prova pratica Nello spazio esterno devono essere previsti un soggiorno all aperto, un solarium e un area di parcheggio.

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Architetti sez. A e prima prova scritta TRACCIA 1 A. In un lotto quadrato di 30,00 metri di lato, ubicato lungo la costa Ionica della Sicilia, realizzare una piccola residenza estiva (superficie utile calpestabile massima 60,00 mq) per una coppia di intellettuali. Il lotto ha lati orientati secondo i punti cardinali, terreno inclinato verso sud del 10%, e panorama in direzione sud-ovest. La strada di accesso costeggia il lato est e nel lotto sono presenti tre alberi: un ulivo, con chioma di diametro di circa 6,00 m, e due alberi di fico, con chioma di diametro di circa 4,00 m. L ulivo ha il centro del tronco a 8,00 m dal lato sud e 6,00 m dal lato ovest del lotto. Gli alberi di fico sono allineati lungo un asse parallelo al lato est e posto a 4,00 m da esso. Il centro del primo tronco è a una distanza di 6,00 m dal margine sud del lotto, il centro del secondo tronco è a 12,00 m dal margine sud del lotto. Sistema costruttivo a scelta del candidato. L abitazione deve contenere: - Soggiorno/studio - Cucina - Camera da letto matrimoniale - Bagno - Ripostiglio/lavanderia Nello spazio esterno devono essere previsti un soggiorno all aperto, un solarium e un area di parcheggio. Elaborati minimi richiesti: 1) Schizzi preparatori di progetto. 2) Planimetria in scala 1:100 con sistemazione generale del lotto e rappresentazione delle coperture dell edificio. 3) Almeno una sezione del lotto e dell edificio in scala 1:100. 4) Almeno un prospetto dell edificio in scala 1:100. 5) Pianta dell edificio in scala 1:50 con distribuzione degli ambienti interni e arredi. 6) Sezione in scala 1:20 che illustri nel dettaglio il sistema costruttivo, i materiali e i componenti impiegati, dalle fondazioni alla copertura. prima prova scritta B. Il candidato elabori una relazione che illustri l approccio progettuale adottato, definendo le soluzioni strutturali, i materiali, le finiture e le scelte cromatiche utilizzate.

Architetti sez. A e prima prova scritta TRACCIA 2 A. All interno di un giardino pubblico di una città siciliana, il candidato elabori un progetto per un locale di ristoro. La superficie coperta non dovrà superare i 150,00 mq. Sistema costruttivo a scelta del candidato. L edificio deve contenere: Spazi per il pubblico: - Arredo tecnico (banconi, piani di lavoro, ecc.) - Arredo (tavoli, sedie, panche, sgabelli, ecc.) - Servizi igienici Spazi di servizio e di lavoro: - Cucina - Deposito - Ufficio - Servizi igienici e spogliatoi per il personale - Frigoriferi Elaborati minimi richiesti: 1) Schizzi preparatori di progetto. 2) Planimetria con sistemazione generale del lotto e rappresentazione delle coperture dell edificio in scala adeguata. 3) Pianta dell edificio in scala 1:100 4) Almeno una sezione in scala 1:100 5) Almeno un prospetto in scala 1:100 6) Pianta in scala 1:50 con arredi, di un area a scelta (bancone bar e retro-banco, area cucina, area servizi o area degustazione), 7) Sezione in scala 1:20 che illustri nel dettaglio il sistema costruttivo, i materiali e i componenti impiegati, dalle fondazioni alla copertura prima prova scritta B. Il candidato elabori una relazione che illustri l approccio progettuale adottato, definendo le soluzioni strutturali, i materiali, le finiture e le scelte cromatiche utilizzate.

