Fibrillazione Ventricolare in paziente cosciente portatore di LVAD e ICD

Documenti analoghi
LVAD e arresto cardiaco

S.I.C.P. BARI OTTOBRE 2011

MONITORAGGI NELLO SHOCK EMORRAGICO

Centro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A.

Elettromedicali. Quale scelta e limiti di utilizzo

ECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N ED. 1

Quando le aritmie complicano lo scompenso cardiaco

Riduce l incidenza di Morte Improvvisa

Università degli Studi di Milano

Corso Integrato di Malattie dell Apparato Cardiovascolare

BLS-D. Basic Life Support - Defibrillation. Rianimazione Cardiopolmonare e Defibrillazione Precoce BLSD Secondo le linee guida ERC/IRC 2010

Seconda Parte Specifica di scuola - Malattie dell'apparato cardiovascolare - 29/07/2015

UN CASO DI ASISTOLIA ASISTOLIA. Dott. G. Castellana NOTTURNA REVERSIBILE. Sessione comunicazioni e case report Sabato 29 Ottobre

Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica

Croce Ro oce R ssa Italiana BLS Rianimazione cardiopolmonare base corso esecutori per personale laico

R E G I O N E DEL V E N E T O Consultazioni di mercato

MODULO 1: 8-12 MAGGIO 2017 MODULO 2: GIUGNO 2017 MODULO 3: SETTEMBRE Sede del corso :

Portfolio tecnico. Rivascolarizzazione miocardica. Chirurgia della valvola mitrale. Ventricolotomia sinistra riduttiva

ECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation Tecnica di supporto cardiopolmonare per pz con insufficienza i cardiaca potenzialmente t reversibile ma non

LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause?


Scompenso Cardiaco tra Ormoni e Clinica 5 Marzo 2010

ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO

LO SCOMPENSO CARDIAC0

AZIENDA U.S.L. di PESCARA

PBLSD SUPPORTO DI BASE DELLE FUNZIONI VITALI IN ETA PEDIATRICA E DEFIBRILLAZIONE PRECOCE

La visita cardiologica del cavallo: metodologia di esame fisico

DATI TECNICI. Valori statici e dinamici sono poi forniti in uscita attraverso le variazioni della resistenza

VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI INSUFFICIENZA CARDIACA - RESPIRATORIA

Gestione infermieristica del. cardiaco

Insufficienza cardiaca cronica (ICC)

IL DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE (DIA) Paolo Danna, Milano Savona, 10 aprile 2015

Il Triage. Il triage non serve a diminuire i tempi d attesa ma a ridistribuire i pazienti in favore di chi è più grave LE FASI DEL PROCESSO DI TRIAGE

Morte Improvvisa: il rischio cardiovascolare nello sport

Corso per volontari del soccorso

Malattie del Cuore. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert Spedali Riuniti, Livorno

Occlusioni Croniche Coronariche: nuove tecnologie

Defibrillazione Precoce

REGOLAMENTO DELLE EMERGENZE DI CUORE IN AMBITO NAZIONALE. (Centro Nazionale Trapianti - 1 marzo Revisione del 1 gennaio 2007)

Aspetti organizzativi, attrezzature, monitoraggio e indicatori

RESCUE SAM Defibrillatore esterno semi-automatico (DAE)

ASO S CROCE E CARLO CUNEO TERAPIA INTENSIVA CARDIOVASCOLARE Dott Alessandro Locatelli BASI FISIOPATOLOGICHE NELL USO DELLA CPAP

V = vascolari. I = infiammatorie *** T = traumi *** A = anomalie congenite * M = malattie metaboliche ** I = idiopatiche *** N = neoplastiche ***

L apparato cardiocircolatorio. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

Informazioni per i pazienti

Anatomia e fisiologia Insufficienza cardiaca Arresto Cardiaco. Comitato Provinciale Trento - Formazione

SITUAZIONI CLINICHE PARTICOLARI, COME VENIRNE A CAPO: SINCOPE NEI PAZIENTI CON PATOLOGIE GRAVI INTERNISTICHE. Giorgio Costantino

PROTESI VALVOLARI CARDIACHE E PACEMAKER

L attività meccanica atriale è inefficacie e viene a mancare il contributo atriale al riempimento ventricolare.

Apparato Cardio Circol.

Le malattie cardiovascolari costituiscono la più importante causa di morte nel mondo e la loro elevata crescente prevalenza incide, anche in Italia,

F O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI. Nome FIORILLO CESARE ESPERIENZA LAVORATIVA

IPOTERMIA TERAPEUTICA

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento D043528/02 Annex.

