CASO CLINICO N.1. N.I,uomo di 37 aa senegalese

Documenti analoghi
QUESTIONARIO di VALUTAZIONE dell APPRENDIMENTO

La Tubercolosi tra Ospedale e Territorio: novità e problematiche gestionali

SCREENING TUBERCOLOSI & D.O.T. TRA IMMIGRATI E FASCE DI POPOLAZIONI A RISCHIO: L ESPERIENZA DELL ULSS 20

L integrazione Ospedale-Territorio nella gestione della Tubercolosi

X Congresso Nazionale ANIPIO. Riva del Garda ottobre 2016

DIFFERITA PROGRAMMATA

LA TERAPIA OTTIMALE DI 1^ LINEA P.BALLARDINI

Identikit del paziente affetto da tubercolosi in Italia

Pz P.S. sesso M, 59 anni.

LE LINEE GUIDA ITALIANE SULLA GESTIONE DELLA TUBERCOLOSI IN ETÀ PEDIATRICA A. Guarino

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia

LA CHIRURGIA.

UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

Il numero della diapositiva di riferimento è riportato all inizio del testo.

Alleanza terapeutica e follow-up

Ministero della Sanità

SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I

Focolaio epidemico di Tubercolosi a Motta di Livenza. Motta di Livenza, 18 marzo 2019

A.O.R.N.Santobono-Pausilipon Dipartimento di Pediatria Sistematica e Specialistica

semeiotica TC ed RM dei crolli vertebrali: osteoporotici vs neoplastici

Nasce un fungo in un ora che non nasce in cent anni

Tra$amento non chirurgico delle oligometastasi

Quando l ecografia toracica modifica il decorso clinico. Valentina Pinelli S.C. Pneumologia, Ospedale S. Bartolomeo di Sarzana, ASL 5 Spezzino

Rete provinciale per la prevenzione e la terapia della malattia tubercolare

DAL SOSPETTO ALL INTERPRETAZIONE DIAGNOSTICA l approccio a soglia. Brescia Corsi ASL 2006

Regione Campania Assessorato alla Sanità

UNA DIAGNOSI APPARENTEMENTE SEMPLICE

SOC PEDIATRIA E NEONATOLOGIA

ADENOCARCINOMA DEL RETTO

Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica

DIVERTICOLITE HINCHEY 2: CASO CLINICO

Tubercolosi: approccio diagnostico e terapeutico

CORSO DI FORMAZIONE. Attualità in tema di clinica e profilassi della Tubercolosi

CASO CLINICO. Lorenzo Mariniello

RIVEDIAMO I CASI CLINICI NEL FOLLOW UP. Integrazione tra MG e Reumatologia

Il percorso di diagnosi, cura e prevenzione

TUBERCOLOSI POLMONARE MILIARE E MENINGEA IN PAZIENTE CON INFEZIONE DA HIV

Scheda di notifica di classe III per TUBERCOLOSI MICOBATTERIOSI. Micobatteriosi non tubercolare. Provincia. Dati anagrafici del paziente

Perché le nuove linee guida regionali. I principi del controllo della malattia tubercolare secondo WHO

Maschio di 79 anni Ricovero per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN Scintigrafia ossea

Il PDTA BPCO: ruolo dello specialista

Scelta della sequenza terapeutica in paziente con mrcc a prognosi intermedia

Osteoporosi, bifosfonati 01/02/2014 luigi g.centanni specialista in ortopedia. Casi clinici

Osteoporosi: quali farmaci e quale monitoraggio. Casi Clinici

AMBULATORIO OSTEOPOROSI. Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena)

Contenuti CONSENSUS CONFERENCE. Andrea Mortara Andrea Di Lenarda. 1. Modelli di gestione esistenti

Il trattamento della ITP con Romiplostim:

Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso

Casi Clinici. Monia Gennari. Pediatria d'urgenza, Pronto Soccorso e Osservazione Breve Intensiva Az. Ospedaliero-Universitaria S.

