Cronaca Tula, paradiso (non solo) fiscale in Sardegna Meno tasse e più servizi, prezzi bassi per le case, qualità alta della vita: così il sindaco ferma l emigrazione e attira nuovi abitanti ALESSANDRO PIRINA
TULA LA MAPPA Tula, 1560 abitanti, è esattamente a metà strada tra Sassari e Olbia Meno tasse e più servizi. Quello che nell Italia di oggi appare come un ossimoro, un utopia, nel cuore della Sardegna è invece una realtà. A metà strada tra Sassari e Olbia, affacciato sul lago Coghinas, c è un borgo di 1.560 anime, Tula, che come altri piccoli comuni dell isola da anni deve fare i conti con i suoi giovani in fuga. Un emorragia inarrestabile che sta trasformando molti piccoli centri della Sardegna in agglomerati di case vuote che si ripopolano solo in occasione delle feste. A questo scenario desolante però il comune di Tula - famoso per il lago e i dolci, ma anche per aver dato i natali a Rino Canalis,
L EROE A Tula è nato Rino Canalis, militante clandestino del Partito d Azione durante il Fascismo. Fu trucidato dai tedeschi alle Fosse Ardeatine martire delle Fosse ardeatine, e al padre di Francesco Renga - non vuole arrendersi. Una battaglia che Andrea Becca conduce da tempo: nel 2012 fu il primo sindaco d Italia a neutralizzare l Imu, prima di una serie di decisioni che in un paio d anni hanno trasformato Tula in un comune virtuoso, in cui l aumento dei servizi non ha comportato l aumento delle tasse. Che anzi sono state ridotte. A Tula l addizionale Irpef non è mai stata adottata, mentre sulla Tasi è stata applicata solo l aliquota base del 7,6 per mille e sulla Tari non è stato deciso nessun aumento delle tariffe, con la previsione di premi per chi effettua la differenziata. Una politica sociale - ricca anche di bonus bebè e contributi per le famiglie numerose - con cui il sindaco non solo vuole trattenere in paese i tulesi, ma punta anche ad attirare nuovi cittadini. Giovani e famiglie che, proprio in virtù del welfare made in Tula, potrebbero decidere di spostare la loro residenza nel nord della Sardegna. Una vera e propria campagna acquisti lanciata l estate scorsa dall amministrazione Becca. «Venite a vivere qui, siamo tra i comuni con la più bassa pressione fiscale d Italia, abbiamo tanti servizi per i cittadini e c è un ottima qualità della vita», così recitava lo spot-appello ideato dall assessore alla Comunicazione, Francesca Violante Rosso. Una strategia di marketing che ha colpito nel segno. In questi mesi il centralino del municipio è stato subissato di richieste da tutta Italia, soprattutto di tipo immobiliare. Il Comune ha così varato un apposita sezione nel suo sito, dal titolo Vendo e affitto, proprio per
IL PARCO EOLICO Nel comune di Tula sorge uno dei più grandi parchi eolici della Sardegna, che ha permesso al sindaco Andrea Becca (nella foto) di abbattere le tasse favorire l interazione tra chi intende vendere - una casa di 70 metri quadri nel centro storico di Tula può costare appena 10mila euro - o affittare un immobile e chi invece cerca un abitazione. «L amministrazione - spiega il sindaco - intende valorizzare il ricco patrimonio immobiliare attualmente inutilizzato, concentrato prevalentemente nel centro storico. Vogliamo facilitare l incontro tra domanda e offerta con la speranza di invertire il decremento demografico e rivitalizzare il paese da un punto di vista turistico. Il mercato al quale ci rivolgiamo è principalmente quello estero. L altitudine, compresa tra i 275 e i 700 metri sul livello del mare, regala splendide vallate, colline e montagne. Tutto ciò agevola il mantenimento di elevati standard ambientali. Questi poi, unitamente ad alti indici di qualità negli altri settori, assicurano condizioni di vita pressoché ottimali». Tula, a 50 minuti dall aeroporto di Olbia e a un ora da quello di Alghero, può essere una
Tula,piccolo paradiso IL PASSATO La muraglia megalitica che racchiude l area archeologica di Sa Mandra Manna lungo il fiume Coghinas
LA QUIETE Il lago artificiale Coghinas, ricco di pesci e circondato da macchia mediterranea, boschi di lecci e sugherete. Ci sono ristoranti, un centro velico, un ostello meta turistica interessante per chi vuole trascorrere vacanze lontano dal caos della città e dei classici luoghi di villeggiatura. Nel lago Coghinas si possono praticare pesca, canottaggio, surf. Molti anche i luoghi ideali per gli amanti di trekking, nordic walking, ciclismo. Un piccolo paradiso - non solo fiscale - al cui interno da 10 anni ha trovato spazio anche il parco eolico più grande di tutta la Sardegna, l impianto di Sa Turrina Manna dell Enel. Una presenza ingombrante, ma fortemente sostenuta dalla popolazione, che consente al Comune di essere meno severo nella tassazione dei cittadini. «La sua presenza indubbiamente ci avvantaggia - spiega l assessore Rosso - perché ci permette di ottenere ogni anno un entrata extra di 350mila euro che possiamo investire per la comunità. Si tratta sicuramente di una risorsa importante, ma ancora di più conta saper gestire bene il bilancio. Ed è grazie a questo mix che noi riusciamo a ridurre le tasse e aumentare i servizi».