Architetti sez. A e prima prova scritta TRACCIA 3 A. La tricora di Santo Stefano si trova sul piano collinare etneo lungo la costa orientale della Sicilia a circa 372 m.s.l.m. in un area di circa 12 ettari, all'interno di una fitta boscaglia di querce denominata Bosco di San Michele. L intera area è caratterizzata da una serie molto articolata di terrazzamenti con muretti lavici a secco degradanti verso il manufatto storico. Nella parte alta è presente anche un edificio rurale attualmente in disuso, originariamente adibito ad abitazione, magazzino e palmento. La Tricora, priva delle coperture, si presenta oggi sotto forma di rovina architettonica, tuttavia le murature verticali sono pervenute fino all'innesto delle volte, permettendoci in parte la comprensione dalle volumetrie che evidenziano tre distinti organismi: aula tricora, nartece e cisterna. Inoltre, da recenti indagini portate avanti nel sito dalla soprintendenza ai beni culturali di Catania appare logica l ipotesi di una estensione dello scavo archeologico a tutta l area antistante il manufatto, dove è possibile esista un espansione dello spazio religioso. Si progetti una proposta di utilizzo dell edificio rurale come struttura di accoglienza e percorso museale dell area archeologica. La proposta progettuale all interno dell edificio deve contenere: - Padiglione di accesso - Info point - Sala espositiva e percorso museale - Servizi Nello spazio esterno devono essere previsti un area di sosta attrezzata e percorsi di collegamento. Elaborati minimi richiesti: 1) Schizzi preparatori di progetto. 2) Planimetria in scala 1:100 con sistemazione generale dell area. 3) Almeno una sezione dell edificio in scala 1:100. 4) Almeno un prospetto dell edificio in scala 1:100. 5) Pianta dell edificio in scala 1:50 con distribuzione degli ambienti interni e arredi. 6) Sezione in scala 1:20 che illustri nel dettaglio il sistema costruttivo, i materiali e i componenti impiegati, dalle fondazioni alla copertura. prima prova scritta B. Il candidato elabori una relazione che illustri l approccio progettuale adottato, definendo le soluzioni strutturali, i materiali, le finiture e le scelte cromatiche utilizzate.

Architetti sez. A e prima prova scritta TRACCIA 4 A. In un Comune interno dell Italia meridionale, in un quartiere mediamente popolato su di un lotto di forma regolare, esteso 7.000 metri quadrati, leggermente inclinato da est verso ovest, deve sorgere un nuovo complesso parrocchiale. Il lotto, costeggia dal lato posto ad est una strada comunale, da cui avviene l ingresso sia pedonale che carrabile. Si progetti tale nuova opera tenendo conto dei seguenti parametri dimensionali: Chiesa la cui aula liturgica dovrà essere di superficie di circa mq 500,00, corredata di una cappella feriale (per le funzioni infrasettimanali) di mq 90,00, ed una sagrestia di mq 170,00; Canonica: di superficie pari a mq 230,00. Locali di Ministero Pastorale: aule catechesi di mq 430,00; salone polifunzionale di mq 260,00. Il Candidato dovrà pensare alla dotazione dei servizi accessori, (bagni, ripostigli, connessioni orizzontali o verticali se su più livelli) dovrà inoltre porre particolarmente attenzione alle strutture ipotizzate; ai materiali di finitura utilizzati; ai sistemi di illuminotecnica, ed acustici; al superamento delle barriere architettoniche; all utilizzo di sistemi di energie alternative, per il contenimento dei consumi energetici. Nello spazio esterno dovranno essere previsti le sistemazioni del sagrato, del verde, i parcheggi, e la viabilità pedonale e carrabile. Elaborati minimi richiesti: 1) Schizzi preparatori di progetto. 2) Planimetria in scala 1:500 con sistemazione generale del lotto e rappresentazione delle coperture dell edificio. 3) Almeno una sezione del lotto e dell edificio in scala 1:100. 4) Almeno un prospetto dell edificio in scala 1:100. 5) Pianta dell edificio in scala 1:100 con distribuzione degli ambienti interni ed arredi. 6) Sezione in scala 1:20 di uno degli elementi proposti, che illustri nel dettaglio il sistema costruttivo, i materiali e i componenti impiegati, dalle fondazioni alla copertura. prima prova scritta B. Il candidato elabori una relazione che illustri l approccio progettuale adottato, definendo le soluzioni strutturali, i materiali, le finiture e le scelte cromatiche utilizzate.

Architetti sez. A e prima prova scritta TRACCIA 5 A. In una città dal clima mediterraneo, su un lotto di forma a scelta del candidato di 4.000,00 mq, inserito in un area residenziale, progettare uno spazio destinato ad Area Wellness, che non superi i 1.500,00 mq di superficie coperta. Il progetto dovrà integrarsi nel contesto e dovrà esaltare il rapporto interno-esterno, con relativa progettazione delle aree esterne a verde. L altezza dell edificio non dovrà superare i 5,00 m. Sistema costruttivo a scelta del candidato. Elaborati minimi richiesti: 1) Schizzi preparatori di progetto. 2) Planimetria con sistemazione generale del lotto e rappresentazione delle coperture dell edificio in scala adeguata. 3) Pianta dell edificio in scala 1:100 4) Almeno una sezione in scala 1:100 5) Almeno un prospetto in scala 1:100 6) Sezione in scala 1:20 che illustri nel dettaglio il sistema costruttivo, i materiali e i componenti impiegati, dalle fondazioni alla copertura prima prova scritta B. Il candidato elabori una relazione che illustri l approccio progettuale adottato, definendo le soluzioni strutturali, i materiali, le finiture e le scelte cromatiche utilizzate.

