Indagine su processi cognitivi ed attentivi in soggetti con X fragile Progetto curato e coordinato dal Prof. Francesco Benso, docente di Psicologia Fisiologica presso l Università degli Studi di Genova, nel Corso di Laurea di Scienze e Tecniche Psicologiche (Scienze della Formazione). Ricerca 2015-2016 Da Maggio 2014 il professor Benso ha tenuto una serie d incontri presso la sede dell Associazione Ligure Sindrome X Fragile; dopo questi incontri si è deciso di far partire una ricerca sperimentale con modalità: valutazione iniziale trattamento valutazione finale; ponendosi l obiettivo d indagare gli aspetti neuropsicologici legati a questa sindrome, e gli eventuali effetti di un trattamento cognitivo-attentivo. Dopo aver raccolto i consensi delle famiglie provenienti da tutta Italia, si è proceduto seconda le seguenti modalità: - A Gennaio 2015 è stata svolta a Genova una valutazione neuropsicologica iniziale dei partecipanti; nello specifico 13 adulti (3 femmine e 10 maschi) e 5 bambini (2 femmine e 3 maschi). - Da Gennaio 2015 a Gennaio 2016 è stato somministrato il Training Attentivo, secondo il metodo del Professor Benso, con cadenza bisettimanale. - A Gennaio 2016 è stata svolta la valutazione neuropsicologica finale a 10 adulti (2 femmine e 8 maschi) e 4 bambini (1 femmina e 3 maschi) per valutare gli eventuali miglioramenti nelle diverse aree cognitive. 1
Training Metodo Benso Il Training proposto dal Professor Benso concerne in un attività di riabilitazione e potenziamento del Sistema Esecutivo Attentivo, secondo il modello integrato proposto dal professore. Il Sistema Esecutivo Attentivo comprende una serie di abilità trasversali alla base degli apprendimenti, fondamentali per lo svolgimento di molteplici attività della vita quotidiana. Tra le Funzioni Esecutive s inseriscono la capacità di: focalizzare l attenzione su uno stimolo specifico (attenzione focalizzata), spostare l attenzione da un compito ad un altro (shifting), mantenere l attenzione per un sufficiente lasso di tempo (attenzione sostenuta), mantenere un comportamento finalizzato ad uno scopo nonostante l intervento di attrattori interferenti e fuorvianti (controllo esecutivo). Sono inoltre fondamentali la capacità d inibizione di stimoli irrilevanti, e il riaggiornamento continuo delle informazioni per elaborare nuovi dati (memoria di lavoro). Il training proposto da Benso si propone come integrato proprio perché non si focalizza su un aspetto specifico, quale potrebbe essere la memoria, piuttosto che la lettura o il calcolo, ma sulle molteplici abilità e funzioni sopra descritte, trasversali e alla base di molte altre più specifiche. Questo training, inoltre, potenzia le capacità di tolleranza alla frustrazione e autoregolazione del comportamento. Nella ricerca dell anno 2015 il training è stato svolto per la durata di un anno, con la frequenza di due incontri a settimana, della durata di circa 45 min ciascuno. In ogni incontro sono stati proposti una serie di esercizi, con obiettivi differenti, con l utilizzo di diversi tipi di materiale. 2
Risultati: Descriviamo i risultati ottenuti mettendo a confronto i risultati dei test della valutazione iniziale con quelli della valutazione finale. Si sottolinea che i miglioramenti emersi ai punteggi dei vari test riflettono non solo miglioramenti nella specifica capacità misurata dal test, ma anche una più generale capacità di comprendere le istruzioni dell operatore ed eseguire i compiti richiesti e una maggiore tolleranza alla frustrazione. Matrici di Raven: Il punteggio ottenuto a questo test riflette le capacità intellettive non verbali e di ragionamento logico-astratto, indipendentemente dalle abilità verbali e dal grado di scolarità. Dal grafico si notano miglioramenti che riflettono non solo la capacità intellettiva, ma soprattutto una generale capacità di concentrazione su un compito per un tempo prolungato. 3
Test di Corsi: Valuta la capacità di memoria a breve termine (span) per materiale visuospaziale. Tale abilità è importante nello svolgimento dei compiti che richiedono l elaborazione di materiale visuospaziale, e comprende anche una componente di coordinazione oculo-manuale. Digit Span: Valuta la capacità di memoria a breve termine (span) per materiale verbale. Tale abilità è importante nello svolgimento dei compiti che richiedono la memorizzazione e l elaborazione di materiale verbale, e comprende anche una componente di attenzione agli stimoli uditivi. 4
Ricordo selettivo di parole (immediato e differito): E una prova di apprendimento di parole, che va oltre le capacità di memoria a breve termine (apprendimento supra-span). Valuta la capacità di ricordare elementi verbali sia a breve che a lungo termine. 5
Fluenza fonemica: Prova di fluenza verbale che valuta l accesso lessicale e l integrità delle funzioni esecutive. Un miglioramento in questa prova può esprimere un generale miglioramento nella memoria di lavoro e nella produzione lessicale. Five Points: Test di fluenza figurale che valuta l attenzione e le funzioni esecutive. Un miglioramento in questo test riflette un aumento delle capacità attentive e delle capacità di inibizione. 6
Naming Colori: E un test di denominazione in cui si nominano velocemente i colori di una serie di stimoli visivi. Indaga aspetti linguistici (accesso lessicale rapido) e attenzione sostenuta. Il grafico sottostante indica un miglioramento del tempo di denominazione (maggiore velocità di esecuzione, quindi minor tempo). TPV: Test di percezione visiva e integrazione visuo-motoria, del quale sono state utilizzate solo le sottoprove Copia di figure e Riconoscimento figure nello spazio. Si evidenziano miglioramenti nelle capacità di esecuzione grafica e nell analisi visiva delle caratteristiche della figura, e quindi anche nella concentrazione su più stimoli complessi. 7
Night & Day: Test specifico per l età evolutiva, il quale valuta le funzioni esecutive, in particolare la gestione del conflitto cognitivo e l inibizione di risposte automatiche. 8