IGNIS INTERNATIONAL FUNDS PLC BILANCIO SINTETICO NON CERTIFICATO RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012



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BILANCIO SINTETICO NON CERTIFICATO RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012

INDICE Gestione e amministrazione 4 Ignis International Argonaut Pan European Alpha Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 5 Prospetto degli investimenti (non certificato) 7 Stato patrimoniale (non certificato) 9 Conto economico (non certificato) 10 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 11 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 12 Ignis International Argonaut Pan European Dividend Income Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 13 Prospetto degli investimenti (non certificato) 16 Stato patrimoniale (non certificato) 18 Conto economico (non certificato) 19 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 20 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 21 Ignis International Asia Pacific Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 22 Prospetto degli investimenti (non certificato) 25 Stato patrimoniale (non certificato) 28 Conto economico (non certificato) 29 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 30 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 31 Ignis International Cartesian Enhanced Alpha Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 32 Prospetto degli investimenti (non certificato) 35 Stato patrimoniale (non certificato) 40 Conto economico (non certificato) 41 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 42 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 43 Ignis International China Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 44 Prospetto degli investimenti (non certificato) 46 Stato patrimoniale (non certificato) 48 Conto economico (non certificato) 49 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 50 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 51 Ignis International Emerging Markets Select Value Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 52 Prospetto degli investimenti (non certificato) 55 Stato patrimoniale (non certificato) 59 Conto economico (non certificato) 60 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 61 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 62 1

INDICE (segue) Ignis International Global Equity Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 63 Prospetto degli investimenti (non certificato) 66 Stato patrimoniale (non certificato) 69 Conto economico (non certificato) 70 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 71 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 72 Ignis International Global Government Bond Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 73 Prospetto degli investimenti (non certificato) 76 Stato patrimoniale (non certificato) 80 Conto economico (non certificato) 81 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 82 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 83 Ignis International Global Technology Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 84 Prospetto degli investimenti (non certificato) 87 Stato patrimoniale (non certificato) 89 Conto economico (non certificato) 90 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 91 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 92 Ignis International Hexam Emerging Europe Fund* Stato patrimoniale (non certificato) 93 Conto economico (non certificato) 94 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 95 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 96 Ignis International Hexam Global Emerging Markets Fund** Stato patrimoniale (non certificato) 97 Conto economico (non certificato) 98 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 99 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 100 Ignis International North American Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 101 Prospetto degli investimenti (non certificato) 105 Stato patrimoniale (non certificato) 108 Conto economico (non certificato) 109 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 110 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 111 * Ignis International Hexam Emerging Europe Fund è stato oggetto di un piano di fusione il 29 aprile 2011. ** Ignis International Hexam Global Emerging Markets Fund è stato oggetto di un piano di fusione il 29 aprile 2011. 2

INDICE (segue) Ignis International Pan Europe Fund Relazione del gestore degli investimenti (non certificata) 112 Prospetto degli investimenti (non certificato) 115 Stato patrimoniale (non certificato) 118 Conto economico (non certificato) 119 Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 120 Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 121 Ignis International Funds Totale Stato patrimoniale (non certificato) 122 Totale Conto economico (non certificato) 123 Totale Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (non certificato) 124 Totale Prospetto dei flussi di cassa (non certificato) 125 Note integrative al Bilancio sintetico non certificato 126 Informazioni supplementari (non certificate) 144 Prospetto delle variazioni in portafoglio (non certificato) 150 3

