ARTO SUPERIORE L arto superiore, che nell uomo ha perso la funzione locomotoria, è caratterizzato da una grande mobilità finalizzata alla funzione prensile, manipolatoria e alla sensibilità tattile che si esplica a livello della mano. La mano rappresenta quindi, dal punto di vista funzionale, la estremità operatrice dell arto superiore che, tramite i suoi segmenti mobili, ne costituisce il supporto e le permette di presentarsi nella posizione più favorevole per compiere le sue funzioni.
SCHELETRO PPENDICOLARE
Regioni dell Arto Superiore
REGIONI dell ARTO SUPERIORE (cingolo e parte libera) SPALLA : scapola e clavicola (1/2cingolo toracico) e omero Regione ASCELLARE BRACCIO: omero Gomito/regione cubitale AVAMBRACCIO: RADIO e ULNA MANO: Carpo -> tunnel carpale Metacarpo Falangi FZ: -Prensile - Tatto - Equilibrio del corpo
Cingolo toracico e parte libera dell Arto Superiore
REGIONI dell ARTO SUPERIORE SPALLA : scapola e clavicola (1/2 cingolo toracico) e omero Regione ASCELLARE BRACCIO: omero Gomito AVAMBRACCIO: RADIO e ULNA MANO: Carpo, Metacarpo e Falangi FZ: -Prensile - Tatto - Equilibrio del corpo Le ossa sono circondate da parti molli: cute; sottocutaneo; FASCIA PROFONDA Logge osteofasciali
Cute, Sottocutaneo, Fascia Profonda Fascia Profonda
Le FASCE del CORPO
Fascia Profonda o Comune Involucro connettivale che riveste tutte le strutture situate al di sotto della Fascia Superficiale -> a livello degli arti (e collo) individua dei compartimenti o logge VINCOLA: Impedisce che i muscoli si scompaginino quando entrano in contrazione Facilita l azione di POMPA MUSCOLARE scheletrica
Delaminazioni della fascia profonda del COLLO
Fascia Profonda o Comune Involucro connettivale che riveste tutte le strutture situate al di sotto della Fascia Superficiale -> a livello degli arti individua dei compartimenti o logge osteofasciali VINCOLA: Impedisce che i muscoli si scompaginino quando entrano in contrazione Facilita l azione di POMPA MUSCOLARE scheletrica
POMPA Muscolo-Venosa Pompa muscolare scheletrica importanza attività fisica
Pompa Respiratoria -> tronco Escursioni diaframmatiche Pompa Muscolare Scheletrica (arti)
Valvole Semilunari
La Circolazione venosa (pressione sangue molto bassa) viene mantenuta da: - contrazione muscolatura liscia del vaso - contrazione muscolatura scheletrica (pompa venosa muscolare) - contrazioni/escursioni del diaframma (pompa respiratoria/toracoaddominale) - presenza di Valvole semilunari che rendono il flusso unidirezionale (contro gravità).
Spalla regione di raccordo fra la parte libera ed il tronco Ossa ed Articolazioni Muscoli (Vasi e nervi)
Il cingolo scapolare (art acromioclavicolare): tramite l articolazione gleno/scapolo-omerale da un lato e sterno-clavicolare dall altro connette lo scheletro della parte libera allo scheletro assile Art. acromio- clavicolare Art. gleno/scapolo-omerale Art. sterno- clavicolare
- Fz. da montante/supporto mobile che sostiene la scapola : tramite la scapola mantiene parte libera lateralmente (grande libertà di movimento ) - Osso allungato: estremità mediale, corpo, estremità laterale Legamento coraco-clavicolare
CLAVICOLA: inserzioni muscolari e ligamentose
Scapola-> base mobile su cui agisce la parte libera
SCAPOLA
Articolazioni Sterno-Clavicolare e Acromio-clavicolare
Articolazione Sterno-Clavicolare
(sterno -clavicolare e trapezio-i metacarpale) Classificazione DIARTROSI Articolazione a Sella
Articolazione Sterno-Clavicolare Articolazione a sella stabilizzata da: - Capsula fibrosa - legamenti sternoclavicolari anteriore e posteriore -- legamento costoclavicolare -- legamento interclavicolare
Articolazione Sterno-Clavicolare
Articolazioni Sterno-Clavicolare e Acromio-clavicolare
Articolazione Acromio-Clavicolare e legamento coraco-clavicolare
Lesioni e Lussazione dell articolazione Acromio-Clavicolare
Lussazione dell Acromio-Clavicolare (disgiunzione di Spalla) e importanza del ligamento coraco-clavicolare -> sostiene la scapola -> passivamente l arto superiore Trauma indiretto Trauma diretto
Frattura della clavicola da trauma diretto o indiretto (disgiunzione di Spalla) Fz. trasmettere le forze dall arto superiore al tronco
Omero: faccia anteriore
Omero: faccia posteriore Solco radiale
