Nidi e Scuole per l Infanzia Attività didattiche e progetti di PROMOZIONE DELLA LETTURA a cura della Biblioteca Sezione Ragazzi Anno scolastico 2016/17 Biblioteca civica Nicolò e Paola Francone Archivio storico Filippo Ghirardi Via Vittorio Emanuele II, 1 Chieri Tel. 0119428400 fax 0119428367 biblioteca@comune.chieri.to.it - archivio@comune.chieri.to.it
ELENCO DELLE ATTIVITA DIDATTICHE E DEI PERCORSI DI LETTURA Anno scolastico 2016/17 Progetto Una bambola per Alberto Letture sull'identità di genere Ho un amico che viene da lontano Percorso multiculturale Ma il lupo è sempre cattivo? Liscio, morbido o rugoso? L autoritratto. Ma sono proprio io? Operatore MODALITA DI ADESIONE La partecipazione alle attività è gratuita ed è riservata alle scuole che hanno sede a Chieri. Per aderire ai progetti occorre compilare e inviare via fax (011.9428367) o via mail (biblioteca@comune.chieri.to.it) il modulo riportato di seguito, entro il 15 ottobre 2016. Il numero delle classi ammesse a ciascuna attività sarà definito sulla base delle richieste di adesione all insieme dei progetti proposti; si terrà conto, nella scelta, dell ordine d arrivo delle richieste. Referente: - Società Cooperativa Culture Tel. 0119428400/08; e-mail: obergo@comune.chieri.to.it
MODULO DI ADESIONE AI PROGETTI Titolo del progetto: Scuola: Classe e numero di bambini: Insegnante: Telefono e fax: E-mail: Data: Firma:
UNA BAMBOLA PER ALBERTO Letture fuori dagli schemi sull identità di genere per le scuole dell infanzia (età 4-5) Quanto siamo capaci di accettare l altro per quello che è? Spesso ci si aspetta anche dai bambini comportamenti stereotipati, che presuppongono caratteristiche prestabilite, collegate a ognuno dei due sessi: le bambole per le bambine, le macchinine per i bambini; il colore rosa per le bimbe e azzurro per i bimbi... Siamo davvero disposti a considerare la possibilità che una bambina faccia il portiere e un bambino giochi con una bambola? Ad accettare preferenze che non corrispondono necessariamente a quelle socialmente attribuite a un sesso piuttosto che a un altro? Il percorso intende proporre storie e personaggi, che con il candore e l ingenuità disarmanti propri dei piccoli, offrono un punto di vista differente, tale da mettere in ragionevole dubbio stereotipi e luoghi comuni consolidati nel tempo, spesso trasmessi da una generazione all'altra. 1) la lettura di uno o più testi adeguati all età, che introducono all argomento; la discussione sugli aspetti emersi dalla lettura; la realizzazione di un disegno ispirato alle storie lette; ragazzi, prendendo posto ai tavolini o sui divanetti, ed effettuare il prestito con la tessera della classe; compatibilmente con i tempi e su richiesta dell'insegnante è possibile effettuare una breve visita guidata della biblioteca Si richiede la collaborazione di educatori e insegnanti. Calendario attività: gli incontri avranno inizio a partire da ottobre-novembre 2016, il martedì o il giovedì, fra le 9 e le 12.30.
HO UN AMICO CHE VIENE DA LONTANO Letture per un invito all accoglienza rivolte alla scuola per l infanzia (4-5 anni) L accoglienza di chi arriva da altri paesi, europei o extraeuropei, inizia molto presto. Conoscere la storia delle persone che hanno affrontato un lungo, difficile e spesso pericoloso viaggio, per tentare di migliorare la propria vita e quella dei propri figli, facilita la disponibilità ad accogliere e a comprendere. Un cibo sconosciuto, un usanza particolare, un vestito inusuale suscitano nel bambino una curiosità non ancora influenzata dagli stereotipi e dagli schemi mentali che spesso confondono le menti adulte, tanto da rifiutare coloro che vengono da lontano 1) la lettura di uno o più testi adeguati all età, che introducono all argomento; la discussione sugli aspetti emersi dalla lettura; la realizzazione di un disegno ispirato alle storie lette; ragazzi, prendendo posto ai tavolini o sui divanetti, ed effettuare il prestito con la tessera della classe; compatibilmente con i tempi e su richiesta dell'insegnante è possibile effettuare una breve visita guidata della biblioteca Si richiede la collaborazione di educatori e insegnanti. La partecipazione è gratuita. Calendario attività: gli incontri avranno inizio a partire da ottobre-novembre 2016, il martedì o il giovedì, fra le 9 e le 12.30.
