Allegato: al bilancio economico annuale di previsione anno 2016 RELAZIONE DEL SEGRETARIO DIRETTORE AL BILANCIO ECONOMICO ANNUALE DI PREVISIONE ANNO 2016 PREMESSA La presente relazione è stata redatta nel rispetto di quanto previsto dalla legge regionale 23 novembre 2012, n. 43, dalla DGR n. 780 del 21 maggio 2013 e dal regolamento di contabilità interno dell ente approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 29 del 27 Dicembre 2013 e tiene conto delle linee strategiche di sviluppo dell Ipab, definite dal Consiglio di Amministrazione nella fase istruttoria. Il bilancio economico annuale di previsione rispetta i principi generali di cui all art. 1 della DGR 780/2013 ed è stato redatto in conformità all allegato A2 della stessa DGR. In particolare il bilancio economico annuale di previsione è stato redatto in base ai principi e criteri contabili di cui agli artt. 2423 e seguenti del codice, ai principi contabili nazionali formulati dall Organismo Italiano di Contabilità (OIC) e al principio contabile numero 1 per gli enti no profit, elaborato dall Agenzia per il Terzo Settore, dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e dall Organismo Italiano di Contabilità e con l accordo dell organo di revisione, nei casi previsti dalle legge. Inoltre: - la valutazione delle voci è stata fatta secondo prudenza e nella prospettiva di continuazione dell'attività; - i proventi e gli oneri sono stati considerati secondo il principio della competenza economica; - per ogni voce del bilancio di previsione è stata indicata la corrispondente voce dell anno precedente. La presente relazione ha la funzione di illustrare, analizzare ed integrare i dati contenuti nel bilancio economico annuale di previsione. Essa dà evidenza, altresì, dei principi e dei criteri seguiti nella redazione del bilancio e di tutte le informazioni necessarie per fornire una rappresentazione veritiera e corretta del bilancio economico annuale di previsione dell ente. Come previsto dal secondo comma dell art. 8 del regolamento interno di contabilità, la presente relazione è accompagnata dal bilancio economico annuale di previsione di dettaglio, redatto in conformità all allegato A5 della DGR n. 780/2013. Attività svolte ATTIVITA CARATTERISTICA L Ipab opera nel settore dell assistenza agli anziani non autosufficienti ed autosufficienti. ATTIVITA NON CARATTERISTICA L attività non caratteristica dell Ipab consiste nella gestione del patrimonio disponibile come indicato nel piano di valorizzazione. Relazione al bilancio economico annuale di previsione 2015 Pagina 1 di 7
RITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio economico annuale di previsione e che qui di seguito vengono illustrati rispondono a quanto richiesto dal codice civile. ATTIVITA CARATTERISTICA A1) RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI L ammontare delle rette è stato determinato tenendo conto delle indicazioni fornite dal Consiglio di amministrazione in fase istruttoria e delle giornate di presenza preventivate per l anno 2015, come risulta dal seguente prospetto riepilogativo. Rette Ospiti e quote di residenzialità 5.048.008,40 con 56.210 presenze A2) INCREMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI Non sono previsti incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni. A3) CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO In questa voce sono indicati i contributi dovuti in base alla legge (ad esempio i contributi del MPI) e a disposizioni contrattuali e sono stati indicati con il criterio di competenza. A4) CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE CONTRIBUTI IN C/CAPITALI Nel 2016 sono stati previsti euro 20.000,00 di contributi da parte dell istituto bancario, con cui è stata stipulata la convenzione di tesoreria, come previsto dal relativo contratto. A5) ALTRI RICAVI E PROVENTI Questa voce, di natura residuale, comprende tutti i componenti positivi di reddito non finanziari e di natura ordinaria. Il rimborso da parte dell azienda sanitaria delle spese per fisioterapia e logopedia è così determinato: Descrizione ULSS 17 Rimborsi fisioterapista E logopedista 77.000,00 Recupero INAIL 0 Recupero sinistri assicurativi 0 Tasse e concorsi 0 Relazione al bilancio economico annuale di previsione 2015 Pagina 2 di 7
