Gruppo Bureau Veritas



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Transcript:

Gruppo Bureau Veritas

Bureau Veritas in sintesi Nato nel 1828 Leader a livello globale per i servizi di verifica di conformità nell ambito della Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale (QHSE) Fatturato pro-forma (inclusa Inspectorate*): 3,9 Miliardi di Euro Più di 1.330 uffici in 140 Paesi Oltre 59.000 dipendenti qualificati 8 Business globali che offrono un ampia gamma di servizi Ispezione, Test, Audit, Certificazione, Classificazione, Risk Management, Assistenza Tecnica e Formazione Oltre 400.000 Clienti nel mondo distribuiti in ogni settore di mercato Estesa Presenza geografica Distribuzione Dipendenti Zona Asia- Pacifico 27% Resto d Europa Medio Oriente Africa 34% Otto Business Globali Distribuzione Fatturato Government Services & International Trade 7% Consumer Products 11% Commodities 18% Continente Americano 19% Navale 8% Francia 20% Industria 23% * le attività del gruppo Inspectorate, acquisito nel settembre 2010, sono state consolidate a partire dal terzo quadrimestre 2010 Certificazione 9% Edilizia e Infrastrutture 12% Verifiche In-Service e HSE 12% 2

Bureau Veritas Italia 2 Aree Commerciali e 18 Sedi Operative I&F Area Nord Milano (anche Direzione Generale) Genova La Spezia Torino Bologna Padova Ravenna Trieste Mestre Area Centro-Sud Roma Ancona Firenze Napoli Bari Augusta Cagliari 450 dipendenti oltre 600 tecnici e Valutatori su tutto il territorio nazionale Fatturato: 70 Milioni di Euro Oltre 20.000 Clienti Industry & Facilities 3

Regole Attrezzature Regole di sicurezza & uscite di emergenza Telefoni, cellulari, ecc. 4

Quali cambiamenti porterà la futura ISO 9001:2015? Il processo di revisione della ISO 9001 I punti chiave della ISO 9001:2015 Struttura di Alto Livello I cambiamenti chiave della ISO 9001:2015 Implementazione della SAL nella ISO 9001:2015

Il processo di revisione della ISO 9001

ISO/CD 9001:2015 Sviluppo processo di revisione Revisione periodica della norma ogni 6 8 anni Importanti cambiamenti nella versione 2000 Alcuni chiarimenti e precisazioni nella versione 2008 Revisione fondamentale prevista nella versione 2015. 7

Processo di revisione della ISO 9001 DIC 2012 GIU 2013 APR 2014 MAG 2014 GEN 2015 SETT 2015 NWIP Proposta di revisione WD1 Approvazione specifica del progetto. Working Draft CD Commitee Draft con commenti e valutazioni DIS Draft lnternational Standard FDIS Final Draft International Standard International Standard Pubblicazione 8

I punti chiave della ISO 9001:2015 Nuovi Obiettivi

ISO/DIS 9001:2015 Nuovi obiettivi Chiarezza e coerenza fra le norme dei sistemi di gestione Struttura principale, testo e terminologia comuni Migliore integrazione di differenti standard Requisiti più semplici e chiari La ISO 9001 diventa il paradigma originario delle altre norme di sistema di gestione 10

ISO/DIS 9001:2015 Nuovi obiettivi Apertura della visuale verso nuovi contesti per: Affrontare la maggiore complessità del mercato attuale (aspettative delle parti interessate, frammentazione delle catene di fornitura etc.) Aumentare la fiducia del mercato verso la certificazione (superare l approccio minimalista ) Aprire maggiormente la norma alle aziende che erogano servizi Innestare il SGQ nei processi di business 11

ISO/DIS 9001:2015 Nuovi obiettivi A questo fine, l impianto della ISO 9001:2008 e i suoi requisiti sono stati rivisti e riscritti. L impianto è sostanzialmente diverso dal precedente. I requisiti sono stati rivisitati per renderli: 1. Più chiari, più generali e più aderenti alla logica del business vero e proprio 2. Meno «dettagliati» e più orientati all efficienza reale dei processi. 12

