ANALISI STRUTTURATA DEL PROGETTO

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TITOLO: Sorveglianza di laboratorio delle malattie prevenibili da vaccinazioni e rinforzo del Piano di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita ANALISI STRUTTURATA DEL PROGETTO Descrizione ed analisi del problema Per mettere a punto le strategie di vaccinazione e valutarne l efficacia sul campo è fondamentale disporre di informazioni adeguate. La valutazione dell impatto di programmi di vaccinazione è resa ancor più impellente dall attuale quadro tecnicoistituzionale: a) i livelli essenziali di assistenza prevedono le vaccinazioni contro 9 malattie (difterite, tetano, pertosse, poliomielite, epatite B, infezioni invasive da Hib, morbillo, rosolia e parotite); b) tra gli obiettivi dell OMS c è quello di ridurre del 90% entro il 2010 la mortalità causata dal morbillo b) il Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita (PNEM) prevede l attuazione di azioni straordinarie di vaccinazione per i soggetti non adeguatamente vaccinati; c) la dichiarazione di avvenuta eliminazione del morbillo da una nazione deve essere accompagnata dalla evidenza di laboratorio dell assenza di tale malattia sul territorio nazionale; d) la disponibilità sul mercato di nuovi vaccini contro meningococco C, e varicella, rende necessario uno stretto monitoraggio dei programmi vaccinali, sia a livello nazionale che nelle singole regioni. La sorveglianza delle malattie prevenibili con vaccino ed il monitoraggio delle coperture vaccinali sono gli strumenti principali per il monitoraggio dei programmi vaccinali. Nel caso dell'emofilo, l'identificazione di casi dovuti a ceppi non capsulati o di tipo polisaccaridico diverso dal b è necessaria per escluderli dalla casistica di fallimenti vaccinali. In Italia, le malattie infettive prevenibili con le vaccinazioni sono soggette a notifica obbligatoria, mentre la valutazione della copertura vaccinale nei nuovi nati è basata su un flusso annuale di dati dalle ASL, alle Regioni al Ministero della Salute. Nel 2005 è stato avviato un programma di valutazione di laboratorio di malattie quali il morbillo, la rosolia, la rosolia congenita e le meningiti batteriche che ha permesso di affrontare, per esempio, la epidemia di morbillo del 20062007 nella Regione Lazio, e più recentemente le epidemie di morbillo e rosolia verificatisi nel 20072008 in tutta Italia, ma specialmente in Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna, e permettendo la diagnosi di laboratorio in più di 1800 campioni pervenuti al Laboratorio Nazionale di Riferimento, osservando la circolazione di numerosi ceppi virali di diversa origine, confermando l origine multifocale dei focolai epidemici. Nel caso delle meningiti batteriche è stato possibile riconoscere la responsabilità del meningococco C nell'aumento dei casi in alcune aree fornendo indicazioni alle autorità competenti in materia di prevenzione vaccinale. Per quanto riguarda i casi di meningite da emofilo b si è constatata l'efficacia nel tempo della vaccinazione così come viene attuata nel nostro paese Soluzioni proposte sulla base delle evidenze I sistemi di sorveglianza routinari sono risultati inadeguati a monitorare i programmi vaccinali; ciò ha comportato l implementazione di sistemi informativi dedicati che hanno consentito di validare ed integrare i dati già disponibili. Con il presente progetto, si vuole consolidare le attività esistenti ed integrarle con nuove, in modo da ottenere ulteriori dati di laboratorio che consentano di valutare le strategie vaccinali correnti, e programmare quelle future, e di migliorare la conoscenza della reale distribuzione sul territorio nazionale di malattie quali morbillo, rosolia e rosolia epidemica e meningiti da meningococco ed emofilo. Fattibilità /criticità delle soluzioni proposte A livello nazionale e regionale sono già disponibili risorse tecniche e istituzionali per supportare i sistemi dedicati di sorveglianza esistenti: Inoltre, si dispone del supporto dei laboratori di riferimento per morbillo, rosolia meningococco e Haemophilus influenzae che forniscono l expertise necessaria alle regioni per la conferma di laboratorio dei casi, e consentono di ottenere informazioni sulla tipizzazione di questi agenti patogeni. Bibliografia 1. DPCM del 29 novembre 2001. Livelli essenziali di assistenza sanitaria. G.U. n. 33 dell 8 febbraio 2002. Supplemento ordinario n. 26: determinazioni conseguenti. 2. Conferenza Stato Regioni. Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita,

