CON LE MANI NELLA TERRA. Castelnuovo Rangone, 8 aprile 2016

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CON LE MANI NELLA TERRA Castelnuovo Rangone, 8 aprile 2016

Perché si coltiva un orto? Mi piace stare in mezzo alla natura, all'aria aperta Perchè incontro altre persone Mi piace sapere cosa mangio e non voglio avvelenarmi I miei ortaggi sono i più buoni Per risparmiare Mi rilasso... (orto-terapia)

DOVE SI PUO' FARE L'ORTO? Sul balcone o sul terrazzo In uno spazio attorno a casa Negli orti urbani concessi dal Comune In orti concessi da privati (per es. azienda agricola) Al computer...

FARMVILLE Esiste un videogame, che si chiama Farmville, che sta letteralmente impazzando su Facebook in tutto il mondo Trasforma il giocatore in un agricoltore virtuale che deve gestire un'azienda agricola in cui si alleva, si pianta e si raccoglie L'Italia è al 4 posto nella classifica dei giocatori, dopo Stati Uniti, Gran Bretagna e Turchia

Tantissime ricerche di confronto fra prodotti BIO e convenzionali, hanno dimostrato che i primi contengono: più vitamina C più microelementi più antiossidanti che hanno benefici effetti sulla salute umana (es. polifenoli, flavonoidi e resveratrolo) più aromi e profumi

Meno acqua (fino al 25% n meno) Meno nitrati = meno tumori Meno patologie acute e croniche derivate dall uso e dall alimentarsi con i residui degli antiparassitari

LA CONSOCIAZIONE Coltivazione affiancata di due colture sulla medesima aiuola Vantaggi reciproci dal crescere insieme es. carote e porri (o cipolla) es. mais e fagioli

LA SCELTA DELLE VARIETÀ Sementi standard o ibride? (F1) Varietà rustiche Resistenti o tolleranti a malattie

NUTRIAMO IL SUOLO! È un organismo vivente La sua fertilità complessiva Le sue caratteristiche: tessitura, ph, contenuto in elementi nutritivi e in sostanza organica Come lavorarlo Come fertilizzarlo

NUTRIAMOLO CON SOSTANZA ORGANICA Ogni anno 1,5 kg di sostanza organica si scioglie e va a nutrire il suolo e le piante (in 10 mq) Questa perdita compensata con circa 40 kg di letame o con 20 Kg di compost (10 mq) Suoli argillosi: diminuire del 20% (8 o 4 kg) Suoli sabbiosi: aumentare del 30% (12 o 6 kg)

CONCIMI ORGANICI Sono concimi che nutrono il suolo e le piante in maniera naturale Distribuiti poco prima dei trapianti o circa 2-3 settimane dopo la semina Interrati con una leggera zappatura Dose per apportare 50-80 g di N/ 10mq (le quantità dipendono dalla concentrazione dei concimi)

CONCIMI ORGANICI Una buona fertilizzazione con letame o compost è sufficiente ad eccezione di: pomodoro, melanzana, patata, peperone, cavoli vari, zucchino, finocchio, sedano, porro (esigenze di azoto alte o medio-alte)

CALCOLO DELLE DOSI DEI CONCIMI TIPO DI ORTAGGIO TITOLO IN AZOTO (T) T = 1 T = 3 T = 5 con alte esigenze di N 9 Kg 3 Kg 1 Kg con medio-alte esigenze di N 6 Kg 2 Kg 0,8 Kg

SCELTA DEI CONCIMI ORGANICI Cercare nelle etichette: la denominazione del tipo di fertilizzante (NO alle Miscele di concimi organici... o ai concimi misti o complessi) il processo di fabbricazione utilizzato (SI alla compostazione = usare il vostro naso) il rapporto C/N (ottimale 18-25) il titolo in azoto (simbolo = N)

ALTE RICHIESTE DI FOSFORO Cavolfiore, Cavolo broccolo, Cavolo cappuccio, Cavolo cinese, Cavolo verza, Finocchio, Indivia e scarola, Melone, Patata, Pomodoro, Porro, Ravanello, Sedano, Valerianella ALTE RICHIESTE DI POTASSIO Fagiolo e fagiolino, Finocchio, Melone, Patata, Pomodoro, Radicchio, Sedano, Zucchino

SEMINE E TRAPIANTI Corrette distanze fra le piante (a ciascun ortaggio il suo spazio) Tempi di semina Modalità di semina Trapianto

DISTANZE DI SEMINA FRA LE FILA 10 cm: Insalate da taglio, Radicchio da taglio, Prezzemolo, Rucola 30 cm: Lattughe, Indivia riccia e scarola, Spinacio, Valerianella, Ravanello, Rapa bianca e violetta, Radicchi e Cicorie, Carota, Bietola da orto, Barbabietola da orto, Basilico, Bietola da coste, Aglio, Cipolla 40 cm: Pisello, Finocchio, Fagiolo e fagiolini (senza sostegni), Fava