Follow-up del paziente BPCO e integrazione funzionale centro specialisticomedicina. FaQ A domanda risposta

INDAGINE SULLE ATTIVITA SANITARIE LEGATE ALL ACCOGLIENZA NELLA REGIONE VENETO

I soggetti a rischio e la medicina generale: prevenzione e screening

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica

T.C. donna, nata il 31/03/1938

Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a

ALKETA HAMZAJ U.O.C. ONCOLOGIA MEDICA OSPEDALE SAN DONATO AREZZO

Oderzo, 11 Maggio 2018 INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO DEL NODULO TIROIDEO TIR3 UPDATE

TBC: MAI ABBASSARE LA GUARDIA

CASO CLINICO TARGET THERAPY:COME GESTIRE GLI EFFETTI COLLATERALI. Ilaria Tenuti

La terapia anticoagulante nella TVP ed Embolia polmonare Dott. Silvia Amati

WEBINAR : Il trattamento integrato nel NSCLC


Fragilità per il benessere socio-sanitario individuale

DIAGNOSI DI TBC ATTIVA

E possibile migliorare il sistema di sorveglianza?

CASO CLINICO Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO

Casi di tubercolosi familiare prevenzione nelle scuole

IMAGING ED APPROPRIATEZZA: PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE E VALUTAZIONE DI RISULTATI

La tubercolosi Taormina 28 maggio 2010

QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli. Caso Clinico

Istruzione operativa aziendale per la gestione ed il controllo della tubercolosi.

PROFILASSI DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE INFETTIVE IN AMBITO COMUNITARIO

Azienda USL 8 Arezzo. Classi di Priorità. Prontuario Per la Prescrizione. Ver

Caso clinico n.2. Ileana De Roma U.O.C. di Oncologia Barletta

Dott.ssa Carmen Valese

Dr. Giuseppe Azzaro Pronto Soccorso Medicina d Urgenza Policlinico Casilino - Roma

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto

ECOGRAFIA ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE

TUBERCOLOSI MILIARE CON INTERESSAMENTO NEUROLOGICO IN UN BAMBINO DI 10 ANNI A SEGUITO DI UN GRAVE QUADRO DI IMMUNODEFICIENZA POST-INFETTIVA

PROGETTO APPROPRIATEZZA 2004 Percorsi Diagnostici in Senologia

Rischio biologico. Università di Modena e Reggio Emilia Cattedra di Medicina del Lavoro

CASO CLINICO INTERATTIVO: TUMORE DELLO STOMACO. Maria Maddalena Laterza Oncologia Medica Università Degli Studi della Campania L.

Lidia Tondi MMG. 21 settembre 2012

INVIO di un PAZIENTE al PRONTO SOCCORSO

Daptomicina per una recidiva di sepsi da Staphylococcus aureus

Casa della Salute di San Secondo

Come migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco?

Dalla seconda metà degli anni 80 i casi di malattia tubercolare (TBC) in Italia sono in aumento

Bambina di 4 anni: da due giorni febbre, dolori addominali con vomito, scarsa tosse e mal di testa.

PROTOCOLLO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLA TUBERCOLOSI NEGLI STUDENTI E NEI MEDICI IN FORMAZIONE SPECIALISTICA DELLA SCUOLA DI MEDICINA

PROTOCOLLO REGIONALE PER IL CONTROLLO DELLA TUBERCOLOSI

Nodulo polmonare solitario (NPS) Dr. Giuseppe Tirone Dir U.O. Chirurgia Generale Toracica 1 divisione Ospedale S.Chiara Trento

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare

LE PRINCIPALI MALATTIE INFETTIVE CORRELATE ALLE ATTIVITA LAVORATIVE. Dr.ssa Donata Serra SPSAL MO Centro Modena, 17 novembre 2014

E possibile chiedere meno elettroforesi. senza danni per la salute dei cittadini?