20032007. 13 novembre 2003. 3. Ciofi degli Atti ML, Salmaso S, Bella A, Arigliani R, Gangemi M, Brusoni G, Tozzi AE, SPESStudy Group, 2002, Pediatric sentinel surveillance of vaccinepreventable diseases in Italy: Pediatric Infectious Disease Journal, 2002, v. 21, p. 763768 4. Salmaso S, Rota MC, Ciofi degli Atti M, Tozzi AE, Kreidl P, and the ICONA Study Group. Infant immunization coverage in Italy by cluster survey estimates. Bulletin of the World Health Organization, 1999, 77(10): 843851. 5. Gruppo di Lavoro ICONA. ICONA 2003: indagine nazionale sulla copertura vaccinale infantile. Rapporti Istisan 2003: 37, 111 6. Ciofi degli Atti M.L., Rota M.C., Salmaso S., Mandolini D., Bella A., Carbonari P. et al. Monitoraggio della varicella sul territorio. Annali di Igiene, Medicina Preventiva e di Comunità 2002; 14(suppl. 6):11 19. 7. A Filia, F Curtale, P Kreidl, G Morosetti, L Nicoletti, F Perrelli, J Mantovani, D Campus, G Rossi, MC Sanna, A Zanetti, F Magurano, C Fortuna, S Iannazzo, MG Pompa, M Ciofi degli Atti. Cluster of measles cases in the Roma/Sinti population, Italy, JuneSeptember 2006 Eurosurveillance weekly releases 2006, Volume 11 / Issue 10 8. Filia A, Curtale F, Kreidl P, Morosetti G, Nicoletti L, Perrelli F, Mantovani J, Campus D, Rossi G, Sanna MC, Zanetti AR, Magurano F, Fortuna C, Iannazzo S, Pompa MG, Ciofi Degli Atti ML. Focolai di morbillo nella popolazione nomade in Italia: giugnosettembre 2006. Medico e bambino. 2007;10(4):257259. 9. Ciofi Degli Atti ML, Filia A, Nicoletti L, Ferro A, Franco E, Grilli G, Guarino A, Iannazzo S, Pavan A, Pizzuti R, Pompa MG. Studio di avanzamento del Piano nazionale di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita. Notiziario dell'istituto superiore di sanità. 2007;20(03):iiii. 10. Filia A, Barale A, Malaspina S, Finarelli AC, Borrini B, Moschella L, Carraro V, Ferro A, Pavan A, Nicoletti L, Magurano F, Pompa MG, Ciofi Degli Atti ML. Focolai di morbillo in Italia, gennaio 2006 febbraio 2008. Notiziario dell'istituto superiore di sanità. 2008;21(03):iiiiv. 11. Kremer JR, Brown KE, Jin L, Santibanez S, Shulga SV, Aboudy Y, Demchyshyna IV, Djemileva S, Echevarria JE, Featherstone DF, Hukic M, Johansen K, Litwinska B, Lopareva E, Lupulescu E, Mentis A, Mihneva Z, Mosquera MM, Muscat M, Naumova MA, Nedeljkovic J, Nekrasova LS, Magurano F, Fortuna C, de Andrade HR, Richard JL, Robo A, Rota PA, Samoilovich EO, Sarv I, Semeiko GV, Shugayev N, Utegenova ES, van Binnendijk R, Vinner L, WakuKouomou D, Wild TF, Brown DW, Mankertz A, Muller CP, Mulders MN. High genetic diversity of measles virus, World Health Organization European Region, 20052006. Emerg Infect Dis. 2008 Jan;14(1):10714. 12. Filia A, De Crescenzo M, Seyler T, Bella A, Ciofi Degli Atti ML, Nicoletti L, Magurano F, Salmaso S. Measles resurges in Italy: preliminary data from September 2007 to May 2008. Euro Surveill. 2008;13(29):pii=18928. Available online: http://www.eurosurveillance.org/viewarticle.aspx?articleid=18928. 13. Mastrantonio P, Stefanelli P, Fazio C, Sofia T, Neri A, La Rosa G, Marianelli C, Muscillo M, Caporali MG, Salmaso S.Serotype Distribution, Antibiotic Susceptibility, and Genetic Relatedness of Neisseria meningitidis Strains Recently Isolated in Italy. Clin Infect Dis. 2003 Feb 15;36(4):4228. 14. A.E. Tozzi, S. Salmaso, P. Mastrantonio, M.G. Caporali, T. Sofia. Epidemiologia delle meningiti batteriche prevenibili con vaccinazione pediatrica in Italia. Vaccinare Oggi. 2004, 1. 811. 15. Marina Cerquetti, Rita Cardines, Maria Giufrè, Paola Mastrantonio, and on behalf of the Hi Study Group. Antimicrobial susceptibility of Haemophilus influenzae strains isolated from invasive disease in Italy J Antimicrob Chemother, 2004, 54:113943 16. Cerquetti M, Cardines R, Giufre M, Sofia T, D'Ambrosio F, Mastrantonio P, degli Atti ML. Genetic diversity of invasive strains of Haemophilus influenzae type b before and after introduction of the conjugate vaccine in Italy. Clin Infect Dis. 2006 Aug 1;43(3):3179. Epub 2006 Jun 15. 17. Paola Mastrantonio, Tonino Sofia, Arianna Neri, Cecilia Fazio and Paola Stefanelli Characterization of invasive meningococcal isolates from Italian children and adolescents. Clinical Microbiology and Infection 2007 13:100103 18. Cardines R, Giufre M, Mastrantonio P, Degli Atti ML, Cerquetti M. Nontypeable Haemophilus influenzae meningitis in children: phenotypic and genotypic characterization of isolates. Pediatr Infect Dis J. 2007 Jul;26(7):57782.

