INCONTRO - DIBATTITO Le scelte per migliorare l efficienza tecnica dell allevamento e la qualità del latte 28a Mostra Regionale BOVINI RAZZE DA LATTE Paolo Rossi CRPA spa - Reggio Emilia Fiere di Reggio Emilia, 17 aprile 2010 Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A.
Benessere animale - 1 Argomento posto al centro delle politiche comunitarie, è ritenuto elemento fondamentale per la tutela dei consumatori e per il miglioramento della sanità animale, della qualità dei prodotti e della redditività delle imprese agrozootecniche. E' un criterio di gestione obbligatorio secondo il Reg. (CE) n. 1782/2003, quindi deve essere rispettato da tutti gli allevatori che beneficiano di pagamenti diretti nell'ambito di un regime di sostegno del reddito della Pac (condizionalità).
Benessere animale - 2 animale è argomento di enorme interesse per i cittadini europei. Io ricevo più lettere su questo tema che su qualunque altro. (David Byrne, ex commissario Sanità della UE). Ritengo di grande importanza il poter assicurare il più alto livello possibile di benessere animale nei paesi della UE, in linea con quanto i consumatori richiedono. (Androulla Vassiliou, commissario Sanità della UE).
Ambiente d'allevamento È l insieme degli elementi esterni all animale che ne condiziona la vita e il comportamento. È uno degli aspetti di maggior rilevanza per il benessere e la salute degli animali. Se l ambiente è ottimale, l animale è in grado di esplicare al meglio le proprie potenzialità produttive, consentendo la massimizzazione dei risultati economici dell allevamento. È il principale tema su cui si concentrano le attenzioni delle norme europee sul benessere animale negli allevamenti.
Strutture d'allevamento e management Strutture d'allevamento Conduzione (management) Ambiente d'allevamento Benessere animale
Elementi essenziali della stalla per il benessere animale 1) Stabulazione e arredo interno/esterno: zona di riposo, zona di alimentazione, paddock, pavimenti, attrezzature, abbeverata 2) Edificio e controllo ambientale tetto, tamponamenti, orientamento, ventilazione, raffrescamento
Cuccetta a buca con paglia Vacca di 700 kg Zona per la testa Zona per il corpo Larghezza utile = 1,2-1,3 m
Numero di cuccette Almeno una cuccetta per ogni vacca presente in stalla!
Pavimenti delle aree di stabulazione Il pavimento della stalla è l elemento che ha il maggiore contatto con gli animali, ma è certamente poco naturale, specie se confrontato con la superficie dei pascoli. Dovrebbe essere: facile da pulire non scivoloso non abrasivo e privo di bordi aguzzi resistente e di lunga durata economico
Rigatura pavimenti pieni
Pavimenti pieni di gomma Fissaggio a puzzle con tasselli Anche soluzione a strisce
Se le vacche stanno troppo in piedi Un fattore di rischio di grande rilevanza in talune patologie podali è il tempo trascorso in piedi dalle vacche su pavimenti duri. Le possibili cause: sovraffollamento della stalla cuccette poco confortevoli problemi nella circolazione degli animali stress termico tempi di attesa e di mungitura troppo lunghi esecuzione di lavori nelle zone di riposo
Sovraffollamento Può creare gravissimi problemi, che si ripercuotono sulla salute e sulle performance produttive e riproduttive degli animali. I soggetti più esposti sono le vacche prossime al parto e nella prima fase di lattazione e le primipare (che occupano spesso i gradini più bassi della scala gerarchica)
Cause del sovraffollamento Ridotto rapporto fra posti in zona di riposo e numero di capi Basso rapporto fra posti mangiatoia e numero di capi, gravissimo se l alimentazione è contemporanea Numero limitato di punti di abbeverata e sottodimensionamento degli abbeveratoi, spesso aggravato dall errata collocazione
Abbeveratoi Una vacca può bere 12-20 l/min e fino a 200 l/d. Nella stalla libera abbeveratoi a vasca con lunghezza: - di 60 mm/vacca con alimentazione continua; - di 100 mm/vacca con alimentazione contemporanea. IMPORTANTI: altezza d installazione e collocamento!
Edificio (stalla) Aperto ma chiudibile almeno parzialmente, con altezza in gronda di 3,5 4,5 m e orientato Est-Ovest, perchè: si migliorano le condizioni ambientali, soprattutto durante la stagione calda si risparmia nei costi di costruzione
Tetto della stalla preferibilmente a 2 falde, con pendenza di falda del 22-30%; con abbondanti sporti di gronda (2 m); con adeguata fessura di colmo (se è a 2 falde); coibentato.
Ventilazione - 1 E un aspetto sempre più delicato, perchè rispetto a 20-25 anni fa: le stalle sono sempre più larghe e più alte; si è passati da stalle larghe 16-20 m a stalle larghe 30-40 m; le vacche sono più grandi e fanno più latte, quindi producono più calore
Ventilazione - 2 Produzione di calore totale e vapore acqueo Vacca Latte Xa INV Φ t a 20 C (kg/d) (kg/d) (W) di 600 kg di 700 kg 18 32 1.075 1.470 17 24 Xa EST (kg/d) 26 36 INV: 5 C EST: 29 C La Vmax aumenta del 41%, passando da 850 a 1.200 m3/h per capo. La Vmin aumenta del 36%, passando da 280 a 380 m3/h per capo.
Relazione fra punteggio IBA e costo di produzione del latte
Una opportunità: Misura 215 Pagamenti per il benessere animale PSR 2007-2013 Regione Emilia-Romagna Alcuni possibili impegni: passaggio dalla stabulazione fissa a quella libera aumento delle superfici unitarie di stabulazione predisposizione di paddock esterni adeguamento delle aperture di ventilazione della stalla installazione di impianti di raffrescamento per vacche adeguamento dell'impianto di abbeverata
degli animali riduce INCONTRO - DIBATTITO Grazie per l attenzione Le scelte per migliorare l efficienza tecnica dell allevamento e la qualità del latte 28a Mostra Regionale BOVINI RAZZE DA LATTE www.crpa.it info@crpa.it Fiere di Reggio Emilia, 17 aprile 2010 Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A.