Progetto di modello RC Il programma inizia con un analisi del profilo alare che si intende utilizzare. 1- Innanzi tutto vanno introdotti i dati richiesti del modello posizionando il mouse e clickando nelle caselle contenute nella finestra gialla DATI del modello in alto a sinistra della schermo. Peso in Kg (Kilogrammi) Superficie alare in m2 (metriquadrati) (fig.1) fig. 1 Nella casella %Crala va introdotta la percentuale della resistenza totale dell aeromodello che si attribuisce all ala isolata. Il calcolo delle presunte caratteristiche di volo dell aeromodello attribuirà il resto agli altri vari componenti ( fusoliera, impennaggi, ecc. ). NOTA L esperienza di volo e di galleria hanno avvalorato la scelta del valore dell 80-85 % per ala isolata. 2- Introdotti tutti i dati richiesti, clickare il pulsante scegli il profilo. Compare, in alto a destra dello schermo, una finestra azzurra profili con una serie di pulsanti che mostrano il nome dei profili disponibili. ( fig. 2) 1
Fig. 2 - Scegliere il profilo clickando il pulsante corrispondente. In testa allo schermo compare il nome del profilo, coi suoi dati relativi alla prova di galleria, e nella metà inferiore compaiono due tabelle di dati. ( fig. 3 ) fig. 3 Dati relativi ad un aeromodello con : Peso 1.150 Kg, Superf. Alare 0.447 mq. Allungamento alare 19.7, % Cr ala 80 2
Nella tabella superiore, di colore verde, vengono mostrati seguentii dati dell analisi. Nella prima colonna (con indice NDR )sono indicati i Numeri di Reynold corrispondenti alle velocità risultanti al variare delle incidenze alari ( sesta colonna con indice V ). Nella seconda colonna ( con indice alfa) sono elencate le incidenze alari di calcolo (allungamento alare di galleria). Nella terza colonna (con indice alfa C.) sono elencate le incidenze alari corrispondenti all allungamento del modello. Nella quarta colonna troviamo i valori dei Coefficienti di Portanza (con indice Cp ). Nella quinta colonna ( con indice EM ) troviamo i valori di Efficienza( rapporto di planata) Nella sesta colonna (con indice V ) troviamo le velocità di volo alle varie incidenze. Nella settima colonna ( con indice VY ) troviamo le velocità di discesa alle varie incidenze d. Nella ottava colonna ( con indice TM ) troviamo i tempi di planata del modello dalla quota di 100 m. Nella nona colonna ( con indice E2Cp ) troviamo i valori del EquadratoCp (indice della minima velocità di discesa). Nella tabella inferiore, di colore violetto, vengono completati i dati del modello ed indicati gli intervalli di incidenza alare analizzati ( da 2 a 8 ) Premendo il tasto stampa viene stampata l intera schermata che evidenzia i dati dell aeromodello, il profilo alare scelto e le relative caratteristiche di volo. 3- Valutata l incidenza alare più conveniente nella seconda colonna(alfa), premere il tasto CENTRAGGIO e STABILITA che introduce la schermata successiva ( fig. 4 ) fig. 4 3
In questa nuova schermata: 1- Introdurre i dati richiesti :- incidenza alare scelta in precedenza nella seconda colonna alfa, -calettamento ala/coda, - braccio di leva, - superficie di coda. Se si ha qualche perplessità sui valori del braccio di leva e della superficie di coda, clickando sulla finestrina con la scritta suggerimento di braccio e di sup.coda (fig. 4bis) vengono introdotti valori del braccio di leva = 5 volte corda media e della relativa superficie di coda tenuto conto di un Rapporto Volumetrico di Coda (RVC) = 0.6. fig. 4bis 2- Scegliere ( nella finestra di colore violetto alla destra dello schermata) il profilo di coda clickando sul pulsante col nome del profilo desiderato. Dopo la scelta del profilo di coda, il suo nome viene evidenziato, in testa alla pagina, immediatamente sotto ai dati del profilo alare. Nell esempio alla fig. 5: incidenza alare 4 ( nel caso scelta per il migliore rapporto di planata EM ), calettamento 4, braccio di leva 0.7 m., superficie di coda 0.05 mq., profilo di coda MEG 191 e profilo alare MEG 241. Fig. 5 3- Premere il tasto CALCOLA CENTRAGGIO e STABILITA. Nella porzione inferiore della schermata compaiono una finestra azzurro scuro ed una finestra di colore azzurro chiaro ( fig.6 ) 4
fig. 6 Nella finestra superiore, di colore azzurro scuro, vengono ripetuti i dati del modello corda alare media, allungamento, superficie alare, incidenza alare, superficie di coda, calettamento ala/coda e braccio di leva. Nella finestra inferiore, di colore azzurro chiaro, viengono mostrati i risultati di calcolo - Rapporto Volumetrico di Coda (RVC) - incidenza alare e in cidenza di coda di calcolo (riferita all allungamento alare del modello di galleria ) - angolo di deflessione del flusso che investe il piano di coda - incidenza alare e incidenza della coda sull aeromodello - indice di stabilità (un valore soddisfacente si aggira nell intorno di -0.10-0.20) - la posizione del Centro di Gravità (C.G.), sulla corda alare media, necessaria affinché l aeromodello voli nell assetto di volo desiderato. - la posizione più avanzata e la posizione più arretrata del Centro di Gravità al di al di fuori delle quali il modello non è controllabile. Nel caso che i risultati non siano considerati soddisfacenti si può modificare i dati richiesti per il CENTRAGGIO e STABILITA ( nella finestra di colore gialla in alto della schermata) e la scelta del profilo di coda ( nella finestra di colore violetto alla destra della schermata ). Riprendendo l esempio precedente, viene modificato il valore del braccio di leva (0.8 anziché 0.7) e viene cambiato il profilo di coda ( NACA 0009 anziché MEG 191) ( fig. 7 ) 5
fig. 7 Clickando di nuovo il tasto CALCOLA CENTRAGGIO e STABILITA,nelle finestre inferiori vengono modificati i valori del calcolo in funzione dei nuovi dati introdotti.(fig. 8). Fig. 8 6
Clickando il tasto <-- torna all analisi dei profili è anche possibile ritornare alla schermata di inizio per modificare sia i dati dell aeromodello che la scelta del profilo alare ed analizzarne le caratteristiche di volo. Si clicka quindi il tasto CENTRAGGIO e STABILITA per eventuali ulteriori modifiche ed esame dei risultati. Il tasto diagramma di CROCCO permette di avere la rappresentazione grafica del diagramma di Crocco. Il tasto coordinate dei profili permette la visione dei profili. Clickando sulla immagine di un profilo compaiono le relative coordinate che possono essere stampate mediante il tasto stampa. I tasti stampa presenti nelle schermate permettono di stampare i risultati dei calcoli. 7