Alla scoperta del nostro paese: LENO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Alla scoperta del nostro paese: LENO"

Transcript

1 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO Via F.lli De Giuli 1, LENO ( Brescia) ; Tel Fax codice ministeriale BSIC89600Q - C.F bsic89600q@istruzione.it bsic89600q@pec.istruzione.it PROGETTARE IL PROGETTO Anno scolastico: 2015/2016 Classe/Sezione: PLESSO BLU TITOLO DEL PROGETTO Alla scoperta del nostro paese: LENO AREA DEL BISOGNO Ragioni della scelta (motivazioni del progetto, esplicitazione dei bisogni dei soggetti) Negli ultimi anni avevamo affrontato il tema del viaggio attraverso la conoscenza degli ambienti diversi dal nostro. Il personaggio mediatore era stato l elefantino ELMER che aveva accompagnato a tale scoperta i nostri bambini. Ci eravamo riproposte che la fine di questo viaggio sarebbe terminato nel nostro paese, così, quest anno, approfittando del tema del calendario della solidarietà, abbiamo pensato di utilizzare RE DESIDERIO come personaggio mediatore per iniziare questo nuovo viaggio alla scoperta di LENO. Anche il progetto dell anno scolastico scorso orto botanico ha una valenza trasversale con il progetto di quest anno. Il Giardino dei Semplici era infatti l orto coltivato dai monaci nell Abbazia di Leno. Riteniamo comunque interessante conoscere le radici del nostro paese e capirne bene la storia per sviluppare nei confronti di

2 esso amore e rispetto. Costruire insieme ai bambini una cultura di appartenenza, partecipazione, conoscenza del proprio paese e di cittadinanza consapevole. La scuola è la prima comunità in cui attraverso l esperienza e il gioco, si parla, si comunica si cresce con tante culture e si diventa cittadini IL VERO VIAGGIO NON CONSISTE NEL CERCARE NUOVE TERRE, MA NELL AVERE NUOVI OCCHI ( M. Proust )

3 AREA DELLE FONTI Riferimenti Teorici: - Indicazioni per il curricolo della scuola dell infanzia, 2012: In esse, infatti, ci sono precisi richiami alle finalità della scuola che deve porre al centro del processo educativo il bambino che apprende: Con l originalità del suo percorso individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che lo legano alla famiglia e agli ambiti sociali. Si tratta allora, per la scuola dell Infanzia, di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per far comprendere ai bambini i contesti naturali, sociali ed antropologici nei quali si trovano a vivere. Collegamenti con il Pof: Tra i diversi indicatori che delineano la qualità del servizio della nostra scuola il Pof indica : -sperimentare diversi ruoli e forme d identità: quelle di figlio, alunno, compagno, maschio e femmina abitante di un territorio, membro di un gruppo appartenente ad una comunità sempre più ampia e plurale caratterizzata da valori comuni, abitudini, linguaggi, riti e ruoli.

4 AZIONI DI SVILUPPO Fasi di sviluppo del progetto: mappa. RE DESIDERIO CASTELLO IERI ABBAZIA LEGGENDA LENO BIBLIOTECA CASA OGGI COMUNE TERRITORIO ORATORIO CHIESA FOSSI PARCHI VIE CALENDARIO PROGETTO SOLIDARIETA I BAMBINI DELL ECUADOR

5 COMPETENZE ATTESE: Il sé e l altro Il bambino riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e delle città. Aspetti dell organizzazione (tempi,spazi,raggruppamenti): TEMPI Il progetto Alla scoperta del nostro paese: LENO inizia a novembre, in coincidenza con l inizio dei gruppi omogenei. Dopo la lettura della leggenda di RE DESIDERIO regalataci da suo nipote che è giunto a scuola a cavallo, seguiranno vari input che determineranno le fasi di sviluppo del progetto durante tutto l anno scolastico. Il progetto terminerà nel mese di maggio con la festa di fine anno. SPAZI Sezioni- salone corridoio -giardino RAGGRUPPAMENTI Gruppi omogenei e gruppo sezione

6 Aspetti della relazione (ruolo dell adulto, tutoring..): Dal nostro POF emerge un immagine di bambino portatore di una storia personale, capace di essere curioso, motivato,alla ricerca di nuove soluzioni e desideroso di esplorare. Il ruolo di noi adulti nel rapporto col bambino è di conseguenza quello di osservare, ascoltare e decodificare i suoi messaggi, per partire da ciò che lui sa, pensa, fa. Il bambino è protagonista del processo educativo, perciò non è possibile formulare delle proposte che siano estranee ai suoi bisogni, ai suoi ritmi e alle sue curiosità. In particolar modo facciamo nostro il ruolo di regia educativa, che si caratterizza come capacità di: -creare un ambiente in grado di accogliere tutte le evoluzioni e i percorsi possibili; -riconoscere le tracce lasciate dai bambini; -inserire elementi problematici che possano creare dissonanze capaci di progressive riorganizzazioni dei quadri concettuali di riferimento; -favorire nel bambino/a il desiderio di provare, esplorare, pensare, fantasticare; -stimolare, mediare, aiutare il bambino a dare significato a vissuti ed esperienze. Le relazioni bambino-bambino coincidono con l attività ludica, attraverso la quale è possibile esplorare, comunicare, osservare, scegliere, acquisire conoscenze, progettare e risolvere problemi. La diversità è un momento di arricchimento e confronto personale di ognuno. L adozione di atteggiamenti di aiuto reciproco e tutoraggio sono stimolati da noi adulti; il lavoro di gruppo è una delle modalità proposte ai bambini per sollecitare atteggiamenti di collaborazione e cooperazione.

