Corsi di Team Building Allegato 1 CIRCOLO IPPICO LA NUOVA CERRINA A.S.D. VIA VITTORIA NENNI, 90 10040 RIVALTA-TO C.F. 95605740018 - P.IVA 10681580014 TEL. 3355652738 3897981030 www.cerrina.it info@cerrina.it
Perché ricorrere ad attività di Team Building Motivare ed incentivare le risorse umane sono le condizioni indispensabili per la riuscita di qualsiasi progetto aziendale. Un'attività di team building serve a costruire relazioni tra le persone che lavorano insieme. I partecipanti all'attività di team building sono coinvolti in ambienti e situazioni diverse da quelle quotidiane, trovandosi spesso davanti ad una serie di attività che portano ad agire fuori dai normali schemi mentali e comportamentali. Dopo avere presentato le attività e le sfide, e dopo averle eseguite si analizza il modo usato per affrontarle. Obiettivo principale dell'attività di team building è permettere al team di far risaltare i punti di forza del singolo e del gruppo in un contesto privo di condizionamenti e pressioni.
Perché ricorrere ad attività di Team Building La realtà dei gruppi di lavoro si esprime su 2 piani paralleli e interdipendenti: il fare insieme (lavorare insieme per raggiungere obiettivi) e lo stare insieme (condividere lo spazio, il tempo, le emozioni per il bisogno di socializzare) DOandSTAY toghether Questa è la formula vincente per il raggiungimento di un obiettivo, ed è anche il giusto approccio per intraprendere l'attività di team building che viene proposta. Sarà possibile raggiungere un obiettivo se si è stati capaci di costruire con l'attività delle relazioni significative.
I plus della formazione a cavallo Da qualche anno, si va diffondendo l impiego del cavallo come mezzo di team building; l'ambiente dell'equitazione è ottimo anche per altri corsi di formazione finalizzati allo sviluppo di diverse competenze. In maneggio, tra i membri del corso, si instaura una convivenza in cui l esperienza e l analisi del vissuto dei partecipanti si fondono in ogni momento dell attività, con tempi e ritmi che, rispetto alla realtà, sono più lenti (andare a cavallo per le prime volte, nella dinamica fra le persone (relazioni continue, con molte cose da fare, poca riservatezza) e quasi senza possibilità di mollare. In particolare, rispetto ad altre situazioni formative esperienziali, sia indoor sia outdoor, offre i seguenti plus: - uscire dal quotidiano ; - impiego intensivo del tempo a disposizione; - forte coinvolgimento dei partecipanti; - contatto continuo con il formatore/istruttore; - assenza di distrazioni; - clima informale; - concretezza dei problemi da affrontare; - analogia col quotidiano, ma visto da altri punti di vista ;
Le aree di intervento La situazione a cavallo permette al gruppo di cavalieri di sperimentare e sviluppare capacità e comportamenti legati a: - leadership; - delega; - team building e team working; - orientamento al risultato; - problem solving; - relazione e comunicazione; - motivazione; - autostima e self empowerment; - organizzazione del lavoro; - gestione del tempo; - programmazione e controllo; - lavorare per obiettivi; - gestione del conflitto.
Il metodo I partecipanti saranno coinvolti in una lezione, specificamente costruita per valorizzare gli obiettivi dei singoli corsi, che coniuga aspetti metaforici e narrativi, attività fisica, gioco. In maneggio, oltre all'istruttore, è sempre presente un formatore esperto che, in precisi momenti, riunirà i partecipanti per sessioni di debriefing con l obiettivo di generare consapevolezza sui comportamenti agiti dai partecipanti, e di generare proposte di cambiamento. Ognuno potrà sperimentare immediatamente i cambiamenti comportamentali che egli stesso ha deciso, con il supporto di coaching del formatore. Il corso si concluderà con un piano d azione personale formulato in modo da favorire l efficacia del corso nella vita lavorativa.