Sede legale: Riverside One, Sir John Rogerson's Quay, Dublin 2, Irlanda GESTIONE E AMMINISTRAZIONE AMMINISTRATORI INDEPENDENT AUDITORS Gerry Brady (nominato il 14 agosto 2012) PricewaterhouseCoopers Robert Bricout One Spencer Dock Robert Burke (1) North Wall Quay Richard Goodbody (1) Dublin 1 Mike Kirby (1) Irlanda John Robertson (dimissionario il 14 agosto 2012) PROMOTORE, DISTRIBUTORE E RESPONSABILE DI PROGETTO, CONSULENTI LEGALI IN AGENTE PER I SERVIZI NEL REGNO UNITO IRLANDA E SEGRETARIO DELLA SOCIETÀ Ignis Investment Services Limited McCann FitzGerald 50 Bothwell Street Riverside One Glasgow G2 6HR Sir John Rogerson's Quay Scozia Dublin 2 Irlanda GESTORE DEGLI INVESTIMENTI GARANTE DELLA QUOTAZIONE PRESSO LA BORSA VALORI IRLANDESE Ignis Investment Services Limited (2) McCann FitzGerald Listing Services Limited 50 Bothwell Street Riverside One Glasgow G2 6HR Sir John Rogerson's Quay Scozia Dublin 2 Irlanda Argonaut Capital Partners LLP (3) AGENTE AMMINISTRATIVO, CONSERVATORE DEL REGISTRO E AGENTE PER I TRASFERIMENTI 24 Great King Street HSBC Securities Services (Ireland) Limited Edimburgo EH3 6QN Grand Canal Harbour Scozia Dublin 2 Irlanda Cartesian Capital Partners LLP (4) 50 Bothwell Street DEPOSITARIO Glasgow G2 6HR HSBC Institutional Trust Services (Ireland) Limited Scozia 1 Grand Canal Square Grand Canal Harbour Hexam Capital Partners LLP (5) Dublin 2 Edinburgh Quay Irlanda 133 Fountainbridge Edimburgo EH3 9AG CONTROPARTE FINANZIARIA Scozia Merrill Lynch International (6) 2 King Edward Street RAPPRESENTANTE IN SVIZZERA Londra EC1A 1HQ First Independent Fund Services AG Regno Unito Klausstrasse 33 CH-8008 Zurigo UBS Limited (7) Svizzera 1/2 Finsbury Avenue Londra EC2M 2PP AGENTI INCARICATI DEI PAGAMENTI IN SVIZZERA Regno Unito Neue Privat Bank AG Limmatquai 1/am Bellevue Postfach 8022 Zurigo Svizzera Tutti gli Amministratori non sono esecutivi (1) Amministratori indipendenti (2) Controparte di Ignis International Asia Pacific Fund, Ignis International China Fund, Ignis International Emerging Markets Select Value Fund, Ignis International Global Equity Fund, Ignis International Global Government Bond Fund, Ignis International Global Technology Fund, Ignis International North American Fund e Ignis International Pan Europe Fund. (3) Controparte di Ignis International Argonaut Pan European Alpha Fund e Ignis International Argonaut Pan European Dividend Income Fund. (4) Controparte di Ignis International Cartesian Enhanced Alpha Fund. (5) Controparte di Ignis International Hexam Emerging Europe Fund e Ignis International Hexam Global Emerging Markets Fund. (6) Controparte di Ignis International Cartesian Enhanced Alpha Fund. (7) Controparte di Ignis International Emerging Markets Select Value Fund e Ignis International Global Government Bond Fund. 4

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN ALPHA FUND RELAZIONE DEL GESTORE DEGLI INVESTIMENTI RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012 Analisi dei mercati e del portafoglio All ottimismo iniziale, sulla scia delle iniezioni di liquidità da parte della Banca Centrale Europea nell ambito delle operazioni di rifinanziamento (Long-Term Refinancing Operation, LTRO), della ristrutturazione del debito sovrano Greco e dei segni di rinascita dell economia USA, in primavera sono subentrati timori per la sostenibilità della crescita economica cinese, preoccupazione per il fabbisogno di capitali del sistema bancario spagnolo e l allarme per una possibile uscita della Grecia dall euro. Anche in Germania, fino a quel momento non intaccata, gli indicatori economici di tendenza hanno recentemente incominciato a rallentare. A fine giugno, quasi tutti i mercati azionari d Europa avevano perso i guadagni realizzati da inizio anno. In luglio, il Presidente della BCE Draghi annunciava che avrebbe fatto tutto il possibile per tenere insieme l euro e, in agosto, rendeva noto il piano della BCE di acquisti di titoli di stato a breve scadenza subordinatamente al rispetto di rigorose condizioni fiscali e a condizione che le obbligazioni acquistate della BCE fossero equiparate a quelle dei creditori privati. In settembre, la Federal Reserve annunciava la decisione di continuare ad acquistare asset, seguita da dichiarazioni analoghe da parte della Banca di Inghilterra (BOE) e della Banca del Giappone (BOJ). Tutte queste dichiarazioni hanno avuto l effetto di rinfocolare la propensione al rischio sui mercati azionari e obbligazionari, provocando una forte ripresa degli asset più marginali (bancari, titoli spagnoli e italiani, ecc.). Restiamo dell avviso che titoli bancari e azioni dell Europa del sud siano off limit per il Fondo, in considerazione delle difficoltà del processo di abbattimento del debito in una congiuntura di crescita modesta. Questa strategia, di comprovato successo, negli ultimi tempi ha impedito al Fondo di partecipare al forte rally di questi titoli. Gli indicatori economici di tendenza si sono stabilizzati, ma la loro ripresa è troppo contenuta per far sperare in una ripresa consistente dei profitti societari nel 2013. Crediamo infatti che Spagna e Italia resteranno in recessione anche il prossimo anno. Da questa situazione potrebbe nascere un dibattito per stabilire se la BCE abbia risolto le difficoltà della liquidità senza tuttavia affrontare i problemi di solvibilità. Alla luce di queste considerazioni, manteniamo nel complesso prospettive prudenti. Performance del Fondo Nel periodo in esame, il Fondo ha perso lo 0,6% (Classe Euro I Accumulation), mentre la media del settore (Equity Europe Median) nello stesso periodo ha guadagnato il 3,9%. Prospettive di mercato e strategia del Fondo Le prospettive di utili societari resteranno con ogni probabilità critiche, con margini di profitto essenzialmente accettabili, ed è improbabile che il passaggio del tasso di crescita europeo da una media dello 0,5% nel 2012 all 1,5% nel 2013 comporti significative revisioni al rialzo degli utili per i titoli orientati al mercato interno. L argomentazione più forte pro azioni è la mancanza di valore delle altre asset class, per cui saranno premiati i titoli azionari in grado di vantare un incremento di profitti e di dividendi, ma è probabile che questi attributi siano solo sporadici, da cui l esigenza di selezionare con attenzione3 i singoli titoli. Il nostro pessimismo non è totale e siamo convinti che le azioni di qualità elevata che offrono redditi sicuri e relativamente elevati continueranno ad essere ricercate in un contesto di tassi d interesse zero. 5