Struttura di alto livello

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di alto livello Struttura di alto livello uguale per tutti i SG 14

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di alto livello 4 5 6 7 8 9 10 Attività Valutazione Leadership Pianificazione Supporto operative prestazioni Contesto dell organizzazione Miglioramento Comprendere l organizzazione il suo contesto Leadership & impegno Azioni per affrontare rischi e opportunità Risorse Pianificazion e e controllo operativi Monitoraggio, misurazione, analisi e valutazione. NC e AC Bisogni e aspettative delle parti interessate Politica per la qualità Obiettivi per la qualità e pianificazione Competenza Determinazio ne dei bisogni del mercato Audit interno Miglioramento Campo di applicazione del SGQ Ruoli, Responsabili tà e autorità Pianificazione dei cambiamenti Consapevolezza Processo di pianificazion e operativa Riesame di direzione SGQ Comunicazione Controllo dell approvvigionamento esterno di beni e servizi Informazione documentata Sviluppo di beni e servizi Produzione di beni ed erogazione di servizi Rilascio di beni e servizi Beni e servizi non conformi 15

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di alto livello X Punto principale X.1 Sotto-punto/sotto-punto testo comune identico e/o testo specifico per la disciplina X.1.1 sotto-sotto-clausola Testo comune identico e/o testo specifico per la disciplina in rosso testo da ANNEX SL in nero testo dal comitato che sviluppa la ISO 9001 16

I cambiamenti chiave della ISO 9001:2015

ISO/DIS 9001:2015 Nuovo Approccio I requisiti della ISO 9001:2015 pur simili a quelli della ISO 9001:2008, sono ora collocati in un orizzonte diverso, determinato dall allargamento della visuale e dall adozione di un diverso approccio con cui identificarli e trattarli. La visuale allargata La norma rende esplicito il fatto che per impostare e attuare un sistema di gestione della qualità occorre tenere in considerazione le aspettative di tutte le parti interessate. Approccio basato sull analisi e gestione dei rischi Le azioni, gli obiettivi, le pianificazioni del SG devono scaturire dall analisi dei rischi connessi alle attività dell organizzazione. 18

ISO/DIS 9001:2015 Cambiamenti chiave Beni e Servizi Nuovo termine per rendere la norma più generica più applicabile alle aziende di servizi prodotto beni e servizi Approccio per processi Nuovo requisito: Approccio per processi Determinazione dei rischi per la conformità di beni e servizi e la soddisfazione del cliente 19

ISO/DIS 9001:2015 Cambiamenti chiave Contesto aziendale Due nuovi requisiti: 4.1 Comprendere l azienda e il suo contesto 4.2 Comprendere I bisogni e le aspettative delle parti interessate Leadership Il ruolo Rappresentante della Direzione è stato eliminato Politica della qualità e obiettivi in linea con la direzione strategica Integrazione dei requisiti del SGQ nei processi aziendali 20

ISO/DIS 9001:2015 Cambiamenti chiave Informazione documentata Nessuna menzione di un Manuale Qualità Informazione documentata Conoscenza come una risorsa Determinare la conoscenze necessarie per l operatività SGQ e dei suoi processi. Le conoscenze devono essere mantenute, protette e rese disponibili quando necessario. Prevedere le necessità di cambiamenti nelle conoscenze e il rischio di non acquisirle in modo sistematico e pianificato. 21

ISO/DIS 9001:2015 Cambiamenti chiave Esternalizzazione di beni e servizi Controllo della fornitura esterna di beni e servizi Approccio basato sul rischio per determinare l estensione e il tipo dei controlli Rischio e azioni preventive Scopo principale di un sistema è quello di agire come strumento preventivo. Filosofia del rischio presente in tutti i requisiti 22

ISO/DIS 9001:2015 Cambiamenti chiave Punti del risk approach (meccanismo) - (ISO 31000:2009) 1. Identificazione dei rischi 2. Analisi dei rischi 3. Valutazione dei rischi 4. Trattamento dei rischi 23