La struttura d offerta Riferimenti Proposta 1 Proposta 2 Durata Mezza giornata 2 Mezze giornate Partecipanti Da minimo 5 a max 15 persone (per sessione). Programma day 1 Briefing iniziale (45 ) Attività con i cavalli (2h) Pausa caffè (15 ) Debriefing (1h) Pranzo Briefing iniziale (1h) Attività con i cavalli (2h) Pausa caffè (30 ) Debriefing (30 ) Pranzo Programma day 2 N/A Briefing iniziale (30 ) Attività con i cavalli (2h) Pausa caffè (30 ) Debriefing (1h) Pranzo
Le attività con i cavalli Le seguenti attività non richiedono alcuna esperienza ippica, alcuna capacità di cavalcare, vengono svolte a terra premiando così anche il fattore sicurezza: Horse-Contact (livello di difficoltà basso): obiettivo è entrare in sintonia con il cavallo nel suo stesso territorio senza contatto fisico. Si tratta di avvicinarsi ed entrare in contatto senza invadere l area intima del cavallo. Horse-Catching (livello di difficoltà medio-basso): lo scopo di questa attività è catturare un cavallo, evitando forzature ed agendo con calma e consapevolezza emotiva facendo indossare una cavezza al cavallo. Horse-Grooming (livello di difficoltà medio): prendersi cura del cavallo, pulirlo e gratificarlo tattilmente, muoversi intorno ad esso, sollevargli le zampe, sono tutte attività da imparare a fare opportunamente. Horse-Dancing (livello di difficoltà medio): in questo caso l obiettivo è muoversi in armonia con il cavallo favorendo un intenso dialogo non-verbale tra Partecipante e cavallo stesso. Horse-Training (livello di difficoltà alto): obiettivo di questa attività è far apprendere alcune cose al cavallo, come la presentazione di un oggetto che non conosce e che teme. Horse-Walking (livello di difficoltà alto): camminare al fianco (e non sopra) del cavallo, gustando l emozione e superando i momenti di difficoltà di un certo percorso.
Briefing e debriefing Briefing Rappresenta per i Partecipanti il momento propedeutico all esperienza con i cavalli. Prevede la presentazione delle principali caratteristiche del cavallo e delle attività che si andranno a svolgere in maneggio. Sin da questo momento si curerà la massima finalizzazione rispetto agli obiettivi aziendali. Debriefing E il momento a massima valenza formativa dopo la fase esperienziale svolta con i cavalli. Si prevede la modalità Team Coaching così da mettere subito in luce le osservazioni del gruppo e le conseguenti riflessioni condivise. Si creeranno le condizioni affinché i Partecipanti si confrontino tra di loro, aumentando la loro creatività, la loro predisposizione alla comunicazione interpersonale, la loro condivisione con il Team, l eventuale capacità di negoziazione e risoluzione dei conflitti, raggiungendo gli obiettivi e le esigenze prestabilite. Il Coach che gestirà il debriefing, proporrà di volta in volta ai Partecipanti focalizzazioni e analisi funzionali alla loro pratica professionale e agli obiettivi formativi della giornata.
Il profilo professionale del Coach Guido Poccardi è Consulente di Direzione certificato CMC (Certified Management Consultant - Associazione Professionale Italiana dei Consulenti di Direzione ed Organizzazione) Formatore, Personal Trainer e Coach, Selezionatore e Valutatore del Personale, Esperto in Comunicazione Organizzativa, Consulente Senior di Management specializzato in Organizzazione d'impresa e in Gestione Risorse Umane. Executive Coach (Certificato presso ICF World ACC Associate Certified Coach) formato presso la Scuola Europea di Coaching (Torino - Milano). In questi ambiti, opera da più di 20 anni in qualità di Freelance per diverse Società di Consulenza, Formazione e Coaching nazionali e internazionali. Partecipa e ha partecipato a progetti formativi, consulenziali, di coaching e di personal training principalmente focalizzati al Comportamento Organizzativo (anche Team Building e Team Working) allo Sviluppo personale e professionale (tramite di strategie formative e metodologie di apprendimento dedicate) alla Riqualificazione e Riconversione professionale, alla Selezione e Valutazione del Personale (tecniche di Assessment), alla Comunicazione relazionale ed organizzativa e alle Tecniche di Management anche nel quadro delle dinamiche di Change Management. Il suo sito personale è www.conversazioniprofessionali.it
Il profilo professionale dell'istruttore di Equitazione DAVIDE COFANELLI Istruttore Discipline Olimpiche FISE (FEDERAZIONE ITALIANA SPORT EQUESTRI). Istruttore Santo Ostacoli SEF-ITALIA (Scuola Italiana di Formazione). Cavaliere di I grado Discipline Olimpiche. Tecnico e Responsabile Cavalli e Cavalieri del Circolo Ippico La nuova Cerrina di Rivalta (TO). Esperto di doma dolce e recupero Cavalli traumatizzati/problematici. Preparatore agonistico Cavalli e Cavalieri. Partecipa e ha partecipato regolarmente a corsi di aggiornamento professionale organizzati dalla FISE (FEDERAZIONE ITALIANA SPORT EQUESTRI). Vedi anche sito: www.cerrina.it