7 Aspetti della metodologia: Le insegnanti propongono le attività sotto forma di gioco. I riferimenti assunti dal plesso si riferiscono alle teorie di Bondioli-Savio nel considerare il GIOCO la risorsa privilegiata di apprendimento e di relazione, in grado di favorire rapporti attivi e creativi sul terreno sia cognitivo che relazionale. Esso consente di trasformare la realtà secondo le esigenze interiori, di realizzare le potenzialità e di rivelarsi a sé stessi e agli altri, in una molteplicità di aspetti, di desideri e di funzioni: il gioco nella sua valenza affettiva, emotiva, sociale ed intellettiva diventa uno strumento fondamentale all interno del contesto, come stimolo e percorso conoscitivo. L ESPLORAZIONE e la RICERCA sono, oltre al gioco, altre modalità da noi privilegiate, affinché ognuno si ponga di fronte ai problemi in modo attivo. Attraverso l osservazione attenta, l analisi dei dati a disposizione, la loro rielaborazione, si rendono possibili percorsi originali, sperimentazioni e verifiche, che restituiscono dignità all errore, comunque valorizzato perché parte di una ricerca condivisa. Riteniamo che anche il PROBLEM SOLVING sia una modalità di apprendimento che stimola il bambino a creare relazioni mentali mediante l interazione con l ambiente. La costruzione di situazioni-problema, in cui il bambino/a si pone in modo attivo e produttivo, ricercando, consente l attivazione di strategie proprie che rendono l apprendimento significativo, oltre che condiviso. Il problema in questa prospettiva,è considerato come uno schema di approccio alla conoscenza e come attivazione di strutture cognitive significative. L esplorazione, la ricerca, il problem solving, la conversazione sono metodi da noi costantemente utilizzati: viene privilegiato il vissuto del bambino, quindi si effettuano molte escursioni, l osservazione dell ambiente naturale, la costruzione, l aspetto motorio e psicomotorio. Solo nel momento della formalizzazione dell esperienza si introducono esercitazioni inerenti alla rappresentazione grafico-simbolica.

8 DOCUMENTAZIONE Modalità e strumenti utilizzati: Per chi Che cosa come Bambini/e L intero progetto Con il quadernone dei grandi,il librettoraccolta delle attività per mezzani e piccoli, plastici, disegni cartelloni, foto, riprese video. Insegnanti Il percorso del -con le griglie di gruppo omogene stesura dei progetti -con le foto delle attività genitori Il percorso del -disegni, gruppo omogeneo plastici,cartelloni,quadernoni,ogg etti realizzati dai bambini -foto, riprese con video-camera.

9 MONITORAGGIO E VERIFICA Lo strumento privilegiato sarà l osservazione, occasionale e sistematica, per valutare le esigenze del bambino/a, per registrare i suoi bisogni e le sue curiosità, per riequilibrare le proposte educative in base alla qualità delle risposte. L osservazione sarà inoltre uno strumento essenziale per condurre la verifica della validità dell adeguatezza del processo educativo. La valutazione finale avverrà utilizzando le griglie condivise dal circolo. (Vedere scheda per la valutazione dei progetti) Gli Insegnanti

Classe/Sezione: PLESSO BLU

Classe/Sezione: PLESSO BLU Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO Via F.lli De Giuli 1, 25024 LENO ( Brescia) ; Tel. 030.9038250 Fax 030.9068974 codice ministeriale BSIC89600Q - C.F.

Dettagli

ELMER, L ELEFANTINO VARIOPINTO

ELMER, L ELEFANTINO VARIOPINTO Anno scolastico : 2014/2015 Classe/Sezione: PLESSO BLU Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO Via F.lli De Giuli 1, 25024 LENO ( Brescia) ; Tel. 030.9038250

Dettagli

PROGETTARE IL PROGETTO. Anno scolastico : 2013 / 2014 Classe/Sezione: SCUOLE DELL INFANZIA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO

PROGETTARE IL PROGETTO. Anno scolastico : 2013 / 2014 Classe/Sezione: SCUOLE DELL INFANZIA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO Via F.lli De Giuli 1, 25024 LENO ( Brescia) ; Tel. 030.9038250 Fax 030.9068974 codice ministeriale BSIC89600Q - C.F.

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO SCUOLA DELL INFANZIA DI LENO PLESSO VERDE PROGETTO ACCOGLIENZA Viaggio tra le emozioni ANNO SCOLASTICO 2014-15 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO

Dettagli

I.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L

I.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L I.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L ANNO SCOLASTIC0 2012/2013 1 ANALISI INIZIALE DELLE SEZIONI: A-B-F-L L I.C. 28 GIOVANNI XXIII ALIOTTA accoglie nella Scuola dell infanzia quattro

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO SCUOLA DELL INFANZIA DI LENO PLESSO VERDE PROGETTO ACCOGLIENZA ANNO SCOLASTICO 2013/14 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO GIALLO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO GIALLO ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO GIALLO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO Via F.lli De Giuli 1, 25024

Dettagli

PROGETTARE IL PROGETTO

PROGETTARE IL PROGETTO Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO Via F.lli De Giuli 1, 25024 LENO ( Brescia) ; Tel. 030.9038250 Fax 030.9068974 codice ministeriale BSIC89600Q - C.F.