Pianificatori sez. A TRACCIA 1 Il candidato ipotizzi di aver ricevuto l incarico di redigere il Piano di Recupero, quale strumento di attuazione del P.R.G. di un comune di piccole dimensioni, nel quale coesistono un tessuto urbano di epoca medievale profondamente degradato e parzialmente dismesso, un espansione ottocentesca e successive espansioni risalenti allo scorso secolo. Si richiede di illustrare il ruolo, gli obiettivi ed i contenuti del Piano di Recupero, in relazione alle previsioni contenute nel P.R.G. (ipotizzate), specificando: - l architettura del Piano di Recupero (titoli, parti e sezioni del testo); - le fasi di stesura; - le fonti di dati necessarie; - le relazioni gerarchiche tra le parti del testo; - l elenco e la descrizione delle carte normative da redigere; - i soggetti coinvolti nell attuazione delle disposizioni del Piano. Si richiede di predisporre, in scala opportuna, almeno tre degli elaborati grafici di Piano a scelta del candidato.

Pianificatori sez. A TRACCIA 2 Si ipotizzi di aver ricevuto l incarico di sovrintendere all elaborazione di un Sistema Informativo Territoriale, finalizzato a supportare la redazione del Piano Territoriale di Coordinamento in un contesto a scelta del candidato (è possibile scegliere una situazione tipo o un contesto territoriale reale). Obiettivo prioritario dell amministrazione territoriale committente è la creazione di nuove sinergie per lo sviluppo del territorio, fondate su obiettivi di valorizzazione del patrimonio architettonico e archeologico e di crescita del settore produttivo correlato alla filiera culturale, seguendo un modello di partecipazione delle comunità insediate alle scelte. Si richiede di illustrare il ruolo, gli obiettivi ed i contenuti del SIT in relazione alle esigenze di elaborazione dello strumento di pianificazione (ipotizzate), specificando: - le funzioni del SIT; - gli obiettivi strategici generali; - le fasi di elaborazione; - le fonti di dati necessarie e loro relazioni gerarchiche; - i soggetti coinvolti nell elaborazione e i loro ruoli; - il tipo di software da impiegare. Si richiede di predisporre, in scala opportuna, almeno tre esempi di carte tematiche di output del SIT, a scelta del candidato.

Pianificatori sez. A TRACCIA 3 Il candidato ipotizzi di aver ricevuto l incarico di redigere un piano di lottizzazione convenzionata, quale strumento di attuazione del P.R.G. di un comune di piccole dimensioni, nel quale il tessuto urbano è di recente edificazione e comprende aree a bassa densità fondiaria destinate prevalentemente ad attività residenziale lungo i margini urbani e con particolare attenzione alla conservazione dei caratteri del paesaggio. Parametri urbanistici: indice di fabbricabilità fondiario 0,50 mc/mq; altezza massima m 8,00; piani fuori terra due; rapporto di copertura massimo 18%; tipologia edilizia case unifamiliari. La distanza tra i fabbricati non può essere inferiore a m. 10. La distanza dai confini sarà non inferiore a m. 5,00. Il lotto minimo residenziale é fissato in 2000 mq. Gli interventi lottizzatori dovranno prevedere nel proprio ambito i parcheggi nella misura di almeno 1,5 mq/abitante e il verde attrezzato nella misura di almeno 2,25 mq/abitante. Si richiede di illustrare tale ipotesi pianificatoria in relazione alle previsioni contenute nel P.R.G. (ipotizzate), specificando: - Schizzi preparatori di progetto. - Planimetria in scala 1:1.000 con sistemazione generale del lotto e rappresentazione delle coperture dell edificio. - Almeno una sezione del lotto e dell edificio in scala 1:100.

Pianificatori sez. A TRACCIA 4 Il candidato ipotizzi di aver ricevuto l incarico di redigere un piano particolareggiato, quale strumento di attuazione del P.R.G. di un comune di piccole dimensioni, nel quale si attua la realizzazione di un piccolo insediamento produttivo lungo una strada provinciale, a ridosso dei margini urbani, e con particolare attenzione alla conservazione dei caratteri del paesaggio. Parametri urbanistici: indice di fabbricabilità fondiario 2,00 mc/mq; altezza massima m 6,00; piani fuori terra, uno; rapporto di copertura massimo 30%; tipologia edilizia capannoni artigianali; La distanza tra i fabbricati non può essere inferiore a m. 10. La distanza dai confini sarà non inferiore a m. 5,00. Il lotto minimo é fissato in 1500 mq. Gli interventi lottizzatori dovranno prevedere nel proprio ambito i parcheggi nella misura di almeno 1/10 della cubatura realizzata. Si richiede di illustrare tale ipotesi pianificatoria in relazione alle previsioni contenute nel P.R.G. (ipotizzate), specificando: - Schizzi preparatori di progetto. - Planimetria in scala 1:1.000 con sistemazione generale del lotto e rappresentazione delle coperture dell edificio. - Almeno una sezione del lotto e dell edificio in scala 1:100.

