DAY HOSPITAL PSICHIATRICO S.P.D.C. - LINEE GUIDA GENERALI PROVVISORIE

Documenti analoghi
La struttura Centro Diurno Aurora 1 è un articolazione funzionale del Centro di Salute Mentale Nord, con sede a Valdagno.

Centro Salute Mentale

Prestazioni terapeutiche (sia farmacologiche che di chiarificazione e sostegno psicologico anche attraverso terapia di gruppo);

SERVIZIO TOSSICODIPENDENZE

Il flusso informativo regionale della psichiatria territoriale: INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DELL ASSISTENZA PSICHIATRICA TERRITORIALE

PROVINCIA RELIGIOSA SAN PIETRO ORDINE OSPEDALIERO SAN GIOVANNI DI DIO PROCEDURE LAVORO DI EQUIPE NEL PROGETTO RIABILITATIVO EX. ART.

Nuovo Sistema Informativo. Bolzano, 29 Febbraio 2016

I Disturbi Del Comportamento Alimentare: terapie, difficoltà al trattamento e questioni bioetiche

Chi è e cosa fa lo Psicologo

S.P.D.C. SERVIZIO PSICHIATRICO DIAGNOSI E CURA CARTA DEI SERVIZI Direttore Dipartimento di Salute Mentale Dott. Pierangelo Martini

RIABILITAZIONE TERRITORIALE CENTRO DI RIABILITAZIONE GLOBALE DIURNO PER PERSONE CON DISABILITÀ FISICA, PSICHICA E SENSORIALE

PRESIDIO OSPEDALIERO FATEBENEFRATELLI Beata Vergine Consolata. Via Fatebenefratelli, 70 San Maurizio C.se (TO)

PRESIDIO SANITARIO SAN CAMILLO OSPEDALE SPECIALIZZATO IN RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE

SCHEDA SINTETICA ATTIVITA' GIOCO D'AZZARDO ED ALTRE DIPENDENZE U.O. DIPENDENZE PATOLOGICHE

Carta dei Servizi. degli ISTITUTI PENITENZIARI

Presidio Ospedaliero Centrale U.O.: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Direttore F.F. Dott. Pierluigi Botarelli

Giuliano Casu Dipartimento Salute Mentale UOC Psichiatria ASL 11 Empoli Convegno Appartamenti verso l autonomia. Abitare la vita Pisa, 21 febbraio

PROFILO E DESCRIZIONE DELL U.O.

Migliorare l assistenza l infermieristica in ematologia : un futuro possibile. Infermiera Boccadoro Roberta Reggio Emilia 17 novembre 2007

DAY SURGERY MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E TECNICHE CHIRURGICHE ED ANESTESIOLOGICHE CORRELATE IL MODELLO IN UNA DAY SURGERY MULTIDISCIPLINARE

Comunità terapeutica «Il Melograno»

Il Ruolo della Direzione Sanitaria

PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE

Ferrara 23 settembre 2016

SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO RESIDENZIALE TERAPEUTICO RIABILITATIVO

I percorsi della Regione Toscana a supporto della salute dei minori

La Geriatria: punto di incontro tra territorio e ospedale nella gestione della fragilità e della complessità di cura

18. SCHEDA DI INSERIMENTO TSRM - RADIOTERAPIA

UNITA OPERATIVA. Chirurgia Maxillo Facciale SCHEDA INFORMATIVA UNITA OPERATIVE CLINICHE. PRESIDIO Ospedale Civile Maggiore. pag. 7

- Scelta della struttura 1. Informazioni sulle strutture disponibili eroganti i servizi prescritti

ASL 1 Centro di Salute Mentale Via Montevideo 45

UNITA OPERATIVA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI. PSICOSOMATICA e PSICOLOGIA CLINICA

Azienda U.L.S.S. n. 19

dall adolescenza all età adulta: un modello per i servizi di Salute Mentale

Questionario AUDIT CIVICO livello 3 Cure Primarie Modulo A (per la Direzione Sanitaria di Distretto)

LA PROMOZIONE DELLA SALUTE PER GLI OPERATORI DELLA POLIZIA DI STATO

Competenze infermieristiche in Cure Palliative

L ASSISTENZA IN AMBITO TERRITORIALE ALLE PRINCIPALI PATOLOGIE C.P.S.I. AURORA SANTARELLI

Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale

La continuità assistenziale

DOTAZIONE MINIMA PERSONALE

SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE

ATTIVITA A SCELTA DELLO STUDENTE DEL CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA A.A. 2016/2017

Antonella Moretti Clinica Reumatologica Università Politecnica delle Marche - Ancona

PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI OSSERVAZIONE DIAGNOSTICA E PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CON DGA (DISTURBO DA GIOCO D AZZARDO)

proposta di legge n. 471

Lidiana Baldoni U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana Pisa. Pisa, 16 Gennaio

SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE

UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA GERIATRIA d.u.