Radioterapia ipofrazionata nei pazienti anziani con tumore vescicale

BETA-BLOCCANTI TERAPIA INTENSIVA DR.SSA ALESSANDRA PANCHETTI

Transcript:

CASI CLINICI TBC

CASO CLINICO N.1 N.I,uomo di 37 aa senegalese 2004 in Italia da 1 anno, vive in un appartamento in paese insieme ad altri connazionali e lavora per una ditta che si occupa della raccolta differenziata dei rifiuti

Gennaio 2004 va in ps x lombalgia post traumatica RX Rachide neg Febbraio 2004 viene per tosse comparsa da 10-15 giorni, apirettico al momento della visita, eo torace neg, prescrivo Amoxicillina+ ac clavulanico 3 marzo 2004 per il persistere della tosse va in ps dove fa una Rx torace neg, viene prescitta levoxacina 500

7 aprile 2004 tosse persistente, dimagrimento,astenia richiedo esami bioumorali aggiungendo una intradermoreazione di mantoux 13 aprile 2004 ritorna per comparsa di cefalea trattata con sintomatici in attesa dei controlli che dovrà effettuare il giorno successivo ( eo neurologico non effettuato)

Il giorno successivo un amico lo accompagna direttamente in ps invece che al laboratorio Dimesso dopo 4 mesi da malattie infettive con diagnosi di MILIARE TUBERCOLARE, MENINGITE TUBERCOLARE E TUBERCOLOSI OSSEA

Terapia per 12 mesi con: Etanicozid b6 (isoniazide,etambutolo,piridossina) Rifadin (rifampicina) Piraldina ( pirazinamide) Poi x 4 mesi Rifinah ( rifampicina + isoniazide)

Nei mesi successivi viene regolarmente a farmi vedere i controlli pneumologici Rimane il dolore in sede lombare x l interessamento vertebrale che è molto invalidante e gli impedisce la ripresa del lavoro Fine 2005 si trasferisce presso dei parenti a Fano

DISCUSSIONE Quando sospettare? Cosa fare quando si sospetta? Quale follow-up della terapia?

CASO N.2 A.M maschio di 25 aa, marocchino Pz. non noto al mmg Il mmg riceve una telefonota dal Ufficio d Igiene dell ausl per informarlo del fatto che il pz. è seguito per una forma di tubertcolosi polmonare e per chiedere collaborazione per l indagine epidemiologica sui familiari e amici del pz.

Il pz. successivamente si presenta in ambulatorio per la prescrizione dei farmaci. Vengono ribadite le informazionmi sulla patologia e sulla necessita di inviare familiari e contatti stretti all uff. d Igiene Viene sollecitato a seguire la terapia con scrupolo

Il pz. non viene però più ai controlli

discussione Quali rapporti con servizio di Igiene Pubblica? Come viene effettuata l analisi epidemiologica? Come motivare i pz. ad essere aderente alla terapia? Che interventi di medicina di iniziativa si possono mettere in campo in questi casi?

CASO CLINICO N.3 B.G uomo di 74 aa Fumatore dall età di 10 aa Ipertensione e BPCO Dicembre 2002 per tosse persistente ha effettuato RX TORACE: addensamento segmento anteriore lobo sup. sx TC TORACE in sede paramediastinica neoformazione di 2 cm

Ricovero per stadiazione di coin lesion: Broncolavaggio neg Colturale pos x BK Terapia con Rifater ( isoniazide, pirazinamide,rifampicina) 4cp /die Etapiam( etambutolo) 4 cp die x 2 mesi Poi Rifinah 300 2 die per 4 mesi

TC TORACE febbraio 2003 scomparsa l opacità lobo sup sx, permane ispessimento pleura mediastinica; comparsa di micronodulo lobo sup sx Nuovi esami di broncoscopia, broncolavaggio neg Successivi controlli semestrali con tc e citologie escreato sempre micronodulo invariato

TC febbraio 2008 aumento volumetrico della neoformazione lobo sup dx ( diametro 2,8 cm quasi triplicato in 6 mesi) Broncoscopia : neoformazione endobronchiale ramo anteriore lobo sup dx Istologia: Ca squamo cellulare scarsamente differenziato

E stato sottoposto a Lobectomia dx e successiva polichemioterapia e radioterapia. Follow-up negativo per ripresa di malattia

Discussione Quali caratteristiche della tbc negli anziani? Quale diagnosi differenziale? Quale rapporto tra tbc e tumori?