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN ALPHA FUND RELAZIONE DEL GESTORE DEGLI INVESTIMENTI RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012 (segue) Argonaut Capital Partners LLP Novembre 2012 6

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN ALPHA FUND PROSPETTO DEGLI INVESTIMENTI AL 30 SETTEMBRE 2012 Attività finanziare stimate al valore equo Valore equo % del valore patrimoniale Partecipazioni nel conto economico netto AZIONI AUSTRIA (31 marzo 2012: 0,00%) 2.716.264 1,98 34.655 Austrian Micro Systems 2.716.264 1,98 BELGIO (31 marzo 2012: 1,89%) 4.215.903 3,07 63.188 Anheuser-Busch InBev 4.215.903 3,07 BERMUDA (31 marzo 2012: 13,48%) 15.032.037 10,94 249.812 Catlin Group 1.480.198 1,08 465.761 Hoegh 2.700.115 1,96 422.066 Lancashire Holdings 4.357.574 3,17 4.388.383 North Atlantic Drilling 6.494.150 4,73 FINLANDIA (31 marzo 2012: 1,42%) - - FRANCIA (31 marzo 2012: 5,87%) 6.916.255 5,03 144.013 SCOR 2.876.660 2,09 25.689 Unibail-Rodamco (8.400) 4.039.595 2,94 GERMANIA (31 marzo 2012: 20,40%) 34.045.148 24,78 22.928 Bayerische Motoren Werke 1.317.672 0,96 33.567 Continental 2.578.953 1,88 34.401 Daimler 1.303.798 0,95 70.770 Deutsche Euroshop 2.069.669 1,51 76.959 Fresenius 7.022.509 5,11 84.973 Gerry Weber International (8.954) 2.742.928 2,00 80.825 Hannover Rückversicherung 4.019.427 2,93 25.772 Kabel Deutschland Holding 1.432.923 1,04 138.025 SAP 7.645.205 5,56 114.156 Sixt 1.392.703 1,01 17.767 Volkswagen 2.519.361 1,83 GIBILTERRA (31 marzo 2012: 1,78%) - - IRLANDA (31 marzo 2012: 4,89%) 2.783.093 2,02 630.515 Ryanair 2.783.093 2,02 MESSICO (31 marzo 2012: 0,00%) 1.384.325 1,01 60.341 Fresnillo 1.384.325 1,01 PAESI BASSI (31 marzo 2012: 2,98%) 7.038.674 5,12 155.100 InterXion Holding 2.714.904 1,97 28.076 Koninklijke Vopak 1.522.000 1,11 48.440 Nutreco 2.801.770 2,04 7