Pianificatori sez. A TRACCIA 5 Il candidato ipotizzi di aver ricevuto l incarico di redigere un piano di lottizzazione convenzionata, quale strumento di attuazione del P.R.G. di un comune di piccole dimensioni, nel quale il tessuto urbano è di recente edificazione e comprende aree a media densità fondiaria destinate prevalentemente ad attività residenziale e commerciale lungo una strada interna al comune, con particolare attenzione alla conservazione dei caratteri del paesaggio. Parametri urbanistici: indice di fabbricabilità fondiario 3,00 mc/mq; altezza massima m 13,50; piani fuori terra quattro, tipologia edilizia case in linea. La distanza tra i fabbricati non può essere inferiore a m. 10. La distanza dai sarà non inferiore a m. 5,00. Il lotto é fissato in 5000 mq. Gli interventi lottizzatori dovranno prevedere nel proprio ambito i parcheggi nella misura di almeno 1/10 della cubatura realizzata. Si richiede di illustrare tale ipotesi pianificatoria in relazione alle previsioni contenute nel P.R.G. (ipotizzate), specificando: - Schizzi preparatori di progetto. - Planimetria in scala 1:1.000 con sistemazione generale del lotto e rappresentazione delle coperture dell edificio. - Almeno una sezione del lotto e dell edificio in scala 1:200.

Paesaggisti sez. A TRACCIA 1 Disponendo di un lotto di forma rettangolare e dimensioni 12,00x28,00 m, con i lati orientati secondo i punti cardinali, il candidato elabori il progetto di un pocket park (micro-parco urbano). L area è ubicata in un quartiere prevalentemente destinato ad uffici e attività commerciali in una città siciliana a scelta del candidato (al quale si richiede di indicare la città). Il terreno ha un inclinazione del 6% da nord verso sud. Lungo il lato sud (lunghezza 12,00 m) il lotto è costeggiato dalla strada; i lati est e ovest confinano con facciate di edifici multipiano prive di bucature fino a un altezza di 5,00 m (rispetto alla quota del terreno misurata in corrispondenza del lato nord del lotto); il lato nord è separato da un area scoperta adibita a parcheggio da un muro di altezza pari a 3,00 m (rispetto alla quota del terreno misurata in corrispondenza del lato nord del lotto). Si richiedono i seguenti elaborati di progetto: - schizzi preparatori, corredati da appunti scritti esplicativi delle idee; - planimetria di progetto in scala 1:50; - due sezioni di progetto in scala 1:50; - due particolari (nelle scale più opportune) relativi alle soluzioni adottate per gli elementi significativi del progetto; - scheda con le caratteristiche delle specie vegetali. Il candidato potrà, inoltre, produrre eventuali ulteriori elaborati grafici bidimensionali e tridimensionali o schemi per meglio illustrare la proposta progettuale.

Paesaggisti sez. A TRACCIA 2 Disponendo di un lotto di forma rettangolare e dimensioni 30,00x45,00 m, con i lati orientati secondo i punti cardinali, il candidato elabori il progetto di un giardino pubblico multisensoriale inclusivo, nel rispetto delle esigenze di fruibilità di tutti gli utenti. L area è ubicata in un quartiere residenziale di una città siciliana a scelta del candidato (al quale si richiede di indicare la città). Il terreno è pianeggiante e circondato da strade urbane. Si richiedono i seguenti elaborati di progetto: - schizzi preparatori, corredati da appunti scritti esplicativi delle idee, evidenziando la rispondenza ai requisiti posti dai differenti profili d utenza; - planimetria di progetto in scala 1:100; - due sezioni di progetto in scala 1:100; - due particolari (nelle scale più opportune) relativi alle soluzioni adottate per gli elementi significativi del progetto; - scheda con le caratteristiche delle specie vegetali. Il candidato potrà, inoltre, produrre eventuali ulteriori elaborati grafici bidimensionali e tridimensionali o schemi per meglio illustrare la proposta progettuale.