CASO CLINICO N.4 M.M donna 85 aa Vive con una badante in una casa isolata di campagna Ha osteoporosi con crolli vertebrali e esiti di frattura femore Viene assistita in ADP ( assistenza domiciliare programmata)

Nel giugno 2006 ad un controllo periodico riferisce tosse, con riscontro di qualche rantolo a dx RX TORACE sfumato addensamento lobo medio Pz. apirettica in buone condizioni generali il mmg, prima di iniziare antibioticoterapia fa eseguire un colturale con ricerca di bk su escreato che risulta positivo.

Viene ricoverata Inizia terapia con rifampicina, isoniazide,etambutolo,pirazinamide Successivamente viene aggiunto allopurinolo x iperuricemia Compare dopo poche settimane eritema cutaneo moderatamente pruriginoso,rialzo delle transaminasi asintomatico,calo delle piastrine

Durante il ricovero vengono fatti vari interventi di sospensione/reintroduzione della terapia Una tc di controllo mostra la comparsa di un quadro compatibile con embolia polmonare in pz. con importante flebopatia arti inf

Dimessa il 16/08/2006 con : Rifinah 300 2 cp die Piraldina 500 4 cp die Lasix 1 die Zyloric coumadin

Ad ottobre nuovo ricovero per EPATOSSICITA ACUTA IATROGENA,TROMBOEMBOLIA POLMONARE,SCOMPENSO CARDIACO CONGESTIZIO Sospeso il trattamento antitubercolare Alla normalizzazione del quadro viene reintrodotta terapia antitubercolare con rifadin 600 e levoxacin 1 e dimessa a fine novembre 2006

Per problemi assistenziali vorrebbe entrare in struttura protetta Ma deve aspettare di completare 12 mesi di terapia specifica, fare un nuovo ricovero x rivalutazione con tc, broncolavaggio e ricerca bk Marzo 2008 dichiarata guarita entra in struttura protetta

Discussione Quando sospettare? Che indagini effettuare? Quale tossicità da terapia antitubercolare? Quali le interazioni farmacologiche? Quando si può dire che si è guariti?

CASO CLINICO 5 S.A maschio di 77 aa Cardiopatico fibrillante in tao 3 aa prima della diagnosi definitiva presenta episodi recidivanti di ematuria macroscopica: Citologia negativa, Cistoscopia neg, Isto flogosi cronica dopo 1 aa compare epididimite con tumefazione e dolore persistente, dopo ripeuti cicli di antibiotici viene sottoposto a orchiectomia dx Istologia: flogosi granulomatosa ( necrotizzante?)

Dopo 1 aa compaiono dolori rachidei persistenti accentuati da stazione eretta Astenia febbre elevata Viene ricoverato e viene fatta diagnosi attraverso la ricerca colturale del BK nelle urine di: TUBERCOLOSI VESCICALE E OSSEA ( vertebre lombari)

Discussione Quali gli interessamenti tubercolari extrapolmonari? Quale la loro epidemiologia? Quale terapia?

CASO CLINICO N. 6 M. P donna,47 anni Per dolori addominali con distensione e nausea esegue ECO AA Ascite, annesso sx ingrossato Ca 125 86 ( vn fino a 30) Intervento di ANNESSIECTOMIA ISTO flogosi granulomatosa con bk positivo

Inizia terapia con Etanicozid b6 e Rifadin

CASO CLINICON. 7 M.F uomo 39 aa agente di polizia penitenziaria Contatto con detenuto con tbc polmonare bacillifera Intradermo reazione Mantoux pos 7 mm con rx torace neg CHEMIOPROFILASSI con isoniazide, nizicina,benadon per 6 mesi con periodici controlli di funzionalità e citolisi epatica

DISCUSSIONE Quando la chemioprofilassi? Con quali farmaci? Per quanto tempo?