Dettagli

IL SE E L ALTRO (STORIA)

IL SE E L ALTRO (STORIA) IL SE E L ALTRO (STORIA) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: - RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 18/12/2006 - INDICAZIONI NAZIONALI PER

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza L ORGANIZZAZIONE La scuola dell infanzia vede il bambino in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e la cultura. A tale proposito l organizzazione si propone di promuovere la formazione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO Scuole dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Accoglienza La nostra scuola come un ponte Conoscere, esprimersi, comunicare Progettualità educativa

Dettagli

Momenti di vita dell epoca romana

Momenti di vita dell epoca romana Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca 1 Circolo Didattico di Pozzuoli "Guglielmo Marconi" Via C. Rosini 12 bis 80078 Pozzuoli (NA) Segreteria: tel e fax 0815266600 E-mail: naee16600e@istruzione.it

Dettagli

Scuola dell Infanzia «I Diritti dei bambini» Progetto d Istituto a.s. 2016/17

Scuola dell Infanzia «I Diritti dei bambini» Progetto d Istituto a.s. 2016/17 Istituto «San Giuseppe» Scuole Primaria e dell Infanzia Paritarie 71121 Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/743467 fax 719330 pec: istitutosangiuseppefg@pec.it e-mail: g.vignozzi@virgilio.it sito web:

Dettagli

Una normale scuola per bambini supereroi.

Una normale scuola per bambini supereroi. Una normale scuola per bambini supereroi. Gli incredibili Una normale scuola per bambini supereroi. ANALISI CONTESTO La Scuola Materna Chiara Beldì è composta da 6 sezioni eterogenee distribuite su 2 piani.

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA. Unità di apprendimento: Non voglio andare a scuola di Stephanie Blake

PROGETTO ACCOGLIENZA. Unità di apprendimento: Non voglio andare a scuola di Stephanie Blake PROGETTO ACCOGLIENZA Unità di apprendimento: Non voglio andare a scuola di Stephanie Blake MOTIVAZIONE L accoglienza è un momento fondamentale per intrecciare relazioni, per scoprire sé stessi e per rispondere

Dettagli

Scuola dell Infanzia Don Milani. Incontri...amoci. Insegnante: Di Sandolo Nadia A.S

Scuola dell Infanzia Don Milani. Incontri...amoci. Insegnante: Di Sandolo Nadia A.S Scuola dell Infanzia Don Milani Incontri...amoci Insegnante: Di Sandolo Nadia A.S. 2016-2017 Analisi del contesto SCUOLA INFANZIA DON MILANI Italiani; 25 Stranieri; 40 SEZIONE 4 ANNI Stranieri; 15 Italiani;

Dettagli

LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA

LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA -. Progetto lettura LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA ANNO SCOLASTICO 2016/17 PREMESSA Il presente progetto ha lo scopo di avviare, potenziare e consolidare il piacere di leggere, suscitare l attenzione e

Dettagli

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E I S T I T U T O C O M P R E N S I V O T I V O L I C E N T R O I I S C U O L A D E L L I N F A N Z I A P l e s s i I. G i o r d a n i e S. P o l o d e i C a v a l i e r i a. s. 2 0 1 3-2 0 1 4 P I A N O

Dettagli

LA CITTÀ CHE COMUNICA: CACCIA AL TESORO

LA CITTÀ CHE COMUNICA: CACCIA AL TESORO ISTITUTO COMPRENSIVO D ALESSANDRO - RISORGIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA - PLESSO ARCOBALENO PROGETTO DI INTERSEZIONE (BAMBINI ANNI 4) A.S. 2013/2014 LA CITTÀ CHE COMUNICA: CACCIA AL TESORO Il linguaggio

Dettagli

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Chiara Fiorini PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa fondamentale di crescita

Dettagli

PREMESSA MOTIVAZIONI DELLA SCELTA

PREMESSA MOTIVAZIONI DELLA SCELTA PREMESSA L educazione ambientale è lo strumento che promuove, sin dalla scuola dell infanzia, il rispetto della natura e tutto ciò che ci circonda. Sensibilizzare i bambini ad acquisire un atteggiamento

Dettagli

PROGETTARE IL PROGETTO

PROGETTARE IL PROGETTO Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO Via F.lli De Giuli 1, 25024 LENO ( Brescia) ; Tel. 030.9038250 Fax 030.9068974 codice ministeriale BSIC89600Q - C.F.

