Approccio delle capacità

Documenti analoghi
Martha Nussbaum e l approccio dello sviluppo umano delle capacità.

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

05/05/ /05/2009 2

A. K. Sen, La diseguaglianza. Un riesame critico, Il Mulino, Bologna 2010

Un aiuto adeguato. LA MORALE

Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio

DONNE, SVILUPPO, GIUSTIZIA SOCIALE

Laboratorio area antropologica

Geografia dell UE. Simone Bozzato

Direzione Didattica Pierina Boranga 1 Circolo Belluno

Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza

L approccio allo sviluppo umano e la titolo

a.s DIRITTO ED ECONOMIA Classe II LICEO SCIENTIFICO Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s

Primi esiti della ricerca sul benessere e sugli stili di vita di preadolescenti e adolescenti Donata Bianchi Responsabile Servizio ricerca e

NORMATIVA EUROPEA DISABILITA

Persone, motivazioni e competenze

Dizionario di didattica

Ufficio Stampa Miur Roma, 29 gennaio 2015 Le Scienze Umane (Antropologia,

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016

Martha Nussbaum, Creare capacità. Liberarsi dalla dittatura del Pil 1

Educazione sanitaria e Promozione della salute

La struttura Centro Diurno Aurora 1 è un articolazione funzionale del Centro di Salute Mentale Nord, con sede a Valdagno.

ELEMENTI DI SOCIOLOGIA 2

Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE

Educazione Terapeutica. Definizione

LA QUESTIONE INTERCULTURALE NELLA SCUOLA ODIERNA

Servizio per gli Studenti Disabili. Archimede Pitagorico. e la disabilità. Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Rita Mastellari Anno Accademico

Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina Corso di Laurea in Infermieristica Torino. Laboratorio

Organismi di parità. 1. Le Pari Opportunità nella Regione Marche. 2. Il Bilancio di Genere nella Regione Marche

ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA ARTIGIANATO SETTORE SERVIZI SOCIALI GUSPINI. Anno Scolastico 2013 / Docente Adalberta Manigas

Bagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo VI. Identità e socializzazione. Identità e socializzazione

MAGIC WORLD MAGIC ENGLISH. Laboratorio di inglese per bambini della scuola dell infanzia

BISOGNI, CAPITALE SOCIALE E WELFARE STATE

L educazione interculturale nella scuola dell infanzia

Preparazione del Focus

Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno

DEFINIZIONE DI OBIETTIVO

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.

Le regole della scuola sono molto simili alle regole della società, che sono state scritte non per dispetto ma per il nostro bene.

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

IL MODELLO ANTROPOLOGICO ICF

UNITA DIDATTICA. Sviluppo metodologico. Riferimenti per la verifica

IL RAPPORTO TRA TEORIA E PRASSI NEL SERVIZIO SOCIALE DAL PERCORSO UNIVERSITARIO IN POI

SOCIETA EDUCAZIONE FORMAZIONE. A cura di Tortorici Dorotea

A. Luisi Urbino, 8 marzo 2013

Manifesto di Padova sulla Tutela della Salute Globale. afferma i seguenti principi:

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

L INTERAZIONE SOCIALE

UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi

LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL.

Libriamoci: leggere di TUTTO per leggere il TUTTO

I bisogni di assistenza di una Persona non autosufficiente 9 gennaio 2015

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere

LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE: Strumento indispensabile per l impresa

RESPONSABILITA SOCIALE D IMPRESA Impatto sul valore economico e sociale d impresa

Lo scenario europeo secondo l indagine IEA-ICCS 2016 e lo spazio nell ordinamento italiano

CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017

SCUOLA PRIMARIA. * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Allegato A. Indagini sul personale dipendente

PERCORSO DI EDUCAZIONE PSICO-MOTORIA PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA: VERSO L'INCLUSIVITA'

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale

PUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo

DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET

LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA

La teoria dell offerta

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012

Autismo e creatività. Dott.ssa Stefania Molteni

CORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA

Carta dei rapporti. tra ULSS 4 Alto Vicentino Comuni della Conferenza dei Sindaci e altri Enti Locali

Corso di aggiornamento sull educazione fisica nella scuola primaria

LA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI. Anna Zunino

Le caratteristiche. Dott.Marco de Caris

Sociologia del Lavoro

Le scelte didattiche. Educazioni,

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO MICROAREA DISCIPLINE GIURIDICHE-ECONOMICHE

SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA

Buone pratiche per la valutazione della genitorialità

Il verbo latino adsistere, stare presso indica un venire da per andare verso (ad) qualcosa; curare e adsistere dicono, dunque, la stessa cosa:

Carta di Ottawa per la promozione della salute

Movimento Cristiano Lavoratori. Lavorare di domenica migliora la vita?