MA IL LUPO E' SEMPRE CATTIVO? Piccole storie di lupi per imparare il rispetto reciproco. Percorso rivolto alle scuole per l'infanzia (4-5 anni) Attraverso la lettura delle storie sul lupo, personaggio ricorrente nelle fiabe e nei racconti per i piccoli, si rifletterà sui comportamenti eccessivi, a volte prepotenti ed egoisti; ma anche sulla bontà negata a chi è etichettato come cattivo. La comprensione reciproca parte dal rispetto di tutti, lupi compresi. Forse vale la pena impegnarsi ed esercitarsi a riconoscere le difficoltà altrui, così da riuscire a smascherare il lupo. 1) la lettura di uno o più testi adeguati all età, che introducono all argomento; la discussione sugli aspetti emersi dalla lettura; la realizzazione di un disegno ispirato alle storie lette; ragazzi, prendendo posto ai tavolini o sui divanetti, ed effettuare il prestito con la tessera della classe; compatibilmente con i tempi e su richiesta dell'insegnante è possibile effettuare una breve visita guidata della biblioteca Si richiede la collaborazione di educatori e insegnanti. La partecipazione è gratuita. Calendario attività: gli incontri avranno inizio a partire da ottobre-novembre 2016, il martedì o il giovedì, fra le 9 e le 12.30.
LISCIO, MORBIDO O RUGOSO? Laboratorio tattile per asili nido La manualità del bambino ha bisogno di stimoli, giochi, esplorazioni. Per questo, partendo dalla lettura ad alta voce di un libro tattile, composto di materiali da toccare e non solo da guardare, si farà sperimentare il tatto, un senso molto importante nella formazione delle attitudini e delle inclinazioni del piccolo. La scoperta delle differenze fra le varie superfici, verrà stimolata, oltre che dalla lettura e dall osservazione dei libri, da giochi che favoriscono l'approccio e il riconoscimento dei diversi materiali. 1) La lettura di uno o più libri tattili adeguati all età, la scoperta di materiali diversi per mezzo dell osservazione e di giochi mirati ragazzi, prendendo posto ai tavolini o sui divanetti, ed effettuare il prestito con la tessera della classe. Si richiede la collaborazione di educatori e insegnanti. La partecipazione è gratuita. Calendario attività: gli incontri avranno inizio a partire dal mese di ottobrenovembre 2016, e si terranno il martedì o il giovedì fra le 9 e le 12.30.
L AUTORITRATTO. MA SONO PROPRIO IO? Progetto di didattica dell arte per le scuole dell infanzia (età 4-5) Durante la scuola per l infanzia i bambini acquistano consapevolezza di sé e degli altri, imparano a osservare i volti, a riconoscere le emozioni dalle espressioni, a comunicare con la mimica facciale. Utilizzando il proprio volto si possono trasmettere sentimenti, stati d animo, emozioni talvolta inesprimibili a parole. Osservare se stessi aiuta a comprendere anche gli altri. Partendo dalla lettura di un libro, i bambini si sperimenteranno in divertenti esercizi di mimica facciale. Si rifletterà su che cosa vuol dire realizzare un autoritratto, osservando varie tipologie di autoritratti di artisti famosi, che offriranno lo spunto per provare a disegnare se stessi, liberamente, senza stereotipi legati al genere, all età o a qualsiasi altro aspetto fisico-psichico. 1) una mini-visita alla biblioteca (per i bimbi di 4-5 anni), la lettura di uno o più testi adeguati all età, che introducono all argomento; un gioco di mimica facciale; la discussione su alcune riproduzioni di ritratti e autoritratti; la realizzazione di un autoritratto; ragazzi, prendendo posto ai tavolini o sui divanetti, ed effettuare il prestito con la tessera della classe. Calendario attività: gli incontri avranno inizio a partire da ottobre-novembre 2016, il martedì o il giovedì, fra le 9 e le 12.30.
La biblioteca aderisce al progetto Nati per leggere Nati per leggere è un progetto che promuove la pratica della lettura ad alta voce ai bambini fin dal primo anno di vita. Leggere aiuta a crescere, arricchisce il linguaggio, stimola la fantasia e la creatività, ma soprattutto alimenta il legame affettivo tra il bambino e l adulto. Dal 2003 la città di Chieri aderisce al progetto con iniziative che coinvolgono le figure che si dedicano alla cura dei bambini, dai genitori ai pediatri,agli insegnanti e agli educatori. Con il sostegno di Con il patrocinio di