PIANO DI LAVORO - Classe Terza Anno Scolastico

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PIANO DI LAVORO - Classe Terza Anno Scolastico 2016-2017 Disciplina: STORIA E CONVIVENZA CIVILE Gruppo disciplinare: FILOSOFIA E STORIA Obiettivi disciplinari Considerato che il fine pedagogico di un liceo è di contribuire a una formazione intellettuale svincolata da finalità strumentali, gli obiettivi della disciplina storica non possono consistere che in un lungo e continuo processo di maturazione personale che realizzi consapevolezza critica, autonomia di giudizio e libertà di pensiero. Le mappe concettuali costruiranno la trama delle conoscenze di fondo irrinunciabili che i docenti avranno la possibilità di approfondire in piena autonomia, con aperture ai singoli problemi e aspetti. Obiettivi specifici della classe terza sono i seguenti: Comprendere la complessità storica Comprendere i diversi fattori che concorrono a definire un fenomeno storico; Comprendere i nessi tra i fenomeni storici. Orientarsi nella lettura del presente Competenze Saper definire i contenuti in termini semplici ma epistemologicamente corretti Saper utilizzare il lessico della disciplina in modo semplice ma adeguato Saper collocare un evento nelle coordinate spazio-temporali e identificare i nessi causali tra gli eventi storici Contenuti minimi STORIA 1. Il Basso Medioevo 2. Nascita e sviluppo degli Stati nazionali e regionali 3. Umanesimo e rinascimento 4. Viaggi scoperte geografiche e nascita dei primi imperi coloniali 5. Riforma, Controriforma e conflitti di religione 6. Assolutismo e parlamentarismo CONVIVENZA CIVILE per il secondo biennio Nucleo centrale della Convivenza civile nel secondo biennio sarà lo studio della Costituzione. Si farà riferimento alle parti relative ai Principi fondamentali e ai Diritti e ai doveri del cittadino. Costituiscono parte del percorso i riferimenti al pensiero politico e al dibattito filosofico e la trattazione degli aspetti economici, giuridici, sociali e politici della storia, che offrono utili occasioni di approfondimento e attualizzazione. Si lascia alla libera scelta dei singoli docenti, in relazione agli specifici interessi di ciascuna classe e alle occasioni offerte dall attualità, la trattazione di tematiche sociali, culturali e politiche relative ai grandi problemi del nostro tempo, quali l integrazione europea, la bioetica, la mondializzazione, la problematica relativa alla società multietnica, tenendo conto degli elementi di interdisciplinarità di tali argomenti, in un utile rapporto di collaborazione con le altre discipline. Strumenti Strumento principale di un sapere concettuale non può che rimanere la parola, nelle varie forme della lezione frontale, del dialogo, del confronto critico. Per approfondire i contenuti proposti si conviene, comunque, sull opportunità di : 1. utilizzare sussidi audiovisivi, compresa la visione di film e le audizioni musicali;

2. favorire la ricerca e la lettura individuale, utilizzando la biblioteca; 3. favorire visite a musei e mostre; 4. favorire la partecipazione degli studenti a conferenze, spettacoli teatrali e cinematografici; 5. effettuare uscite didattiche debitamente connesse ai programmi. Verifiche (numero e tipologie di prova, eventuali prove comuni): La valutazione degli alunni avverrà attraverso i seguenti tipi di prova: dialogo e partecipazione attiva alla lezione; interrogazione orale; questionari ed esercitazioni scritte; relazioni monografiche. Quanto al numero, le verifiche dovranno essere almeno due per disciplina in ciascun periodo. Criteri di valutazione Verrà valutata positivamente la prova in cui l alunno si esprimerà in modo corretto, articolato e coerente, dimostrando di riuscire a tematizzare in modo adeguato l argomento proposto e di possedere un soddisfacente patrimonio di dati informativi, tenendo conto della gradualità del processo di apprendimento e maturazione. Nella valutazione delle prove si terranno in considerazione, in particolare, questi aspetti: Proprietà lessicale; Correttezza e logicità dell esposizione; Possesso delle nozioni fondamentali; Capacità d inquadrare gli eventi nello spazio e nel tempo; Capacità di giustificare le proprie affermazioni Quanto alla scheda di valutazione si rinvia a quella adottata dal Collegio Docenti Progettazione delle attività di recupero e di sostegno L area disciplinare stabilisce forma di intervento in itinere secondo le seguenti modalità: lettura e approfondimento seminariale dei testi chiarimenti su domande degli studenti ripasso del programma e ripetizione correzione e interrogazione a campione e riflessione degli errori costruzioni di schemi concettuali approfondimenti mediante l uso di strumenti audiovisivi Per gli studenti che abbiano riportato l insufficienza nella pagella di febbraio, verranno attivati interventi di sostegno. Le modalità di recupero e di sostegno avverranno secondo le modalità e i tempi deliberati dal Collegio dei docenti. Le attività di recupero e di sostegno verranno certificate sul registro personale dei docenti.