Allegato 2 Carta dei servizi

obiettivo azioni indicatore risultato atteso tempistica

Il ruolo del Ser.T. in conseguenza dell accertamento positivo di assunzione di sostanze stupefacenti. A. Iannaccone

BAMBINI E MALATTIE RARE: RARI MA NON SOLI

Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia

IL PERCORSO ORTOGERIATRICO

PROGRAMMA DI INSERIMENTO DEL PERSONALE INFERMIERISTICO

ASSESSORADU DE S'IGIENE E SANIDADE E DE S'ASSISTÈNTZIA SOTZIALE

Ospedale Ca Foncello di Treviso. 2 a Medicina Generale Guida ai Servizi

Azienda Sanitaria:.. Servizio di:.. Data:...

Day Hospital. Guida ai Servizi. Presidio Ospedaliero di Faenza

Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale

REGIONE ABRUZZO AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 1 Avezzano-Sulmona-L Aquila Sede Legale - Via Saragat L Aquila

Questionario - livello 3 Cure Primarie Modulo C (per la Direzione Sanitaria di Dipartimento e il responsabile Ser.T. o Centro di Salute Mentale)

Rapporto 2011 Salute Mentale Sintesi dei dati principali provinciali

guida ai servizi di psichiatria adulti

Centro Diurno di Aprilia. Un esperienza riabilitativa

SERVIZIO PSICHIATRICO 1

Cellulare Sesso Maschio Data di Nascita 11/05/1956 Nazionalità

PROCEDURA AZIENDALE APPLICAZIONE DEL MODELLO ASSISTENZIALE NEI SETTING DI DEGENZA LIVELLO 2 PP.OO. PISTOIA, S.MARCELLO, PESCIA

L UNITÀ DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE A GARANZIA DELLA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE NELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE NEI PERCORSI DI CURA

Essere competenti nella sanità che cambia

l inserimento del paziente in dialisi peritoneale: esperienza del centro di Piacenza Paola Chiappini

La salute riproduttiva delle Donne Aspetti sanitari, sociali e demografici. Centralità dei consultori e ruolo dell ostetrica nel percorso nascita

Il flusso informativo regionale Assistenza Psichiatrica Territoriale (APT) Indicatori regionali e per Azienda ULSS

CENTRO DI RIABILITAZIONE S. MARIA AI COLLI TORINO CARTA DELL ACCOGLIENZA ATTIVITÀ PRIVATA

Ospedale Ca Foncello di Treviso. Oncologia Guida ai Servizi

SERVIZIO DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE E DELL ETA EVOLUTIVA

GERIATRIA B UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA

Il Case Management in Psichiatria e in Riabilitazione

INIZIO PROCEDIMENTO (D UFFICIO, SU ISTANZA, ECC.)

ObesitàModena. La Terapia Multidisciplinare dell'obesità Grave: dal Medico di Medicina Generale allo Specialista

Introduzione di ICF in Unità Spinale: l'esperienza di Montecatone R.I.

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE

LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA

Area Cardio-Vascolare. Chirurgia Vascolare OSPEDALE DI TREVISO GUIDA AI SERVIZI

S.C. CARDIOLOGIA 2 OPUSCOLO INFORMATIVO LEGGERE PRIMA DEL RICOVERO S.C. CARDIOLOGIA 2 DIPARTIMENTO CARDIOLOGICO DIRETTO RE: DOTTO R ANGELO SANTE BONGO

COMUNITA TERAPEUTICHE ADULTI

L'organizzazione dell'assistenza infermieristica nella Lungodegenza Post Acuzie Ospedaliera Geriatrica. Giovanna De Meo Gina Dragano

Questionario AUDIT CIVICO livello 3 Cure Primarie Modulo B (per Direzione Sanitaria di Distretto)

INFORMAZIONI PERSONALI ALESSANDRO ANELLI. Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA. Nome Indirizzo Telefono Fax . Nazionalità.

Casa della Salute di San Secondo

La Gestione Integrata del diabete di tipo 2 nell AUSL di Forlì

Convegno Annuale AISIS

9 Febbraio 2012 Incontro di verifica dei referenti delle strutture operanti nel territorio della ASL Roma E

SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO RESIDENZIALE PER PERSONE DIPENDENTI DA ALCOOL

CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016

Nuova area di day surgery, endoscopia, chirurgia ambulatoriale e poliambulatori. Ospedale Sant Anna Castelnovo ne Monti

PERCORSI DI ACCOGLIENZA IN CARCERE. Analisi delle normative specifiche relative al sistema penitenziario

L ambulatorio vulnologico a gestione infermieristica

per la Professione di Aiuto

Transcript:

DAY HOSPITAL PSICHIATRICO S.P.D.C. - LINEE GUIDA GENERALI PROVVISORIE Ore 8,00 inizio attività Day Hospital Preparazione all attività Allestimento struttura Organizzazione cartelle Presa atto e discussione sui vari casi clinici della giornata Ore 9,00 ingresso pazienti in Day Hospital L ingresso di ciascun paziente è subordinato all orario individuale e regolato dall agenda appuntamenti D.H. Per ogni paziente va sempre preso ad ogni accesso un appuntamento personalizzato in agenda, salvo emergenze particolari, a secondo del tipo di progetto esistente per quel paziente ed a secondo dell attività quotidiana proposta e preventivata Accoglienza ai pazienti (da definire nei modi ottimali di fattibilità) Inizio dell attività sul paziente e per il paziente 1

Ore 12,30 13,30 fase finale delle attività di D. H. Aggiornamento cartelle cliniche da parte degli operatori con documentazione delle attività effettuate. Chiusura eventuale di cartelle cliniche. 1. attività infermieristiche: da trascrivere sull apposita scheda infermieristica datata e controfirmata a cura dell Infermiere di turno in Day Hospital essa concerne in modo peculiare il monitoraggio della qualità di vita in ambiente familiare, sociale, lavorativo ed ambientale in generale del paziente: il riferito del paziente, il riferito dai familiari e tutto quello che l infermiere può dedurre dalle comunicazioni non verbali (cura di sé, grado di autonomia sull accesso al D.H., capacità personale di gestire gli accessi ecc ). Nella fase iniziale è utile che il personale infermieristico si avvalga del supporto del personale laureato onde meglio acquisire l attitudine all autonomia nel colloquio. Potrebbe essere utile l allestimento di un presidio tecnico tipo intervista semistrutturata o questionario tecnico supervisionato dallo psicologo. 2

2. attività psicologiche Incentrate sul paziente sulla famiglia e sul contesto di vita. Concernono tutti tipi possibili di interventi supportivo, psicoeducazionale, ricreazionale, ludico, occupazionale, individuali o gruppali, utili al paziente alla famiglia ed al contesto per implementare il massimo grado possibile di adattività, accettazione, accoglimento emotivo. 3. attività psichiatriche Incentrate sulla gestione medico corporea e psichiatrica del caso clinico in acuzie, post acuzie, predimissione con tutti i presidi tecnico strumentali del caso. Lo psichiatra coordina istituzionalmente il Day Hospital nelle sue attività multidisciplinari. 4. altre attività di Day hospital Ludiche, occupazionali, ricreative, sociali, come previste da indirizzi legislativi, implementabili in seguito all aumento possibile di spazi e personale disponibile. 3

Linee guida e di indirizzo generali La funzione psicologico psichiatrica di day hospital non deve interferire o sovrapporsi alla funzione propria dei referenti territoriali laddove presenti; nel caso ogni intervento va concordato e possibilmente, superata la fase di acuzie, è il territorio che deve fungere da referente al paziente per interventi quali controlli e visite psichiatriche, psicoterapie strutturate ecc.. Il progetto terapeutico di Day Hospital va sempre condiviso ed effettuato in sintonia con i referenti nel territorio che possono essere équipe terapeutica del C.S.M., psichiatra e/o psicologo curanti, medico di base. Il contatto con i referenti va sempre mantenuto costante a livello informativo. Le dimissioni vanno supportate da lettera di dimissione informativa. 4

Il D.H. può altresì fungere da momento utile per la presa in carico del paziente laddove questa non esista o sia labile. Il D.H. si occupa di dare ausilio al paziente ed alla famiglia di questo a trovare soluzioni utili e spazi di accoglimento ai vari problemi connessi alla malattia psichica in particolare di inserimento familiare e di contenimento emotività espressa, di reinserimento sociale, lavorativo, occupazionale, ludico. Il D.H. può fungere da momento di ridefinizione diagnostica, terapeutica, degli aspetti delle problematiche psichiche del paziente: a tal fine può avvalersi di ogni strumento utile a disposizione del personale specialistico (test psicometrici, scale psichiatriche, infermieristiche, questionari valutativi, esami strumentali, clinici ecc..). Il D.H. può essere pure momento importante di ridefinizione e cura degli aspetti corporei del paziente con monitoraggi ematochimici, indagini di laboratorio e strumentali, consulenze specialistiche e quant altro di utile agli aspetti di cura del corpo del paziente. 5

Durante le ore di attività di Day Hospital si possono effettuare prestazioni integrative con altri Day Hospital del P.O.C. a tipo consulenze. Queste prestazioni non vanno intese come attività di Day Hospital a meno che la prestazione non preluda ad una serie di interventi psicologico psichiatrici articolati ed integrati, sul paziente; nel caso va attivata cartella di ingresso in Day Hospital. 6