Dott.ssa Silvia Macelloni MEDICO VETERINARIO COMPORTAMENTALISTA

Documenti analoghi
Realizzato da ANMVI in collaborazione con Arcaplanet Gruppo di Studio di Metodologia Didattica Veterinaria Coordinatrice: dott.ssa Silvia Macelloni

PROPOSTA DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE PER LA SCUOLA ANNO SCOLASTICO

I PROGETTI DI ZOOANTROPOLOGIA DIDATTICA

Referente: Dott.ssa Roberta Sguerrini, medico veterinario. Insegnanti : Maria Giuseppina Garofalo, Eleonora Girotti. Finalità

Progetto di Didattica Veterinaria. Animali del cielo, della terra e del mare

realizzato da GRUPPO DI STUDIO DI METODOLOGIA DIDATTICA VETERINARIA Coordinatrice: dott.ssa Silvia Macelloni

Secondo Circolo Didattico G. Marconi Cecina Mare anno scolastico

Un progetto di ippoterapia per alunni diversamente abili

Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno

Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza

PROPOSTA DI PROGETTO DI ZOOANTROPOLOGIA DIDATTICA ANIMALI NEL MONDO

RISULTATI DEL QUESTIONARIO STUDENTI (IISS"A. DE PACE" LECCE") 2015

Progetto Pilota per la nascita del primo Canile Sociale sul territorio Nazionale

Sin dai primi mesi di vita questi esplora gli oggetti dell ambiente che lo circonda ed è attratto da quelli

Istituto Comprensivo Completo «Silvio Pellico» Vedano Olona

AUTOANALISI DI ISTITUTO MONITORAGGIO DOCENTI

Be&Able società cooperativa Onlus

Progetto Ed. Motoria e Nuoto

Al Dirigente Scolastico. p.c. Al Responsabile Attività Motoria e Sportiva. Prot.085/2007. Verona,

IL PICCOLO EDUCATORE CINOFILO

Il Melograno organizza un corso di Formazione sul tema

Favorire l attenzione e la concentrazione. Stimolare la memoria. Insegnare le prime nozioni matematiche.

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico

Descrizione di Attività di Didattica o di Educazione Ambientale Istituto Foscari Massari Classi seconde

Metodologie operative con ITP Istituto Professionale dei Servizi socio-sanitari

COMPRENSORIO BASSA VALSUGANA E TESINO Provincia di Trento

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola dell Infanzia

Servizio Servizi all Infanzia

Un cane per amico: chi educa chi a scuola di Cinofilia Corso di educazione cinofilo-sportiva rivolto agli studenti

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA

Progetto Tartaruga. Servizio Scuola. Sara Rocco Gianluca Panella Magda Di Renzo

ISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA PROGETTO DI LABORATORIO TEATRALE

AVVIAMENTO ALLO STUDIO DELLA CHITARRA

Progetti di arricchimento dell offerta formativa

PROGETTO SPORT. Titolo: Sport per tutti. Coordinatore: CERRETI DEBORAH

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso

Progetto Motoria - Nuoto

PORTIAMO IL CORPO A SCUOLA. Prof. Paolo Seclì

PROGETTO LINGUE. Coordinatore: MARCHETTI CLOTILDE

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO di VENARIA

COME RACCONTO LA STORIA DEL MIO PAESE

ISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO. Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA

LA MATEMATICA DIVERTENTE

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

IL CIELO: LA TERRA DEI SOGNI

IC PACIFICI SEZZE BASSIANO Scuola primaria a.s Organizzazione oraria del Tempo Pieno

Area 7: Potenziamento al sostegno

FINALITÀ DELL EVENTO

13 CORSO COMPLETO PER OPERATORE DI I.A.A CON IL CANE PROGRAMMA CONFORME ALLE LINEE GUIDA NAZIONALI PER GLI INTERVENTI ASSISTI CON GLI ANIMALI - I.A.A.

CENTRO STUDI POLIFUNZIONALE SAPIENZA

Il contesto di riferimento

I GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009

promosso da ANMVI in collaborazione con Panini

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, Alba Adriatica (TE) a.s Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

La pianificazione assistenziale con gli animali nella relazione di aiuto DOTT.SSA LAURA LIONETTI

Tabella Elenco Progetti SCUOLA PRIMARIA RODARI Anno Scolastico

REFERENTEDI INTERENTO / RESPONSABILE DI PROGETTO IN IAA

POP Euganeo 2016/2017

Stage formativo. Conoscere e saper gestire le varie forme di aggressività del cane. (3 e 4 febbraio 2018)

MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA

LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE

MIUR.AOOUSPAP.REGISTRO UFFICIALE(U) Ascoli Piceno, 10 febbario 2014

La.Pro.Di. TREKKING A PONZA

CATALOGO OFFERTA FORMATIVA DEL CEA CENTRO IDEA Anno scolastico 2011/2012

PROGETTO GIOCO - VOLLEY

La ginnastica aerobica a scuola

VIVERE LA STRADA Progetto di educazione stradale e promozione del senso di responsabilità

PROTOCOLLO CONTINUITA' ASILO NIDO-SCUOLA DELL'INFANZIA-SCUOLA PRIMARIA

il nostro cane ci ama, impariamo a rispettarlo

PROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME

SCUOLA DELL INFANZIA - REGISTRO DI SEZIONE

PROGETTO DA METTERE IN ADOZIONE Anno 2017

Curriculum (aggiornato al 2017)

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGRAMMAZIONE INIZIALE. Anno Scolastico

Nuovo X Attivato in continuità con interventi avviati a partire dall anno:

Insieme a sei zampe!