PIANO DI LAVORO - Classe Quarta Anno Scolastico 2016-2017 Disciplina: STORIA E CONVIVENZA CIVILE Gruppo disciplinare: FILOSOFIA E STORIA Obiettivi disciplinari Considerato che il fine pedagogico di un liceo è di contribuire a una formazione intellettuale svincolata da finalità strumentali, gli obiettivi della disciplina storica non possono consistere che in un lungo e continuo processo di maturazione personale che realizzi consapevolezza critica, autonomia di giudizio e libertà di pensiero. Le mappe concettuali costruiranno la trama delle conoscenze di fondo irrinunciabili che i docenti avranno la possibilità di approfondire in piena autonomia, con aperture ai singoli problemi e aspetti. Obiettivi specifici della classe quarta sono i seguenti: Obiettivi specifici della classe quarta sono i seguenti: Comprendere la complessità storica; Acquisire la capacità di operare collegamenti interdisciplinari; Confrontare letture diverse degli eventi storici; Orientarsi nella lettura del presente; Essere consapevoli della cultura storica. Competenze Saper utilizzare il lessico della disciplina in modo semplice ma corretto Saper impostare e strutturare una questione storiografica; Saper sintetizzare concetti e situazioni, collegandoli in senso interdisciplinare. Contenuti minimi STORIA 1. L Illuminismo e l età delle rivoluzioni 2. Restaurazione e ideali liberali 3. La prima rivoluzione industriale, la questione operaia e i movimenti socialisti 4. L unificazione italiana e i problemi della Stato unitario 5. L unificazione tedesca e il nuovo assetto europeo 6. La seconda rivoluzione industriale 7. L'età dell'imperialismo CONVIVENZA CIVILE Nucleo centrale della Convivenza civile nel secondo biennio sarà lo studio della Costituzione. Si farà riferimento alle parti relative ai Principi fondamentali e ai Diritti e ai doveri del cittadino. Costituiscono parte integrante del percorso i riferimenti al pensiero politico e filosofico e la trattazione degli aspetti economici, giuridici, sociali e politici della storia, che offrono utili occasioni di approfondimento e attualizzazione. Si lascia alla libera scelta dei docenti, in relazione agli specifici interessi di ciascuna classe e alle occasioni offerte dall attualità, la trattazione di tematiche sociali, culturali e politiche relative ai grandi problemi del nostro tempo, quali l integrazione europea, la bioetica, la mondializzazione, la problematica relativa alla società multietnica, tenendo conto degli elementi di interdisciplinarità di tali argomenti, in un utile rapporto di collaborazione con le altre discipline. Strumenti Strumento principale di un sapere concettuale non può che rimanere la parola, nelle varie forme della lezione frontale, del dialogo, del confronto critico. Per approfondire i contenuti proposti e per introdurre gli alunni ai problemi trattati si conviene, comunque, sull opportunità di : 1. utilizzare sussidi audiovisivi, compresa la visione di film e le audizioni musicali;

2. favorire la ricerca e la lettura individuale, utilizzando la biblioteca; 3. favorire visite a musei e mostre; 4. favorire la partecipazione degli studenti a conferenze, spettacoli teatrali e cinematografici; 5. effettuare uscite didattiche Verifiche (numero e tipologie di prova, eventuali prove comuni): La valutazione degli alunni avverrà attraverso i seguenti tipi di prova: Dialogo e partecipazione attiva alla lezione; Interrogazione orale; Questionari ed esercitazioni scritte; Relazioni monografiche Quanto al numero, le verifiche dovranno essere almeno due per disciplina in ciascun periodo scolastico. Criteri di valutazione Verrà valutata positivamente la prova in cui l alunno si esprimerà in modo corretto, articolato e coerente, dimostrando di riuscire a tematizzare in modo adeguato l argomento proposto e di possedere un soddisfacente patrimonio di dati informativi, tenendo conto della gradualità del processo di apprendimento e maturazione. Nella valutazione delle prove si terranno in considerazione, in particolare, questi aspetti: Proprietà lessicale; Correttezza e logicità dell esposizione; Possesso delle nozioni fondamentali; Capacità d inquadrare gli eventi nello spazio e nel tempo; Capacità di giustificare le proprie affermazioni. Quanto alla scheda di valutazione si rinvia a quella adottata dal Collegio Docenti Progettazione delle attività di recupero e di sostegno L area disciplinare stabilisce forma di intervento in itinere secondo le seguenti modalità: lettura e approfondimento seminariale dei testi chiarimenti su domande degli studenti ripasso del programma e ripetizione Correzione e interrogazione a campione e riflessione degli errori Costruzioni di schemi concettuali Approfondimenti mediante l uso di strumenti audiovisivi Per gli studenti che abbiano riportato l insufficienza in filosofia nella seconda prova del recupero debiti di novembre, nella pagella di gennaio, o che risultino insufficienti nel pagellino di aprile, verranno attivati interventi di sostegno. Le modalità di recupero e di sostegno avverranno secondo le delibere del Collegio dei docenti. Per le prove di verifica si procederà con la somministrazione della prova scritta e discussione orale della correzione della prova scritta. Le attività di recupero e di sostegno verranno certificate sul registro personale dei docenti.