PROGRAMMA DI COMPLETAMENTO DELLE DOTAZIONI SANITARE. A questo scopo prevede l acquisto di

Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11

LE CARDIOPATIE CONGENITE DOTTO- DIPENDENTI Prof.ssa M.G. Russo. Divisione di Cardiologia 2 a Università di Napoli A.O. Monaldi

RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA Codice Descrizione Tariffa Limiti Documentazione Note

Il monitoraggio a distanza di pace maker e defibrillatori. Esperienza del Mauriziano.

La fase post-operatoria

DOCENTE: ALBANESE VALERIA Corso Operatore Socio Sanitario anno 2015/2016 CRISI IPERTENSIVA

Posso andare in montagna?

Scompenso cardiaco avanzato: Caso clinico Dr. Francesca Macera

Trattamento della SCA: Identificazione del paziente e tempi di intervento

USE OF EVENT RECORDER IN A PEDIATRIC CARDIOLOGY UNIT

Il defibrillatore impiantabile e la terapia resincronizzante

CAPITOLO 1 L AREA CRITICA: EVOLUZIONE E COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE 1

ARITMIE CARDIACHE. Prof. Carlo Guglielmini

Defibrillatore sottocutaneo: quali indicazioni?

LO SCOMPENSO CARDIACO: COS È?

INNOVAZIONE NEL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE CARDIACHE DEL CANE. Felici insieme più a lungo. Al cuore dell innovazione

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile. workshop. 23 febbraio 2016

Nucleo Cinofilo Salvataggio in Acqua Associazione di Volontariato ONLUS ambito Protezione Civile

ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CON PATOLOGIA ARITMICA

SHOCK Definizione, classificazione e manovre di soccorso.

IL SISTEMA DI CONDUZIONE CARDIACO

ULTRAFILTRAZIONE MEDIANTE ACCESSO PERIFERICO: RUOLO CENTRALE DELLA GESTIONE INFERMIERISTICA

Quando eseguire l ecografia dell aorta? Perché durante un ecocardiogramma?

COSCIENZA COMA COSCIENZA COMA STATO VEGETATIVO STATO VEGETATIVO

AGENDA DELLA PRESSIONE

Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche

Intercettare il paziente con bisogni palliativi. Dr. Marco Barchetti

MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA

Siamo pronti per nuovi programmi nazionali, e a quali benefici potrebbero portare?

V = vascolari I = infiammatorie * T = traumi A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche D = degenerative

Apparato cardio-circolatorio

BLS-D Basic Life Support Defibrillation: La corsa contro il tempo

Cos è un CVC( catetere venoso centrale)

LE 5 COSE CHE TUTTI I CARDIOLOGI DEVONO SAPERE SU: CHE COSA SI DEVE CONTROLLARE NEL FOLLOW-UP DEI DISPOSITIVI CRT

INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA.

Sincope cardiaca: diagnosi e terapia. Maurizio Lunati MD. SC Elettrofisiologia Dipartimento Cardiologico A. De Gasperis AO Niguarda Cà Granda Milano

Dolore. Compito 1 Siete di pattugliamento in occasione di un posto samaritano. Vi imbattete nella seguente situazione.

GC = F x Gs. Metodi di misurazione

ARRESTO CARDIACO NON TESTIMONIATO PAZIENTE ADULTO

Ruolo ed autonomia dell'infermiere durante le procedure di interventistica aritmologica

118 ed istruzioni pre arrivo: stato dell arte in Italia ed esperienza della Centrale Operativa di Perugia. Adami Sabrina

Il RITARDO EVITABILE: 15 anni dopo

ASSISTENZA AL MEDICO ASSISTENZA AL MEDICO

LA RIVALUTAZIONE DEL PAZIENTE IN ATTESA

Istituita con LR 32 dic Attivata con DGR

Transcript:

Fibrillazione Ventricolare in paziente cosciente portatore di LVAD e ICD Case Report Dr Marco Salvaggio S.C. Anestesia e Rianimazione Savigliano Saluzzo ASLCN1

Assistenza Meccanica al Ventricolo Sinistro LVAD Negli ultimi anni l utilizzo dei LVAD è diventata una opzione terapeutica sempre più importante per i pazienti con Insufficienza Cardiaca Terminale - Bridge to Recovery (fino al recupero della funzione cardiaca) - Bridge to Transplant - Destination Therapy (terapia definitiva per pazienti > 65 anni) Attualmente in Italia i pazienti con LVAD sono > 200 Il numero di impianti LVAD con dispositivi di ultima generazione a flusso continuo (CF-LVAD) è in progressivo aumento e si prevede un raddoppio nei prossimi cinque anni.

