MASTER IN GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Sede: Cagliari Formazione continua Il Master in Gestione delle Risorse umane, il primo in Sardegna, si inserisce nella nuova dimensione della cosiddetta formazione continua, e in particolare, in controtendenza con quanto il mercato ancora si limita in genere ad offrire, privilegia e valorizza l aspetto dello sviluppo personale. Del resto, sul tema, appare evidente la difficoltà strutturale e la inadeguatezza del sistema universitario italiano: la scienza della comunicazione o è assente, o si limita alla acquisizione di competenze tecnico-manualistiche del tutto insufficienti per affrontare le complesse dinamiche aziendali, gestire la crescente competizione internazionale, soddisfare i sempre più elevati standard richiesti; i processi della motivazione sono assenti o carenti in quanto il più delle volte risolti secondo standard accademici e logiche classificatorie prive di incisività operativa; la utilizzazione integrata di entrambi gli emisferi cerebrali resta un incognita che si riverbera in inadeguati modelli comportamentali sia in fase di selezione del personale, sia nella fase della gestione dello stress, sia infine nella stessa ottimizzazione delle competenze comunicative e persuasive. Flessibilità Nelle nuove logiche aziendali sarà sempre più richiesta la capacità di gestire più ruoli, maneggiare più competenze, praticare più discipline. La flessibilità si carica di nuove dimensioni dell agire, impone standard elevati di gestione dei fattori emozionali, implica pregnanti capacità di persuasione e di leadership. Oggi la direzione del personale è sempre più al centro dei processi di mediazione dei conflitti. E il direttore del personale, oltre a conoscere gli aspetti più tradizionalmente amministrativi del ruolo, deve diventare motivatore, formatore, leader e testimonial di ciò che l azienda impone (o propone) al personale. Oggi sono sempre più ambìti i protagonisti delle risorse umane che dimostrino ottime doti di comunicatori, elevata capacità di valorizzazione delle risorse umane, comprovate capacità di gestire una pluralità di dimensioni organizzative. Un percorso formativo che offre un plusvalore Per formare a questo nuovo plusvalore ancora in fase di definizione occorre elaborare proposte formative slegate dagli approcci accademici e manualistici e orientate alla innovazione di metodi e contenuti. Occorre da un lato offrire opportunità formative realmente spendibili a chi dispone solo di una preparazione universitaria, e dall altro lato venire incontro alle nuove esigenze di chi invece è stabilmente inserito nelle organizzazioni aziendali e sente la necessità di migliorare radicalmente le proprie competenze anche in vista di una più rapida carriera o della necessità di cambiare lavoro. Teoria e pratica. L importanza dello stage L orientamento operativo del Master è rafforzato dalla equilibrata integrazione della continua pratica con competenze tecniche e modelli teorici, al fine di instaurare un continuo collegamento organico tra attività didattica complessiva e organizzazione aziendale. Gli stage collegati al Master in risorse umane permettono agli allievi di verticalizzare e perfezionare rapidamente i contenuti dell attività didattica e di acquisire una idonea visione operativa dei contenuti del percorso formativo. Prestigiose realtà aziendali a cui fare riferimento e la collaborazione di qualificati professionisti del 1
settore in una vasta gamma di discipline e aree professionali garantiscono innovazione alla qualità della formazione. Comunicazione uomo/donna: una novità La Direzione del personale, così come delineata nel Master in risorse umane, è una delle più efficaci esperienze umane per mettere alla prova l acquisizione e il potere di trasformazione delle scienze della comunicazione e del comportamento. In particolare, risulta imprescindibile la conoscenza approfondita e operativa delle differenze tra la comunicazione al maschile e al femminile, con particolare riferimento alla diversa struttura del cervello maschile e femminile, e al diverso ruolo degli ormoni nella realizzazione dei processi comunicativi e comportamentali. L intero Master ruota attorno anche a questa esigenza epistemologica e operativa. Caratteristiche del Master: Sezioni: il Master è composto da sei sezioni disciplinari comprendenti 240 ore di insegnamento in aula e 430 ore di stage facoltativo per un totale minimo di 670 ore. E infatti possibile, su richiesta o in caso di comprovata necessità didattica, implementare le ore d aula. Durata: 8 mesi Frequenza: due/tre volte al mese (il sabato) con possibilità di incrementare saltuariamente la frequenza estesa ad altre ore o giorni per eventuali recuperi concordati. Stage: 4/6 mesi. Rivolto a disoccupati, a laureati entro 12 mesi