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN ALPHA FUND PROSPETTO DEGLI INVESTIMENTI AL 30 SETTEMBRE 2012 (segue) Attività finanziare stimate al valore equo Valore equo % del valore patrimoniale Partecipazioni nel conto economico netto AZIONI (SEGUE) NORVEGIA (31 marzo 2012: 7,82%) 16.455.446 11,97 65.579 Aker 1.651.581 1,20 402.993 Awilco 1.083.313 0,79 111.177 Det Norske Oljeselskap 1.422.616 1,03 373.687 Gjensidige Forsikring 3.997.841 2,91 4.488.182 Marine Harvest 2.843.194 2,07 105.668 Petroleum Geo-Services 1.357.144 0,99 134.389 Seadrill 4.099.757 2,98 SVEZIA (31 marzo 2012: 3,03%) 2.903.146 2,11 198.198 Svenska Cellulosa 2.903.146 2,11 SVIZZERA (31 marzo 2012: 17,34%) 19.356.138 14,09 165.113 Nestle 8.143.094 5,93 47.957 Roche 7.006.260 5,10 14.369 Syngenta 4.206.784 3,06 REGNO UNITO (31 marzo 2012: 14,34%) 20.800.911 15,14 101.479 British American Tobacco 4.075.130 2,96 345.268 Ophir Energy 2.580.501 1,88 438.729 Polyus Gold International 1.195.619 0,87 390.998 Smith & Nephew 3.360.748 2,45 255.177 Telecity Group 2.869.546 2,09 3.029.827 Vodafone 6.719.367 4,89 STATI UNITI (31 marzo 2012: 1,87%) - - Totale attività finanziare stimate al valore equo nel conto economico 133.647.340 97,26 Altre attività nette 3.758.826 2,74 Patrimonio netto attribuibile ai sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili al VPN di Negoziazione 137.406.166 100,00 % del Analisi del totale attività (non certificata) totale attività Valori mobiliari ammessi a un listino di borsa ufficiale o trattati in un altro mercato regolamentato. 90,97 Altre attività 9,03 100,00 Titoli in prestito, importo in prestito indicato fra parentesi. La quota degli investimenti di Ignis International Argonaut Pan European Alpha Fund in diritti o titoli idonei al Plan d Epargne en Actions (PEA) francese è stata ininterrottamente pari o superiore al 75% nello scorso semestre conclusosi il 30 settembre 2012. 8

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN ALPHA FUND STATO PATRIMONIALE AL 30 SETTEMBRE 2012 30 settembre 31 marzo 2012 2012 Note Attività Liquidità in banca 6.532.038 3.259.046 Crediti verso intermediari 6.462.677 2.942.536 Attività finanziarie stimate al valore equo nel conto economico 133.647.340 151.216.980 Crediti verso azionisti 265.519 367.824 Dividendi esigibili - 150.777 Altri crediti e risconti attivi 2.418 33.658 Totale attività 146.909.992 157.970.821 Passività Scoperti bancari 2.106.327 - Debiti verso intermediari 7.103.094 1.671.231 Debiti verso azionisti 156.901 457.033 Commissioni di gestione dovute 3 102.674 121.566 Commissioni di amministrazione dovute 3 7.920 9.249 Altre spese dovute e maturate 115.897 153.305 Passività (escluso il patrimonio netto attribuibile ai sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili) 9.592.813 2.412.384 Patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili prima dell adeguamento 137.317.179 155.558.437 Rettifiche per: Adeguamento dai prezzi della domanda/offerta di mercato ai prezzi di mercato medi 88.987 181.094 Patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili al VPN di Negoziazione 137.406.166 155.739.531 9

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN ALPHA FUND CONTO ECONOMICO RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012 30 settembre 30 settembre 2012 2011 Note Redditi da investimenti Reddito da dividendi 2.703.784 3.047.104 Redditi da prestito titoli 131.716 191.915 Reddito da interessi 597 644 Altri redditi - 273.362 Perdite nette su attività finanziarie stimate al valore equo nel conto economico (3.432.317) (12.867.249) Totale spese da investimenti (596.220) (9.354.224) Spese Commissioni di gestione 3 681.850 591.716 Commissioni di amministrazione 3 72.556 63.105 Imposte e tributi regolatori 6.040 6.387 Commissioni di custodia 7.567 7.037 Commissioni del fiduciario 3 13.143 11.505 Spese di registrazione 33.666 28.328 Spese legali 9.888 22.101 Commissioni di revisione contabile 5.529 5.458 Spese e commissioni degli amministratori 3 13.767 11.921 Altre spese: 18.196 21.350 Totale spese d esercizio 862.202 768.908 Spese da investimenti netti (1.458.422) (10.123.132) Costi di finanziamento Interessi passivi (13.937) (1.132) Distribuzioni ai sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (1.288.946) (688.863) Totale costi di finanziamento (1.302.883) (689.995) Perdite al lordo delle imposte (2.761.305) (10.813.127) Ritenuta su dividendi e altri redditi da investimenti (478.786) (590.962) Decremento del patrimonio netto da operazioni attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili prima dell adeguamento (3.240.091) (11.404.089) Rettifiche per variazioni in: Adeguamento dai prezzi della domanda/offerta di mercato ai prezzi di mercato medi (92.107) 120.457 Decremento del patrimonio netto da operazioni attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (3.332.198) (11.283.632) Profitti e perdite derivano unicamente da attività con continuità operativa. Non vi sono stati profitti o perdite al di fuori di quelli rilevati nel conto economico. 10

