Livelli gonadotropici durante la vita?
Secrezione delle gonadotropine e degli estrogeni durante la pubertà FSH 10 LH E 2
LH FSH In una ragazzina di 13 anni, le gonadotropine vengono liberate ogni 20 minuti e durante la notte i picchi sono correlati alle fasi del sonno REM
Considerazioni oggettive sulla pubertà: Secrezione pulsatile di LH e FSH indotte dalla Secrezione pulsatile di GnRH. Cosa induca la secrezione pulsatile non è noto. Alla nascita i livelli gonadotropici sono maggiori rispetto a quelli che si osservano a partire dai due anni fino a poco prima la pubertà. Cosa funga da inibitore per un tempo così lungo non è noto, un ipotesi, quella dell azione di feedback degli steroidi sul GnRH. E probabile che ci sia anche altro che a livello del SNC sia in grado di controllare il rilascio del GnRH. Ricercatori anglosassoni hanno evidenziato due geni collocati sui cromosomi 6 e 9 responsabili della comparsa del menarca e quindi determinare l età dello sviluppo dei ragazzi e delle ragazze. Il gene sembra anche correlato allo sviluppo precoce del seno e l arrivo della prima peluria e dei cambiamenti della voce per i maschi. Da tempo si considera il rapporto tra l età dell arrivo della prima mestruazione e l indice della massa corporea, nonché il peso delle ragazze in periodo di pubertà confermando che le ragazze più basse e sovrappeso tendono a svilupparsi prima rispetto alle longilinee. E chi ha uno sviluppo precoce mantiene per la vita un indice di massa corporea più alto della media.
Nell ipotalamo è contenuta la chiave di accensione del sistema. La lesione dell ipotalamo posteriore induce una pubertà precoce. Due iniezioni di GnRH a distanza di circa due ore una dall altra: solo la seconda induce la liberazione di LH. Le sollecitazioni ripetute nel tempo di GnRH migliorano la sensibilità dei corticotropi al GnRH. Componente del feedback positivo dell estradiolo sul GnRH e sulle gonadotropine Rinforzo dell asse ipotalamo ipofisario maturazione richiesti circa due anni. Cosa aziona la chiave di accensione?
Meccanismi di controllo a feedback dell asse ipotalamo ipofisario sull ovaio e sua maturazione Orologio neuronale sovraipotalamico COMANDO INPUT MODULATORI GENERATORE DI SEGNALE
ALTERAZIONI nella femmina: a 13 anni non si è ancora sviluppato il seno e assenza di mestruazioni a 15 anni. nel maschio: la lunghezza del testicolo non aumenta di 2,5 cm dall età di 14 anni. Pubertà precoce nella femmina: Comparsa del seno prima degli 8 anni e/o del menarca prima dei 10 anni. Comparsa dei peli pubici prima degli 8 anni. nel maschio: anomalo ingrossamento dei testicoli prima dei 9 anni. Comparsa dei peli pubici prima dei 9 anni.
1. Pubertà precoce centrale o reale: innalzamento delle gonadotropine. In questo caso la continua sollecitazione steroidea sull osso provoca la saldatura delle epifisi e compromissione della statura finale del soggetto. La maturazione dell osso può essere nei limiti superiori del normale come può risultare lineare la crescita. 2. Pseudo pubertà o precocità periferica: alterazione delle gonadi o del surrene 3. Forma idiopatica: dove non c è alterazione delle gonadotropine e neppure danno alle gonadi. Più frequente nelle femmine che nei maschi. Nel maschio è più frequente una forma famigliare dovuta ad una iperplasia delle cellule del Leyding. 4. Ipotiroidismo primario: è un eccezione. Infatti l età cronologica è coerente con la pubertà mentre l età ossea è al di sotto; ridotta maturazione ossea e dell altezza.
Nella granulosa ESTRADIOLO o E 2 dall androstenedione via aromatasi Promuove l espressione dei geni (innalzando o riducendolo) nel tessuto genitale L azione sui tessuti bersaglio dipende dal momento: pubertà: caratteri sessuali secondari (seno, genitali esterni, osso, allargamento anche, distribuzione massa adiposa, riassorbimento sodio ecc.) fase riproduttiva: ciclo mestruale Aumenta la sintesi dei R-estrogeni e R- progestinici PROGESTERONE Secreto dal corpo luteo e dalla placenta Presente nelle cellule della teca Agisce esclusivamente durante il ciclo mestruale Tessuti bersaglio: utero, seno, cervello (prolattina ed ossitocina) Somministrazioni acute LH Somministrazioni continuate LH (contraccettivi orali) Diminuisce la sintesi dei R-estrogeni
Nel Maschio: E2 si forma dall aromatizzazione del testosterone prodotto dal muscolo, grasso e fegato, e serve ad inibire il rilascio di LH e FSH. Nella Femmina: Gli estrogeni e i progestinici ovarici sono responsabili della crescita del seno, della distribuzione del grasso, della secrezione vaginale e uterina. La comparsa dei peli ascellari e pubici dipendono dagli androgeni sintetizzati dal surrene.
Disponibilità dei follicoli primordiali ovarici nella vita di una donna
Le concentrazioni di FSH e LH in alcuni momenti della vita nella donna
Asse ipotalamo ipofisario nella menopausa Scomparsa del feedback negativo esercitato dall estradiolo sulle gonadotropine LH/FSH aumentano e non vengono più rilasciate in maniera ciclica. L ovaio non è più sensibile alle gonadotropine.
Produzione di estrone nelle donne in menopausa Surrene > 95% Ovaio < 5% Androstenedione 3000 ng/die Obese 7% Estrone (200 µg/die) Estrone Magre 1,5% (40 µg/die) Alterazioni metaboliche e comportamentali della menopausa
testosterone aromatasi E 2 deidrogenasi androstenedione aromatasi E 1 aromatasi E 3 16-OH androstenedione nella placenta Idrossilato (nell epatocita fetale) Deidroepiandrosterone (nel surrene fetale)