La Carta della Terra per una progettazione educativa sostenibile

Liberamente tratto da: Luigi Giussani, Il senso religioso! !!!

Indice. Università Telematica Pegaso. 2 di 6. 1 L adultità... 3

Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo

Tutti i bambini del mondo hanno dei diritti.

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Magistrale Statale A. Cairoli Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane

CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito

EDUC-ARIO. Dieci parole per affrontare la fatica educativa 28 GENNAIO 2016 ORATORIO SAN LUIGI GONZAGA - PIZZIGHETTONE

I dati secondari nella ricerca sociale

La donna in difesa della donna

DALLA PEDAGOGIA GENERALE ALLA PEDAGOGIA DELLA FAMIGLIA

SCHEDA PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE I PRODOTTI DELLA NOSTRA TERRA: COLTIVIAMOLI

(dal greco φιλοσοφία, composto di φιλειν (filèin), amare e σοφία (sofìa), sapienza, ossia amore per la sapienza)

TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Il contributo della psicologia sociale europea

Scienza e Tecniche Psicologiche Università del Salento

Transcript:

Approccio delle capacità La prospettiva di Martha c. Nussbaum

Approccio 'della capacità' o 'delle capacità' sono i termini chiave del programma politico che A. Sen propone in opere come La diseguaglianza e Lo sviluppo è libertà dove si avanza l'idea di un quadro delle capacità inteso come lo spazio più idoneo all'interno del quale valutare la qualità della vita

si parla di approccio 'delle capacità' al plurale per sottolineare che gli elementi più importanti nella qualità della vita delle persone sono molti e qualitativamente distinti: salute, integrità fisica, istruzione e altri aspetti dell'esistenza individuale non possono essere ridotti ad un unico criterio di valutazione senza essere distorti

L'approccio delle capacità può essere provvisoriamente definito come un approccio alla valutazione comparata della qualità della vita e alla teorizzazione di una giustizia sociale di base Esso pone come interrogativo fondamentale, quando si paragonano le diverse società e le si valuta sulla base della loro dignità o giustizia, la seguente domanda: che cosa può fare ed essere ciascuna persona?

in altre parole, l'approccio considera ogni persona come un fine, chiedendosi non tanto quale sia il benessere totale o medio, bensì quali siano le opportunità disponibili per ciascuno è incentrato sulla scelta o libertà, ritenendo che il bene fondamentale delle società consista nella promozione per le rispettive popolazioni di un insieme di opportunità, o libertà sostanziali che le persone possono poi mettere in pratica o meno: la scelta rimane comunque la loro

Quindi l'approccio punta al rispetto del potere di definizione di sé delle persone esso è decisamente pluralista rispetto al valore: ritiene che le acquisizioni di capacità centrali delle persone siano differenti per qualità, non soltanto per quantità; che non sia possibile ridurle, senza distorsioni, ad un'unica scala numerica e che un aspetto fondamentale della comprensione e della produzione di tale acquisizione riguardi la natura specifica di ciascuna

L'approccio si preoccupa dell'ingiustizia sociale e delle disuguaglianze più radicate ritiene che il Pil (prodotto Interno Lordo) non sia un misuratore del benessere e dello sviluppo di una nazione e che la promozione delle capacità sia un compito del governo e dell'amministrazione pubblica

Per la teoria della capacità fondamentali sono: i diritti umani la dignità umana la libertà sostanziale la giustizia sociale la redistribuzione della ricchezza la promozione delle capacità umane

Cosa sono le capacità? Sono le risposte alla domanda: cos'è in grado di fare e di essere questa persona? In altre parole le capacità sono ciò che Sen chiama le libertà sostanziali un insieme di opportunità (generalmente correlate) di scegliere e agire

Per Sen la capacità di una persona riguarda le combinazioni alternative di funzionamenti che è possibile per essa realizzare. Capacità è dunque un tipo di libertà: la libertà sostanziale di conseguire combinazioni alternative di funzionamenti. In altre parole esse non sono semplicemente delle abilità insite nella persona, ma comprendono anche le libertà o opportunità create dalla combinazione di abilità personali e ambiente politico, sociale ed economico

