MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA CORSO FAD Rev. 9 del 25/09/2007 Pagina 1 di 5 RICERCA QUALITATIVA PER I SERVIZI SANITARI Corso di formazione online 30 Ottobre 31 dicembre 2007 organizzato da: ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'
MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA CORSO FAD Rev. 9 del 25/09/2007 Pagina 2 di 5 DESCRIZIONE Il miglioramento della qualità assistenziale, relazionale e gestionale nei servizi sanitari è uno degli obiettivi formativi di interesse nazionale riportati dal sistema di Educazione Continua in Medicina (ECM, obiettivo a del Gruppo 1) e stabiliti dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Provincie autonome. Il passaggio da politiche sanitarie a politiche per la salute, che ha caratterizzato il dibattito a livello internazionale e nazionale, sviluppa le funzioni di promozione, prevenzione, cura e riabilitazione in una logica di continuità assistenziale e centralità della persona. Di fronte alle mutate condizioni, si rendono necessarie nuove conoscenze e metodologie di lavoro, per le quali è stato coniato il termine di nuova sanità pubblica e che vedono la narrative based medicine a completamento dell evidence-based medicine. Le tecniche di ricerca qualitativa, in quanto pensate e orientate allo studio di dimensioni sociali e sanitarie difficilmente caratterizzabili con tecniche quantitative, diventano quindi strumenti fondamentali nel kit di aggiornamento delle conoscenze e delle metodologie degli operatori coinvolti in attività di valutazione e miglioramento dell assistenza sanitaria e risultano particolarmente indicate nello studio degli aspetti di gestione dei servizi attinenti le tematiche della comunicazione e dei rapporti con i cittadini. OBIETTIVI GENERALI DEL MODULO Al termine del modulo, i partecipanti saranno in grado di: 1. Utilizzare metodi e tecniche qualitativi a supporto del processo decisionale, clinico e manageriale 2. Descrivere le caratteristiche della ricerca qualitativa 3. Disegnare studi qualitativi per l'analisi di problemi nei servizi sanitari 4. Applicare tecniche di raccolta dati qualitativi: interviste, focus group, osservazione partecipativa e non. 5. Descrivere le tappe di analisi dei dati raccolti con le tecniche della ricerca qualitativa OBIETTIVI SPECIFICI Al termine dell unità 1 i partecipanti saranno in grado di: 1. Descrivere le applicazioni della ricerca qualitativa allo studio dei servizi sanitari 2. Selezionare strategie adeguate per incrementare la validità degli studi qualitativi 3. Descrivere le modalità di svolgimento dei focus group Al termine dell unità 2, i partecipanti saranno in grado di: 1. Analizzare le modalità di svolgimento di interviste qualitative 2. Identificare le condizioni appropriate per l'uso di interviste qualitative Al termine dell unità 3, i partecipanti saranno in grado di: 1. Descrivere le caratteristiche delle tecniche di consenso 2. Individuare le differenze delle tecniche di consenso con altre tecniche della ricerca qualitativa 3. Identificare le condizioni appropriate per l'uso delle tecniche di consenso
MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA CORSO FAD Rev. 9 del 25/09/2007 Pagina 3 di 5 4. Descrivere l uso delle tecniche di consenso nello studio e gestione dei servizi sanitari Al termine dell unità 4, i partecipanti saranno in grado di: 1. Descrivere le caratteristiche dell osservazione non partecipata 2. Identificare le differenze tra queste due tecniche e le possibili applicazioni in ambito sanitario METODO DIDATTICO L'approccio didattico privilegia una lettura integrata dei diversi contenuti di cultura scientifica, medica, antropologica, sociologica ed economica per fornire all'operatore di sanità pubblica strumenti di interpretazione più adatti ad analizzare un contesto operativo e professionale in rapida trasformazione normativa e disciplinare e la capacità di intervenire con un approccio multisettoriale