M. MARCO ANGELONI ANGELO SENESE IL DIRITTO DEL MARE NEL CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI INTERNAZIONALI Aggiornato alla Legge 12 novembre 2004, n. 271 e al Decreto Legge 14 settembre 2004, n. 241 in materia di immigrazione CACUCCI EDITORE - BARI
INDICE Presentazione Introduzione pag. 11» 13 CAPITOLO PRIMO LA CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE SUL DIRITTO DEL MARE DI MONTEGO BAY 1. Le principali tappe della codificazione del diritto del mare» 17 2. Lineamenti generali della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare di Montego Bay» 20 3. Le principali novità recate dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare di Montego Bay» 22 4. L'entrata in vigore della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare di Montego Bay» 28 5. La ratifica italiana della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare di Montego Bay e la sua esecuzione nell'ordinamento interno» 29 CAPITOLO SECONDO IL DIRITTO DI INSEGUIMENTO E LA PRESENZA COSTRUTTIVA 1. Mare territoriale: cenni» 31 2. Il regime dell'alto mare: le libertà dell'alto mare» 34 3. Il diritto di inseguimento» 36 3.1 Precedenti storici» 36 3.2 II diritto di inseguimento secondo la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare di Montego Bay» 39 3.3 Sentenza del Tribunale di Locri» 40 3.4 La sentenza nr. 494 del 12.02.1998 della Corte di Cassazione» 44 4. La presenza costruttiva» 45 5. Il Tribunale internazionale per il diritto del mare ed il caso della m/n "Saiga"» 47 5.1 Svolgimento dei fatti» 48 5.2 L'intervento del Tribunale Internazionale per il diritto del mare. Alcune interessanti decisioni in materia di giurisdizione e di registrazione» 50 5.3 Decisione in materia di diritto d'inseguimento (Hot Pursuit)» 51 5.4 Decisione in merito all'uso della forza» 52
6. Bunkeraggio off-shore. Il caso della M/C "Spiro F" pag. 53 6.1 Sintetica ricostruzione dei fatti» 54 6.2 La sentenza nr. 863 del 3.03.1999 della Corte di Cassazione» 56 6.3 Conclusioni» 63 CAPITOLO TERZO I CRIMINI INTERNAZIONALI ED IL CONTRASTO ALL'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA VIA MARE 1. Delieta juris gentium» 65 1.1 Generalità» 65 1.2 La pirateria» 67 1.3 La tratta degli schiavi» 69 2. Coordinamento dell'attività di contrasto all'immigrazione clandestina via mare» 70 2.1 Accordo tecnico-operativo per gli interventi connessi con il fenomeno dell'immigrazione clandestina via mare» 76 2.2 Protocollo O.N.U. di Palermo contro il traffico di migranti via mare» 77 2.3 Iniziative internazionali svolte dall'italia nelle sedi europee ed extraeuropee» 79 3. L'intervento in alto mare in caso di incidente marittimo che possa causare un inquinamento» 82 4. Le trasmissioni non autorizzate in alto mare» 83 5. La nave priva di nazionalità o avente nazionalità di due o più Stati» 83 5.1 II peschereccio denominato "Cernii Pamuk": un caso di nave priva di nazionalità» 84 5.2 Sentenza del Tribunale di Crotone del 27 settembre 2001» 85 CAPITOLO QUARTO LE ZONE INTERMEDIE E FUNZIONALI: LA ZONA CONTIGUA 1. Premessa» 91 2. Origine storiche» 92 3. La zona contigua nella Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare di Montego Bay» 93 3.1 Poteri dello Stato costiero» 94 3.2 II diritto di inseguimento e la zona contigua: generalità» 95 4. Iniziativa tendente a reintrodurre la zona contigua nell'ordinamento italiano» 95 5. La recente normativa in materia di immigrazione introduce una zona contigua italiana? * 96