Paesaggisti sez. A TRACCIA 3 In un area urbana è presente una cava di pietra dismessa, articolata in due aree distinte, la prima con base a quota 11,30 m e la seconda con base a quota 13,20 m. Il candidato elabori il progetto di un giardino degli odori, ubicato in una delle due aree (a scelta). Si richiedono i seguenti elaborati di progetto: - schizzi preparatori, corredati da appunti scritti esplicativi delle idee; - planimetria di progetto in scala 1:100; - due sezioni di progetto in scala 1:100; - due particolari (nelle scale più opportune) relativi alle soluzioni adottate per gli elementi significativi del progetto; - scheda con le caratteristiche delle specie vegetali. Il candidato potrà, inoltre, produrre eventuali ulteriori elaborati grafici bidimensionali e tridimensionali o schemi per meglio illustrare la proposta progettuale.

Paesaggisti sez. A TRACCIA 4 La tricora di Santo Stefano si trova sul piano collinare etneo lungo la costa orientale della Sicilia a circa 372 m.s.l.m. in un area di circa 12 ettari, all'interno di una fitta boscaglia di querce denominata Bosco di San Michele. L intera area è caratterizzata da una serie molto articolata di terrazzamenti con muretti lavici a secco degradanti verso il manufatto storico. Nella parte alta è presente anche un edificio rurale attualmente in disuso, originariamente adibito ad abitazione, magazzino e palmento. La Tricora, priva delle coperture, si presenta oggi sotto forma di rovina architettonica, tuttavia le murature verticali sono pervenute fino all'innesto delle volte, permettendoci in parte la comprensione dalle volumetrie che evidenziano tre distinti organismi: aula tricora, nartece e cisterna. Inoltre, da recenti indagini portate avanti nel sito dalla soprintendenza ai beni culturali di Catania appare logica l ipotesi di una estensione dello scavo archeologico a tutta l area antistante il manufatto, dove è possibile esista un espansione dello spazio religioso. Si progetti una proposta per la realizzazione di un percorso naturalistico che consenta la connessione pedonale tra le strutture di accoglienza (edificio rurale) e la Tricora. La proposta progettuale all interno dell area, tenendo conto delle quote e dei dislivelli presenti dovrà valorizzare e ulteriormente caratterizzare i terrazzamenti presenti. Si richiedono i seguenti elaborati di progetto: - schizzi preparatori, corredati da appunti scritti esplicativi delle idee; - planimetria di progetto in scala adeguata; - due sezioni di progetto in scala adeguata; - due particolari (nelle scale più opportune) relativi alle soluzioni adottate per gli elementi significativi del progetto; - scheda con le caratteristiche delle specie vegetali. Il candidato potrà, inoltre, produrre eventuali ulteriori elaborati grafici bidimensionali e tridimensionali o schemi per meglio illustrare la proposta progettuale.

Paesaggisti sez. A TRACCIA 5 La tricora di Santo Stefano si trova sul piano collinare etneo lungo la costa orientale della Sicilia a circa 372 m.s.l.m. in un area di circa 12 ettari, all'interno di una fitta boscaglia di querce denominata Bosco di San Michele. L intera area è caratterizzata da una serie molto articolata di terrazzamenti con muretti lavici a secco degradanti verso il manufatto storico. Nella parte alta è presente anche un edificio rurale attualmente in disuso, originariamente adibito ad abitazione, magazzino e palmento. La Tricora, priva delle coperture, si presenta oggi sotto forma di rovina architettonica, tuttavia le murature verticali sono pervenute fino all'innesto delle volte, permettendoci in parte la comprensione dalle volumetrie che evidenziano tre distinti organismi: aula tricora, nartece e cisterna. Inoltre, da recenti indagini portate avanti nel sito dalla soprintendenza ai beni culturali di Catania appare logica l ipotesi di una estensione dello scavo archeologico a tutta l area antistante il manufatto, dove è possibile esista un espansione dello spazio religioso. Si progetti una proposta per la ridefinizione paesaggistica dell area a ridosso della Tricora. La proposta progettuale all interno dell area, tenendo conto delle quote e dei dislivelli presenti dovrà valorizzare e ulteriormente caratterizzare i terrazzamenti presenti. Si richiedono i seguenti elaborati di progetto: - schizzi preparatori, corredati da appunti scritti esplicativi delle idee; - planimetria di progetto in scala adeguata; - due sezioni di progetto in scala adeguata; - due particolari (nelle scale più opportune) relativi alle soluzioni adottate per gli elementi significativi del progetto; - scheda con le caratteristiche delle specie vegetali. Il candidato potrà, inoltre, produrre eventuali ulteriori elaborati grafici bidimensionali e tridimensionali o schemi per meglio illustrare la proposta progettuale.