Il concetto di formazione Orazio Colosio
FORMAZIONE SEQUENZIALE Formazione come itinerario progressivo di eventi che si succedono secondo la logica del prima e del dopo, dell inferiore e del superiore. Logica che ordina gli interventi formativi laddove si danno finalità esplicite e condivise (es. nel sistema scolastico). Al formando si chiede di assumere forme mentali o comportamentali prefigurate. E una concezione evolutiva di tipo prescrittivo contrassegnata dall idea di passaggio (l azione trasformativa sul soggetto è data dall attraversamento di una serie di fasi preordinate).
FORMAZIONE COMPOSITIVA Ogni momento formativo: è dotato di una sua intrinseca evidenza e autonomia è significativo non in rapporto a quanto è accaduto prima o potrebbe accadere dopo, ma in quanto dotato di una forma che potrebbe trasformarsi in rapporto all incontro con altri accidentali eventi formativi. E una concezione formativa contrassegnata dall idea di aggregazione.
!!! Se la formazione sequenziale tende all organizzazione di stimoli formativi scanditi e organizzati secondo la prevedibilità della razionalità lineare, la formazione compositiva riconosce all imprevisto altrettanta (se non superiore) potenzialità formativa a condizione che il soggetto voglia ascoltare, scrutare ed indagare/indagarsi per apprendere dall imprevisto.
La successione e l imprevisto sono aspetti fondamentali di ogni processo formativo. Le due modalità formative (sequenziale e compositiva) devono convivere, cooperare ed integrarsi nel formando per fornirlo degli strumenti necessari ad affrontare situazioni e problemi della vita personale, sociale e professionale.
LA VITA, ovvero il grande laboratorio della formazione La vita è il grande laboratorio della formazione perché è il teatro dell esperienza. Sono alcune fondamentali esperienze di vita (l incontro con l amore-innamoramento, l incontro con la morte, l abbandono, l emigrazione, la malattia, la separazione, la nascita di un figlio, la perdita del lavoro, un nuovo lavoro, ) a cambiarci profondamente con il loro grande potere di sconvolgimento e di trasformazione.
Le esperienze di vita assumono la valenza di processo formativo/trasformativo a patto che il soggetto si riconosca in una situazione di incompiutezza e accetti la sfida del rimettersi costantemente in gioco (sul piano cognitivo, affettivo, relazionale, comportamentale, valoriale). Se non c è cambiamento non c è formazione.
LA VALENZA FORMATIVA DELL ESPERIENZA DEL CAMBIAMENTO L esperienza di cambiamento ha sempre una valenza formativa, sia quando forma e struttura sia quando de-forma e destruttura inducendo la perdita di abitudini e convinzioni. Il processo formativo non è mai un processo additivo o cumulativo. Per entrare nel nuovo bisogna ristrutturare e talvolta disimparare il vecchio.
I piccoli laboratori della EDUCAZIONE/FORMAZIONE DEGLI ADULTI L educazione/formazione degli adulti si occupa dell allestimento di situazioni che possono aiutare le persone ad apprendere, socializzare, creare, pensare, consentendo loro di acquisire qualche risorsa in più per affrontare il cambiamento. Il formatore degli adulti si occupa di predisporre le migliori condizioni perché la formazione prenda forma in modo visibile, programmabile, valutabile.
!!! Così come nel grande laboratorio della vita ogni esperienza si compie in modo integrato (gli aspetti emotivi si mescolano a quelli cognitivi o a quelli valoriali), anche l esperienza formativa intenzionale risulterà efficace se saprà incidere in modo altrettanto integrato sulla personalità del formando. L esperienza del formando può divenire effettivamente formativa solo in forza della sua pregnanza esistenziale, conferitale dalla intensità dell interazione tra fattori apprenditivi e fattori socio-affettivi.