Le Nuove Buone Pratiche di Farmacovigilanza - SSFA

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Transcript:

Le Nuove Buone Pratiche di Farmacovigilanza - SSFA Roma, 23 gennaio 2013

Nuova legislazione di farmacovigilanza GVP Direttiva UE 84/2010 Regolamento UE 520/2012 Regolamento UE 1235/2010 Biggest legislative change since 1995 Le Nuove Buone Pratiche di Farmacovigilanza - SSFA Roma, 23 gennaio 2013

Moduli GVP MODULE I Pharmacovigilance Systems and their Quality Systems MODULE II Pharmacovigilance System Master File MODULE III Pharmacovigilance Inspections MODULE IV Pharmacovigilance Audits MODULE V Risk Management Systems MODULE VI Management and Reporting of Adverse Reactions to Medicinal Products MODULE VII Periodic Safety Update Report MODULE VIII Post-Authorisation Safety Studies MODULE IX Signal Management MODULE X Additional Monitoring (consultation closed) MODULE XI Public Participation in Pharmacovigilance (Q2-2013) MODULE XII Continuous Pharmacovigilance, Ongoing Benefit-Risk Evaluation, Regulatory Action and Planning of Public Communication (Q1-2013) MODULE XIII For references to incident management, see Module XII MODULE XIV International Collaboration (Q2-2013) MODULE XV Safety Communication (consultation closed) MODULE XVI Tools, Educational Materials and Effectiveness Measurement for Risk Minimisation (Q1-2013) Le Nuove Buone Pratiche di Farmacovigilanza - SSFA Roma, 23 gennaio 2013

GVP: impatto globale 1. Quality Assurance 7. Legal 2. Regulatory Affairs 6. Information Technology Global PV (QPPV) 3. Affiliates 5. Human Resources 4. R & D

Moduli GVP = tutti!!! (MODULO I, II, III, IV) 1. Quality Assurance Passaggio da Quality Assurance (QA) a Quality System (QS) quale parte integrata del PV System (PV QS) Il PV QS deve essere caratterizzato da: - struttura (risorse dedicate) - processi (procedure) - outcome (indicatori di prestazione) Pharmacovigilance System Master File (PSMF) = manuale di qualità principi consistenti con standard ISO 9000

Ciclo della qualità 1. Quality Assurance pianificazione delle strutture / processi per la qualità PLAN miglioramenti della qualità ACT DO esecuzione delle attività aderendo alla qualità (QC) CHECK verifica dell aderenza alla qualità (QA)

1. Quality Assurance Pharmacovigilance Quality System PLAN = Indicatori di prestazione devono essere definiti a priori e descritti nel PSMF; ruolo e responsabilità del top management per implementazione DO = nuove procedure /processi per assicurare la qualità devono essere descritti nel PSMF CHECK= pianificazione degli audit ( risk based approach ), elenco di tutti gli audit programmati e completati (ultimi 5 anni) + findings significativi (maggiori o critici), devono essere documentati nel PSMF ACT = Corrective & Preventive Actions (CAPA) con scadenza per risoluzione + cross-reference ai report di audit, devono essere documentati nel PSMF fino a risoluzione

Pharmacovigilance Quality System 1. Quality Assurance Gli audit devono essere effettuati da persone che non hanno implicazioni o responsabilità dirette nelle questioni o nei processi oggetto dell audit Gli auditors ( audit team ) devono dimostrare e mantenere competenza per condurre attività di audit in PV (qualifica, formazione, esperienza professionale ecc.)

2. Regulatory Affairs Moduli GVP = MODULO I, II, III, V, X - Il PSMF sostituisce il Detailed Description of PV System (DDPS) - Il Riassunto del PSMF e il Risk Management Plan sono requisiti autorizzativi - Il Riassunto del PSMF nelle domande di rinnovo (PSUR non più richiesto) - Modifiche del Riassunto del PSMF (es. della QPPV e/o sue coordinate, localizzazione del PSMF) determinano variazioni di tipo IAIN