Allegato 2 OBIETTIVI E RESPONSABILITA DI PROGETTO OBIETTIVO GENERALE: Migliorare la sorveglianza di laboratorio delle malattie prevenibili con le vaccinazioni attualmente in commercio OBIETTIVO SPECIFICO 1: Indagare con appropriate indagini di laboratorio i casi sospetti di morbillo, rosolia in gravidanza e rosolia congenita OBIETTIVO SPECIFICO 2: Indagare con appropriate analisi di laboratorio le meningiti da Neisseria meningitidis sierogruppo C ed Haemophilus influenzae di tipo b con particolare attenzione ai casi di fallimento vaccinale. CAPO PROGETTO: Loredana Nicoletti UNITA OPERATIVE COINVOLTE Unità Operativa 1 Referente Compiti Reparto Malattie Virali e Loredana Nicoletti Sorveglianza e diagnosi di Vaccini Attenuati. Dip. MIPI, ISS morbillo, parotite e rosolia Unità Operativa 2 Referente Compiti Reaprto Malattie batteriche, gastroenteriche e neurologiche. Dip. MIPI, ISS Paola Mastrantonio Sorveglianza delle meningiti da N. meningitis e H. influenzae

Allegato 3 PIANO DI VALUTAZIONE OBIETTIVO GENERALE Indicatore/i di risultato Standard di risultato Indagare con appropriate indagini di laboratorio i casi sospetti di morbillo, rosolia in gravidanza e rosolia congenita e le meningiti da Neisseria meningitidis sierogruppo C ed Haemophilus influenzae di tipo b con particolare attenzione ai casi di fallimento vaccinale a. Proporzione di campioni biologici raccolti e recapitati ai laboratori in condizioni appropriate b. % di casi da meningococco C ed Haemophilus influenzae b con caratterizzazione fenotipica e genotipica degli isolati c. % di fallimenti vaccinali da Hib e meningococco C indagati con appropriate indagini di laboratorio 95% dei campioni biologici recapitati al laboratorio in condizioni adeguate 80% dei casi con diagnosi di laboratorio. OBIETTIVO SPECIFICO 1 Indicatore/i di risultato Standard di risultato Indagare con appropriate indagini di laboratorio i casi sospetti di morbillo, rosolia in gravidanza e rosolia congenita a. Proporzione di campioni biologici raccolti da casi di sospetto morbillo recapitati ai laboratori in condizioni appropriate b. Proporzione di campioni biologici raccolti da casi di sospetto morbillo in cui è stata confermata l infezione c. Proporzione di campioni biologici raccolti da casi di sospetta parotite recapitati ai laboratori in condizioni appropriate d. Proporzione di campioni biologici raccolti da casi di sospetta parotite in cui è stata confermata l infezione e. Proporzione di campioni biologici raccolti da casi di sospetta rosolia recapitati ai laboratori in condizioni appropriate f. Proporzione di campioni biologici raccolti da casi di sospetta rosolia in cui è stata confermata l infezione g. Proporzione di campioni biologici raccolti da casi di sospetta rosolia in gravidanza in cui è stata confermata l infezione h. Proporzione di campioni biologici raccolti da casi di sospetta rosolia congenita in cui è stata confermata l infezione 95% dei campioni biologici recapitati al laboratorio in condizioni adeguate 80% dei casi con diagnosi di laboratorio.