Implementazione della Struttura di Alto Livello nella ISO 9001:2015

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 4. Contesto dell organizzazione 4.1 Comprendere l organizzazione e il suo contesto Nuovo La norma richiede che la costruzione del SG debba partire da: 1. l identificazione delle questioni ( issues ) interne ed esterne, rilevanti per i propri scopi e per la propria direzione strategica e che hanno effetto sulla capacità di ottenere i risultati attesi e sulla qualità del sistema di gestione. 2. Il monitoraggio e il riesame delle informazioni relative a tali questioni. La comprensione del contesto esterno può essere facilitata considerando aspetti legali, tecnologici, di mercato, culturali, sociali, economici, La comprensione del contesto interno può essere facilitata considerando valori, cultura, conoscenza, competenze e performance dell organizzazione. 25

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 4.2 Comprendere i bisogni e le aspettative delle parti interessate Le parti interessate includono: Clienti, utilizzatori finali, distributori, rivenditori, enti regolatori e ogni altra pertinente parte interessata Intenzioni: Anticipare i bisogni correnti e futuri Gestire i rischi di insuccesso Portare all identificazione di opportunità per il miglioramento e l innovazione Quali parti interessate? La scelta è lasciata all alta direzione 26

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 4.3 Determinare il campo di applicazione del SGQ Deve essere documentato Per stabilire i confini del campo di applicazione del SG occorre considerare: Le questioni interne ed esterne richiamate al punto 4.1 Le aspettative richiamate al 4.2. I prodotti ed i servizi dell organizzazione descritti in termini di processi e siti coinvolti. Esclusioni di requisiti che non si possono applicare: Le esclusioni devono essere documentate e giustificate. Non devono pregiudicare capacità e responsabilità di assicurare la conformità di beni e servizi. [...] Processi o funzioni dell organizzazione che sono stati affidati a un fornitore esterno rimangono nel campo di applicazione del sistema di gestione[...] 27

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 4.4 Sistema di gestione per la qualità e relativi processi Nuovo approccio basato sui processi Il sistema di gestione deve [...] determinare i processi necessari (... e i loro indicatori di performance) richiesti per il SG In quest analisi inziale è importante definire i rischi e le opportunità e le azioni stabilite per gestirle. 28

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 5. Leadership Ruolo più proattivo della direzione ed Integrazione dei requisiti del SGQ nei processi di business ( 5.1.1) Identificare e affrontare i rischi che possono influenzare la conformità dei beni e la soddisfazione del cliente ( 5.1.2) Politica per la qualità coerente con la direzione strategica dell organizzazione ( 5.2) Eliminato il ruolo del Rappresentante della Direzione ( 5.3) L alta direzione è responsabile dell efficacia del SGQ ( 5.3) Assicurare che i processi interagiscano e raggiungano i risultati desiderati ( 5.3) 29

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello Futuro modello si un SGQ? 4.1 Questioni interne ed esterne 4.3 / 4.4 Campo d applicazione del QMS 6 Pianificazion e 4.2 Bisogni e aspettative delle parti interessate 10 Miglioramento 5 Leadership 7-8 Supporto & Operatività 9 Valutazione delle prestazioni Risultati del SGQ 30

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 6. Pianificazione 6.1 Azioni per affrontare rischi e opportunità 6.1.1 - Nella pianificazione del SGQ occorre considerare le questioni indicate ai punti 4.1 e 4.2 e determinare rischi ed opportunità 6.1.2 - Le azioni per affrontare rischi ed opportunità devono essere pianificate 6.2 Obiettivi per la qualità e pianificazione per il loro conseguimento Gli obiettivi devono essere stabiliti per funzioni e processi a tutti i livelli. 6.3 Pianificazione dei cambiamenti NUOVO Adottare le modifiche al SGQ in modo pianificato e sistematico, considerando scopo e conseguenze potenziali del cambiamento, integrità del sistema, disponibilità di risorse, assegnazione responsabilità ed autorità. 31

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 7.1 Risorse Enfasi sulla gestione delle competenze delle persone (nuovo termine!) : l organizzazione deve determinare, assicurare, monitorare e migliorare (e documentare) le competenze necessarie ( 7.1, 7.2, 7.3). Determinare, fornire e mantenere l infrastruttura necessaria e l ambiente di processo (fattori fisici, sociali, psicologici e ambientali) ( 7.1.4) 7.2 Competenza 7. Supporto L organizzazione deve: Determinare la competenza necessaria delle persone... Assicurarsi che le persone abbiano la competenza necessaria (educazione, formazione, esperienza) 32

