Camigliatello Silano (CS) Luglio 2017

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Camigliatello Silano (CS) 10-12 Luglio 2017

CARL Mc GOWN E LO STUDIO DELLA BIOMECCANICA Biomeccanica: studio della fisica del movimento o anche studio dei movimenti del corpo attraverso le leggi della meccanica Importanza dell analisi biomeccanica: gli atleti violano i principi di un movimento efficiente inconsapevolmente, gli allenatori devono cercare le soluzioni

PASSI: 1. Riconoscere che c è un problema 2. Identificare il difetto biomeccanico 3. Allenare l atleta ad eseguire il gesto corretto secondo i principi biomeccanici

Elemento fondamentale dell attacco: :::VELOCITA DEI MOVIMENTI::: gli attaccanti migliori: Ø rincorrono con velocità da sprinter Ø utilizzano delle tecniche nei loro movimenti Ø trasferiscono l impulso di queste tecniche alla palla

LA VELOCITA DELLA PALLA DIPENDE DA: 1. Velocità lineare dell attaccante nella direzione di attacco 2. Apertura della spalla dell attaccante 3. Velocità del braccio 4. Velocità di frustata del polso

5. Trasferire l inerzia della rincorsa alla palla (il carico di caduta prima che la palla sia toccata) 6. La dimensione della mano 7. La rigidità della mano 8. La percentuale di forza applicata al centro della palla

IPOTESI A L attaccante salta ed atterra nello stesso punto del campo Vantaggi: Meno probabilità di mancare la palla Poche possibilità di saltare nella rete

IPOTESI B L attaccante fa un salto molto ampio in avanti colpendo la palla e ricadendo ad 1-2 mt. di distanza :::Vantaggi::: Ø Parte di questo impulso si trasforma anche in elevazione Ø Ø Ø Ø Spinta in avanti del corpo si trasferisce alla palla Lunghezza del salto aumenta lo spettro di colpo della palla Aiuta a risolvere qualche imprecisione dell alzata Propedeutico all utilizzo della seconda linea da parte dell attaccante

IL PROBLEMA DEL LATO DA CUI SI ATTACCA al momento dello stacco il braccio che colpisce deve essere piùlontano della rete dell altro 1) Atleta dx che attacca da sx (posto 4) o Atleta sx che attacca da dx (posto 2): ok 2) Atleta dx che attacca da dx (posto 2): rotazione delle anche verso sx, situazione biomeccanica negativa per perdita di spinta per braccio e anca dx più vicini alla rete 3) Atleta sx che attacca da sx (posto 4): stessa situazione del punto 3 a lati invertiti Soluzioni: 1)Anche perpendicolare a rete, l attaccante produce una spinta di torsione che viene trasferita alla palla (importanza di determinare il punto di inizio della rincorsa da 4 e da 2). 2) Angoli delle rincorse (figura 1) da posto 4 (45), da 3 (90) e da 2 (90) per il dx, invertite per il sx. Esempio: La rincorsa per l attacco in fast (curvilinea alla rete). Colpo in torsione.

CONCETTO DI LINEA DI FORZA Per un attaccante dx a: punto di contatto tra la mano e la palla; b: braccio d attacco; c: centro di gravità; d: gamba sx e piede sx. Per essere corretta la linea DEVE essere verticale Corretta: più velocità alla palla, più controllo, possibilità di impatto alla max altezza Non corretta: riduzione della potenza e dell altezza del colpo, meno controllo. Possibili problemi alla spalla

RINCORSA Sequenza dei passi Timing delle partenze, in prospettiva per la differenziazione dei tempi STACCO Il problema del contro-movimento (esperienza del trampolino) Problema dell angolazione dei piedi SALTO Vertec con finalità di miglioramento gestuale COLPO Apertura spalla: es. giavellottista Ricaduta Cattiva distribuzione dei pesi

Ø Differenza tra attacco da prima o da seconda linea Ø Eccezioni: Ganev, Tonev, Boijurina, Turlea Ø Esperienza personale: Tirozzi e Vitez

METODOLOGIA iniziare da una fast molto lenta con una rincorsa curvilinea alla rete gradualità nell insegnamento per ridurre il rischio di infortuni esercizi con autoalzata (propedeutici alla salto-float)

UN BUON ATTACCANTE DEVE SAPERE: 1. Impattare la palla sempre alla massima altezza 2. Avere il completo controllo della potenza nel colpo 3. Gestire le traiettorie

Un buon attaccante deve: 1.Attaccare sempre il più forte possibile 2.Piazzare la palla nel campo avversario 3.Chiedere sempre di essere servito 4.Evitare sempre il muro

Un grazie a: Settore Tecnico Fipav e Club Italia Marco Mencarelli e Luca Pieragnoli per l ispirazione Carl McGown per l allenamento scientifico della pallavolo Bruno Feltri e la rivista Hi-Tech Oscar Maghella per il supporto tecnico Stefano Aquino e Peppe Venuto per il supporto informatico

Pasquale d Aniello

GRAZIE PER L ATTENZIONE