Ellenismo (323-31 a.c.) Alessandro Magno Re di Macedonia. Grande spedizione in Oriente (334-323 a.c.). Conseguenze politiche e culturali. Crollo delle poleis (già sottomesse di fatto da Filippo). Monarchia universale divina. Muore 323 a.c. monarchie ellenistiche. Monarchie ellenistiche Macedonia, Egitto, Siria, Pergamo. Organismi instabili. Da cittadini a sudditi. Dalle virtù civili di tutti alle abilità tecniche degli esperti. Professionisti: funzionari, mercenari, tecnici. Disinteresse o avversione per la politica moralmente indifferente o da evitare per i filosofi. 146 a.c. la Grecia provincia romana. 31 a.c. battaglia di Azio Egitto provincia romana. Cosmopolitismo = cittadini del mondo. 1
Ellenismo Da cittadino a individuo. Potere di pochi (a corte). Ognuno vive a modo suo. Eccessi: individualismo ed egoismo. Separazione tra etica e politica. Assimilazione tra Greci e barbari critica dello schiavismo. Cultura ellenistica = assimilazione tra cultura ellenica e culture orientali. Nuovi centri: Pergamo, Rodi, Alessandria (Biblioteca, Museo, scienza e poi anche filosofia), Roma (realismo, eclettismo). Scuole filosofiche ellenistiche Cinismo. Epicureismo. Stoicismo. Scetticismo. Cinismo 2
Cinismo Scuola fondata da Antistene, discepolo di Socrate, e rifondata da Diogene di Sinòpe (412-323 a.c.), nuovo paradigma. Cerco l uomo (con la lanterna accesa) = al di là delle esteriorità, delle convenzioni, dei casi la sua natura genuina, per essere felice. Inutili le scienze, assurda la metafisica il comportamento. Bisogni essenziali = animali. Vivere senza meta, né casa, né comodità. Vita cinica Mantello doppio per dormirci dentro. Bisaccia per le cibarie. Mangia, dorme, conversa per strada. Vive in una botte. Libertà = eliminare i bisogni superflui. Libertà di parola (parrhesìa) e libertà di azione (anàideia). Esercizio e fatica. Temprare il fisico e lo spirito. Disprezzare i piaceri. Non matrimonio, ma convivenza concordata. Cittadino del mondo. Autarchia, apatia, indifferenza. Ridammi il mio sole. Cane. Estremismo cinismo. Epicureismo 3
Epicuro di Samo (341-271 a.c.) Insegna a Colofone, Mitilene, Lampsaco. 306 a.c. fonda il Giardino nei sobborghi diatene. Scrive (pervenuteci) Lettere e 2 raccolte di Massime. La realtà è conoscibile. La felicità è raggiungibile. L uomo ha bisogno solo di se stesso. Tutti uguali: nobili e no, liberi e schiavi, uomini e donne. Da Senocrate, scolarca dell Accademia: logica, fisica, etica. Dottrina immutabile, non sono ammessi conflitti e sviluppi. Logica = canonica Criteri di verità: sensazioni, concetti, piacere/dolore. 1) Le sensazioni sono sempre vere: sono affezioni (= passive), sono prodotte dagli atomi degli oggetti esterni (effluvi), sono a-razionali = non possiamo togliere né aggiungere nulla. 2) I concetti (prolessi = anticipazioni) sono impronta delle sensazioni = dipendono dalle sensazioni. I nomi sono espressioni naturali dei concetti. 3) Sono oggettivi come le sensazioni, quindi sono oggettivi. Sono criterio gnoseologico e assiologico = bene/male, agire morale. Evidenza e opinione Sensazioni, prolessi e piacere/dolore hanno evidenza immediata. Il ragionamento invece è mediazione = opinione = possibilità di errore criteri di convalida: attestazione probante (= conferma dell esperienza) o non attestazione contraria. Oggettivismo assoluto o relativismo assoluto? In realtà, canonica in funzione della fisica in funzione dell etica. 4