CAPITOLO QUINTO LE ZONE INTERMEDIE E FUNZIONALI: LA ZONA ECONOMICA ESCLUSIVA 1. Nozione e caratteristiche pag. 99 2. Conservazione ed utilizzazione delle risorse biologiche della zona economica esclusiva» 101 3. Diritti degli Stati privi di litorale e degli Stati geograficamente svantaggiati» 103 4. Delimitazione della zona economica esclusiva tra Stati le cui coste siano adiacenti o contrapposte» 104 5. La zona economica esclusiva ed il diritto di inseguimento» 106 CAPITOLO SESTO LE ZONE INTERMEDIE E FUNZIONALI: LA PIATTAFORMA CONTINENTALE 1. Nozione e caratteristiche» HI 2. La piattaforma continentale italiana» H4 CAPITOLO SETTIMO LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE MARINO 1. Premessa: profili evolutivi della normativa internazionale in materia di ambiente» 117 2. Le differenti forme di inquinamento disciplinate dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare di Montego Bay» 120 3. Responsabilità degli Stati in materia di lotta all'inquinamento e protezione dell'ambiente» 129 3.1. Decreto interministeriale 21 febbraio 2003» 131 4. L'impiego di tecniche di telerilevamento in aree marine inquinate» 133 5. Conclusioni» 134 CAPITOLO OTTAVO LA TUTELA DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO SOMMERSO 1. Premessa» 135 2. Evoluzione del diritto internazionale del mare in materia di patrimonio archeologico sommerso» 136 3. Lavori preparatori» 138 4. La disciplina introdotta dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare di Montego Bay» 139 5. La Convenzione UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo» 143
CAPITOLO NONO LA QUALIFICAZIONE DI NAVE DA GUERRA NEL DIRITTO INTERNO ED INTERNAZIONALE 1. Premessa pag. 145 2. Distinzione tra navi pubbliche e navi private» 145 3. Disciplina di diritto interno» 147 4. Convenzioni internazionali» 148 5. Le unità navali del Corpo della Guardia di Finanza e dell'arma dei Carabinieri quali navi da guerra» 151 6. Poteri esercitabili dalla nave da guerra: generalità» 158 7. Sintetica rassegna di giurisprudenza» 160 8. La sentenza n. 35/2000 della Corte Costituzionale» 163 9. Conclusioni» 164 CAPITOLO DECIMO I POTERI COERCITIVI DELLO STATO COSTIERO NEL CONTRASTO DEL TRAFFICO DI DROGA VIA MARE 1. Premessa» 165 2. Il ruolo dell'o.n.u. nel contrasto del traffico internazionale di sostanze stupefacenti» 166 3. Trattato tra il Regno di Spagna e la Repubblica Italiana per la repressione del traffico illecito di droga in mare» 169 4. Perquisizione e cattura di navi ed aeromobili impiegati nel traffico di sostanze stupefacenti» 171 Bibliografia» 175 Indice Analitico» 177 APPENDICE - La Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, con allegati e atto finale, fatta a Montego Bay il 10 dicembre 1982 (stralcio).» 183 - L. 13 dicembre 1956, n. 1409.» 225 - La Convenzione delle Nazioni Unite contro il traffico illecito di stupefacenti e sostanze psicotrope, fatta a Vienna il 20 dicembre 1988 (stralcio).» 227
- Accordo applicativo dell'art. 17 della Convenzione di Vienna del 1988, fatto a Strasburgo il 31 gennaio 1995. pag. 241 - Il Trattato tra il Regno di Spagna e la Repubblica italiana per la repressione del traffico illecito di droga in mare, fatto a Madrid il 23 marzo 1990.» 251 - Art. 99 del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309.» 254 - Capo II ("Controllo delle frontiere, respingimento ed espulsione") del Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 ("Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero") come modificati dalla legge 12 novembre 2004, n. 271 ("Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 settembre 2004, n. 241, recante disposizioni urgenti in materia di immigrazione).» 257 - Protocollo addizionale della Convenzione delle Nazione Unite contro la Criminalità organizzata transnazionale per combattere il traffico di migranti via terra, via mare e via aria.» 266 - Decreto Interministeriale 14 luglio 2003 recante "Disposizioni in materia di contrasto all'immigrazione clandestina".» 275