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN ALPHA FUND PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEL PATRIMONIO NETTO ATTRIBUIBILE AI SOTTOSCRITTORI DI AZIONI DI PARTECIPAZIONE RIMBORSABILI RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012 30 settembre 30 settembre 2012 2011 Patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili all inizio del periodo 155.739.531 127.952.744 Decremento del patrimonio netto da operazioni attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (3.332.198) (11.283.632) Proventi da emissione di azioni di partecipazione rimborsabili 9.565.872 6.425.138 Pagamento su rimborso di azioni a partecipazione rimborsabili (24.567.039) (24.573.601) Patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili alla fine del periodo 137.406.166 98.520.649 11

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN ALPHA FUND PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012 30 settembre 30 settembre 2012 2011 Flussi di cassa da attività operative Acquisto di attività finanziarie e regolamento di passività finanziarie (157.801.669) (67.065.136) Proventi della vendita di attività e passività finanziarie 171.936.906 82.921.601 Perdite/(utili) realizzati e non realizzati 3.526.510 12.530.223 (Incremento)/decremento dei crediti (3.338.124) 6.138.672 (Incremento)/decremento dei debiti 5.374.234 (6.506.489) Decremento del patrimonio netto da operazioni attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (2.043.252) (10.594.769) Flusso di cassa in ingresso netto da attività operative 17.654.605 17.424.102 Flussi di cassa da attività di finanziamento Proventi da emissione di azioni di partecipazione rimborsabili 9.668.177 6.950.212 Pagamento su rimborso di azioni a partecipazione rimborsabili (24.867.171) (24.479.682) Distribuzioni ai sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (1.288.946) (688.863) Flusso netto in uscita da attività di finanziamento (16.487.940) (18.218.333) Incremento/(decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.166.665 (794.231) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all inizio del periodo 3.259.046 1.362.042 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 4.425.711 567.811 Liquidità in banca 6.532.038 567.811 Scoperti bancari (2.106.327) - Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 4.425.711 567.811 Informazioni aggiuntive sui flussi di cassa Interessi ricevuti 597 644 Interessi pagati (13.937) (1.132) Dividendi ricevuti 2.854.561 3.027.908 Dividendi pagati (1.288.946) (688.863) 12

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN DIVIDEND INCOME FUND RELAZIONE DEL GESTORE DEGLI INVESTIMENTI RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012 Analisi dei mercati e del portafoglio Nei sei mesi a fine settembre 2012, i mercati europei sono stati soggetti a volatilità, in un alternanza di timori e speranze riguardo alla crisi del debito sovrano dell Eurozona. A un inizio anno promettente, sostenuto dall aspettativa che la seconda operazione di rifinanziamento (Long Term Refinancing Operation, LTRO) avrebbe dato stabilità al sistema bancario della regione, è seguita una fase di rinnovato timore per la situazione fiscale di alcuni paesi dell Eurozona. In particolare, la Spagna ha iniziato a ridimensionare le sue proiezioni fiscali, nel momento in cui una crescita economica meno rapida di quanto ottimisticamente previsto ha suggerito la possibilità di un gettito fiscale meno consistente. A fronte dei deficit ancora più estesi, l obiettivo dell equilibrio fiscale sembra più che mai lontano. Di conseguenza, i mercati del debito hanno evidenziato un forte rialzo dei rendimenti dei titoli sovrani periferici, passati dal 4,8% di marzo al 7,5% di luglio nel caso della Spagna. Altre economie periferiche sono seguite a ruota: i titoli italiani sono passati dal 4,8% al 6,5%, mentre, in controtendenza, gli interessi sui titoli portoghesi sono scesi in un sol colpo dall'11% a meno dell 8%. La Grecia, spina nel fianco dell Europa, ha registrato un crollo dei rendimenti dal 30% al 17,4% a metà marzo, seguito da un recupero quasi al 30% e da un ulteriore crollo al 18% a fine settembre. Ancora una volta, in un contesto di incertezza economica, i livelli di stress nei titoli finanziari hanno ricominciato a salire, nonostante gli effetti positivi dell operazione LTRO 2. Inoltre, la pubblicazione dei primi dati economici inferiori alle attese ha fatto temere una nuova recessione per molte delle principali economie del mondo occidentale. Lo stato di debolezza non è rimasto confinato in Europa; anche la Cina ha risentito della preoccupazione per l imminente avvicendamento ai vertici di governo e dei timori di un improvviso e imprevisto hard landing, che ha minacciato di annullare uno dei pochi motori di crescita dell economia globale. In un simile clima di incertezza, i mercati europei, dai picchi di marzo a inizio giugno, hanno perso circa il 14,5%, evidenziando anche la caratteristica debolezza stagionale. Verso quel periodo, tuttavia, in un clima di eccessivo pessimismo, hanno iniziato ancora una volta a profilarsi dati economici sorprendentemente tendenti al miglioramento. La svolta è infine sopraggiunta dopo il discorso di Mario Draghi, Presidente della Banca Centrale Europea (BCE), che, inaspettatamente, ha promesso di salvare a ogni costo l euro, sul cui futuro, sino a quel momento, era sorto qualche forte dubbio. Le precedenti asserzioni simili di funzionari e politici europei sono risultati più credibili con l imprimatur della presidenza. Alle parole di Draghi sono seguite presto azioni concrete, a dimostrazione dell impegno della BCE su un nuovo piano di sostegno per le aree dell Eurozona vittime di una crisi di liquidità. La BCE ha promesso un programma di acquisti obbligazionari (OMT), consistente nell impegno ad acquistare titoli sovrani dei paesi periferici in quantità illimitate, a condizione che i paesi destinatari adottino le misure fiscali e di ristrutturazione considerate necessarie dalla BCE. Il patto è stato espresso con chiarezza: Una completa esternalizzazione della politica fiscale farebbe ricadere tutto il peso del bilancio della BCE sui paesi rispettosi delle condizioni di austerità. L effetto non ha tardato a farsi sentire e gli investitori si sono rivolti in massa verso gli asset più rischiosi. I mercati azionari a livello mondiale hanno registrato forti rialzi e, per la prima volta dopo diversi anni, le società di gestione europee hanno incominciato a rivolgere la loro attenzione all'imminente minaccia del fiscal cliff negli Stati Uniti, distogliendola dalla crisi dell Eurozona. La tendenza al rialzo ha visto protagoniste le società finanziarie, soprattutto le banche, ma vi hanno contribuito anche compagnie assicuratrici e società di gestione patrimoniale. 13