Epifisi distale dell OMERO Epifisi prossimali ulna e radio
Struttura Scapola, Clavicola, Omero con inserzioni muscolari VISIONE ANTERIORE
Struttura Scapola, Clavicola, Omero con inserzioni muscolari VISIONE POSTERIORE
Articolazione Gleno-omerale Superfici articolari della Scapolo-Omerale
Superfici articolari della Scapolo-Omerale
Ligamenti Gleno-Omerali (ant) Impediscono lussazioni anteriori della testa omerale Legamento Coraco-Omerale Impedisce una lussazione verso il basso della testa omerale
Legamento coracoacromiale e TETTO della spalla Legamento coracoacromiale Impedisce lussazioni verso l alto
Stabilizzatori attivi della articolazione GLENO-OMERALE
Cuffia dei Rotatori: coattano testa omero nella cavità glenoidea
Spalla La spalla comprende nell insieme 5 articolazioni: 3 articolazioni vere (Diartrosi) 2 articolazioni spurie -> funzionali
SPALLA: insieme funzionale di più articolazioni -> lavorano insieme al fine di posizionare l omero (tramite l articolazione glenoomerale) -> parte libera arto in tutte le direzioni possibili 3 articolazioni vere
SPALLA: insieme funzionale di più articolazioni a sella sella artrodia Gleno-omerale enartrosi 3 diartrosi vere
2 articolazioni spurie/funzionali -> piani di scorrimento -> sempre finalizzati a permettere massima ampiezza dei movimenti dell omero a livello della gleno-omerale
I movimenti a livello delle articolazioni del cingolo toracico (sterno-clavicolare e acromion-clavicolare ) sono meccanicamente accoppiati -> tutti i movimenti della clavicola a livello della sterno-clavicolare determinano, movimenti della scapola a livello della acromionclavicolare (tramite l articolazione spuria -> scapolo-toracica) -> il tutto finalizzato a posizionare la cavità glenoidea della scapola nella posizione ottimale per permettere i massimi movimenti dell omero nei tre piani dello spazio
Articolazione/Superficie scapolo-toracica (spuria) fra la faccia anteriore della scapola rivestita dal muscolo sottoscapolare e la superficie post-lat della gabbia toracica rivestita dal muscolo dentato anteriore Insieme alle articolazioni vere del cingolo toracico permette alla scapola di muoversi sulla gabbia toracica
2 articolazioni spurie/funzionali
Dove passano i tendini dei muscoli della cuffia dei rotatori portandosi dalla scapola ai tubercoli dell omero??? Fra il tetto della spalla (arco coraco-acromiale) e la testa dell omero Spazio SOTTOACROMIALE (+++ tendine del sopraspinato)
Tetto della spalla Ponte osteo-fibroso
Spazio Sottoacromiale/tetto della spalla -> Tendine Sopraspinato e Borsa sottoacromiale/sottodeltoidea parte sup del Sottospinato ; Capo lungo bicipite;
VISIONE ANTERIORE
Borsa Sottoacromiale-Sottodeltoidea Fra la porzione acromiale del tetto della spalla e Tendine del Sopraspinato -> mentre si porta al grande tubercolo
BORSE SINOVIALI (+++ a livello artiolare): Sacchettini ripieni di liquido sinoviale Si trovano nelle zone di conflitto: ad esempio dove un tendine viene in contatto con strutture rigide Funzione lubrificante: diminuiscono attrito Comunicanti o non con cavità sinoviale (articolare)
Posizione borsa sottoacromiale tra arco e tendine sopraspinato
Riduzione Spazio Subacromiale: -> Conflitto sottoacromiale (Sindrome da impingment/conflitto) -> artrosi ; calcificazione/ispessimenti legamento coraco-acromiale o del tendine del sovraspinato, anomalie processo coracoideo-> lesioni tendini cuffia -> +++ sopraspinato -> dolore in abduzione (già a 10 gradi)
Notare dove si sviluppa la Borsa Sottoscapolare -> comunica con cavità sinoviale
L iniezione di un mezzo di contrasto permette di visualizzare lo spazio articolare ed i recessi con esso comunicanti /Borsa
La borsa sottoacromiale sottodeltoidea non comunica fisiologicamente con la cavità sinoviale Il foglietto supf. è fissato all acromion, quello prof. al tendine del sovraspinato Rottura tendine sovraspinato-> soluzione di continuità della borsa con cavità articolare Patologia: cuffia dei rotatori lacrima
Come si collegano i MUSCOLI alle OSSA - Tramite tendini o aponevrosi - Punti di connessione con osso detti : ORIGINE ed INSERZIONE Dal punto di vista funzionale ORIGINE: estremità che rimane fissa durante la contrazione muscolare INSERZIONE: estremità che si muove