Dettagli

IL GIORNO E LA NOTTE

IL GIORNO E LA NOTTE OPERA PIA PELLIZZARI PROGETTO DIDATTICO ANNO SCOLASTICO 2018/2019 IL GIORNO E LA NOTTE LIBERAMENTE TRATTO DA IL FLAUTO MAGICO W.A. MOZART PREMESSA Il nostro progetto annuale dal titolo IL FLAUTO MAGICO

Dettagli

PROGETTO CREO CON LA NATURA. a.s 2018/19 LE COSE PIU BELLE CON LE PIU SEMPLICI

PROGETTO CREO CON LA NATURA. a.s 2018/19 LE COSE PIU BELLE CON LE PIU SEMPLICI PROGETTO CREO CON LA NATURA a.s 2018/19 LE COSE PIU BELLE CON LE PIU SEMPLICI MOTIVAZIONE La curiosità dei bambini è una delle caratteristiche che alimentano la nostra voglia di scoprire, studiare, sperimentare

Dettagli

PROGETTAZIONE LABORATORIO- ATTIVITÀ SCUOLA DELL INFANZIA IL VIAGGIO LA CREAZIONE

PROGETTAZIONE LABORATORIO- ATTIVITÀ SCUOLA DELL INFANZIA IL VIAGGIO LA CREAZIONE sistema gestione qualità Mo.313 rev.0 1/09/05 PROGETTAZIONE LABORATORIO- ATTIVITÀ SCUOLA DELL INFANZIA TITOLO: IL VIAGGIO LA CREAZIONE AMBITI ORGANIZZATIVI: Responsabile: Beoletto Chiara Alunni coinvolti:

Dettagli

Direzione Didattica Statale Is Mirrionis - Cagliari. Progetto di Circolo MATEMATICA IN GIOCO

Direzione Didattica Statale Is Mirrionis - Cagliari. Progetto di Circolo MATEMATICA IN GIOCO Direzione Didattica Statale Is Mirrionis - Cagliari Progetto di Circolo MATEMATICA IN GIOCO Laboratorio di giochi matematici nella Scuola Primaria e nella Scuola dell Infanzia Anni scolastici: 2015-2016

Dettagli

Le finalità della scuola e l ambiente di apprendimento

Le finalità della scuola e l ambiente di apprendimento Le finalità della scuola e l ambiente di apprendimento Scuola dell infanzia di Villareia Scuola dell infanzia di Villanova Scuola dell infanzia di Cepagatti Per ogni bambino o bambina, la Scuola dell Infanzia

Dettagli

Progettazione scuola dell infanzia

Progettazione scuola dell infanzia Progettazione scuola dell infanzia Istituto comprensivo A. Manzoni Sezioni A B C D E 1^ Unità di Apprendimento UN BAGAGLIO DI EMOZIONI Tempi di realizzazione: 13 settembre 6 ottobre PROGETTAZIONE DI SEZIONE

Dettagli

PROGETTO GRUPPI OMOGENEI

PROGETTO GRUPPI OMOGENEI ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO SCUOLA DELL INFANZIA DI LENO PLESSO VERDE PROGETTO GRUPPI OMOGENEI LO SCOIATTOLO FISCHIO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Dettagli

LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO

LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO ISTITUTO COMPRENSIVO D ALESSANDRO - RISOGIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA - PLESSO ARCOBALENO PROGETTO DI INTERSEZIONE (BAMBINI ANNI 4) A.S. 2013/2014 LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO Il linguaggio

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO L. FIBONACCI Via M.Lalli 4 Pisa. LA NOSTRA SCUOLA

ISTITUTO COMPRENSIVO L. FIBONACCI Via M.Lalli 4 Pisa.   LA NOSTRA SCUOLA ISTITUTO COMPRENSIVO L. FIBONACCI Via M.Lalli 4 Pisa piic831007@istruzione.it http://icfibonacci.gov.it LA NOSTRA SCUOLA UN PERCORSO PER CRESCERE INSIEME dalla scuola dell infanzia alla scuola degli adulti

Dettagli

L apprendimento è per definizione un atto creativo Jean Piaget. Arte in gioco

L apprendimento è per definizione un atto creativo Jean Piaget. Arte in gioco L apprendimento è per definizione un atto creativo Jean Piaget Arte in gioco 1 Circolo Didattico Umbertide Scuole dell infanzia Garibaldi e Pierantonio Anno scolastico 2014 2015 Introduzione Il progetto

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA

SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO R. DE SIMONE SAN PIETRO VERNOTICO SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTO GENITORI PATTO FORMATIVO SCUOLA-FAMIGLIA PREMESSA Il progetto nasce dalla

Dettagli

OPEN DAY GENNAIO 2017 SCUOLA DELL INFANZIA VIA BEAZZANO TREVISO

OPEN DAY GENNAIO 2017 SCUOLA DELL INFANZIA VIA BEAZZANO TREVISO OPEN DAY GENNAIO 2017 SCUOLA DELL INFANZIA VIA BEAZZANO TREVISO LA SCUOLA liberamente scelta dalle famiglie, si rivolge a tutti i bambini da 3 a 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all educazione.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO E. DE AMICIS ANZOLA DELL EMILIA PROGETTO PASSAGGIO

ISTITUTO COMPRENSIVO E. DE AMICIS ANZOLA DELL EMILIA PROGETTO PASSAGGIO ISTITUTO COMPRENSIVO E. DE AMICIS ANZOLA DELL EMILIA PROGETTO PASSAGGIO A.s. 2012/2013 Premessa Il tempo che scorre e che passa, nuovi ambienti ricchi di contenuti ed emozioni, le braccia aperte di chi