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN DIVIDEND INCOME FUND RELAZIONE DEL GESTORE DEGLI INVESTIMENTI RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012 (segue) Analisi dei mercati e del portafoglio (segue) Pertanto, nonostante i ribassi di fine semestre, in settembre il mercato europeo ha toccato i massimi da inizio anno. Indubbiamente, gli interventi della BCE hanno notevolmente ridotto il tail risk e al momento appare improbabile una disordinata rottura dell Eurozona. Di fatto, nel retroscena, l opinione dei politici parrebbe passata dalla convinzione di un uscita della Grecia dalla moneta unica al mantenimento dello status quo. In questo momento, i rendimenti dei titoli di stato greci hanno toccato il minimo da inizio anno poco sopra il 16%, livello minimo da inizio 2011. Analisi della performance Nel periodo in esame, il Fondo ha avuto un rendimento del 9,13% (Classe I Acc Euro), collocandosi così al 4 percentile della sua categoria. In un anno, il rendimento del Fondo è stato del 29,52%, all 8 percentile, mentre il dato su due anni risulta del 14,53%, al 20 percentile. I rendimenti del Fondo nel periodo esaminato sono stati favoriti dal contributo positivo dalla società spagnola di distribuzione al dettaglio Inditex e da Telenet, operatore via cavo belga, oggetto di un offerta di acquisizione. Buono anche il contributo della compagnia di assicurazioni finlandese Financials Sampo, della britannica Hiscox e di Swedbank. Il Fondo è stato per contro penalizzato dalla presenza in portafoglio della francese BNP, della britannica Imperial Tobacco, della società di servizi di pubblica utilità Fortum e del colosso dell edilizia svedese Skanska. A livello settoriale, hanno contribuito positivamente alla performance i titoli finanziari e del settore retail, contrariamente ai beni di prima necessità e i servizi di pubblica utilità. Prospettive di mercato e strategia del Fondo Probabilmente è prematuro considerare chiusa la fase di estrema volatilità connessa alle decisioni politiche dell'eurozona. Ciò nonostante, l ampia convergenza di annunci da parte delle banche centrali la Federal Reserve che ha dichiarato di voler procedere con la sua politica di allentamento quantitativo fino a che non si riprenderà l occupazione e la stessa BCE che promette interventi illimitati assicura al mercato quasi tutto quello che si sarebbe potuto auspicare. Di conseguenza, anche se continueranno in qualche misura le fasi di rally determinati dal beta e le vendite massicce, ci auguriamo che, a questo punto, i mercati tornino a selezionare i titoli e a seguire l andamento degli utili societari. Almeno nell immediato, il futuro della moneta unica non sembra a rischio. Gli ultimi sei mesi sono stati teatro di repentini alternarsi di timore e avidità, sulla scia delle notizie e delle politiche monetarie. Riteniamo impossibile realizzare risultati anche minimamente costanti effettuando operazioni di trading in un contesto così volatile, per cui preferiamo continuare a puntare su società di qualità elevata, che pagano dividendi e che assicurano lo stacco delle cedole ai propri azionisti indipendentemente dalla politica delle banche centrali. Anche se potrebbero non essere ai primi posti in caso di rally, dovrebbero sovraperformare il mercato anche nelle fasi di ribasso, e il quadro congiunturale globale permane assai incerto. Va sottolineato, comunque, che le valutazioni azionarie a livello di asset class sono molto buone se raffrontate ad altre categorie d investimento come i titoli di stato o le obbligazioni societarie, ma anche comparando le azioni europee a quelle di altri mercati azionari regionali, come gli USA. Considerato l effetto predominante delle valutazioni sui rendimenti a lungo termine, questa caratteristica è di buon auspicio per gli investitori pazienti con un orizzonte di lungo periodo. 14