B6) PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI MERCI I costi indicati in tale voce sono stati inseriti in base al criterio della competenza e indicati al netto di eventuali resi, abbuoni e premi. MATERIALE MONOUSO L acquisto di materiale monouso è stato preventivato in base ai contratti stipulati e ai consumi preventivati, come risulta dalla seguente tabella: Pannoloni 80.000,00 B7) PER SERVIZI In questa voce sono stati inseriti tutti i costi stimati derivanti dall acquisizione dei servizi. SERVIZI APPALTATI I servizi appaltati dell ente sono stati preventivati sulla base dei contratti in essere, come risulta dal seguente prospetto: Sala mensa 52.000,00 Pulizia 195.666,67 Servizi assistenziali 0 COMPENSI E CONSULENZE Sono stati previsti in base agli incarichi in essere e previsti per il 2016. Amministrative e fiscali 10.000,00 Legali e notarili 6.000,00 Tecniche 5.000,00 UTENZE Le utenze sono state preventivate prendendo a riferimento i consumi previsti anche sulla base dei dati storici. Relazione al bilancio economico annuale di previsione 2015 Pagina 3 di 7
Acqua 83.000,00 Energia Elettrica 107.333,33 Gas 107.333,33 Telefono 6.666,67 MANUTENZIONI Sono state previste tenendo conto sia dei contratti in essere sia delle manutenzioni programmate e previste, come risulta dal seguente prospetto: Manutenzione Impianti attrezzature e mobilio 18.333,33 Manut. Telefonici 625,00 Manut. Autovetture 2.000,00 Manut, fabb strumentali 9.000,00 ASSICURAZIONI Le assicurazioni sono state stimate sulla base dei contratti in essere, come risulta dal seguente prospetto: Ass. IncendioRCT/ RCO 25.000,00 Ass. fabbricato 16.100,00 Ass. autovetture 750,00 B8) PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI I costi per il godimento dei beni di terzi sono stati previsti con riferimento ai contratti in essere e che si prevede di stipulare per il 2016. Affitto per locazioni per esami 500,00= Descrizione Totale 2015 Noleggio materassi 41.500,00 Noleggio Lavatrice 12.444,00 B9) COSTI PER IL PERSONALE L organico dell IPAB è costituito da dipendenti distribuiti per categorie secondo il sistema di classificazione del personale introdotto con il CCNL Comparto Regioni ed autonomia locali. Ad essi si aggiungono i lavoratori che si prevede di assumere con contratto di lavoro interinale. Nel prospetto che segue viene evidenziata la distribuzione del personale dipendente per area e sede. Relazione al bilancio economico annuale di previsione 2015 Pagina 4 di 7
Descrizione Numero Totale Area Amministrativa Direttore 1 Funzionario 1 Istruttore Direttivo 1 Istruttore amministrativo 1 Collaboratore amm.vo 1 5 Area Socio Sanitaria Istruttore Direttivo Coordinatore 1 Assistente Sociale 1,5 Psicologo 0,66 + 0,44 Educatore Professionale 2,5 Logopedista 0,67 Fisioterapista 2,20 Infermieri Professionali 10+3 Operatorio di Assistenza 71,42 Area Servizi Generali Manutentore 2 Lavanderia / Guardaroba 1 Cucina 6 Il costo del personale è stato determinato sulla base del contratto in essere e delle aliquote previdenziali previste dalla legge e comporta un spesa complessiva di 3.613.403,84= Il costo del personale è stato determinato sulla base del contratto in essere e delle aliquote previdenziali previste dalla legge. IRAP metodo retributivo Questa voce comprende l IRAP di legge dovuta sull imponibile previdenziale del personale dipendente e del personale assunto con contratto di lavoro interinale per la complessiva somma di 207.991,00= IRAP compresa Altri costi personale Non sono previsti altri costi B10) AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI 93,39 In questa voce sono compresi gli ammortamenti sia dei beni mobili che immobili, valorizzati secondo quanto previsto dalla DGR 780/2013. Sulla base di tali criteri sono stati previsti gli ammortamenti per il 2016 come sommatoria degli ammortamenti dei beni esistenti al 31.12.2015, ai quali sono stati aggiunti gli ammortamenti relativi agli investimenti preventivati per il 2016, come risulta dal piano pluriennale degli investimenti. 9 Ai sensi dell articolo 21 della Dgr 780/2013, gli ammortamenti sterilizzabili sono pari all ammortamento dei beni esistenti al 01.01.2014, come risultano dalla seguente tabella: Relazione al bilancio economico annuale di previsione 2015 Pagina 5 di 7