A SCUOLA PER CRESCERE. La persona dell alunno è al centro. dell iniziativa pedagogica e didattica. A scuola l'alunno è chiamato ad assumere

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE

Modulo 1 LA FUNZIONE DOCENTE

DIREZIONE DIDATTICA STATALE IV

Aula Verde Insegnante: Jessica Cicciarello IL GIROTONDO DEI MESTIERI

SCHEDA D IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO CONTINUITA'

RELAZIONE FINALE. Corsista: Faraone Loredana Classe D5. Diploma on Line per Esperti di didattica assistita dalle Nuove Tecnologie

Piano Annuale per l Inclusività per l'anno scolastico 2015/2016

LINGUAGGI ESPRESSIVI

Progetto Per conoscersi Scuola Panzini a.s

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO

FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):

1, 2, 3 TAA, EAA e AAA TAA: intervento a valenza terapeutica; EAA: intervento di tipo educativo; AAA: intervento con finalità di tipo ludico- ricreati

Remare a Scuola. Un esperienza motoria ad alto valore aggiunto. Il Canottaggio e la Scuola in Europa Convegno Internazionale

05 SUPPORTI DIDATTICI

ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO

ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA ARTIGIANATO SETTORE SERVIZI SOCIALI GUSPINI. Anno Scolastico 2013 / Docente Adalberta Manigas

A.S.D. GIOCANDO INSIEME

ISTITUTO COMPRENSIVO LABORATORIO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C

ANNO SCOLASTICO 2008/2009. Progetto curriculare Clil LEARNING IN ENGLISH

Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

Transcript:

PROGETTO DI ZOOANTROPOLOGIA DIDATTICA CANE E GATTO: PIACERE DI CONOSCERVI Dott.ssa Silvia Macelloni MEDICO VETERINARIO COMPORTAMENTALISTA Chianni, 27 settembre 2008

Negli anni 70 nascono le prime SOCIETA ZOOANTROPOLOGICHE Fino ad allora l animale era visto soprattutto come PORTATORE DI UTILITA e quindi RES DA SFRUTTARE La ZOOANTROPOLOGIA INVECE SI BASA SULLA VISIONE DELL ANIMALE COME REFERENTE QUINDI SOGGETTO-DIVERSO CIò SIGNIFICA CHE RAPPORTARSI ALL ANIMALE (CHE DIVIENE PARTNER) FA SCATURIRE DELLE VALENZE NON SURROGABILI DA ALTRE RELAZIONI

Già negli anni 50 compaiono le prime esperienze di interazione uomo-animale con finalità FORMATIVE ED ASSISTENZIALI ESEMPIO GREEN CHIMNEYS FONDATA DA SAMUEL ROSS

DALLE ESPERIENZE DI QUEGLI ANNI IMPORTANZA PER IL BAMBINO DELLA RELAZIONE CON L ANIMALE ZOOANTROPOLOGIA DIDATTICA Utilizza le valenze che scaturiscono dal rapporto bambino-animale a scopi educativi e didattici

Importanti la ricerca e l esperienza del francese HUBERT MONTAGNER (Association Française d'information et de Recherche sur l'animal de Compagnie) gli animali aiutano a scoprire la complessità e la sottigliezza dei fenomeni della vita, nella diversità di tutte le loro forme, delle loro funzioni e delle loro trasformazioni (Hubert Montagner, 1995)

IN ITALIA Il principale referente è ROBERTO MARCHESINI, docente ed organizzatore dei corsi per Referee in Zooantropologia Didattica

molti professionisti, a vario titolo, attuano progetti all interno delle scuole ci sono per esempio progetti di AAA/TAA, che utilizzano la presenza dell animale come parte centrale del programma

fino a poco tempo fa PROGETTI INFORMATIVI PROGETTI ZOOFILI

I progetti di zooantropologia didattica si differenziano dagli altri in quanto non si basano soltanto sulla CONOSCENZA DELL ANIMALE, né sulla VISIONE PIETISTICA di questo, ma su un affermazione imprescindibile: NON E TANTO IMPORTANTE PARLARE DELL ANIMALE, QUANTO DEL RAPPORTO UOMO-ANIMALE

I progetti di zooantropologia didattica si basano su SITUAZIONI RELAZIONALI

Le opportunità che scaturiscono dalla RELAZIONE CON L ANIMALE possono essere sfruttate sia attraverso il diretto rapporto con l animale sia con il solo PARLARE DI QUESTO