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN DIVIDEND INCOME FUND RELAZIONE DEL GESTORE DEGLI INVESTIMENTI RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012 (segue) Argonaut Capital Partners LLP Novembre 2012 15

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN DIVIDEND INCOME FUND PROSPETTO DEGLI INVESTIMENTI AL 30 SETTEMBRE 2012 Attività finanziare stimate al valore equo Valore equo % del valore patrimoniale Partecipazioni nel conto economico netto AZIONI BELGIO (31 marzo 2012: 2,44%) 531.610 1,77 15.263 Telenet Group Holding 531.610 1,77 BERMUDA (31 marzo 2012: 3,56%) 1.379.977 4,59 140.310 Hiscox 847.194 2,82 360.025 North Atlantic Drilling 532.783 1,77 FINLANDIA (31 marzo 2012: 6,31%) 1.497.635 4,98 26.178 Elisa 460.994 1,53 43.032 Sampo 1.036.641 3,45 FRANCIA (31 marzo 2012: 11,64%) 2.819.520 9,37 5.913 Air Liquide 576.636 1,92 8.771 Danone 427.148 1,42 18.341 Sanofi-Aventis 1.246.087 4,14 16.876 Vinci 569.649 1,89 GERMANIA (31 marzo 2012: 9,95%) 3.783.967 12,57 9.739 BASF 646.085 2,15 12.339 Bayer 837.448 2,78 12.804 Daimler 485.272 1,61 21.019 Deutsche Euroshop 614.701 2,04 54.108 Deutsche Post 828.664 2,75 6.687 Kabel Deutschland Holding 371.797 1,24 ITALIA (31 marzo 2012: 5,43%) 1.468.442 4,88 36.678 ENI (36.000) 633.796 2,11 286.623 Terna Rete Elettrica Nazionale 834.646 2,77 LUSSEMBURGO (31 marzo 2012: 1,67%) 352.169 1,17 16.758 SES 352.169 1,17 PAESI BASSI (31 marzo 2012: 0,00%) 309.635 1,03 11.599 Ziggo 309.635 1,03 NORVEGIA (31 marzo 2012: 5,86%) 1.733.910 5,76 55.621 Orkla 331.886 1,10 17.717 Seadrill 540.486 1,80 42.790 StatoilHydro 861.538 2,86 SPAGNA (31 marzo 2012: 3,19%) 1.205.589 4,01 12.620 Inditex 1.205.589 4,01 16

