ISTITUTO COMPRENSIVO MANZONI-BARACCA SCUOLA INFANZIA C.LORENZINI a.s.2009-2010 Referenti del progetto: Rossana Faraone - Sommazzi Elena TITOLO: l amico computer Il progetto è rivolto a tutti i bambini di 3anni Finalità del progetto: familiarizzare con l oggetto COMPUTER Obiettivi: 1) Sperimentare il computer come strumento per U.D. accensione del computer U.D. il mouse - il desktop la colonna (o cassa) U.D. lo spegnimento del computer 2) Conoscere il computer come oggetto fisico U.D. ri-costruiamo il computer Metodologia Conversazioni Uso(approccio) pratico dello strumento Attività manuali Conoscenze e abilità implicate Prestare attenzione alle parole dell adulto Controllare e coordinare i movimenti degli arti Lavorare in gruppo Esplorare diverse tecniche di colorazione Materiali Materiale di recupero (scatole di cartone, carta assorbente bianca)colla, tempere.
Sperimentare il computer come strumento per 1 fase In questa fase viene fatta un indagine attraverso domande-stimolo per rilevare l effettiva conoscenza dei bambini rispetto allo strumento computer : 1. Conosci il computer? 2. Avete in casa un computer? 3. Chi lo utilizza? 4. Se lo utilizzi cosa fai? 5. Sei solo quando lo utilizzi? 2 fase Uso (approccio) pratico del computer. I bambini vengono divisi in due sottogruppi per poter sperimentare su due postazioni ministeriali. Le insegnanti chiedono quanti di loro conoscono il nome dei vari componenti del pc: monitor, tastiera,case,mouse.(foto 1-2) (foto1) (foto 2)
Alcuni bambini, dopo aver osservato le insegnanti, provano ad accendere e spegnere l apparecchio. (foto 3-4) Vengono accesi due computer con programmi per bambini ed a turno questi sperimentano l uso del mouse.(foto 5-6) (foto 3-4) In seguito viene aperto un programma che ha come soggetto una formica che spostandosi su una griglia deve dirigersi verso delle caramelle e mangiarle (foto 7-8 ).Con questo gioco i bambini familiarizzano con il mouse spostando il puntatore su - giù, verso il lato destro-sinistro ed imparano a fare anche clic con il pulsante sinistro. (foto 5-6) (foto 7-8 )
3 fase Verifica attraverso una scheda delle conoscenze acquisite: Colora di verde il monitor di rosa il mouse di giallo la tastiera di blu colonna Materiali Conoscere il computer come oggetto fisico: ri-costruiamo il computer Scatole di cartone di diverse misure Carta assorbente Colla vinilica ed acqua Pennelli Giornali Tempere Bottoni Spago 4 fase I bambini vengono suddivisi in due sottogruppi. Incollano con acqua vinilica, sulla superficie di varie scatole che serviranno per riprodurre gli elementi costitutivi del computer (monitor,colonna, tastiera),fogli di carta assorbente bianca per uniformare il colore. Il mouse verrà realizzato nel laboratorio - età dei tre anni.
e dopo tanta fatica si aspetta che tutto asciughi 5 fase La fase finale si conclude con la pittura a tempera delle scatole ormai asciutte. I colori sono quelli che rappresentano la bandiera della PACE come tributo al passaggio della Marcia Mondiale e della non Violenza che quest anno ha fatto tappa nella nostra città.
6 fase Il mouse è stato realizzato nel laboratorio - età dei tre anni in carta pesta: è la riproduzione di un topo (appunto mouse). In vaschette capienti è stata preparata una soluzione di colla ed acqua dove i bambini immergono ritagli di giornale da loro strappati. Il giornale imbevuto di colla vinilica viene strizzato e modellato dai bambini in modo da realizzare il corpo del topino. I prodotti asciutti vengono colorati dai bambini con tempera grigia e rosa per le orecchie ; la coda ed il naso vengono attaccate dalle insegnanti per la necessità di usare la colla a caldo.
I prodotti realizzati dai bambini saranno esposti a fine anno nei locali della scuola; le foto che mettono in evidenza i vari processi di lavorazione faranno parte della documentazione che verrà raccolta e messa a disposizione dei docenti dei vari plessi. Punti di forza del progetto: Possibilità di formare piccoli gruppi in quanto rafforza il senso di identità, facilita la comunicazione, incentiva il riferimento ai pari (apprendimento collaborativo),e attiva dinamiche relazionali tra pari (ascolto,confronto,osservazione). Autovalutazione del progetto Il progetto è riproponibile con le stesse modalità e tempi