dalla laurea Obiettivi Il Master ha lo scopo di formare persone motivate a inserirsi con successo nel settore delle risorse umane, e di migliorare le competenze di chi già lavora. In particolare, il Master è orientato a fornire gli strumenti operativi per: - Gestire le dinamiche dei team, con particolare riferimento ai conflitti e alle ottimali procedure di organizzazione del lavoro. - Approfondire la scienza della comunicazione, con particolare riferimento alla gestione dell assertività, della persuasione e della comunicazione pubblica. - Acquisire gli strumenti operativi per formare e motivare il personale con metodi e strategie innovative. - Acquisire (o perfezionare) gli aspetti giuridico - lavoristici della gestione delle risorse umane, con particolare riferimento a casi pratici e agli orientamenti giurisprudenziali. - Verticalizzare su scala aziendale il problema dello sviluppo personale. - Applicare con successo le nuove dimensioni della leadership. - Confrontarsi con una pluralità di approcci interdisciplinari legati alla gestione delle risorse umane. - Sperimentare con successo nuove metodologie di selezione del personale. Destinatari La partecipazione è riservata a 20 allievi che abbiano superato una selezione sulla base del curriculum. Il Master si rivolge prevalentemente a: - Laureati, e in generale a tutti coloro che desiderano sviluppare competenze professionali nel campo della scienza della comunicazione e delle organizzazioni complesse. - Tutti coloro che ricercano una attività che implichi mansioni direttive. - Aspiranti formatori e consulenti nel settore delle risorse umane. - Insegnanti, educatori, tutor. 2
- Diplomati o universitari che dimostrino esperienza nel campo delle risorse umane o una forte motivazione ad operare in questo settore. Programmi La comunicazione efficace nella gestione delle risorse umane 1) I princìpi-base della comunicazione Gli assiomi della comunicazione La comunicazione non verbale Come decodificare il linguaggio altrui attraverso mani, piedi, passo, sguardo, postura, emisferi. Le tipologie visiva, cinestesica, auditiva. Comportamenti e parole chiave. Come cavarsela con le tipologie difficili (aggressivo, lamentoso, inaffidabile, introverso) 2) Obiettivi e orientamento Come focalizzare i propri obiettivi Motivazioni e bisogni Scala di Maslow e dissonanza cognitiva La tavola degli obiettivi in 12 punti Come sfruttare al massimo mente e corpo Outplacement individuale Come imparare i segreti dei leader per migliorarsi Come ottenere una personalità di successo e ottenere il massimo da se stessi Obiettivo professionale e ricerca del lavoro (strategie per trovare il lavoro ideale, per cambiarlo, migliorarlo). Dove e come inviare il proprio curriculum 3) Scrittura efficace Vademecum per una scrittura efficace Come scrivere un curriculum vincente e una lettera di presentazione efficace Come impostare lettere aziendali: varie tipologie. Le parole e le frasi più efficaci 4)Relazioni pubbliche La comunicazione interna ed esterna Ufficio stampa: organizzazione, obiettivi, strumenti Convegno, convention, meeting aziendali. Relazioni con i media e linguaggi efficaci. Il linguaggio aziendale efficace Le parole ad alta valenza suggestiva 1) Public speaking Come se la caverà il mio pubblico? Gli stili di comunicazione Tecniche e strumenti per comunicare in pubblico La preparazione tecnica, psicologica e fisica La struttura triadica della comunicazione Il ritmo della persuasione Tono, postura, gestualità Strutturare e improvvisare L uso diversificato degli emisferi cerebrali e la comunicazione efficace Modelli di incipit e di ending Metafore, immagini, numeri Tecniche di scrittura e presentazione efficaci Princìpi di teoria dell argomentazione 2) La comunicazione di genere e la valorizzazione delle differenze Ruolo degli ormoni maschili e femminili Princìpi di neuroscienze Ormoni e differenti funzioni comunicative e comportamentali Prevenire i conflitti, valorizzare e motivare Cortocircuiti Tecniche della massima persuasione La diversità come arricchimento e gestione della complessità Valutare e formare le differenze Applicazioni pratiche di casi esemplari 3) Trattativa Le tecniche di ascolto e il linguaggio vincente Come sviluppare relazioni interpersonali efficaci Come condurre trattative vincenti I princìpi del raket Gestione del personale 3