OBIETTIVO SPECIFICO 2 Indicatore/i di risultato Standard di risultato Indagare con appropriate analisi di laboratorio le meningiti da Neisseria meningitidis sierogruppo C ed Haemophilus influenzae di tipo b con particolare attenzione ai casi di fallimento vaccinale. a. numero ed incidenza per 100.000 abitanti dei casi di meningite da Neisseria meningitidis C ed Haemophilus influenzae b per area geografica e fascia di età b. % di casi da meningococco C ed Haemophilus influenzae b con caratterizzazione fenotipica e genotipica degli isolati c. % di fallimenti vaccinali da Hib e meningococco C indagati con appropriate indagini di laboratorio zero regioni con casi di meningite da meningococco C ed emofilo b non segnalati > 80% di ceppi di meningococco C ed Haemophilus influenzae b tipizzati per sierogruppo/tipo, per anno > 80% di ceppi di meningococco C ed Haemophilus influenzae b caratterizzati per fenotipo e genotipo > 80% di fallimenti vaccinali da meningococco C ed Hib indagati, per anno

CRONOGRAMMA Mese 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Obiettivo specifico 1 Obiettivo specifico 2 Raccolta campioni siero/sangue per saggio IgM (MPR) Raccolta campioni urine/saliva per isolamento virale e/o saggi molecolari (MPR) Isolamento virale MPR Esecuzione RT PCR e Nested PCR per MPR su campioni biologici Raccolta delle schede di segnalazione di meningiti da meningococco C ed emofilo b Conferma di laboratorio e tipizzazione dei campioni di meningo C ed emofilo b presso il lab. nazionale di riferimento Caratterizzazione fenotipica e genotipica dei ceppi pervenuti al lab nazionale di riferimento Pubblicazione su sito web dei risultati della sorveglianza Rendicontazione

Allegato 4 PIANO FINANZIARIO PER CIASCUNA UNITA OPERATIVA Unità Operativa 1 Risorse Totale in Personale 1 Ricercatore 45.000 Beni e servizi Materiale di consumo Reagenti per colture cell. e biologia molecolare Kit diagnostici Trasporto campioni Missioni Riunioni, convegni 15.000 15.000 15.000 10.000 8.000 Spese generali 12.000. Unità Operativa 2 Risorse Totale in Personale 1 Ricercatore 22.500 Beni e servizi Kit diagnostici 26.500 Missioni Riunioni, convegni 5.000 Spese generali 6.000. PIANO FINANZIARIO GENERALE Risorse Totale in Personale 67.500 Beni e servizi 81.500 Missioni 13.000 Spese generali 18.000. Totale 180.000