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ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: voce 4 CORIGLIANO VILLAGGIO SOLIDALE SETTORE e Area di Intervento: voce 5 Settore A: Assistenza Area di intervento: 01 Anziani OBIETTIVI DEL PROGETTO voce7 ASSISTENZA PER WELFARE LEGGERO Favorire l attività di ascolto degli anziani; Migliorare gli interventi di assistenza rivolti agli anziani, aggiornando i progetti intrapresi negli anni precedenti; prevenire la solitudine e l emarginazione degli anziani di fasce sociali più deboli; offrire un servizio di assistenza domiciliare per gli anziani in condizioni di necessità che consenta di soddisfare i bisogni emersi nella fase di analisi; costruire e sviluppare relazioni di fiducia intergenerazionale. Informare gli anziani residenti dell esistenza del servizio, delle attività previste e delle possibili modalità di fruizione; offrire un portafoglio completo di servizi di assistenza alla persona, che includano: assistenza quotidiana per il disbrigo di pratiche burocratiche presso Enti Pubblici, l acquisto di medicinali e generi alimentari per gli anziani impossibilitati a farlo; risoluzione di piccoli problemi quotidiani, compagnia, spesa, prenotazioni di servizi medici, ritiro di prescrizioni e farmaci, affiancamento e accompagnamento degli anziani nello svolgimento di attività legate alla salute (visite mediche e terapie) e al benessere (es. cure termali) offrire un servizio di welfare leggero ampliando il numero di utenti seguiti dal servizio di assistenza: raggiungendo il target obiettivo di n. 45 utenti. ASSISTENZA PER L INSERIMENTO SOCIALE

favorire il mantenimento delle relazioni esterne e l'inclusione degli anziani nella vita sociale, attraverso l'offerta di attività assistenziali integrative e di socializzazione (es. attività ricreative; motorie di mantenimento etc..); contrastare il pregiudizio che accompagna la senilità (pregiudizio d inefficienza sociale) sia per chi lo subisce (l anziano) che per il tessuto sociale promuovendo una diffusa e attiva solidarietà sociale attorno agli anziani prevenendo le situazioni di disagio e di esclusione, favorendo l integrazione; valorizzare la persona anziana in quanto risorsa indispensabile per la comunità. organizzare e realizzare attività di natura ricreativa ed informativa volte a favorire l inclusione sociale e la partecipazione attiva, offrendo un supporto (morale e psicologico) per affrontare la complessa fase della senilità e l evoluzione del ruolo sociale svolto; prevedere periodici incontri, visite e colloqui presso il domicilio degli anziani per promuovere relazioni sociali e raccogliere i bisogni espressi. ASSISTENZA PSICO-MOTORIA valorizzare i momenti di condivisione e relazione tra gli utenti in quanto funzionali ad un processo di socializzazione dell individuo. proporre lo sport come valida alternativa a processi di isolamento sociale; promozione di una cultura del benessere volta a valorizzare stili di vita sani e attivi organizzare attività ludico-motorie che permettano di creare piattaforme per la socializzazione combattendo soprattutto nel target (anziani - anziani in condizioni di disagio) l isolamento e la solitudine. prevenire l immobilità, attraverso piccoli movimenti che da passivi diventino attivi. ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI voce 8.3 Azione Attività Azione 1 Gestione del Follow-up Azione 2 Welfare leggero Attività 1.1 Ricognizione dello stato iniziale e trasferimento di informazioni ed esperienze Attività 1.2 Pianificazione del follow-up Attività 2 Assistenza domiciliare quotidiana