2. Regulatory Affairs - Procedure per comunicazione interna ed esterna di nuove informazioni sulla sicurezza + aderenza a tempistiche devono essere riportate nel PSMF - Tutte le attività ed i servizi delegati a terzi (i.e. contractual agreements) per attività di PV devono essere inserite nel PSMF - L elenco dei medicinali e degli Stati Membri, in cui la loro autorizzazione è valida, deve essere inserito nel PSMF - Monitoraggio addizionale: introduzione del «black symbol» e frase standard per incoraggiare la segnalazione di reazioni avverse nel RCP e nel FI - RCP, FI, Riassunto del RMP aggiornati sul sito web delle AC nazionali

3. Affiliates Moduli GVP = MODULO I, II,VI - Nuova definizione di reazione avversa (incluso anche uso non conforme alle indicazioni contenute nell AIC o esposizione professionale + mancanza di efficacia) - Proveniente da qualunque fonte (internet, letteratura scientifica e non, da qualunque «Organized Data Collection Systems») - Lista delle fonti di informazioni di sicurezza deve essere inclusa nel PSMF (inclusi studi sponsorizzati da titolare di AIC ultimi 2 anni)

3. Affiliates - Training adeguato anche alle funzioni che conducono attività che possono avere impatto sulla PV, incluse: clinical operations, sales & marketing, informazioni mediche.

Moduli GVP = MODULO V, VI, VII 4. R&D - Lista di tutti gli studi, interventistici (clinical trials) e non, sponsorizzati dal titolare di AIC incluse nel PSMF - Sintesi risultati significativi delle sperimentazioni cliniche, completate e in corso, devono essere analizzati in specifici moduli dello PSUR e, se applicabile, RMP (++ mancanza di efficacia) - Nuove informazioni di sicurezza che provengono dal completamento di studi non-clinici e/o clinici che possono rappresentare un «Emerging Safety Issue» - Introduzione dei Post-Authorization Efficacy Study nel RMP

Moduli GVP = MODULO I e II 5. Human Resources - Titolare di AIC deve disporre di sufficiente personale competente, adeguatamente qualificato ed addestrato, compresa la QPPV - I compiti del personale direttivo e di controllo, compresa la QPPV, devono essere definiti in un mansionario - I rapporti gerarchici devono essere definiti in un organigramma - La QPPV deve avere autorità sufficiente per influire sul funzionamento del sistema di qualità e delle attività di PV - Il personale che partecipa alle attività di PV deve ricevere una formazione iniziale e continua in relazione al ruolo e alle responsabilità (training plan)

5. Human Resources - I piani e le registrazioni della formazione per documentare, mantenere e sviluppare le competenze del personale devono essere conservati e messi a disposizione in caso di audit o ispezione - una descrizione della gestione delle risorse umane deve essere riportata nel sistema di qualità del PSMF, incluse le procedure di emergenza («Business Continutiy Plan»)

Moduli GVP = MODULI I, II e VI 6. Information Technology - Il PSMF può essere conservato in forma elettronica a condizione che i supporti utilizzati siano validati e esistano misure per la sicurezza, l accesso («audit trail») ed il back up e che una copia stampata chiaramente possa essere messa a disposizione per gli audit e le ispezioni. - La descrizione dei sistemi informatici e banche dati (ubicazione, funzionalità e responsabilità operativa) usati per ricevere, raccogliere e registrare informazioni di sicurezza deve essere riportata nel PSMF, incluse le procedure di back-up («Business Continuity Plan») - Siti web aziendali devono facilitare la raccolta di reazioni avverse

7. Legal Moduli GVP = MODULO II, VI - Contratti tra titolare di AIC e persone/organizzazioni devono specificare i processi per lo scambio di informazioni di sicurezza incluse tempistiche e responsabilità di notifica per evitare duplicati - Privacy per gestione e archiviazione degli ICSR (obbligo di notifica delle segnalazioni da paziente)

CONCLUSIONI - Virtualmente nessuna funzione aziendale resta immodificata - Sono richieste nuove capacità e competenze (es. PV Quality System) - Significativi cambiamenti in numerosi processi che richiedono approfondita formazione anche di funzioni non direttamente coinvolte nella PV - Criticità: maggiore carico amministrativo ed implicazione di risorse - Alcuni dei nuovi requisiti richiederanno ancora degli anni per poter essere pienamente operativi

In teoria, non c è nessuna differenza tra teoria & pratica. In pratica, c è. Grazie per l attenzione