurazione dei parametri. Compilare correttamente il libretto con le misurazioni dei parametri rilevate. Esecuzione diretta della misurazione della pressione, frequenza, peso, diuresi. Aggiornamento e tenuta del libretto Blu malato Trascrive nel libretto blu le misurazioni effettuate (almeno due volte al giorno) Utilizza per un po di giorni gli strumenti che ha acquistato prima di essere dimesso osservazione
Gestione a casa Verificare durante i follow up se: - segnala correttamente segni e sintomi di infezione - rileva correttamente le misurazioni dei diversi parametri Eseguire la misurazione dei parametri. Compilare correttamente a casa il libretto con le misurazioni dei parametri rilevate. Esecuzione diretta della misurazione della pressione, frequenza, peso, diuresi due volte al giorno. Porta con sé il libretto ai follow up malato Trascrizione nel libretto blu Osservazioni delle compilazioni effettuate sul libretto blu
STORYBOARD : GESTIONE DELL IGIENE PERSONALE TEMPI Durante la Rendere il malato e i caregivers autonomi nell igiene personale Comprendere il significato e gli scopi di una corretta igiene del corpo (motivare) Eseguire correttamente le procedure di igiene personale CONTENUTI ATTORI METODI STRUEMNTI Accorgimenti tecniche e strumenti per : - lavaggio delle mani (primo veicolo di infezioni) - lavaggio del viso - igiene intima - Igiene del cavo orale - gestione della ferita chirurgica - depilazione 6 mesi (circa) dopo l intervento - non utilizzare stoviglie in comune con altre persone - si consiglia l utilizzo a casa di sapone liquido* Mentre il personale effettua il lavaggio spiega le modalità dando uno spazio progressivo di autonomia al malato Per l igiene del cavo orale vengono consegnati dei bastoncini con spugnetta o spazzolini usa e getta. Quando il malato si gestisce con maggiore autonomia può utilizzare spazzolini morbidi. Risciacqui orali con sciroppi. Osservazioni occasionali Libretto Blu settimana prima della - il malato esegue correttamente nei vari momenti della giornata la propria igiene personale Eseguire la propria igiene personale Esegue la propria igiene personale Malato Osservazione osservazione
STORYBOARD : GESTIONE DELL ALIMENTAZIONE TEMPI CONTENUTI ATTORI METODI STRUMENTI Subito durante e la Insegnare come avere una sana alimentazione per malati che non hanno patologie concomitanti Comprendere il significato di una sana alimentazione Indicazioni generali su una dieta sana : - lavare bene le verdure e la frutta - evitare carne e pesce crudo - limitare il consumo di insaccati - limitare il consumo dei grassi animali - limitare il consumo di dolci e zuccheri semplici* -mantenere il controllo sulle quantità Su richiesta del malato e dei caregivers Opuscolo informativo Osservazione dei pasti presenti sul vassoio e fornire consigli Osservazione dei vassoi Analisi della correlazione tra alimentazione ed esami ematochimici Osservazione dei comportamenti alimentari BEVANDE: - Bere almeno 2 litri d acqua al giorno (motivo ridurre la nefrotossicità dei farmaci) - evitare alcolici - evitare bibite gasate - evitare il ponpelmo Durante la - il malato sceglie una alimentazione sana - il malato beve 2 litri d acqua al giorno Scegliere le portate del menù secondo una sana alimentazione Bere 2 litri d acqua al giorno Mangiare e bere Malato Scelta del menù giornaliero Avere sempre una bottiglia d acqua di 2 litri Osservazione della quantità d acqua assunta Osservazione delle portate nel vassoio nell orario dei pasti