Azione 3 inserimento sociale dell anziano: Laboratorio Inter-generazionale Azione 4 inserimento sociale dell anziano: Manifestazioni per l inclusione Azione 5 Assistenza psico-motoria Azione 6 Favorire l inserimento lavorativo dei volontari Azione 7 Analisi di customer satisfaction Attività 3: organizzazione di n.1 laboratorio intergenerazionale Attività 4: ideazione, preparazione e realizzazione di n.3 manifestazioni pubbliche per l inclusione dei destinatari Attività 4.1: promozione delle attività e gestione ufficio stampa Attività 5 Ideazione, preparazione e realizzazione di 1 percorso di assistenza psico-motoria con passeggiate nel Borgo antico e assistenza per la partecipazione alle cure termali Attività 6 Affiancamento formativo ed esperienziale Attività 7 Pianificazione e realizzazione della customer satisfaction CRITERI DI SELEZIONE voce 18/19 Rinvio al Sistema di Selezione del Dipartimento DDG 173/2009 CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: voce 13 Numero ore di servizio: 1400 ore annue, con un monte ore minimo di n.12 ore settimanali. voce 14 Giorni di servizio a settimana: n.5 voce 15 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: disponibilità alla flessibilità oraria e alla turnazione, alla partecipazione ad eventuali eventi e manifestazioni inerenti l attività svolta (anche se si svolgeranno fuori sede o durante giorni festivi). Sono a carico dell Ente eventuali costi di spostamento. Infine, su esplicita autorizzazione dell'ente e ai fini dell attuazione delle attività previste dal progetto, sarà consentito al volontario di porsi alla guida di automezzi propri o dell Ente quando le circostanze lo rendano necessario per lo svolgimento del servizio. voce 22 Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Un posto è soggetto a RISERVA per Bassa Scolarizzazione (costituirà titolo preferenziale l aver svolto attività in settori similari, sia a livello volontario che lavorativo).

SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: voci da 9 a 12 Numero dei volontari da impiegare nel progetto: n.8 (con 1 posto riservato per bassa scolarità) Numero posti con vitto e alloggio: 0 Numero posti senza vitto e alloggio: 4 Numero posti con solo vitto: 0 voce 16 Sede del progetto: Comune di Corigliano d Otranto, p/o Municipio, via Ferrovia n.10. CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: voce 26 Crediti formativi riconosciuti: NO voce 27 Tirocini riconosciuti: NO voce 28 Competenze e professionalità acquisibili dai volontari Le competenze e le professionalità acquisite dai volontari saranno riconosciute e certificate da un soggetto terzo: l ente di formazione A.SE.SI-Associazione Servizi Sindacali. L Ente comunale certificherà le seguenti conoscenze e abilità: capacità di coordinare e gestire attività di assistenza agli anziani e quelle di animazione socio-educativa per persone in condizione di disagio (anziani). L Associazione Misericordia Racale-Centro di Alta Formazione G.I.S.P.S.S. Gruppo Intervento Specialisti Primo Soccorso e Sicurezza certificherà le competenze acquisite durante il corso teorico-pratico di primo soccorso FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: voce 40 Moduli Contenuto 1 rischi connessi Informazioni dettagliate sui rischi specifici e generali esistenti negli all impiego dei ambienti in cui andrà ad operare il volontario e sulle misure di volontari prevenzione ed emergenza adottate dall ente ed utilizzabili dal 2 competenze trasversali 3 Formazione generale di settore 4 Area di Intervento volontario. Abilità relazionali e comunicazione interpersonale. Capacità organizzativa e di team working. Leadership. Competenze legate ai processi di analisi della customer satisfaction e alla produzione di report periodici di monitoraggio delle attività. Elementi di base sulla normativa (costituzionale, legislativa nazionale e regionale), dei diritti degli anziani, il funzionamento dei servizi sociali. Il Comune di Corigliano d Otranto e gli interventi riguardanti gli anziani (con un focus per gli utenti in condizioni di disagio) svolti nell ultimo anno e quelli programmati per il 2015. Inquadramento all interno delle politiche e degli interventi di Piano di Zona di Maglie, provinciali, regionali, nazionali. Il contesto locale: l offerta e gli attori del settore. 5 Tecniche di Tecniche psico-motorie per l assistenza degli anziani.

assistenza psico motoria. 6 Ideazione e gestione dei corsi di informazione e delle attività ricreativo - culturali 7 Valutazione conclusiva 8 Laboratori intergenerazionali 9 Laboratori interculturali 10 Servizi per immigrati Attività ricreativo-culturali in favore di anziani e dei soggetti disagiati: organizzazione delle attività e calendarizzazione. Tecniche di monitoraggio e valutazione finale dei risultati. Analisi di customer satisfaction Il dialogo intergenerazionale anziano-bambino. Organizzazione attività Il dialogo interculturale. Organizzazione di laboratori con cittadini e immigrati. Focus sui laboratori artigianali per l inclusione sociale di persone svantaggiate. I servizi offerti dall Ambito e dal Comune per gli immigrati: diritti e opportunità. Funzionamento dello Sportello voce 41 Totale ore formazione specifica: 72 ore