1) Dirigere e gestire Differenze tra ruoli direttivi Differenze tra manager e leader Saper esercitare diversi stili di leadership La comunicazione aziendale assertiva Saper rimproverare, lodare e delegare Controlli e valutazioni Attribuzione di responsabilità e personigramma Definizione di ruoli e mansioni: la job rotation Job description e job profile Valutare il potenziale e le prestazioni Politiche strategiche del benefit Gestione delle differenze e stili comunicativi e comportamentali direttivi Costruzione e gestione degli obiettivi aziendali e personali La Scala degli Obiettivi Il marketing interno e i processi di comunicazione interna 2) Ricerca e selezione del personale a) RICERCA DEL PERSONALE a1) Il Candidato: Orientamento al lavoro. Il Curriculum vitae a regola d arte. Tipologie di C.V. Problemi di forma e di sostanza. Analisi delle principali criticità della firma. Nozioni generali di grafologia. Canali mediatici per proporre il C.V. a2) L Azienda: Organizzazione del personigramma. Modelli di Job Description e Job Profile ed esempi pratici a confronto. L incontro di Job description, Job profile e C.V. Dall annuncio delle offerte lavorative alla selezione dei C.V. inerenti. Valutazione dei C.V. e analisi delle criticità e dei punti di forza. b) SELEZIONE DEL PERSONALE b1) L Azienda: Modelli di selezione Il colloquio sotto stress Progettare la selezione Analisi dei protagonisti (ruoli e funzioni: psicologi, managers, consulenti) Le fasi del processo di selezione: (1) Atti preparatori: analisi del candidato prima del colloquio; gestione del territorio; organizzazione dei materiali. (2) Principali strategie non verbali. (3) Strumenti e limiti etico-giuridici nel processo di selezione. (4) Le strategie del colloquio frontale. (5) Analisi sistematica delle domande-tipo in base all uso degli emisferi cerebrali. (6) Analisi sistematica delle domande-tipo in base alla relazione ormoni/comunicazione/comportamento. (7) Analisi delle obiezioni-tipo, tecniche argomentative e strategie non verbali. (8) Valutazione in itinere della performance del candidato. (9) Valutazione ex post della performance del candidato e comunicazione del risultato. b2) Il Candidato: Strategie di preparazione del colloquio Mini-tesine su ciascun argomento del C.V. Abbigliamento e accessori Strategie di gestione ottimale del territorio Il principio della continuità narrativa Tecniche di rilancio Gestione ottimale degli emisferi cerebrali Modelli retorici e argomentativi Tecniche di gestione non verbale del colloquio La preparazione anti-stress Chiusura del colloquio e tecniche di autovalutazione c) CONCLUSIONE Teamwork Possibilità per l allievo di scegliere di realizzare un colloquio sotto stress in qualità di selezionatore con la supervisione dei docenti Il team Come valorizzare collaborazione e integrazione Simulazioni L organizzazione delle risorse umane Il processo decisionale di gruppo L organizzazione dei processi aziendali Princìpi del teamwork La gestione del tempo Il brainstorming I processi di emersione della leadership 4
Gestione e formazione delle risorse umane 1) Organizzazione Definizioni e modelli di risorse umane Dal modello fordista al modello della sostenibilità Modelli di gestione Dall amministrazione alla valorizzazione La motivazione Come motivare il team Focalizzazione e condivisione degli obiettivi L organizzazione motivante Verificare il livello di motivazione Mission e Vision Processi e strumenti di gestione delle risorse umane Competenze, valutazioni, prestazioni e potenziale 2) Formazione del personale Modelli e teorie della formazione Analisi dei bisogni formativi sulla base della Job description Analisi dei bisogni formativi sulla base delle nuove strategie aziendali Differenza tra istruzione professionale e formazione Progettare gli interventi formativi generali Progettare l organizzazione della istruzione professionale Progettare gli interventi formativi individualizzanti Valutazione dei risultati attesi Tipologie di formazione (e-learning, on the job, stage, project work, outdoor training, one to one) Metodologie di somministrazione della formazione La consulenza esterna e la verticalizzazione dei modelli generali proposti alla dimensione aziendale situazionale Valutazione ex post dell intervento formativo Diritto del lavoro e amministrazione del personale 1) Il contratto individuale di lavoro subordinato Elementi caratteristici del lavoro subordinato Lavoro decentrato e flessibilità Tipologie contrattuali I rapporti di lavoro a termine Diritti e doveri del datore di lavoro Diritti e doveri del lavoratore L assunzione Il tempo della prestazione lavorativa Sicurezza Malattie, infortuni, ferie La retribuzione e gli aspetti contributivi Il potere disciplinare Mobbing 2) Disciplina della dirigenza 3) Le relazioni sindacali Le relazioni industriali Analisi di un CCNL Visiting managers (confronti con un rappresentante sindacale e Confindustria) MODALITÀ FORMATIVE: Attività d aula. Esercitazioni pratiche. Analisi di casi complessi o esemplari. Simulazioni. Materiali di approfondimento bibliografico. Analisi critica della letteratura. Dispense e materiali a uso interno. Compilazione di schede di valutazione in itinere del Modulo. Brainstorming. Proiezione di slides. Visiting professors. 5