OBIETTIVI FONDAMENTALI: MIGLIORARE LA CAPACITA DEL BAMBINO DI RELAZIONARSI IN MODO CORRETTO CON L ANIMALE UTILIZZARE LA REFERENZA ANIMALE PER MIGLIORARE EDUCAZIONE E DIDATTICA

I benefici che scaturiscono dalla corretta relazione con l animale vengono sfruttati per ottenere OBIETTIVI EDUCATIVI OBIETTIVI DIDATTICI OBIETTIVI DISCIPLINARI

OBIETTIVI EDUCATIVI. aumentare il repertorio dell immaginario. incrementare l autostima. migliorare la coordinazione motoria. favorire i processi cognitivi. accompagnare verso l empatia

OBIETTIVI DIDATTICI. migliorare attenzione e concentrazione. creare un centro di interesse. favorire l interdisciplinarietà. rapportare realtà scolastica e domestica

CLASSI PRIMA E SECONDA ELEMENTARE A TEMPO PIENO C. COLLODI

OBIETTIVI DISCIPLINARI comprendono conoscenze di base sugli animali e sul rapporto uomo- animale e conoscenze specifiche a seconda del progetto

CLASSE SECONDA SEZ B SCUOLA ELEMENTARE C. COLLODI

I DESTINATARI DEI PROGETTI POSSONO ESSERE BAMBINI E RAGAZZI I PROGETTI POSSONO ESSERE ATTUATI A PARTIRE DAL NIDO FINO ALLE SCUOLE SUPERIORI IL FINANZIAMENTO DEL PROGETTO Può ESSERE OTTENUTO DIRETTAMENTE DALLE SCUOLE O DA COMUNI E/O ALTRI ENTI Importante è attuare una buona collaborazione con insegnanti, direzione e personale

Da cosa e costituito il progetto LEZIONI FRONTALI: informazioni presentate ai ragazzi avvalendosi di materiale dimostrativo ATTIVITA DIDATTICHE: attività che prevedono la partecipazione attiva del ragazzo. A. REFERENZIALI: attività cinestesiche, espressive, interpretative, manipolatorie, ludiche, di drammatizzazione, senza la presenza dell animale; B. RELAZIONALI: incontro con l animale (osservazione, approccio, interazione, gestione) ATTIVITA RICREATIVE: giochi di imitazione, di interazione, di squadra CONSEGNE: esercitazioni (per migliorare le proprietà del ragazzo) e verifiche (per verificare la sedimentazione delle lezioni) CHIUSURA DEI PROGETTI: festa finale organizzata dal Comune oppure chiusura all interno delle scuole

ORGANIZZAZIONE DELLE LEZIONI Ogni lezione comprende una fase di SPIEGAZIONE ed una di INTERAZIONE DIRETTA con i ragazzi, attraverso giochi, esempi, visione di filmati racconti di esperienze personali. Tutte le lezioni si tengono in PRESENZA ED IN COLLABORAZIONE con l insegnante La durata delle singole lezioni è di 30-60 minuti La frequenza è concordata di volta in volta, ma in genere la cadenza è settimanale

IL PROGETTO Il progetto generale comprende diversi PERCORSI DIDATTICI, ma ogni progetto viene definito e perfezionato in collaborazione con l insegnante, in base all età dei bambini e agli obiettivi educativi, didattici e disciplinari che ci si pone. E prevista la possibilità di elaborare PROGETTI INDIVIDUALI, programmati su precise richieste degli insegnanti

ESEMPI DI PROGETTI SCUOLE MATERNE Giochiamo ai mestieri del cane Animali del cielo, della terra e del mare Nella vecchia fattoria

SCUOLA MATERNA L AQUILONE, CECINA MARE

SCUOLA MATERNA L AQUILONE, CECINA MARE

SCUOLA MATERNA L AQUILONE, CECINA MARE

SCUOLA MATERNA L AQUILONE, CECINA MARE

SCUOLA MATERNA L AQUILONE, CECINA MARE

SCUOLE ELEMENTARI Giochiamo ai mestieri del cane Cucciolo e gattino crescono Impariamo come comunicano cane e gatto Il proprietario buon cittadino Il cane Darwin Progetto cicogna Il mondo visto da cane e gatto

Classe prima sez B Scuola Elementare C. Collodi Classi seconda sez. A-B Scuola Elementare Rodari

Classi seconda e terza B Scuola Elementare C. Collodi

Classi terza e quarta A Scuola Elementare C. Collodi

Classe quinta sez. B scuola elementare C. Collodi

SCUOLE MEDIE Cane e Gatto: piacere di conoscervi Il mondo visto dagli animali Come capire cane e gatto La cicogna cresce

Classe prima sez i scuola media L. da Vinci

Classe prima Sez A Scuola media G. Galilei

Classe seconda sez B scuola media G. Galilei

Classe seconda sez B scuola media G. Galilei

STELLA Ho una canina Si chiama Stella E bianca e bionda, E vivace. Spesso ha qualche cane Che le fa la corte Così trova sempre Luoghi dove scappare. Ho trovato Stella al canile Mi sento molto fortunato! Giacomo Quinta elementare