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 7.3 Consapevolezza 7. Supporto Le persone che lavorano sotto il controllo dell organizzazione devono essere consapevoli: Della politica per la qualità, Degli obiettivi per la qualità rilevanti Delle implicazioni del non essere conformi con I requisiti del SGQ 7.4 Comunicazione Include personale interno ed esterno L organizzazione deve determinare: I bisogni di comunicazione interni ed esterni L oggetto della comunicazione Quando comunicare Con chi comunicare La comunicazione con i clienti è coperta come parte dei requisiti operativi nel punto 8.2.4 33

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 7. Supporto 7.5 Informazione documentata Non sono più richiesti tipi specifici di documenti (Manuale Qualità, procedure documentate, registrazioni). Al loro posto la norma richiede solo «informazioni documentate». L azienda è libera di scegliere la forma e l estensione delle informazioni documentate ritenute necessarie per l efficacia del suo sistema di gestione. 34

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 8. Attività Operative 8.1 Pianificazione e controllo operativi L organizzazione deve pianificare, attuare, e tenere sotto controllo: I processi necessari per ottemperare ai requisiti Realizzare azioni per affrontare i rischi e le opportunità (sono inclusi i processi e le funzioni esternalizzate) Determinati nel 6.1 8.2 Determinazione dei bisogni del mercato e interazione con i clienti Include: Nuovo! Informazioni sul prodotto (anche basati sulle attese delle parti interessate) Comunicazioni con il cliente (e le azioni per possibili eventualità ) 35

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 8. Attività Operative 8.3 Progettazione e sviluppo di beni e servizi Nuovo titolo per Progettazione & Sviluppo L organizzazione deve stabilire, attuare e mantenere un processo di sviluppo e progettazione di beni e servizi, laddove i requisiti dettagliati non siano stabiliti o definiti dai clienti e da altre parti interessate, sempre che siano adeguate per il conseguente passaggio in produzione o per il rilascio del servizio. L organizzazione può anche applicare i requisiti di cui al punto 8.5 Il paragrafo inizialmente ridotto in sede di Draft, viene riproposto nel DIS in modo similare alla edizione 2008: 8.3.1 General 8.3.2 Design and development planning 8.3.3 Design and development inputs 8.3.4 Design and development controls 8.3.5 Design and development outputs Non più registrazioni obbligatorie per riesame, verifica, validazione. 8.3.6 Design and development changes 36

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 8. Attività Operative 8.4 Controllo dell approvvigionamento esterno di beni e servizi Il controllo dell approvvigionamento esterno (beni e servizi) affronta tutte le forme di approvvigionamento (dall acquisto semplice di un bene o servizio all affidamento all esterno di un processo). All organizzazione è richiesto di adottare un approccio basato sul rischio per determinare il tipo e l estensione dei controlli (compreso il monitoraggio) sul fornitore esterno. Nel determinare tipo ed estensione dei controlli devono essere considerati: Gli impatti potenziali sulla capacità dell organizzazione di soddisfare requisiti dei clienti e legali l efficacia dei controlli adottati dal fornitore. 37

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 8. Attività Operative 8.5 Produzione di beni ed erogazione di servizi 8.5.1 Controllo della produzione dei beni e dell erogazione dei servizi 8.5.2 Identificazione e tracciabilità 8.5.3 Proprietà appartenente al cliente o ai fornitori esterni 8.5.4 Preservazione di beni e servizi 8.5.5 Attività successive alla consegna Tenere conto dei rischi associati a beni e servizi 8.5.6 Controllo del cambiamento NUOVO Riesame delle potenziali conseguenze dei cambiamenti non pianificati NUOVO 38