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN DIVIDEND INCOME FUND PROSPETTO DEGLI INVESTIMENTI AL 30 SETTEMBRE 2012 (segue) Attività finanziare stimate al valore equo Valore equo % del valore patrimoniale Partecipazioni nel conto economico netto AZIONI (SEGUE) SVEZIA (31 marzo 2012: 11,08%) 2.133.742 7,09 28.077 Axfood 822.195 2,73 26.582 Hennes & Mauritz 721.397 2,40 40.192 Swedbank AB 10% CV PERP 590.150 1,96 SVIZZERA (31 marzo 2012: 7,66%) 4.247.754 14,12 20.322 Nestle 1.002.247 3,33 11.533 Novartis 549.240 1,83 6.122 Roche 894.391 2,97 10.153 Swiss Reinsurance 509.543 1,69 6.657 Zurich Financial Services 1.292.333 4,30 REGNO UNITO (31 marzo 2012: 30,37%) 8.445.039 28,06 46.839 Antofagasta 744.156 2,47 16.679 AstraZeneca 620.152 2,06 58.629 Bellway 677.667 2,25 204.704 Brewin Dolphin Holdings 432.179 1,44 37.990 GlaxoSmithKline 685.201 2,28 36.187 Imperial Tobacco Group 1.039.213 3,45 1.186.691 Lloyds Banking Group 577.800 1,92 27.885 Royal Dutch Shell 750.660 2,50 186.565 Sage Group 734.937 2,44 36.378 Schroders 693.275 2,30 12.120 Unilever 346.390 1,15 515.574 Vodafone 1.143.409 3,80 Totale attività finanziare stimate al valore equo nel conto economico 29.908.989 99,40 Altre attività nette 179.083 0,60 Patrimonio netto attribuibile ai sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili al VPN di Negoziazione 30.088.072 100,00 % del Analisi del totale attività (non certificata) totale attività Valori mobiliari ammessi a un listino di borsa ufficiale o trattati in un altro mercato regolamentato. 98,08 Altre attività 1,92 100,00 Titoli in prestito, importo in prestito indicato fra parentesi. La quota degli investimenti di Ignis International Argonaut Pan European Dividend Income Fund in diritti o titoli idonei al Plan d Epargne en Actions (PEA) francese è stata ininterrottamente pari o superiore al 75% nello scorso semestre conclusosi il 30 settembre 2012. 17

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN DIVIDEND INCOME FUND STATO PATRIMONIALE AL 30 SETTEMBRE 2012 30 settembre 31 marzo 2012 2012 Note Attività Liquidità in banca 234.936 636.806 Crediti verso intermediari 334.828 - Attività finanziarie stimate al valore equo nel conto economico 29.908.989 33.113.093 Crediti verso azionisti - 116.115 Dividendi esigibili 12.072 68.965 Altri crediti e risconti attivi 2.699 14.856 Totale attività 30.493.524 33.949.835 Passività Scoperti bancari 324.019 - Debiti verso intermediari - 469.601 Debiti verso azionisti 33.795 - Commissioni di gestione dovute 3 19.277 22.955 Commissioni di amministrazione dovute 3 1.835 2.200 Altre spese dovute e maturate 40.736 79.606 Passività (escluso il patrimonio netto attribuibile ai sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili) 419.662 574.362 Patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili prima dell adeguamento 30.073.862 33.375.473 Rettifiche per: Adeguamento dai prezzi della domanda/offerta di mercato ai prezzi di mercato medi 14.210 16.254 Patrimonio netto attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili al VPN di Negoziazione 30.088.072 33.391.727 18

IGNIS INTERNATIONAL ARGONAUT PAN EUROPEAN DIVIDEND INCOME FUND CONTO ECONOMICO RELATIVAMENTE AL SEMESTRE CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2012 30 settembre 30 settembre 2012 2011 Note Redditi da investimenti Reddito da dividendi 1.095.652 1.415.235 Redditi da prestito titoli 48.808 76.610 Reddito da interessi 43 77 Altri redditi 933 89.625 Profitti/(perdite) netti su attività finanziarie stimate al valore equo nel conto economico 1.272.839 (7.292.977) Totale redditi /(spese) da investimenti 2.418.275 (5.711.430) Spese Commissioni di gestione 3 128.214 160.114 Commissioni di amministrazione 3 16.079 19.416 Imposte e tributi regolatori 6.061 6.181 Commissioni di custodia 1.693 2.575 Commissioni del fiduciario 3 4.987 5.014 Spese di registrazione 21.146 20.762 Spese legali 2.176 10.454 Commissioni di revisione contabile 5.389 5.458 Spese e commissioni degli amministratori 3 3.753 4.153 Altre spese: 2.476 12.087 Totale spese d esercizio 191.974 246.214 Redditi/(spese) da investimenti netti 2.226.301 (5.957.664) Costi di finanziamento Interessi passivi (393) (71) Distribuzioni ai sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili (832.404) (885.593) Totale costi di finanziamento (832.797) (885.664) Profitto/(perdita) al lordo delle imposte 1.393.504 (6.843.308) Ritenuta su dividendi e altri redditi da investimenti (156.197) (276.664) Incremento/(decremento) del patrimonio netto da operazioni attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili prima dell adeguamento 1.237.307 (7.119.992) Rettifiche per variazioni in: Adeguamento dai prezzi della domanda/offerta di mercato ai prezzi di mercato medi (2.044) 788 Incremento/(decremento) del patrimonio netto da operazioni attribuibile a sottoscrittori di azioni di partecipazione rimborsabili 1.235.263 (7.119.184) Profitti e perdite derivano unicamente da attività con continuità operativa. Non vi sono stati profitti o perdite al di fuori di quelli rilevati nel conto economico. 19