4. Date le uguaglianze = = + =5, si può dire che

Documenti analoghi
7 2 =7 2=3,5. Casi particolari. Definizione. propria se < impropria se > e non è multiplo di b. apparente se è un multiplo di. Esempi.

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2014 FINALE NAZIONALE Prova Teorica - Categoria Junior

MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno FILA A

ESPONENZIALI E LOGARITMI. chiameremo logaritmica (e si legge il logaritmo in base a di c è uguale a b ).

ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea) Microeconomia Esercitazione n. 1 - I FONDAMENTI DI DOMANDA E DI OFFERTA

Appunti ed esercizi sulle coniche

4 0 = 4 2 = 4 4 = 4 6 = 0.

Prof.ssa Laura Salvagno

1 IL LINGUAGGIO MATEMATICO

x log(x) + 3. f(x) =

Proprietà della varianza

Collegamento generatori di tensione. Collegamento parallelo. Sia dato il sistema di figura 1: Fig. 1 -

LE DISEQUAZIONI LINEARI

Funzioni di secondo grado

1. La funzione f(x) deve avere uno zero in corrispondenza di x=3

FUNZIONI ELEMENTARI, DISEQUAZIONI, NUMERI REALI, PRINCIPIO DI INDUZIONE Esercizi risolti

ESERCITAZIONE: CALCOLO APPROSSIMATO ED ERRORI

MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 23 maggio FILA A

nome: classe: data: Avendo a disposizione compresse da 0,6 g, quante compresse al giorno deve dare al figlio?

Metodo dei minimi quadrati e matrice pseudoinversa

1) D0MINIO. Determinare il dominio della funzione f (x) = ln ( x 3 4x 2 3x). Deve essere x 3 4x 2 3x > 0. Ovviamente x 0.

Anno 2. Sistemi di equazioni di secondo grado

Corso di Laurea in Matematica a.a. 2009/2010

a rappresenta l intercetta o termine noto della retta, ossia il valore della y quando x = 0.

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ CALCOLO LETTERALE \ MONOMI (1)

Questo paragrafo e quello successivo trattano gli stessi argomenti del capitolo B6 relativo alla soluzione grafica dei sistemi di primo grado.

Interpolazione Statistica

Capitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche

EQUAZIONE DELLA RETTA

Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09. Prof. Zanrè Roberto Oggetto: corso chimica-fisica. Esercizi: Dinamica

SUI SISTEMI DI DISEQUAZIONI IN DUE INCOGNITE

C I R C O N F E R E N Z A...

Richiami di aritmetica(2)

SISTEMI LINEARI. Prof.ssa R. Schettino Classe II a.s. 10/ 10/ 1111

12) Metodo dei minimi quadrati e linea di tendenza

IGiochidiArchimede-SoluzioniBiennio 23 novembre 2005

ITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio

Appunti di Excel per risolvere alcuni problemi di matematica (II parte) a.a

Una circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari. NOME COGNOME N. Matr.

1. LA VELOCITA. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento.

Lezione 4. Statistica. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Lezione 4. A. Iodice. Indici di posizione.

Numeri decimali, rapporti e proporzioni

ax 1 + bx 2 + c = 0, r : 2x 1 3x = 0.

Costruiamo la STRISCIA DELLE MISURE. decametro metro decimetro. Tm Gm Mm km hm dam m dm cm mm µm nm pm

Syllabus: argomenti di Matematica delle prove di valutazione

a b a : b Il concetto di rapporto

Quadro riassuntivo di geometria analitica

Soluzione dei sistemi lineari con metodo grafico classe 2H

Correzione primo compitino, testo A

Definizione: Dato un sottoinsieme non vuoti di. Si chiama funzione identica o identità di in sé la funzione tale che.

Le disequazioni frazionarie (o fratte)

Anno 2. Circonferenza e retta: definizioni e proprietà

4) 8 g di idrogeno reagiscono esattamente con 64 g di ossigeno secondo la seguente reazione:

1 Definizione di sistema lineare omogeneo.

Attrito statico e attrito dinamico

Chi non risolve esercizi non impara la matematica.

Punti nel piano cartesiano

Esercizi sulla conversione tra unità di misura

NUMERI. q Per contare le caramelle. 0, 1, 2,3, 4,.. Numeri naturali

Esercitazione su grafici di funzioni elementari

Liceo Scientifico A. Einstein Milano. Compiti di Matematica e di Fisica (a.s )

Lezione 3: Il problema del consumatore:

Disequazioni di secondo grado

Importanza delle incertezze nelle misure fisiche

1. Scrivere in forma algebrica il seguente numero complesso:

Matematica e statistica 31 gennaio 2011

DERIVATE SUCCESSIVE E MATRICE HESSIANA

INDICAZIONI PER LA RICERCA DEGLI ASINTOTI VERTICALI

3. Qual è l equazione della retta rappresentata nel piano cartesiano?

SCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE

Andamento e periodo delle funzioni goniometriche

Matematica - Sessione 2 / Produzione a.f.2015/2016 Esame di Diploma (IV Livello Europeo) Quarto Anno

Funzioni Pari e Dispari

LICEO SCIENTIFICO "R. NUZZI" - ANDRIA Anno Scolastico 2015/16 MATEMATICA

Re = f (A) f. 2 ),,, f (af. n )}

GRIGLIA DI CORREZIONE Matematica Classe I Scuola secondaria di I grado

Soluzioni. 1. Calcolare la parte reale e immaginaria del numero complesso. z = i i. 3 (2 + i) = i i = i.