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 8.6 Rilascio di beni e servizi 8. Attività Operative Enfasi sulla pianificazione Mettere in atto le attività pianificate a stadi opportuni per verificare che i requisiti per beni e servizi siano stati rispettati Il rilascio non può avvenire fino a quando quanto pianificato per verificare la conformità sia stato soddisfacentemente eseguito, salvo diversa approvazione dalle autorità rilevanti e, se applicabile dal cliente Le informazioni documentate devono indicare le persone che autorizzano il rilascio di beni e servizi per la consegna al cliente 39

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 8. Attività Operative 8.7 Controllo degli outputs, prodotti e servizi non conformi I beni non conformi devono essere identificati e controllati per prevenire l uso improprio o la consegna Se i beni o servizi non conformi fossero già stati consegnati al cliente l organizzazione deve anche intraprendere appropriate azioni per ottenere la soddisfazione del cliente NUOVO Non richiesta una procedura documentata 40

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 9. Valutazione delle prestazioni 9.1 Monitoraggio, misurazione, analisi e valutazione 9.1.1 Generalità 9.1.2 Soddisfazione del cliente Opinioni e percezioni del cliente sull organizzazione, i suoi processi, prodotti e servizi. 9.1.3 Analisi e valutazione dei dati I risultati dell analisi e valutazione devono essere usati come elemento in ingresso a riesame di direzione 41

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 9.2 Audit Interno 9. Valutazione delle prestazioni I programmi di audit devono considerare gli obiettivi per la qualità, l importanza dei processi coinvolti, i rischi relativi e i risultati di precedenti audit Riferimento a ISO 19011 come guida Nuovi requisiti Non richiesta una procedura documentata 42

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 9.3 Riesame della Direzione 9. Valutazione delle prestazioni Pianificato e condotto considerando: Nuovo I cambiamenti rilevanti interni ed esterni,inclusa la direzione strategica dell organizzazione. Le informazioni sulle prestazioni del SQG comprese tendenze e indicatori per: Non conformità e azioni correttive Risultati di misure e monitoraggi Risultati degli audit Ritorno dal cliente Questioni riguardanti i fornitori esterni e parti interessate Adeguatezza di risorse Prestazioni dei processi e conformità del prodotto L efficacia delle azioni condotte per affrontare rischi e opportunità Le nuove potenziali opportunità di miglioramento continuo Nuovo Nuovo Nuovo 43

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 10. Miglioramento 10.1 Generalità Determinare e selezionare opportunità di miglioramento Implementare azioni necessarie a : Migliorare i processi Migliorare i prodotti e servizi Migliorare i risultati QMS NOTE: Il miglioramento può Essere reattivo (es. Azione correttiva) Essere In aumento (es. Miglioramento continuo) Avvenire un poco alla volta Essere creativo (es. innovazione) Avvenire a seguito di una riorganizzazione (transformazione) 44

ISO/DIS 9001:2015 Struttura di Alto livello 10. Miglioramento 10.2 Non conformità ed azioni correttive Reagire alle non conformità: Agire per tenerle sotto controllo e correggerle Gestire le conseguenze Eliminare le cause... determinando se non conformità simili esistono o potrebbero verificarsi 10.3 Miglioramento continuo Nuovo Considerare i seguenti output: Analisi e valutazione Riesame della direzione Selezionare e utilizzare strumenti e metodologie per investigare le cause delle perfomance al di sotto delle aspettative. 45

ISO/DIS 9001:2015 Riepilogo delle principali modifiche Differente struttura (= High Level Structure ) comune a tutti gli standard ISO di sistemi di gestione Introduzione dell analisi del contesto e delle aspettative delle parti interessate (allargamento dell orizzonte) Enfasi sull approccio per processi e loro monitoraggio attraverso l uso di indicatori Il Sistema di Gestione costruito come sistema di risk management (con conseguente scomparsa delle azioni preventive ) 46

ISO/DIS 9001:2015 Riepilogo delle principali modifiche La gestione della qualità è riportata alla direzione strategica dell organizzazione (e quindi scompare la figura del rappresentante della direzione ) Enfasi sulla gestione della competenza delle persone e sulla gestione delle conoscenze Liberalizzazione del formato dei documenti Maggiori precisazioni sul controllo delle forniture esterne di beni e servizi. 47