Dettagli

Laboratorio area antropologica

Laboratorio area antropologica Laboratorio area antropologica IDENTITÀ AUTONOMIA COMPETENZE CITTADINANZA In primo luogo, la scuola stessa deve essere una vita di comunità in tutto quello che implica questo concetto: le percezioni e

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI TITOLO UDA LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco COMPITO IN SITUAZIONE Accompagnare i bambini nel loro cammino evolutivo alla scoperta del corpo, delle forme, spazio

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

INSIEME PER CRESCERE

INSIEME PER CRESCERE PROGETTO CONTINUITA NIDO-SCUOLA DELL INFANZIA INSIEME PER CRESCERE SCUOLA DELL INFANZIA Santa Famiglia di Negrar (VR) Anno Scolastico 2016/17 1 MOTIVAZIONE Il Progetto dal Nido alla Scuola dell Infanzia

Dettagli

Scuola infanzia «A.Boschi» SEZIONE 5 ANNI Anno Scolastico 2016\2017. Progetto di logico-matematica «MATEMATICA.MENTE

Scuola infanzia «A.Boschi» SEZIONE 5 ANNI Anno Scolastico 2016\2017. Progetto di logico-matematica «MATEMATICA.MENTE Scuola infanzia «A.Boschi» SEZIONE 5 ANNI Anno Scolastico 2016\2017 Progetto di logico-matematica «MATEMATICA.MENTE TITOLO DEL PROGETTO Matematica..mente CAMPI D ESPERIENZA COINVOLTI -CORPO E IL MOVIMENTO

Dettagli

SCUOLA STATALE DELL INFANZIA SORELLE AGAZZI LA CALIFORNIA I FANTASTICI QUATTRO TERRA ARIA ACQUA FUOCO

SCUOLA STATALE DELL INFANZIA SORELLE AGAZZI LA CALIFORNIA I FANTASTICI QUATTRO TERRA ARIA ACQUA FUOCO SCUOLA STATALE DELL INFANZIA SORELLE AGAZZI LA CALIFORNIA I FANTASTICI QUATTRO TERRA ARIA ACQUA FUOCO 2 CIRCOLO DIDATTICO DI CECINA MARE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 1 1. ANALISI E VERIFICA DELLE RISORSE

Dettagli

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Circolo Didattico Guerrazzi Primo circolo didattico statale "F.D. Guerrazzi" PROGRAMMAZIONE DI CIRCOLO SCUOLA DELL INFANZIA A.S 2017-2018 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Composizione dei plessi :

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CIRCOLO DIDATTICO S. G. BOSCO 95033 BIANCAVILLA (CT) Via B. Croce, 1 Tel. / Fax 095686340 ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA I bambini sono attivi, amano costruire, giocare, comunicare e fin dalla nascita

Dettagli

CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI

CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI Allegato A CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI Ambito individuale: favorire la crescita, l'autonomia e la fiducia in se stessi termine della Prende coscienza di sé, riconosce i propri pensieri, i propri

Dettagli

Istituto Comprensivo Belluno III. Scuola dell Infanzia Statale A. Cairoli

Istituto Comprensivo Belluno III. Scuola dell Infanzia Statale A. Cairoli Istituto Comprensivo Belluno III Scuola dell Infanzia Statale A. Cairoli PROGETTO: DIVENTO GRANDE..." Percorso di crescita per lo sviluppo dell'identità, dell'autonomia e delle competenze dei bambini.

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:

ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO: ARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE: comunicazione nella madrelingua, imparare a imparare, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Dettagli

Progetto di formazione e ricerca in rete Rete scuole Valli di Lanzo

Progetto di formazione e ricerca in rete Rete scuole Valli di Lanzo Progetto di formazione e ricerca in rete Rete scuole Valli di Lanzo Unita' di apprendimento: Conoscenza e valorizzazione del territorio, dalla Scuola dell'infanzia alla Scuola Secondaria di Primo Grado

Dettagli

CONTRATTI FORMATIVI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA

CONTRATTI FORMATIVI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA CONTRATTI FORMATIVI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA a.s. 2017/18 Il Contratto Formativo è la dichiarazione esplicita e partecipata dell operato della scuola. Garantisce il rispetto reciproco dei diritti

Dettagli

La scuola come ambiente educativo di apprendimento

La scuola come ambiente educativo di apprendimento IC Brembate di Sopra (https://www.icbrembatesopra.edu.it) La scuola come ambiente educativo di apprendimento Finalità generali di plesso 1. Orientare i bambini e i ragazzi, fornendo loro gli strumenti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo di Noventa di Piave Anno scolastico 2017/2018 SCUOLA DELL INFANZIA BEATA VERGINE DEL ROSARIO SCUOLA PRIMARIA G. NOVENTA SCUOLA

Dettagli

Scuola Primaria C. Pisacane Pluriclasse seconda-terza Anno Scolastico

Scuola Primaria C. Pisacane Pluriclasse seconda-terza Anno Scolastico Scuola Primaria C. Pisacane Pluriclasse seconda-terza Anno Scolastico 2018-2019 DISCIPLINE COINVOLTE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA IMPARARE AD IMPARARE SPIRITO DI INIZIATIVA

Dettagli

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:

Dettagli

PREMESSA Indicazioni Nazionali per il Curricolo Educazione dell identità, dell autonomia, della competenza cittadinanza

PREMESSA Indicazioni Nazionali per il Curricolo Educazione dell identità, dell autonomia, della competenza cittadinanza 1 Pagina1 PREMESSA La Scuola dell infanzia, come citano le Indicazioni Nazionali per il Curricolo, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all

Dettagli

VALUTAZIONE DEI PROGETTI ATTIVATI NELL ANNO SCOLASTICO 2014/2015

VALUTAZIONE DEI PROGETTI ATTIVATI NELL ANNO SCOLASTICO 2014/2015 VALUTAZIONE DEI PROGETTI ATTIVATI NELL ANNO SCOLASTICO 2014/2015 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO SCUOLA DELL'INFANZIA DI LENO PLESSO ROSSO PROGETTO SOLIDARIETA Possibilità di conoscere realtà diverse dalle

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA a.s. 2014/2015

PROGETTAZIONE DIDATTICA a.s. 2014/2015 PROGETTAZIONE DIDATTICA a.s. 2014/2015 Scuola dell infanzia l Aquilone -Cecina Mare- IL NOSTRO PAESE: UNA RISORSA DA SALVAGUARDARE Il nostro progetto nasce con la motivazione di guidare il bambino alla

Dettagli

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico.

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico. Fine scuola primaria-competenza: studio Compito: leggere un testo da riferire organizzandolo in una mappa che possa servire come traccia. Prodotto finale:una mappa del testo, esposizione orale Struttura

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA CALVINO CURRICOLO

SCUOLA DELL INFANZIA CALVINO CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA CALVINO CURRICOLO Seguendo le indicazioni per il Curricolo si individuano, per la Scuola dell Infanzia, le seguenti Finalità: Maturazione dell Identità personale a livello corporeo,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO F. MARRO SCUOLA MATERNA- ELEMENTARE - MEDIA

ISTITUTO COMPRENSIVO F. MARRO SCUOLA MATERNA- ELEMENTARE - MEDIA ISTITUTO COMPRENSIVO F. MARRO SCUOLA MATERNA- ELEMENTARE - MEDIA Via IV Novembre, 2-10069 VILLAR PEROSA TEL./FAX 0121/51060-51108 E-mail toic80400p@istruzione.it Porte Cipi Pinasca Sergio De Simone San

Dettagli

Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso :

Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso : Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Home > Printer-friendly PDF > scuola dell'infanzia Archimede di Persichello Plesso : via Ostiano, 44 26043 Persichello (Cr) Tel. 0372

Dettagli

Scuole dell infanzia Berther e Disney Istituto Comprensivo Nord 2 Brescia a.s. 2018/2019. Naturarte conoscere la natura attraverso l arte

Scuole dell infanzia Berther e Disney Istituto Comprensivo Nord 2 Brescia a.s. 2018/2019. Naturarte conoscere la natura attraverso l arte Scuole dell infanzia Berther e Disney Istituto Comprensivo Nord 2 Brescia a.s. 2018/2019 Naturarte conoscere la natura attraverso l arte Come ci insegnano i grandi artisti Natura è tutto ciò che noi vediamo

Dettagli

PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE REGIONALE/NAZIONALE

PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE REGIONALE/NAZIONALE PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE REGIONALE/NAZIONALE Ordine e grado di scuola: Scuola dell Infanzia e Primaria Titolo Progetto: Il mondo che vorrei Classi interessate: classi III, classi IV e tutte le sezioni

Dettagli

MOTIVAZIONE FINALITA :

MOTIVAZIONE FINALITA : MOTIVAZIONE Il progetto educativo-didattico TUTTI A TAVOLA, nasce dalla consapevolezza che, una sana e corretta alimentazione, rappresenta un impegno prioritario della scuola. Il progetto ha la finalità,

Dettagli

FONDAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA «FIGINI NAYMILLER» SCUOLA PARITARIA BUSTO GAROLFO (MI) Anno Scolastico

FONDAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA «FIGINI NAYMILLER» SCUOLA PARITARIA BUSTO GAROLFO (MI) Anno Scolastico FONDAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA «FIGINI NAYMILLER» SCUOLA PARITARIA BUSTO GAROLFO (MI) Anno Scolastico 2017-2018 Nella nostra infanzia c è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l

Dettagli

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA Progetto Educazione religiosa L insegnamento della Religione cattolica contribuisce in maniera originale al pieno e armonico sviluppo della personalità del bambino rispondendo

Dettagli

Istituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09

Istituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09 Istituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09 Gli obiettivi estrapolati nell incontro del curricolo verticale sono ampiamente riferiti alla

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA A SCUOLA CON LO GNOMO REGOLINO

PROGETTO ACCOGLIENZA A SCUOLA CON LO GNOMO REGOLINO ISTITUTO COMPRENSIVO B. LORENZI, FUMANE - VERONA SCUOLA DELL INFANZIA BOSCO INCANTATO, SANT ANNA D ALFAEDO PROGETTO ACCOGLIENZA A SCUOLA CON LO GNOMO REGOLINO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGETTO ACCOGLIENZA