Cos è il LVAD Il LVAD è una pompa meccanica a flusso continuo per il supporto parziale o totale della funzione ventricolare sinistra e del circolo in pazienti con insufficienza cardiaca avanzata. Il LVAD raccoglie il sangue da una camera cardiaca (apice del ventricolo sinistro) ed aiuta a pomparlo al circolo periferico e agli organi vitali, come farebbe un cuore sano. Le parti fondamentali del LVAD sono: 1 un tubo di afflusso che porta il sangue dal cuore alla pompa meccanica del LVAD 2 un tubo di efflusso che porta il sangue dalla pompa meccanica all aorta, fornendo sangue all intero organismo. 3 Un cavo esterno per l alimentazione elettrica (batterie o corrente AC) che solitamente fuoriesce dal quadrante superiore destro dell addome. L energia viene fornita da batterie trasportate dal paziente o dalla corrente AC. La fonte di energia è connessa al CONTROLLER piccola scatola esterna che controlla il funzionamento del LVAD. E un computer che fornisce dati sullo stato della carica del LVAD (come in un cellulare). Tratto dall EMS (Emergency Medical Services) Guide 2013 della MCSO (Mechanical Circulatory Support Organization): gruppo di VAD Coordinator provenienti dai più importanti Centri Ospedalieri d impianto VAD in USA, coadiuvati da esperti di VAD in Air Medical Transport ed EMS. Come indicato, dagli stessi autori, la guida MCSO non sostituisce il Manuale dell Operatore fornito dalle case produttrici dei LVAD. http://www.mylvad.com/ems

Caso clinico uomo di 62 anni senza fattori di rischio cardiovascolare. Diagnosi di cardiomiopatia ipocinetico-dilatativa con grave alterazione della funzione contrattile ventricolare sinistra nel 2002. Nel 2015, dopo due episodi di insufficienza cardiaca congestizia, impianto di ICD biventricolare senza grande vantaggio clinico. L'ulteriore peggioramento del compenso emodinamico ha motivato, solo cinque mesi dopo, la disattivazione del catetere di stimolazione sinistra e l impianto di un LVAD di nuova generazione.

Caso clinico Giunge in Pronto Soccorso per obnubilamento e malessere generalizzato. Riferiti diversi shock elettrici erogati dall ICD durante modica attività fisica (eseguiva lavori di giardinaggio). Esame Obiettivo: soporoso ma risvegliabile (V-AVPU), tachipnoico FR 22/min, SpO2 88-92% in aria ambiente, tempo di riempimento capillare 2/3 secondi, NIBP non valutabile, modesti segni di insufficienza circolatoria: crepitii bilaterali, non edemi declivi, polso centrale non apprezzabile; all auscultazione cardiaca rumore di motore rotante. Ritmo al monitor: Fibrillazione Ventricolare; All EGA non erano presenti disturbi elettrolitici e/o anomalie significative dell equilibrio acido base.

Sedazione con Propofol 100 mg e assistenza ventilatoria in maschera DC shock bifasico 150 J Ripristino di Ritmo Sinusale con blocco di branca sinistra con stimolo VVI Miglioramento dello stato di coscienza (A-AVPU), e dei parametri vitali: SpO2 95% e NIBP 90/60 mmhg. Il paziente ha riferito improvviso malessere nel corso della sua attività di giardinaggio e ricordava diverse scariche dell ICD durante la 2 ore prima dell accesso in Pronto Soccorso. In memoria, il dispositivo mostrava un protratto episodio di FV resistente all'intero set di terapia antitachicardica: 13 ATP e 8 shock da 41 J.

I pazienti con LVAD a flusso continuo vanno incontro alle stesse emergenze mediche della popolazione generale. Sono più esposti a: sintomi pre-sincopali, stroke, sanguinamenti, aritmie, infezioni. La pulsatilità richiede l apertura della valvola aortica: pertanto non sarà possibile apprezzare il polso se la riserva contrattile del ventricolo sinistro è minima o assente. La pressione arteriosa può essere misurata accuratamente solo con Doppler poiché i LVAD a flusso continuo non sempre generano pulsatilità. Un adeguato volume a monte e una bassa pressione a valle sono condizioni necessarie per l ottimo funzionamento della turbina.

I pazienti con LVAD a flusso continuo possono non avere polso apprezzabile alla palpazione, la valutazione di un adeguata perfusione dovrà essere basata sull esame obiettivo e NON esclusivamente sulla palpazione del polso o sulla misurazione della pressione arteriosa. Controllare l integrità dei cavi e porre attenzione a non danneggiarli o disconnetterli Un paziente portatore di LVAD con un ritmo defibrillabile (FV/pTV) può essere cosciente, e il trattamento prevede la defibrillazione previa sedazione Se il paziente, in caso di FV, si presenta cosciente, si ha più tempo per risolvere l aritmia Chiamare aiuto, contattando lo specialista e possibilmente il centro dove il paziente è stato impiantato