Fisica: atomismo Fisica = ontologia. Materialismo da Democrito. Nulla nasce e nulla perisce, il tutto è sempre. Il tutto è corpi nel vuoto. I corpi sono attestati dai sensi, il vuoto è inferito dal movimento. La realtà è infinita, come totalità e nei suoi costitutivi. Corpi: composti e semplici = indivisibili = atomi. Democrito: 1) Atomi differiscono per figura, ordine, posizione. 2) Gli atomi non hanno parti. 3) Gli atomi volteggiano in tutte le direzioni assoluta necessità. Differenze Epicuro: 1) Atomi differiscono per figura, peso, grandezza. 2) Gli atomi hanno parti, dette minimi. 3) Gli atomi cadono nello spazio infinito per il loro peso e ogni tanto casualmente devìano (clinamen) e si incontrano c è spazio per la libertà per la scelta morale. Infiniti mondi Infiniti atomi infiniti mondi, nello spazio e nel tempo. I mondi nascono e muoiono, il tutto non muta = tutte le possibili combinazioni di atomi sono sempre in atto. Nessun progetto, nessuna intelligenza, ma nessuna necessità. 5
L anima e gli dei L anima è aggregato di atomi, ignei, aeriformi, ventosi (parte irrazionale) e altri (parte razionale). Mortale. Gli dei esistono (visto che li conosciamo = dai loro effluvi) ma non si occupano del mondo. Vivono beati negli intermondi. Hanno quasi-corpi e quasi-anime. Etica = edonismo Tutto è materia anche il bene che dà la felicità = il piacere. Aristippo di Cirene, discepolo di Socrate: il piacere è movimento lento, il dolore è movimento veloce, l assenza di dolore non è piacere. E fisico superiore a psichico Invece per Epicuro il massimo piacere è catastematico = in quiete. E psichico è superiore a fisico. Il vero piacere Assenza di dolore = aponia e atarassia. Regìa morale della ragione = saggia scelta tra i piaceri. Classificazione dei piaceri: Naturali e necessari (mangiare per fare, bere per sete, riposare per stanchezza) = hanno limite in sé soddisfarli (non il desiderio sessuale, fonte di turbamento); Naturali non necessari (cibi raffinati, vestiti ricercati ) non hanno limite moderarli, possono danneggiarci; Non naturali e non necessari (ricchezza, potere, onori) turbano l anima evitarli. 6
Il male e la morte Il male fisico, se è lieve, è sopportabile. Se è acuto, passa presto. Se è acutissimo, porta presto alla morte. I mali dell anima dipendono dalle opinioni fallaci combatterli con la filosofia. La morte è la dissoluzione del compostoanima nel composto-corpo = non ci siamo più, non temerla. Alla perfezione del piacere non è necessaria l eternità. La politica e l amicizia La vita politica è fonte di turbamento, i piaceri politici sono illusioni. Vivi nascosto. Diritto, legge, giustizia valgono solo per l utilità. Da cittadino a individuo. Amicizia = libero legame, utile sublimato. Da mezzo a fine. Tetrafarmaco Non temere gli dei. Non temere la morte. Il piacere è possibile. Il dolore o è breve o è sopportabile. Il saggio è felice anche sotto tortura. La felicità viene dal di dentro = dalla vita. 7
Stoicismo Zenone di Cizio Crisippo di Soli Zenone di Cizio (333-263 a.c.) Origine fenicia (Cipro). 311 a.c. ad Atene. 306 a.c. Epicuro fonda il Giardino. Condivide: rifiuto della metafisica e della trascendenza materialismo; filosofia arte di vivere la felicità. Rifiuta: atomismo ed edonismo. Insegna nel Portico Dipinto (da Polignoto). Ammette la discussione evoluzione: 1) Antica Stoà (IV-III a.c.): Zenone, Cleante di Asso, Crisippo di Soli; 2) Media Stoà (II-I a.c.): infiltrazioni eclettiche (Panezio e Posidonio); 3) Nuova Stoà (I-II d.c.): meditazione morale e tono religioso (Seneca, Epitteto, Marco Aurelio). Filosofia: logica, fisica, etica La filosofia come un frutteto: il muro, gli alberi, i frutti. Logica = canonica = criterio di verità. Punto di partenza la sensazione = impressione, che produce rappresentazione = assenso del logos rappresentazione catalettica o comprensiva = criterio di verità. Azione corporea delle cose sui sensi reazione corporea dell anima prolessi = concetti = universali = incorporei = attività del pensiero. Base della logica la proposizione (contro Aristotele). Studiano sillogismi ipotettici e disgiuntivi. 8