Dettagli

Anno Scolastico 2018/19

Anno Scolastico 2018/19 SCUOLA DELL INFANZIA ARCOBALENO DEI BAMBINI SAN GIORGIO SU LEGNANO Anno Scolastico 2018/19 Mi domando se le stelle sono illuminate perché ognuno possa un giorno trovare la sua. Il Piccolo Principe I bambini

Dettagli

I.C. PIAN DEL BRUSCOLO SCUOLA DELL INFANZIA DI BOTTEGA. 5 anni

I.C. PIAN DEL BRUSCOLO SCUOLA DELL INFANZIA DI BOTTEGA. 5 anni I.C. PIAN DEL BRUSCOLO SCUOLA DELL INFANZIA DI BOTTEGA 5 anni In una realtà multiculturale come la nostra, l apprendimento di una lingua straniera, quale l inglese, è ormai fondamentale perché avvia il

Dettagli

REFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA

REFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA REFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA PREMESSA Il passaggio scuola dell'infanzia-scuola primaria, così come il passaggio verso i diversi gradi della scuola, rappresenta per il bambino un momento estremamente

Dettagli

La continuità fra scuole di ordini differenti

La continuità fra scuole di ordini differenti La continuità fra scuole di ordini differenti La continuità è fondamentale in un istituto comprensivo. Ai docenti permette di conoscere i bambini con cui avranno a che fare. Ai genitori permette di conoscere

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE classi prima, seconda, terza

SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE classi prima, seconda, terza SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE classi prima, seconda, terza NUCLEI TEMATICI COMPETENZE CONOSCENZE ESPRIMERSI E COMUNICARE - SA UTILIZZARE LE CONOSCENZE E LE ABILITÀ RELATIVE AL LINGUAGGIO VISIVO PER PRODURRE

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA VIA BOLIVIA

SCUOLA DELL INFANZIA VIA BOLIVIA SCUOLA DELL INFANZIA VIA BOLIVIA Via Bolivia, 37-20037 Paderno Dugnano (MI) 02.9182776 FISIONOMIA SCUOLA Numero sezioni (eterogenee): 6 Numero bambini: 150 Numero insegnanti: 15 (12 titolari di cattedra,

Dettagli

PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA 2018/19 BAMBINI 3-5 ANNI PREMESSA - MOTIVAZIONE

PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA 2018/19 BAMBINI 3-5 ANNI PREMESSA - MOTIVAZIONE PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA 2018/19 BAMBINI 3-5 ANNI PREMESSA - MOTIVAZIONE In una realtà multiculturale come la nostra, l apprendimento precoce di una lingua straniera, qual è l inglese, è ormai

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola

Dettagli

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Alunno Nato/a a (prov.) il. Scuola. Classe..Sezione Anno Scolastico Competenze Per gli alunni non di madrelingua italiana: Comprendere brevi messaggi

Dettagli

RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE

RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO DI a.s. 20 / 20 Insegnante di sostegno: Alunno: Classe: RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE VERIFICA DEGLI ASSE AFFETTIVO RELAZIONALE Area del sé Migliorare il controllo interiore

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PREMESSA L ingresso a scuola segna, per il bambino e la bambina, il passaggio ad una vita più autonoma dalla famiglia, non priva però, di implicazioni emotive,

Dettagli

Progetto Continuità NEL VULCANO C'E' IL FUOCO. Gruppo grandi della Scuola dell Infanzia Segantini e la classe 2 E Scuola Secondaria di Primo Grado

Progetto Continuità NEL VULCANO C'E' IL FUOCO. Gruppo grandi della Scuola dell Infanzia Segantini e la classe 2 E Scuola Secondaria di Primo Grado Progetto Continuità NEL VULCANO C'E' IL FUOCO Gruppo grandi della Scuola dell Infanzia Segantini e la classe 2 E Scuola Secondaria di Primo Grado I ragazzi della 2 E hanno accompagnati in azione di tutoraggio

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA PRIMO CIRCOLO DI ABBIATEGRASSO SCUOLA PRIMARIA STATALE U. e M. di Savoia ABBIATEGRASSO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Il PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA (POF) è la CARTA D IDENTITA della scuola. Contiene tutte

Dettagli

TITOLO: CHI BEN COMINCIA E A META DELL OPERA.

TITOLO: CHI BEN COMINCIA E A META DELL OPERA. UNITA DI APPRENDIMENTO N 1 PROGETTO ACCOGLIENZA TITOLO: CHI BEN COMINCIA E A META DELL OPERA. COMPITO UNITARIO DI APPRENDIMENTO: STAR BENE A SCUOLA. OBIETTIVI FORMATIVI ( 3-4 anni) - Superare le difficoltà

Dettagli

LeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi

LeggiAmo. Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano. Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi LeggiAmo Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione B Insegnante Chiara Arditi Progetto curricolare I.C. 3 Gadda - Scuola Primaria San Gaetano Classe IV Sezione

Dettagli

Insegnante referente Profiti Lucia

Insegnante referente Profiti Lucia Unione Europea Ministero della Pubblica Istruzione Regione Calabria Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CESSANITI Scuola dell Infanzia-Primaria- Secondaria

Dettagli

A SCUOLA DI COSTITUZIONE Gli insegnanti delle classi quarte del plesso Dante Alighieri: Caruso Maria Angela, Cattaneo Rita, Giannetto Domenica, Marcio