PIANO DI LAVORO - Classe Quinta Anno Scolastico 2016-2017 Disciplina: STORIA E CONVIVENZA CIVILE Gruppo disciplinare: FILOSOFIA E STORIA Obiettivi disciplinari Considerato che il fine pedagogico di un liceo è di contribuire a una formazione intellettuale svincolata da finalità strumentali, gli obiettivi della disciplina storica non possono consistere che in un lungo e continuo processo di maturazione personale che realizzi consapevolezza critica, autonomia di giudizio e libertà di pensiero. Le mappe concettuali costruiranno la trama delle conoscenze di fondo irrinunciabili che i docenti avranno la possibilità di approfondire in piena autonomia, con aperture ai singoli problemi e aspetti. Obiettivi specifici della classe quinta sono i seguenti: comprendere la complessità storica; essere consapevoli della cultura storica; sviluppare la consapevolezza critica; riflettere autonomamente e rielaborare personalmente i temi proposti. Competenze Saper analizzare la polivalenza semantica dei termini storiografici proposti; Saper individuare le componenti ideologiche di fondo degli eventi principali della storia contemporanea; Saper consultare fonti storiche e utilizzarle correttamente. Contenuti minimi STORIA 1. La prima guerra mondiale e la rivoluzione russa 2. L Italia dal liberalismo al fascismo 3. L Europa tra le due guerre mondiali 4. La grande crisi e il secondo conflitto mondiale 5. Il secondo dopoguerra, la decolonizzazione e la fine del bipolarismo 6. L Italia repubblicana 7. Scenari di fine secolo CONVIVENZA CIVILE Lo studio della Costituzione si svilupperà a partire dalla sezione dedicata all'ordinamento dello Stato. Costituiscono parte integrante del percorso i riferimenti al pensiero politico e filosofico e la trattazione degli aspetti economici, giuridici, sociali e politici della storia, che offrono utili occasioni di approfondimento e attualizzazione. Si lascia alla libera scelta dei docenti, in relazione agli specifici interessi di ciascuna classe e alle occasioni offerte dall attualità, la trattazione di tematiche sociali, culturali e politiche relative ai grandi problemi del nostro tempo, quali l integrazione europea, la bioetica, la mondializzazione, la problematica relativa alla società multietnica, tenendo conto degli elementi di interdisciplinarità di tali argomenti, in un utile rapporto di collaborazione con le altre discipline. Strumenti Strumento principale di un sapere concettuale non può che rimanere la parola, nelle varie forme della lezione frontale, del dialogo, del confronto critico. Per approfondire i contenuti proposti e per introdurre gli alunni ai problemi più direttamente e concretamente connessi all euristica filosofica si conviene, comunque, sull opportunità di: 1. utilizzare sussidi audiovisivi, compresa la visione di film e le audizioni musicali; 2. favorire la ricerca e la lettura individuale, utilizzando la biblioteca;

3. favorire visite a musei e mostre; 4. favorire la partecipazione degli studenti a conferenze, spettacoli teatrali e cinematografici; 5. effettuare uscite didattiche Verifiche (numero e tipologie di prova, eventuali prove comuni): La valutazione degli alunni avverrà attraverso i seguenti tipi di prova: Dialogo e partecipazione attiva alla lezione; Interrogazione orale; Questionari ed esercitazioni scritte; Relazioni monografiche Quanto al numero, le verifiche dovranno essere almeno due per disciplina in ciascun periodo scolastico. Criteri di valutazione Verrà valutata positivamente la prova in cui l alunno si esprimerà in modo corretto, articolato e coerente, dimostrando di riuscire a tematizzare in modo adeguato l argomento proposto e di possedere un soddisfacente patrimonio di dati informativi, tenendo conto della gradualità del processo di apprendimento e maturazione. Nella valutazione delle prove si terranno in considerazione, in particolare, questi aspetti: Proprietà lessicale; Correttezza e logicità dell esposizione; Possesso delle nozioni fondamentali; Capacità d inquadrare gli eventi nello spazio e nel tempo; Capacità di giustificare le proprie affermazioni. Quanto alla scheda di valutazione si rinvia a quella adottata dal Collegio Docenti Progettazione delle attività di recupero e di sostegno L area disciplinare stabilisce forma di intervento in itinere secondo le seguenti modalità: lettura e approfondimento seminariale dei testi chiarimenti su domande degli studenti ripasso del programma e ripetizione correzione e interrogazione a campione e riflessione degli errori costruzioni di schemi concettuali approfondimenti mediante l uso di strumenti audiovisivi Le modalità di recupero e di sostegno avverranno secondo le delibere del Collegio dei docenti. Per le prove di verifica del debito si procederà con la somministrazione della prova scritta ed eventuale discussione orale della correzione della prova scritta.