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Allegato A Intervento residenziale: Comune di Usmate/Velate PARTICOLARITA COSTRUTTIVE GENERALI 1 FONDAZIONI Sono costituite da fondazioni continue e da plinti in cemento armato, atte a sopportare i carichi previsti. 2 STRUTTURE PORTANTI Quelle verticali, dallo spiccato di fondazione all intradosso del solaio di copertura piano interrato, saranno composte da murature perimetrali in cemento armato e pilastri centrali in C.A. di adeguate sezioni. A partire dal solaio di copertura del piano interrato, le strutture portanti verticali, saranno realizzate con pilastri in C.A. di adeguate sezioni. I solai saranno del tipo in laterocemento idonei a sopportare i carichi previsti. Il solaio di copertura del piano interrato potrà essere realizzato con lastre prefabbricate di C.A. da lasciare a vista. L intera struttura sarà comunque conforme alle normative e regolamenti di Legge vigenti. 3 TETTO E GRONDE La struttura del tetto sarà in legno lamellare a vista idoneamente trattato con 1 mano di apposite vernici traspiranti. Il manto di copertura sarà di tegole di cotto tipo portoghese color rosso naturale oppure antichizzato. Fra il manto di copertura e la sottostante struttura, verrà posto idoneo materiale isolante. A completamento del tetto verrà fornita idonea lattoneria in rame di forme e dimensioni a scelta del progettista. 4 MURATURE PERIMETRALI Saranno realizzate del tipo a cassavuota, costituita da paramento esterno in mattoni forati tipo doppio Uni intonacato sulla facciata interna, lana minerale spess. cm. 4, camera d aria e tavolato interno in forati, spess. cm. 8.

5 FINITURE DELLE PARTI COMUNI Le facciate saranno intonacate al civile e quindi tinteggiate oppure rivestite con rivestimento minerale; fatto salvo quelle parti che la D.L. reputerà di lasciare in C.A. a vista. Le finestre e porte esterne avranno soglie e/o davanzali in pietra levigata e/o grezza tipo serizzo antigorio o similari. Le scale esterne saranno rivestite in pietra tipo serizzo antigorio o similari. Il pavimento dei locali comuni al piano interrato nonché dei boxes e dei cantinini, saranno in battuto di cemento. Tutte le opere in ferro verranno verniciate idoneamente con smalti per esterni. 6 FINITURE DEGLI APPARTAMENTI a) opere murarie: i divisori fra appartamenti verranno realizzati con doppio tavolato con interposto idoneo pannello di lana minerale. I divisori interni saranno in tavolato di forati spessore cm. 8. I locali adibiti a bagni e cucina, saranno intonacati a civile; i rimanenti locali saranno intonacati con intonaco pronto e successiva rasatura a gesso oppure intonacati al civile e ciò ad esclusiva scelta da parte della proprietà e della D.L. Gli appartamenti di piano terra che hanno collegamenti con il piano interrato e quelli di piano primo con il sottotetto, avranno scale del tipo a chiocciola in legno, oppure scale in C.A. rivestite con graniti rosa sardo o similari. Il tipo di scala è di esclusiva scelta della D.L.. Le scale a chiocciola previste sono del tipo in prefabbricato con montante centrale e parapetto in ferro verniciato, le pedate in legno duro; esse avranno un diametro massimo di cm. 150. In ogni appartamento verranno installate idonee canne fumarie per l evacuazione dei fumi della caldaietta e per l esalazione delle cucine. Ove previsti bagni ciechi, verrà installata idonea tubazione per la ventilazione forzata dell ambiente stesso (escluso ventola). Eventuali camini, qualora richiesti e qualora vi fosse possibilità di realizzo, verranno conteggiati ed addebitati a parte. b) pavimenti: (p.l.p. = prezzo listino ditta produttrice) Camere in parquet a listelli 5x25 circa di legno Iroko spessore mm. 10 incollato su sottofondo di cemento e finito a vernicetta. Rimanenti pavimenti in ceramica monocottura formato 20x20/30x30 o similari (p.l.p. 20,00/mq.) Pavimenti, balconi e portici in monocottura 10x20 comunque di scelta della D.L. c) rivestimenti: bagni padronali h 200 e lavanderia h 160 in ceramica formato 20x20/20x25 (p.l.p. 20,00/mq). Cucina in ceramica 20x20/20x25 (p.l.p. 20,00/mq.) h 160; per la sola parete attrezzata. Angolo cottura rivestito h 160 per uno sviluppo max di ml. 3,00.