TEMPI Sempre Verso la fine della Follow up Insegnare i comportamenti e le situazioni da evitare per non correre rischi di complicanze. APPRENDIMENT O Comprendere il significato di situazioni, ambienti o comportamenti a rischio STORYBOARD : VITA SOCIALE CONTENUTI ATTORI METODI STRUMENTI Accorgimenti da tenere nella vita sociale: - evitare ambienti affollati (circa 3 mesi cinema, teatri, ristoranti,.) - portare la mascherina in situazioni a rischio (circa 3 mesi dopo l intervento 6 mesi se periodo invernale) - avere degli accorgimenti con gli animali domestici (non farsi graffiare, farli vaccinare,..) ed evitare contatti e luoghi con animali di allevamento o cortile - evitare l esposizione a polveri (muffe, microrganismi, cantieri con lavori di muratura, aspergillosi, pulire i filtri dell aria dei condizionatori) - evitare l esposizione al sole (almeno i primi 3 mesi e successivamente esporsi con creme protettive, maglietta, cappello,..) - avere degli accorgimenti con il contatto di bimbi o nipoti con malattie infettive - non guidare (va da caso a caso) - - viaggi portare con sé il doppio dei farmaci necessari nel bagaglio a mano, una lettera di accompagnamento e seguire la scheda dell infettivologo. - affidarsi al parrucchiere (tinta capelli?????) e/o estetista di fiducia - vaccinazioni (su parere medico)* Su richiesta del malato e dei caregivers Opuscolo informativo Far enunciare al malato quali sono i comportamenti a rischio settimana prima della - il malato ha compreso quali sono i comportamenti a rischio Descrivere quali sono le situazioni o i comportamenti a rischio Malato Far enunciare al malato quali sono i comportamenti a rischio
STORYBOARD : ATTIVITA FISICA TEMPI CONTENUTI ATTORI METODI STRUMENTI Sempre Verso la fine della Insegnare quale attività fisica può svolgere. Acquisire conoscenze sull attività fisica Indicazioni generali sull attività fisica: - come coordinare i movimenti rispetto alla ferita - passeggiate (consigliati almeno 3 km al giorno ) - bicicletta consigliati almeno 6 km al giorno ) - attività all aperto - ballo - utilizzo della palestra almeno 6 mesi dopo poiché sono ambienti chiusi - - attività fisica anche in casa (es. cyclette,..)* Su richiesta del malato e dei caregivers Opuscolo informativo Libretto Blu Far enunciare al malato i tipi di attività fisica che può svolgere settimana prima della - il malato ha compreso qual è l attività fisica che può svolgere Descrivere qual è l attività fisica che può svolgere Svolge attività fisica (cyclette, camminare, scale) Malato Sollecitazioni a fare movimento in vari momenti della giornata Osservazione dell attività giornaliera fisica
STORYBOARD : GESTIONE DEI FOLLOW UP TEMPI CONTENUTI ATTORI METODI STRUMENTI Verso la fine della settimana prima della Descrivere le caratteristiche dei follow up - il malato ha compreso la frequenza dei follow up - Il malato ha compreso cosa deve portare con se ai follow up Comprendere il significato e l importanza dei follow up Elencare cosa deve portare con sé ai follow up Descrivere le modalità, la sede e la frequenza. Indicazioni generali sui follow up: - importanza di fare i follow up presentarsi con costanza agli appuntamenti - sede dell ambulatorio - come si svolge la giornata del DH - varie scadenze dei controlli - portare con se la borsa per un eventuale ricovero - portare con se i farmaci per tutta la giornata - rapporto con il proprio medico di base - indicazioni per richiedere un medico di base provvisorio (per chi si ferma in città) - indicazioni sulle farmacie dove possono trovare i farmaci che assumono - frequenza dei controlli - esenzioni* Libretto Blu Lettera (sul retro) Dialogo con il malato e caregivers Rinforzi telefonici Follow up dopo un anno - vengono indicate le impegnative che devono presentare ai controlli infermiere
STORYBOARD : VITA SESSUALE TEMPI Verso la fine della Fornire indicazioni generali sulla vita sessuale Acquisire conoscenze sulla vita sessuale CONTENUTI ATTORI METODI STRUEMNTI Indicazioni generali : - quando: se riesce a fare tre rampe di scale senza il fiatone; - usare precauzioni se non ha un partner fisso - avere un accurata igiene intima prima e dopo il rapporto - gravidanza va concordata con il centro Trapianti* infermiere Su richiesta del malato e dei caregivers Si rinvia allo specialista che incontreranno nei follow up Opuscolo informativo Libretto Blu Follow up - il malato ha compreso le indicazioni trasmesse Acquisire indicazioni sulla vita sessuale. Informazioni generali sulla vita sessuale* Medico