A SCUOLA DI COSTITUZIONE Gli insegnanti delle classi quarte del plesso Dante Alighieri: Caruso Maria Angela, Cattaneo Rita, Giannetto Domenica, Marcio A SCUOLA DI COSTITUZIONE Gli insegnanti delle classi quarte del plesso Dante Alighieri: Caruso Maria Angela, Cattaneo Rita, Giannetto Domenica, Marcioni Laura, Moia Paola, Perillo Vanna Ambito linguistico-espressivo

Dettagli

PROGETTO Uso responsabile delle tecnologie digitali

PROGETTO Uso responsabile delle tecnologie digitali PROGETTO Uso responsabile delle tecnologie digitali ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA I giovani stanno sviluppando un inedita relazione con le tecnologie audiovisive e digitali, che investe tutti gli

Dettagli

3 ANNI COGNOME E NOME DEGLI ALUNNI

3 ANNI COGNOME E NOME DEGLI ALUNNI GRIGLIA DI VALUTAZIONE Sezioni A-B-C-D-E Istituto Comprensivo A. Manzoni - Scuola dell Infanzia Via Allende 2^ Unità di Apprendimento UN BAGAGLIO DI ESPERIENZE 1 Nucleo tematico LO STUPORE DELLA SCOPERTA

Dettagli

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Il progetto un anno da favola si prefigge l obiettivo di raggiungere le finalità classiche del nido: attraverso un apprendimento che

Dettagli

UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO

UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELLUCCHIO SCUOLA DELL INFANZIA ANNUNCIATA BELLOCCHIO RODIGO MANTOVA UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO Progetto per una scuola inclusiva ANNO SCOLASTICO 2017/2018 La scuola dell Infanzia

Dettagli

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO a.s.2016/2017 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile

Dettagli

DAL SEME ALLA PIANTA

DAL SEME ALLA PIANTA DAL SEME ALLA PIANTA Sperimentare Sviluppare l autonomia Favorire la relazione e l integrazione L'attività progettuale è rivolta ai bambini di cinque anni della scuola dell'infanzia insieme ai bambini

Dettagli

STORIE DI IERI E DI OGGI

STORIE DI IERI E DI OGGI Direzione Didattica I Circolo Marsciano Progetto triennale Scuole dell'infanzia NOI... SULLA TERRA TANTO TEMPO FA VIAGGIO NELL ARTE a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 STORIE DI IERI E DI OGGI a.s. 2019-20 PREMESSA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SERRASTRETTA-DECOLLATURA

ISTITUTO COMPRENSIVO SERRASTRETTA-DECOLLATURA ISTITUTO COMPRENSIVO SERRASTRETTA-DECOLLATURA PIANO DIDATTICO-EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA DECOLLATURA SEZ 1 A Anno Scolastico 2018/2019 PIANO DI LAVORO PER UNITA DI APPRENDIMENTO QUADRIMESTRALE Febbraio/Marzo

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI TODI. Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018

CIRCOLO DIDATTICO DI TODI. Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018 CIRCOLO DIDATTICO DI TODI Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018 UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 1 COMPETENZA: SOCIALI E CIVICHE TITOLO: IO INSIEME AGLI ALTRI Insegnanti e bambini impegnati nell UDA: Tutti 1 Tempi:

Dettagli

Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di

Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di Calcutta, IC. Don Bosco, Il Melograno infanzia. Nella

Dettagli

Progetto Annuale Scuola dell Infanzia Il Grilo Parlante

Progetto Annuale Scuola dell Infanzia Il Grilo Parlante Progetto Annuale Scuola dell Infanzia Il Grilo Parlante Lo sviluppo delle competenze Si fa riferimento per la scuola dell infanzia ai campi di esperienza individuati nelle Indicazioni nazionali per il

Dettagli

Istituto «San Giuseppe»

Istituto «San Giuseppe» Istituto «San Giuseppe» Scuole Primaria e dell Infanzia Paritarie 71121-Foggia via Concetto Marchesi, 48 «Io, la mia scuola, la mia Città» Progetto annuale SCUOLA DELL INFANZIA a.s. 2011/12 Istituto «San

Dettagli

Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento

Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri NUCLEI FONDANTI ASCOLTO E PARLATO COMPETENZE Ascoltare e comprendere messaggi in contesti

Dettagli

PROGETTO INTEGRAZIONE & INCLUSIONE. a. s Plesso Caleotto Scuola dell infanzia

PROGETTO INTEGRAZIONE & INCLUSIONE. a. s Plesso Caleotto Scuola dell infanzia Istituto Comprensivo Statale A. STOPPANI LECCO 3 PROGETTO INTEGRAZIONE & INCLUSIONE a. s. 2018-2019 Plesso Caleotto Scuola dell infanzia PROGETTO LETTURA/BIBLIOTECA Responsabile del progetto INSEGNANTI:

Dettagli

La mia estate TITOLO UDA TEMATICO/PROBLEMATICO. Sfondi METODOLOGICO. Compito di realtà

La mia estate TITOLO UDA TEMATICO/PROBLEMATICO. Sfondi METODOLOGICO. Compito di realtà MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA PELIGNA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO PROVINCIA DI CHIETI - 66017 Palena, via Frentana, 2 * 0872 918158

Dettagli