Fisica: Materialismo monistico Essere = capace di agire e patire = corpo. Materialismo ilemorfico, ilozoistico, monistico. Due principi: passivo = materia; attivo = forma. Inseparabili. Forma = Logos = Dio. Da Eraclito: Logos = fuoco = pneuma, soffio caldo. Dio corporeo penetra la materia divisibile all infinito (contro Epicuro). Unico Logos contiene tutte le ragioni seminali = forme immanenti simpatia universale tra il tutto e le parti. Panteismo Principio attivo = Dio immanente = il cosmo. Primo vero panteismo = dopo la seconda navigazione. Finalismo (contro Epicuro): tutto è razionale = bene. Provvidenza = tutto è bene (immanente Provvidenza cristiana del Dio personale). Fato, Destino = Necessità (contro Epicuro). Vera libertà del saggio = accettazione del destino Seneca: Fata volentem ducunt, nolentem trahunt. Conflagrazione e palingenesi Cosmo generato corruttibile. Il fuoco crea e distrugge. Conflagrazione universale palingenesi e apocatastasi = eterno ritorno. 9
Antropologia Posizione predominante, partecipe del logos divino, anima = frammento dell anima del mondo (corporea, fuoco, pneuma). L anima permea il corpo: 8 parti (egemonico, 5 sensi, fonazione, generazione). Sopravvive alla morte per un certo tempo (i saggi fino alla prossima conflagrazione). Etica Come Epicuro: scopo la felicità vivere secondo natura. Il vivente ha tendenza alla auto-conservazione (oikèiosis, appropriazione). Inconsapevole nelle piante, istinto negli animali, ragione negli uomini. Vivere secondo natura secondo ragione. Bene = ciò che conserva e incrementa. Male = ciò che danneggia e diminuisce. Ma per l uomo, natura = ragione bene la virtù, male il vizio. Gli indifferenti Ma uomo = anima e corpo ciò che giova o nuoce al corpo non bene/male, ma moralmente indifferenti (vita, salute, bellezza, ricchezza ) al riparo dai mali dell epoca = felicità indipendente dall esterno. Positivo secondo natura valore, negativo disvalore preferenza e avversione. Fra azioni virtuose a azioni viziose azioni convenienti o doveri (concernenti gli indifferenti). 10
Animale comunitario Per natura: conservazione di sé dei parenti di tutti gli uomini cosmopolitismo. Contro la nobiltà del sangue, la superiorità della razza, la schiavitù vero libero il saggio, vero schiavo lo stolto uguaglianza di tutti gli uomini. L infelicità dalle passioni = errori della ragione non da moderare, ma da sradicare = apatia. Anche pietà, compassione, misericordia. Freddo distacco. Scetticismo Pirrone di Elide (360-275 a.c.) Partecipa alla spedizione di Alessandro. Incontra i Gimnosofisti (saggi indù). Non vera scuola, ma ammiratori. Nuovo modello di vita, pace dello spirito. Vita felice senza la verità e senza i valori. Non scrive. Scrive discepolo Timone di Fliunte: 1) come sono per natura le cose; 2) la nostra disposizione verso di esse; 3) che cosa ce ne viene. 11
Scetticismo 1) Tutto è apparenza la nostra conoscenza non è né vera né falsa. Contrapposta al bene e al divino, visione mistica. 2) Essere senza opinioni, astenersi dal giudizio (epoché). 3) Afasia, apatia e atarassia. Quiete interiore, totale indifferenza. Spogliare l uomo = realizzare il divino. 12