per il miglioramento della sanità pubblica. La metodologia didattica adottata utilizza i principi dell'apprendimento per problemi e si propone di stimolare le abilità utili a risolvere i problemi attraverso la loro reale contestualizzazione, al fine di consentire lo sviluppo di un'attitudine creativa nella ricerca e proposta di nuove soluzioni. L'unità è costituita da: obiettivi specifici, che hanno la funzione di guidare il partecipante attraverso i contenuti forniti un problema, che rappresenta uno spunto di studio ed approfondimento ed eventuale tema di confronto e discussione con i colleghi nel forum una cartella denominata "Materiali di lettura" contenente una serie di letture selezionate e finalizzate a fornire al partecipante gli elementi conoscitivi che consentano di dare una risposta al problema una cartella denominata "Materiali di supporto" contenente materiale finalizzato alla soluzione del problema I materiali presentati nelle varie unità didattiche, oltre agli articoli ed al materiale bibliografico tradizionale, privilegiano documenti elaborati da attori ufficiali del Sistema Sanitario Nazionale, nei suoi vari livelli operativi (Ministero della Salute, Regioni, Aziende, Enti e Istituti di ricerca e assistenza), al fine di rendere l'attività didattica quanto più vicina alla realtà operativa. A ciascun partecipante verrà fornito l indirizzo di posta elettronica del referente didattico che potrà essere contattato per commenti e chiarimenti. Sarà possibile un forum di discussione tra i partecipanti, al fine di stimolare il processo di apprendimento e di facilitare lo scambio di esperienze. IMPEGNO DI STUDIO STIMATO
MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA CORSO FAD Rev. 9 del 25/09/2007 Pagina 4 di 5 Ore: 120 ESPERTI CHE HANNO PREPARATO I CONTENUTI RITA FERRELLI, ALICE FAUCI, MANILA BONCIANI, ALFONSO MAZZACCARA, ANNALISA CASTELLA, Dip.to Sanità Pubblica, Università di Torino GIANFRANCO TARSITANI, Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica Università La Sapienza, Roma AUGUSTO BIONDi, II Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, Università degli Studi di Roma La Sapienza GIULIA CAIRELLA, Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione - ASL RMB, Roma; Società Italiana di Nutrizione Umana - SINU CINZIA LE DONNE, Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, Roma CATHERINE LECLERCQ, Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, Roma ANTONELLA PALLONE, ASL RM-C, Roma STEFANO SACCARES, Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana MARCO SULLI, ASL RM-A, Roma LORIANA DE VITA, ALESSANDRO BELOCCHI, Capitale Lavoro, Provincia di Roma, Roma ANDREA AGUZZI, Economista FRANCESCA FILIPPONI, DIRETTORE DEL CORSO RITA FERRELLI Istituto Superiore di Sanità Tel. 06 4990 4136 E-mail: rita.ferrelli@iss.it SEGRETERIA SCIENTIFICA RITA FERRELLI Istituto Superiore di Sanità Tel. 06 4990 4136 E-mail: rita.ferrelli@iss.it Quota di iscrizione: Euro 360 + IVA 20% Destinatari Il modulo è rivolto a tutti i profili del settore sociosanitario.
MODELLO PER DEFINIZIONE PROGRAMMA CORSO FAD Rev. 9 del 25/09/2007 Pagina 5 di 5 Modalità di iscrizione, pagamento e disdetta (vedi: Domanda di iscrizione a Corsi FAD ) La domanda di iscrizione deve essere compilata online all indirizzo http://www.iss. it/site/reg/ successivamente stampata, firmata e trasmessa alla Segreteria Scientifica al fax n 0649904134. Al partecipante è richiesto di inviare via fax copia del bonifico relativo al pagamento della quota di iscrizione indirizzandolo alla Segreteria Scientifica (N. fax 0644904134). Non avranno accesso al corso i partecipanti non in regola con la quota di iscrizione. PER OGNI INFORMAZIONE ATTINENTE AI CONTENUTI DEL CORSO SI PREGA DI CONTATTARE LA SEGRETERIA SCIENTIFICA PER OGNI INFORMAZIONE ATTINENTE AGLI ASPETTI ORGANIZZATIVI DEL CORSO SI PREGA DI CONTATTARE L UFFICIO RELAZIONE ESTERNE: orario: Lun.-Ven. h. 08.30 16.30 tel: 0649904139