REPORT GIOCO D AZZARDO Come MOVIMENTO NO SLOT in questi mesi abbiamo somministrato ai gestori dei locali, bar, tabacchi e sale slot un questionario per cercare di capire il fenomeno dell azzardo nella città di Pavia chiedendo loro di rispondere ad alcune domande rispetto alla frequenza e alle caratteristiche delle persone che frequentano i loro locali. Tale ricerca è stata resa possibile grazie all impegno e alla costanza di alcuni ragazzi e ragazze che per alcuni mesi hanno incontrato i gestori di questi esercizi che ospitano al loro interno almeno una slot o vendono gratta e vinci, dandoci anche la possibilità di calcolarne quante ne sono presenti attualmente sul territorio della città di Pavia I soggetti che hanno risposto al questionario sono in totale 158, tutti di Pavia. All interno dei loro esercizi commerciali sono state contate 576 newslot e 66 videolottery che corrispondono a 1 macchinetta ogni 110 abitanti, in aumento rispetto a due anni fa in cui erano 1 ogni 136 abitanti. Le macchinette, maggiormente presenti nelle periferie e nelle zone di grande passaggio (Stazione, Galleria Manzoni ) risultano tutte collegate alla rete. La prima suddivisione che si è voluta fare è sul tipo di locale che gestiscono i partecipanti al questionario; tenendo in considerazione che il 16% dei soggetti non ha risposto, il restante si suddivide in questo modo: I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante: 1
Non sembra esserci un giorno della settimana o un momento specifico della giornata in cui questi locali sono più affollati: il 51% risponde che per i loro clienti è indifferente il giorno della settimana in cui frequentare il locale per giocare, inoltre le percentuali sono distribuite omogeneamente tra mattino, pomeriggio e sera. Per quanto riguarda la frequentazione di questi locali di soggetti di età inferiore ai 18 anni non abbiamo informazioni: il 30% dei gestori non ha risposto alla domanda e il 74% ha risposto in modo negativo. 1. SLOT E VIDEOLOTTERY Alle domande seguenti il 37% dei soggetti non ha risposto, escludendo questi presentiamo i dati seguenti considerando solo le risposte valide. Nel 29% dei casi la clientela dei locali è indifferentemente maschile e femminile, per il 25% prevalentemente maschile e per il 9% femminile. In particolare solo per alcune tipologie di locali la clientela è maggiormente maschile (bar-tabacchi), mentre in altre situazioni, quali le sale slot, vi sono indifferentemente uomini e donne. Abbiamo chiesto quanto tempo i loro clienti passino all interno del locale per giocare. Nella tabella seguente si nota la percentuale di tempo: Tab. 1 Tempo % Meno di 5 min. 3,65 5-15 min. 30,5 15-30 min. 39 30-60 min. 27 La maggior parte dei soggetti (39%) passa dai 15 ai 30 minuti in questi locali, seguiti da un 27% che vi passa dai 30 ai 60 minuti. Questo indica che la maggior parte dei soggetti gioca alle macchinette in modo costante, o comunque come un passatempo o un hobbies. Da sottolineare che esiste un 7% di persone che, secondo i gestori, gioca per più di tre ore al giorno e altrettante che giocano tra 1 e 3 ore. 2
Se si chiede ai gestori per quali motivazioni, secondo loro, i clienti passino così tanto tempo a giocare alle macchinette le risposte sono così distribuite: Con una percentuale molto simile, le due motivazioni principali sono il desiderio di arricchirsi (36%) e il passare il tempo (35%). I gestori di questi locali ammettono che il 28% dei clienti esagera nel gioco, passando in questi luoghi la maggior parte della loro giornata, questo dato è sottolineato anche dal fatto che molto spesso gli stessi clienti chiedono prestiti ai gestori per poter continuare a giocare. Infatti alla domanda i clienti chiedono spesso dei prestiti le risposte sono preoccupanti: 3
E quindi il 33% dei soggetti a chiedere prestiti. Da sottolineare una certa ritrosìa nei gestori a parlare di questo argomento, la sensazione è che i prestiti affermati siano in realtà molti meno di quelli realmente effettuati. Oltre a questo elemento anche il fatto che il 21% dei clienti sembra avere difficoltà a smettere di giocare e che il 17% viene definito dai gestori cliente problematico è un indicatore di ciò che sta succedendo: la dipendenza da azzardo sembra in continuo aumento. È stato inoltre chiesto ai gestori di questi locali se fossero a conoscenza di gruppi di autoaiuto da poter eventualmente consigliare ai loro clienti problematici: il 68% di loro ha risposto in modo positivo. 2. GRATTA&VINCI Oltre all utilizzo delle newslot e vlt, anche l acquisto dei gratta&vinci è abitualmente effettuato da chi frequenta i locali descritti. Abbiamo chiesto di che taglia fosse il gratta&vinci più venduto e questi sono i risultati ottenuti: 4
Quello da 5 euro è quindi il biglietto maggiormente venduto (52%) segue quello da 20 euro nel 30%. È da evidenziare che il biglietto da 20 euro è principalmente venuduto nelle zone più disagiate e periferiche della città. 3. I GESTORI SONO DISPOSTI A TOGLIERE LE MACCHINETTE DAL LORO LOCALE? Ai gestori viene chiesto se hanno informazioni sulla possibilità e sulla modalità per togliere le slot dai propri locali e, se ricevendo alcuni incentivi, siano disposto a farlo. Le risposte non sono molto rincuoranti, se infatti solo l 12% è a conoscenza di questa possibilità, solo un terzo sarebbe disposto a toglierle a seguito di incentivi: Questo è un indicatore di come sia difficile fermare questo meccanismo che seppur dannoso, ai singoli (gestori e proprietari del locali) fa circolare molto denaro. Sembra che questo aspetto venga messo prima della salute dell individuo. Da sottolineare anche il fatto che diversi gestori abbiano aggiunto che gli incentivi avrebbero dovuto essere particolarmente alti e vantaggiosi, chiaro segnale dell alto guadagno che il gioco porta all esercizio. Durante la compilazione del questionario i ragazzi hanno osservato la situazione del momento riguardo a ciò che stava succedendo all interno del locale: quanti giocatori erano presenti, il sesso e la loro età. 5
I dati riflettono l analisi effettuata precedentemente: in 26 situazioni era presente solo un giocatore, ma 22 erano tra 2 e 4 giocatori, in un locale erano presenti addirittura 10 giocatori. Il 72% di questi maschi e il 28% femmine. I dati sull età sono presentati nella tabella seguente: 18-25 anni 4,2% 26-50 anni 68% 50-60 anni 21,2% > 60 anni 6,4% Evidente quanto sia diminuita con gli anni l età dei giocatori, questo dato riflette e conferma l impressione rispetto alle richieste di aiuto al nostro centro di ascolto che un tempo erano effetuate per questo tipo di fragilità da persone oltre i 50 anni, soglia di età che si è notevolmente abbassata. 6