I risultati dell indagine sulle politiche di semplificazione amministrativa nei comuni italiani con popolazione superiore ai 10.000 abitanti Paolo Testa Cittalia Anci Ricerche
I settori oggetto della rilevazione L indagine ha previsto due livelli di esplorazione: - la prima sull organizzazione dell Ente in generale - la seconda, focalizzata su specifici aspetti delle politiche di semplificazione amministrativa, rivolta a tre aree organizzative maggiormente toccate dal tema: l area dei servizi anagrafici, l area delle attività produttive l area dell edilizia
Il campione - I questionari sono stati somministrati a 43 amministrazioni - Copertura del 18,3% della popolazione nazionale Le classi del campione Il campione è stato suddiviso in quattro classi demografiche: da 10.000 a 50.000 abitanti da 50.000 a 100.000 abitanti da 100.000 a 500.000 abitanti oltre 500.000 abitanti Tutte le città con oltre 500.000 abitanti fanno parte del campione
La committenza politica Obiettivi generali di semplificazione nel programma politico del sindaco Specifiche azioni nel programma politico 81% 87% Sono previste deleghe politiche specifiche alla semplificazione 18% Esiste un piano di semplificazione di ente 4 su 43 Rischio Scarsa solidità delle politiche di semplificazione
Leadership tecnica è presente la figura del Direttore Generale è presente un coordinamento dei dirigenti apicali il coordinamento è consolidato nel tempo (presente da più di due anni) il coordinamento è molto attivo (nell ultimo anno si è riunito oltre dieci volte) 82% 92% 90% 60%
Trasferimento alle strutture delle attività di semplificazione La valutazione della dirigenza è legata ai criteri della semplificazione 49% Rischio La difficoltà di trasferire a tutti i livelli dell organizzazione le logiche e gli strumenti di semplificazione
Informatizzazione dei procedimenti amministrativi è presente il protocollo informatico la protocollazione è effettuata in più strutture 98% 75% Utilizzo della firma digitale 37% Rischio Vantaggi deboli e parziali
I sistemi di pianificazione e controllo di gestione Molto diffusi nelle grandi città (con oltre 100.000 abitanti), meno in quelle di piccole dimensioni è collegato ad altri sistemi gestionali (la valutazione della dirigenza e del personale, la programmazione di bilancio) è utilizzato per misurare il funzionamento dei procedimenti amministrativi è utilizzato da tutte le strutture 100% 81% 55%
Utilizzo dei moderni sistemi di comunicazione I principali canali con cui gli utenti interagiscono con l amministrazione Contatti diretti con i funzionari del singolo ufficio E-mail Urp Sportello al cittadino I soggetti prevalentemente coinvolti Cittadini ascoltati individualmente Gruppi di pressione Organizzazioni datoriali 59% 32% 27%
Applicazione della L. 241/90 i procedimenti sono stati individuati e comunicati Tutti Solo quelli più significativi Alcuni Nessuno 17% 12% 30% 36% Solo in pochi casi l amministrazione ha individuato e comunicato i casi di applicazione del silenzio-assenso e Dia
Applicazione della L. 241/90 Sono previste forme di comunicazione agli utenti sulle conseguenze in caso di mancato rispetto dei termini di conclusione dei procedimenti Per tutti Solo quelli più significativi Alcuni Nessuno 20% 15% 21% 40% Rischio Diritti negati agli utenti Scarsa trasparenza
Gli interventi nei Comuni Due obiettivi differenti: Sistema informativo per la certezza dei tempi e degli adempimenti Reingegnerizzazione: riduzione dei tempi, costi interni e oneri amministrativi
Sistema informativo per la certezza dei tempi e degli adempimenti Migliore conoscenza delle risorse impiegate in ogni specifico procedimento e degli specifici colli di bottiglia Misurazione e riduzione dei tempi dei procedimenti Recupero del tempo del personale e potenziamento della loro capacità professionale
Reingegnerizzazione: riduzione dei tempi, costi interni e oneri amministrativi Misurazione e riduzione dei costi di gestione Misurazione e riduzione degli oneri amministrativi a carico dei cittadini e delle imprese Miglioramento della qualità degli output al fine di renderli maggiormente rispondenti alle esigenze degli utenti/decisori politici