d) zoccolini: in tutti i locali pavimentati, fatta eccezione per i box, cantine e pareti rivestite, verranno posati degli zoccolino in legno ramino tinto noce h cm. 7x1 circa. e) porte e serramenti: i serramenti esterni saranno in legno Hemlock lucidato spessore mm. 55 completi di vetrocamera 4+9+4, idonea ferramenta in ferro bronzato con maniglia in ottone; persiane spess. mm. 45 complete di adeguata ferramenta. Le porte interne, 70/80x210, saranno ad un battente, cieche, impiallacciate e lucidate noce Tanganika. Esse saranno complete di coprifili, cerniere in ferro bronzato, serrature Patent e maniglia tipo Bica color bronzo. Su tutti i serramenti esterni di piano terra e 1 piano verranno fornite delle grate di sicurezza in ferro verniciato ad una o due ante scorrevoli in appositi cassonetti tipo scrigno ad esclusione dei bagni che avranno inferriate fisse. 7 CARATTERISTICHE DEGLI IMPIANTI a) impianto di riscaldamento: per ogni singola unità, l impianto previsto è del tipo autonomo con caldaia murale con produzione di acqua calda e sarà eseguito e dimensionato secondo il dettame della legge 30/04/1976 n. 373 norme per il contenimento del consumo energetico. Caldaia con produzione anche di acqua calda tipo Beretta o similare completa di ogni accessorio da posarsi principalmente all esterno sui balconi. Corpi scaldanti in alluminio preverniciato. Le tubazioni dell impianto saranno in rame rivestito con guaina isolante Cuppex o similare. L impianto funzionerà a gas metano e sarà eseguito secondo le normative vigenti in materia. b) impianto idrico-sanitario: l impianto idrico partirà dal contatore collegato con l acquedotto comunale e posizionato secondo le istruzioni dell ente erogatore. Le colonne montanti saranno in ferro zincato e/o polietilene ed alla loro estremità verrà posizionato il barilotto per il colpo d ariete. La rete di distribuzione di ciascuna unità sarà realizzata con tubazioni di polietilene di sezione adeguata. L impianto interno verrà eseguito con tubazioni tipo Wisbo. La rete di distribuzione dell acqua calda avrà partenza dalla caldaia, sino agli apparecchi erogatori. Le tubazioni di scarico dagli apparecchi alla fognatura verticale, saranno in polietilene del diametro adeguato e saldati a specchio con i relativi raccordi. I sanitari saranno di colore bianco ditta Ideal-Standard serie Tesi, color bianco. La rubinetteria sarà del tipo a miscelatore ditta Ideal Standard serie Ceramix non colorato. Sono previsti: - 1 bagno: nr. 1 vasca in acrilico da cm. 70x150/170; nr. 1 vaso; nr. 1 bidet; nr. 1 lavabo con colonna; nr. 1 attacco lavatrice (se non prevista altrove).