Equazioni, funzioni e algoritmi: il metodo delle secanti

I RADICALI QUADRATICI

ESERCIZIO SOLUZIONE. 13 Aprile 2011

Geometria analitica di base (seconda parte)

04 - Numeri Complessi

Coordinate Cartesiane nel Piano

La quantità chimica LA MOLE

ˆp(1 ˆp) n 1 +n 2 totale di successi considerando i due gruppi come fossero uno solo e si costruisce z come segue ˆp 1 ˆp 2. n 1

Definisce e rappresenta gli insiemi. Riconosce i sottoinsiemi. Esegue le operazioni di unione e intersezione.

Derivate delle funzioni di una variabile.

SIMULAZIONE - 29 APRILE PROBLEMA 1

CORSO ZERO DI MATEMATICA

ESERCIZI DI PROBLEM SOLVING E COMPOSIZIONE DEI DIAGRAMMI DI FLUSSO per le classi seconde

Equazioni differenziali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Istituzioni di Matematiche A.A Dott.ssa G. Bellomonte

Prodotto Multimediale

NOTE DI MATEMATICA APPLICATA ALL ECONOMIA

Lo scarto quadratico medio è s = s 2 2,15. c) Le confezioni con peso inferiore a 500g sono 18, quindi in percentuale sono 18 = 0,72 = 72%.

x 2 + (x+4) 2 = 20 Alle equazioni di secondo grado si possono applicare i PRINCIPI di EQUIVALENZA utilizzati per le EQUAZIONI di PRIMO GRADO.

Le funzioni reali di una variabile reale

Esercitazioni di statistica

Risoluzione di problemi ingegneristici con Excel

ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA Conoscenze (tutti)

Transcript:

TEST - Settembre 2010 1. Vogliamo ordinare in ordine crescente i seguenti numeri 0.3,, 3/7, 1.3, 7/3. L ordinamento corretto e (a) 0.3, 3/7, 1.3,, 7/3 (b) 0.3, 3/7, 7/3,, 1.3 (c) 3/7, 0.3, 1.3,, 7/3 (d) 0.3, 3/7, 1.3, 7/3, 2. In un libro leggiamo l affermazione seguente La sindrome di Marfan è un disturbo del tessuto connettivo fibroso che induce disturbi cardiaci, arti deformati e disturbi oculari. Nella popolazione italiana, al più un individuo su 500000 è colpito da questa sindrome. Assumendo che gli Italiani siano 60 milioni, l affermazione significa che (a) si stima che alcuni milioni possano essere colpiti dalla sindrome di Marfan (b) si stima che gli ammalati della sindrome di Marfan non superino le 120 unità su tutta la popolazione (c) non si puo sapere quanti individui siano colpiti dalla sindrome di Marfan (d) si stima che gli ammalati della sindrome di Marfan siano più di 120 su tutta la popolazione 3. Nel linguaggio scientifico, non solo quello della matematica, l ipotesi e la tesi hanno un ruolo fondamentale. Nella frase il DNA della Drosophila (o moscerino della frutta) può subire mutazioni se l organismo è esposto alla luce ultravioletta (UV) (a) il DNA della Drosophila può subire mutazioni è l ipotesi (b) se l organismo è esposto alla luce ultravioletta è la tesi (c) se l organismo è esposto alla luce ultravioletta è l ipotesi (d) il DNA della Drosophila può subire mutazioni se l organismo è esposto alla luce ultravioletta è la tesi 4. Date le uguaglianze = = + =5, si può dire che (a) è sbagliata la seconda uguaglianza perché non è vero che = + (b) è sbagliata la terza uguaglianza perché = - 5 (c) le uguaglianza sono tutte giuste (d) è sbagliata la prima uguaglianza perché non si può scrivere che =