Le capacità si possono distinguere in interne e combinate Le caratteristiche di una persona (i tratti personali, le capacità intellettuali ed emotive, lo stato di salute e di tonicità del corpo, gli insegnamenti interiorizzati, le capacità di percezione e di movimento) sono fortemente rilevanti per le sue capacità combinate, ma bisogna distinguerle dalle capacità combinate stesse di cui rappresentano soltanto una parte

Nussbaum chiama questi stati della persona (non fissi, bensì i fluidi e dinamici) capacità interne Tali capacità devono essere distinte da quanto è innato: esse sono caratteristiche e abilità acquisite o sviluppate, nella maggior parte dei casi, in interazione con l'ambiente familiare, economico, sociale e politico

Un compito della società che voglia promuovere le più importanti capacità umane è incentivare lo sviluppo delle capacità interne, attraverso l'istruzione, le risorse per potenziare la salute fisica ed emotiva,il sostegno alla cura e all'amore familiare, un sistema educativo e altro ancora

Le capacità combinate sono definite come la somma delle capacità interne e delle condizioni socio politico economiche in cui possono essere effettivamente scelti i funzionamenti

Per cui non è possibile pensare concettualmente una società che produca capacità combinate senza produrre capacità interne La finalità politica per tutti i membri di una nazione dovrebbe essere la stessa: ciascuno dovrebbe raggiungere una certa soglia di capacità combinate, non nel senso di imporre funzionamenti ma di godere della libertà sostanziale di scegliere e di agire

Questo è ciò che significa trattare ogni persona con uguale rispetto. Quindi l'atteggiamento nei confronti delle capacità basilari delle persone non è meritocratico (migliori sono le doti innate delle persone e migliore sarà il loro trattamento) bensì l'opposto: coloro che hanno più bisogno di aiuto per raggiungere la soglia dovranno essere sostenuti

L'altra faccia della capacità è il funzionamento. Un funzionamento è la realizzazione attiva di una o più capacità. I funzionamenti sono modi di essere e di fare che sono compimenti o realizzazioni di capacità Considerate le numerose sfere della vita umana in cui le persone si muovono e agiscono, questo approccio alla giustizia sociale chiede: cosa è necessario perché una vita sia all'altezza della dignità umana?

Come minimo è richiesta una soglia di 10 capacità centrali. 1. Vita. Avere la possibilità di vivere fino alla fine una vita di normale durata, di non morire prematuramente 2. Salute fisica.. Poter godere di buona salute compresa una sana riproduzione, poter essere adeguatamente nutriti e avere un'abitazione adeguata 3.Integrità fisica.essere in grado di muoversi liberamente da un luogo all'altro, di essere protetti contro aggressioni, compresa la violenza sessuale e la violenza domestica

4. Sensi, immaginazione e pensiero. Poter usare i propri sensi, poter immaginare pensare e ragionare avendo la possibilità di farlo in modo veramente umano, ossia in un modo informato e coltivato da un'istruzione adeguata 5. Sentimenti.. Poter provare attaccamento per persone e cose, oltre che per noi stessi; poter amare coloro che si amano e che si curano di noi, poter soffrire per la loro assenza

6. Ragione pratica.. Essere in grado di formarsi una concezione di ciò che è bene e impegnarsi in una riflessione critica su come programmare la propria vita 7. Appartenenza. Poter vivere con gli altri e per gli altri, impegnarsi in varie forme di integrazione sociale, disporre delle basi sociali per il rispetto di sé e per non essere umiliati 8. Altre specie.. Essere in grado di vivere in relazione con gli animali, le piante e con il mondo della natura,avendone cura

9. Gioco.. Poter ridere, giocare e godere di attività ricreative 10. Controllo del proprio ambiente. Poter partecipare in modo efficace alle scelte politiche che governano la propria vita, godere del diritto di partecipazione politica, delle garanzie di libertà di parola e di associazione; essere in grado di avere proprietà e godere del diritto di proprietà in modo uguale agli altri;avere il diritto di cercare lavoro alla pari degli altri; essere garantiti da perquisizioni o arresti non autorizzati. Sul lavoro essere in grado di lavorare in modo degno di un essere umano esercitando la ragion pratica e stabilendo un rapporto significativo di mutuo riconoscimento cogli altri lavoratori

Le capacità appartengono agli individui e solo per derivazione ai gruppi Per la promozione di alcune capacità un governo può decidere di impegnarsi su una soglia minima (ad es. piena scolarizzazione per i bambini 6-11 anni) Altre capacità non hanno soglie minime: il diritto di voto si ha o non si ha la libertà religiosa la libertà di esprimere opinioni diverse

M.C. Nussbaum, Promuovere capacità, Il Mulino, Bologna, 2012