- 2 bagno: nr. 1 piatto doccia 80x80 / 75x90; nr. 1 vaso; nr. 1 bidet; nr. 1 lavabo con colonna; nr. 1 attacco lavatrice (se non prevista altrove). - lavanderia: nr. 1 attacco per lavatrice; nr. 1 attacco per mobile/lavatoio (questo escluso); nr. 1 predisposizione di scarico per futuro vaso. - cucina: solo attacchi e scarico lavello. c) impianto elettrico: dal contatore posto come da richiesta ENEL, si diramerà un alimentazione che si collegherà al quadro generale di ogni singola unità. La rete interna di distribuzione è costituita da conduttori in rame, isolati con materiale termoplastico, infilati in tubi polivinilici incassati nelle pareti o sotto pavimento. Completano l impianto, scatole di derivazione in plastica, frutti tipo Vimar con placca in pvc; tutto l impianto sarà protetto da un quadretto composto da un interruttore differenziale salvavita ed interruttori magnetotermici per varie sezioni di impianto. L impianto sarà conforme alle normative CEI. Nei diversi locali sono previsti i seguenti punti luce e prese corrente: ingresso: 1 punto luce deviato; 1 videocitofono; soggiorno/pranzo: 1 punto luce commutato; 4 prese 10 A; 1 punto telefono; disimpegno: 1 punto luce invertito cucina/angolo cottura: 1 punto luce; 1 punto luce cappa; 5 prese 16 A; 3 prese 10 A; camera matrimoniale: 1 punto luce invertito; 3 prese 10 A; 1 punto telefono;

cameretta/studio: 1 punto luce deviato; 2 prese 10 A; 1 punto telefono; bagno: 2 punti luce interrotti; 1 presa 10 A; 1 campanello a strappo; 1 presa per lavatrice (se non esiste lavanderia); balcone: 1 presa 10 A stagna; giardini privati: 2 punti luce comandati da Timer escluso corpi illuminanti; box singolo: 1 presa 10 A; box doppio: 2 punti luce deviati; 2 presa 16 A; cantinetta: tavernetta: lavanderia: 2 punto luce deviato; 3 presa 16 A; 2 prese 10 A; 1 presa telefono; 1 presa 10 A; 1 presa lavatrice. Le parti in comune verranno adeguatamente illuminate e per le stesse verranno fornite anche i corpi illuminanti scelti dalla D.L. Verrà pure predisposta una tubazione con idonei pozzetti per la motorizzazione del cancello carraio. All esterno del cancelletto pedonale, verrà installato il videocitofono collegato con gli appartamenti. L impianto TV sarà del tipo centralizzato con antenna per la ricezione dei canali nazionali, privati e predisposizione per impianto satellitare.

d) impianto gas-metano: dai contatori posizionati secondo istruzioni dell ente erogatore, partiranno le tubazioni che alimenteranno sia la caldaietta di riscaldamento che la cucina. Le tubazioni in vista all interno dell appartamento, saranno in rame. e) impianto innaffiamento giardino: sia il giardino privato che quello in comune, avranno almeno nr. 1 idrante posto nel pozzetto di cemento. f) impianto di fognatura: tutte le colonne di scarico verticali e/o appese in vista, saranno in polietilene tipo Geberit con giunti saldati; le fognature interrate saranno in PVC tipo pesante, opportunamente ricoperte in calcestruzzo. 8 FINITURE ESTERNE Lo scivolo di accesso al piano interrato, sarà in calcestruzzo con finitura superiore a spina di pesce. Il pavimento del corsello dei boxes sarà in calcestruzzo lisciato. I vialetti di accesso alla scala comune ed alle unità private di piano terra saranno in masselli autobloccanti di cemento o similari. La recinzione lungo la strada di accesso sarà realizzata con cancellata di ferro posta su muretto in calcestruzzo, quella lungo la strada campestre e lungo il confine nord e sud sarà in rete plasticata posta su un muretto in calcestruzzo. Il cancello carraio sarà motorizzato, mentre il cancelletto pedonale avrà serratura elettrocomandata. Le recinzioni a divisorio delle unità private saranno realizzate con rete metallica plasticata posta su idonei paletti di ferro plasticati. I giardinetti privati verranno sistemati a verde e piantumati a cura e spesa degli Acquirenti dei rispettivi appartamenti. Correzzana,. La Società Venditrice La Parte Acquirente