5. Il numero (- 2) 3 +4 (- 1/2) + vale (a) 1 (b) - 2 (c) 0 (d) - 1 6. A fini sperimentali bisogna classificare 75 cavie per quel che riguarda il loro peso. Dopo aver individuato 3 classi di peso: (a) fino a 20 gr., (b) da 21 a 24 gr., (c) oltre 24 gr., si distribuiscono le cavie in ogni classe e si scopre che il 60 % degli animali si trova nelle seconda classe, mentre il 20% è nella terza. Si conclude che (a) 25 cavie hanno un peso compreso tra 21 e 24 gr. (b) 15 cavie hanno un peso minore o uguale a 20 gr. (c) 20 cavie hanno un peso superiore a 24 gr. (d) 70 cavie pesano fino a 24 gr. 7. Se a>0, il numero a 7 / 6 - a5 / 3 vale (a) (b) 1 (c) 0 (d) a 1/ 3 8. Il valore assoluto della differenza tra un valore misurato e il vero valore di una quantità si chiama errore assoluto. L errore assoluto diviso il valore vero dà l errore relativo. Se misuriamo che la durata di certo evento e di 80 sec., mentre e noto che l evento dura in realtà 83.5 sec. si conclude che in questo caso (a) l errore assoluto e di 3.5 sec. mentre l errore relativo è di circa 4 sec (b) l errore assoluto e di 3.5 sec. mentre l errore relativo è del 4% circa (c) l errore assoluto e di - 3.5 sec. mentre l errore relativo è di circa 0.042 sec (d) l errore assoluto e di - 3.5 sec. mentre l errore relativo è del 23.85% circa 9. In un laboratorio si fanno esperimenti con semi di Pisum Sativum da cui germineranno fiori bianchi oppure rossi. Lo sperimentatore lavora con 150 semi in totale e sa che il numero dei semi da cui germineranno fiori bianchi è 5 volte quello dei semi da cui germineranno fiori rossi. Si può concludere che (a) i semi da cui germineranno fiori bianchi sono 130 (b) i semi da cui germineranno fiori rossi sono 35

(c) i semi da cui germineranno fiori bianchi sono 125 (d) il numero dei semi da cui germineranno fiori rossi non si può calcolare 10. Per effettuare un esperimento è necessario sciogliere 20 gr. di una sostanza in un litro di acqua distillata. Se ci accorgiamo del fatto che nella bottiglia dell acqua distillata ci sono solo 700cc. quanti grammi della sostanza dobbiamo preparare? (a) 20 gr. (b) 14 gr. (c) 18 gr. (d) 10 gr. 11. I valori di x che soddisfano la seguente disequazione x 2 +x- 6 < 0 sono (a) tutti i valori di x compresi tra - 3 e 2 (b) il valore x=- 2 e il valore x=1 (c) tutti i valori di x negativi (d) tutti i valori di x<- 3 oppure x>2 12. In un antico documento babilonese è stato ritrovato il seguente problema: sappiamo che la somma di due numeri è S e il loro prodotto è S 2 /4, allora i numeri sono. Come va completata la frase? (a) uguali (b) l uno il doppio dell altro (c) l uno la metà dell altro (d) uno uguale a S/3, l altro uguale a 2S/3 13. Siamo a Piazza Verdi e vogliamo andare alla stazione ferroviaria. Ci dicono che la distanza da percorrere è, in linea d aria, di 2.5 km ma, purtroppo, non possiamo camminare in linea retta perché sul percorso ci sono vari palazzi e un fiume. Dopo aver consultato una mappa, ci accorgiamo che per arrivare alla stazione possiamo camminare per 1.5 km in linea retta verso Est, poi per un altro tratto in linea retta verso Nord. Quanta strada percorriamo in questo modo? (a) 5 km. (b) 2.5 km (c) 3 km (d) 3.5 km 14. Le cellule di tessuto vivente sono tutte molto simili come dimensione ed hanno un diametro di approssimativamente 4 m (micrometri). Se approssimiamo una cellula con una piccola sfera si può fare la seguente affermazione

(a) il volume e la superficie della cellula valgono, rispettivamente, circa 33 m 3 e circa 12 m 2 (b) il volume e la superficie della cellula valgono, rispettivamente, circa 45 m 3 e circa 12 m 2 (c) il volume e la superficie della cellula valgono, rispettivamente, circa 33 m 3 e circa 50 m 2 (d) il volume e la superficie della cellula valgono, rispettivamente, circa 45 m 3 e circa 50 m 2 15. Se è noto da dati di letteratura che il numero di fiori F di una pianta nel periodo della fioritura varia, con una buona approssimazione, con la legge lineare F(t)=0.5t+4, dove t è contato in settimane, dopo quante settimane il numero dei fiori è aumentato del 75 per cento del valore iniziale F(0)? (a) 2 settimane (b) 4 settimane (c) 6 settimane (d) 3 settimane e mezzo 16. Dato il numero k>0, il numero logk (2k) 2 vale (a) 2+2logk2 (b) logk(4k) (c) logk(2k 2 ) (d) logk(4+k 2 ) 17. Dato il numero k>0, il numero è uguale a (a) log2(1- k) (b) - log2 k (c) log2 (k) (d) log2(- k) 18. Il numero 2 x è certamente (a) maggiore di 1, se x>0 (b) maggiore di 1 per ogni x (c) maggiore di 1 solo se x>1 (d) sempre compreso tra 0 e 1 19. Dati nel piano cartesiano i due punti P=(1,2) e Q=(3,- 1) l equazione della retta che passa per P e Q è (a) y=3x+1 (b y=(- 3x+7)/2

(c) y=(- x+2)/3 (d) y=3 20. Data la funzione f(x)=, vogliamo scegliere x in modo che il valore y=f(x) sia reale. Allora (a) x può essere un numero reale ma deve essere diverso da zero (b) x deve essere un numero reale diverso da 1 (c) x può essere un qualunque numero reale (d) x deve essere un numero reale e positivo