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali Ammortamento beni al 01.01.2014 Ammortamento costi di sviluppo Ammortamento licenza d'uso software a tempo indeterminato 1.303,42 Ammortamento licenza d'uso software a tempo determinato Ammortamento manutenzioni straordinarie su beni di terzi 159.955,82 TOTALE AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI (A) 161.259,24 Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Ammortamento beni al 01.01.2014 Ammortamento fabbricato strumentale 104.531,57 Ammortamento impianti generici Ammortamento impianti specifici 1.698,06 Ammortamento macchinari 449,33 Ammortamento attrezzature varie 6.852,29 Ammortamento attrezzature sanitarie 7.039,72 Ammortamento mobili e arredi 4.808,90 Ammortamento macchine ordinarie d'ufficio Ammortamento macchine d'ufficio elettroniche 1.379,57 Ammortamento autovetture Ammortamento automezzi Ammortamento automezzi trasporto anziani Ammortamento altri beni materiali TOTALE AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (B) 126.759,44 TOTALE AMM.TO IMMOBILIZZAZIONI AL 01.01.2014 (A + B) 288.018,68 Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Non sono state effettuate svalutazioni inerenti le immobilizzazioni. Svalutazioni crediti compresi nell attivo circolante In questa voce sono stati previsti gli accantonamenti presunti al fondo rivalutazione crediti calcolati sui crediti sorti nel 2016, per 00= B11) VARIAZIONE DELLE RIMANENZE Le rimanenze finali e le rimanenze iniziali, sono state stimate sia iniziali che finali nella stessa misura per 32.791,37= B12) ACCANTONAMENTO PER RISCHI Non sono stati previsti accantonamenti B13) ALTRI ACCANTONAMENTI Non sono stati previsti altri accantonamenti. Relazione al bilancio economico annuale di previsione 2015 Pagina 6 di 7
B14) ONERI DIVERSI DI GESTIONE Tasse varie 0 AREA FINANZIARIA B15) Proventi da partecipazioni Non presenti B16) Proventi finanziari Sono previsti 10.020,00= relativi agli interessi sul conto di tesoreria. B17) Interessi e altri oneri finanziari Sono previsti 39.964,00 AREA STRAORDINARIA Proventi offerte della chiesa 0= Imposte correnti IRES per 5.000,00= sull immobile sede dell Ente. PERDITA DI ESERCIZIO Come previsto dall art. 21, comma 2, dell allegato A della DGR 780/2013, gli ammortamenti dei beni esistenti al 01.01.2014 non sono conteggiati agli effetti dell art. 8, comma 7, della legge regionale n. 43/2012. Tali ammortamenti non sono conteggiati nemmeno per il raggiungimento del pareggio di bilancio, come specificato nella nota della Regione del 03.12.2013. Dal bilancio economico annuale di previsione emerge un pareggio di bilancio, considerando anche gli ammortamenti sui beni esistenti al 01.01.2014, come risulta dal prospetto che segue: A Perdita presunta di esercizio compresi gli ammortamenti dei beni esistenti al 01.01.2014 288.018,68 B Ammortamento dei beni esistenti al 01.01.2014 288.018,68 C Ammortamento di beni venduti ante il 01/01/2014 D Ammortamento dei beni esistenti al 01.01.2014 non conteggiati al fine del 288.018,68 pareggio di bilancio E Pareggio di bilancio al netto degli ammortamenti di cui al punto A- D 0 Alla presente relazione viene allegato il bilancio economico annuale di previsione di dettaglio, in conformità all allegato A5 della DGR 780/2013. Montagnana, 25 Febbraio 2016 Il Segretario Direttore F.to Dott. Bruno Zaffanella Relazione al bilancio economico annuale di previsione 2015 Pagina 7 di 7