DISTANZE DI SEMINA FRA LE FILA 60 cm: Porro, Cavolfiore, Cavolo broccolo, Cavolo cappuccio, Cavolo di Bruxelles, Cavolo nero, Sedano, Patata, Cime di rapa, Cavolo verza 80 cm: Melanzana, Peperone, Fagiolo e fagiolini (con sostegni), Pomodoro 100 cm: Zucca, Zucchino, Cetriolo

TEMPI DI SEMINA E TRAPIANTO Secondo il tempo di germinazione delle sementi In funzione della luna (calante e crescente) A righe A postarelle A spaglio MODALITÀ DI SEMINA PROFONDITÀ DI SEMINA Il doppio della grossezza della semente

TRAPIANTI - Evitare piantine problematiche - Diminuire lo stress (acclimatazione e rapidità) - Radici verso il basso - Colletto a livello del suolo - Di sera o con il tempo coperto - Riparare le piantine dal sole cocente

IRRIGAZIONE - Molto importante dopo semine e trapianti - Giusta quantità (il troppo stroppia = annaffiatoio) - Profondità delle radici * oltre 120 cm: Anguria, melone, pomodoro * fra 60-120 cm: Carota, cetriolo, fagiolo, melanzana, peperone, pisello, zucchino * fra 30 e 60 cm: Aglio, cavoli, cipolla, insalate, radicchi, patata, porri

IRRIGAZIONI ECCESSIVE Possono causare: - caduta dei fiori - spaccatura dei frutti - maggiore suscettibilità ai patogeni e ai parassiti - sofferenze della pianta - minor contenuto in vitamine e zuccheri - maggior contenuto in acqua (meno gusto) - spreco della risorsa acqua

IRRIGAZIONI - Acqua NON fredda, senza cloro = serbatoio - Consumi mq/settimana (senza piogge): * luglio agosto: 18 litri * maggio e giugno: 12 litri * altri mesi: 8 litri - Come (annaffiatoio o tubi forati) - Quando (di sera o al mattino presto, evitando di bagnare le foglie = malattie)

CONTROLLO ERBE SPONTANEE - Meccanico con attrezzi manuali (SI zappe, NO frese) - Falsa semina - Pacciamatura (erba, paglia, cortecce, cippato, foglie, compost, plastica, TNT, mater-bi, viscosa) - Piante segnafila

Terreno perfettamente preparato Telo ben teso Tagli a croce o tondi Fissaggio lungo tutta la lunghezza Utilizzare pacciamatura in mater-bi spessore 0,05-0,07 mm Pacciamatura

TESSUTO NON TESSUTO Protegge da: freddo in primavera (per carote, cetrioli, crescione, fagioli, lattughe, pisello, radicchio, ravanello, rucola) freddo in autunno (per crescione, finocchi, indivia, lattughe, prezzemolo, radicchio, ravanello, rucola) insetti (per mosca carota, cavolaia, mosca ravanello, afidi, piralide peperone)

TESSUTO NON TESSUTO - Migliora la fotosintesi (trattiene CO 2 ) - Migliora la crescita radicale - Mantiene più pulite le verdure a foglia - Favorisce la germinazione dei semi

TESSUTO NON TESSUTO Fissarlo lungo i bordi quando è stato steso sulle aiuole Fissarlo con sassi, bastoni o sacchetti pieni di terra, se si deve rimuoverlo spesso,

TESSUTO NON TESSUTO NO in estate Si può usare con la pacciamatura Deve essere pulito per essere permeabile alla luce, all'acqua e all'aria (si può lavare dopo 2-3 utilizzi) Per proteggere zucchine e cavoli coprire con archetti e toglierlo dopo l'inizio della fioritura

PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE! Attenzione a: rispetto degli avvicendamenti e della stagionalità delle colture impiego di varietà rustiche o resistenti o tolleranti esecuzione delle lavorazioni del suolo a un giusto grado di umidità (né troppo secco né troppo umido), meglio con il forcone foraterra (no alle frese) utilizzo dei migliori fertilizzanti nelle quantità corrette e nei momenti appropriati adozione di distanze fra le fila e fra le piante che permettano uno sviluppo ottimale

PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE! riduzione al minimo dello stress da trapianto irrigazioni che non bagnino le foglie e in giuste quantità d'acqua (l'eccesso indebolisce le piante e favorisce lo sviluppo dei patogeni) zappature periodiche che evitino compattamenti al suolo utilizzo di materiali pacciamanti salvaguardia di elementi naturali, quali siepi, arbusti, muretti a secco, strisce erbose con fiori, in prossimità dell'orto

I NOSTRI ALLEATI Coccinelle (ce ne sono di diversi tipi) Crisope Sirfidi Ragni Uccelli Ricci Pipistrelli Rettili

PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE! Controllare le colture ogni settimana, per verificare la presenza o meno di avversità, in modo da intervenire per eliminare i parassiti (o ridurli)

LE AVVERSITÀ Le fisiopatie (alterazioni non parassitarie) I parassiti animali (di solito insetti) I funghi e i batteri (macchie, marcescenze, patine di vario colore, imbrunimenti, muffe ) I virus (riduzioni nello sviluppo malformazioni e/o deformazioni sulle foglie e/o sui frutti, alterazioni del colore, proliferazioni di parti della pianta (tumori) ed essiccazioni) Le erbe spontanee

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