ISTITUTO COMPRENSIVO JACOPO SANNAZZARO OLIVETO CITRA (SA) DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT.SSA ANNARITA CARRAFIELLO LABORATORIO DI L2 TITOLO: HELLO CHILDREN



Documenti analoghi
UN OSPITE SPECIALE: QUEEN ELIZABETH II

PROGETTO WELCOME ENGLISH : L INGLESE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA.

LABORATORIO DEI LINGUAGGI VERBALI E NON VERBALI

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH

ISTITUTO COMPRENSIVO ANCHISE PICCHI Collesalvetti (LI) PROGETTO DI LINGUA INGLESE PER LA SCUOLA DELL INFANZIA LET S TALK IN ENGLISH!

LABORATORIO DI INGLESE

PROGETTO DI LINGUA INGLESE

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

UDA N. 2 Colours and school objects Dicembre/Gennaio UDA N. 3 Numbers Febbraio/Marzo UDA N. 4 Toys Aprile/ Maggio

FUN WITH ENGLISH AND COLOURS

INGLESE. ISTITUTO 1 COMPRENSIVO N. Brandi - S. Morelli Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado

ISTITUTO COMPRENSIVO NOTARESCO SCUOLA DELL'INFANZIA A.S. 2015/16 PROGETTO CURRICULARE DI LINGUA INGLESE HELLO FRIENDS

SESSA AURUNCA PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO CORIGLIANO

Obiettivi di apprendimento Contenuti Tempi. formule di saluto

DISCIPLINA LINGUA INGLESE CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA. relative ai testi in uso o alle varie attività proposte.

LINGUA INGLESE COMPETENZA CHIAVE:

PROGRAMMAZIONE DI INGLESE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SIANO SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE CLASSI PRIME

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI

INGLESE CLASSE PRIMA

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E

Programmazione di Classe Prima

LABORATORIO DI INGLESE PER BAMBINI GRANDI HAPPY ENGLISH!

ISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL GIRASOLE DI SAN MARTINO IN BELISETO. English is fun

Scuola dell Infanzia Santa Famiglia Anno scolastico 2015/2016

Scuola: Primaria Disciplina: inglese Classe: prima

ANNO SCOLASTICO 2013/14. PIANO DI LAVORO ANNUALE I.C AVIO scuola primaria di Avio e scuola primaria di Sabbionara CESTARO VIVIANA LINGUA INGLESE

LINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. ASCOLTO (comprensione orale)

CURRICOLO DI INGLESE

PROGETTO LET S SPEAK ENGLISH WITH MR JOHN 2012/2013. Destinatari: i bambini di età prescolare della scuola materna Anna Pozzo, sezione blu, anni 5.

CIRCOLO DIDATTICO DI NOALE-VE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LINGUA INGLESE CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA LINGUA INGLESE CLASSE SECONDA

Istituto Comprensivo I. Cocchi Licciana Nardi Scuola Infanzia Monti

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A. S. 2014/15 ATTIVITA EXTRACURRICULARI. PROGETTO Lingua Inglese

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE

English is Fun! Socio-affettivi: sviluppare nei bambini un atteggiamento positivo nei confronti della lingua e cultura straniera.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE

Progetto di avviamento all apprendimento della lingua inglese per bambini di 3-6 anni

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA- LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA

RESPONSABILI DI PROGETTO: Ins. Imbriano Ida Ins. Paolino Ileana Ins. Traficante Maddalena SEZIONE I DATI DESCRITTIVI GENERALI

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Istituto scolastico Lucca PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze INGLESE

Curricolo Inglese Circolo Didattico Sassari

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

Curricolo di Inglese I.C. Jacopo della Quercia Siena a.s. 2014/2015

Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

ISTITUTO COMPRENSIVO DI EDOLO CURRICOLO DI LINGUA INGLESE - SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA. Conoscere alcuni vocaboli in inglese di uso comune.

LINGUA INGLESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE I - anno scol. 2015/2016

Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria

SCUOLA DELL INFANZIA DI CAPOLUOGO E DOGANA

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

I am Carolina. I am Polly the Collie

INGLESE - CLASSE PRIMA

Progetto educativo-didattico di lingua inglese per i bambini di cinque anni della scuola dell infanzia

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CALIMERA E MARTIGNANO. A.s. 2014/15

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA

INGLESE ASCOLTO PARLATO

Docente: Antonella d Angelo

P.O.F CURRICOLO DI INGLESE CL. 1^-2^-3^

ASCOLTO 1.a Comprendere vocaboli, istruzioni, semplici frasi, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOALE-VE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LINGUA INGLESE CLASSI SECONDE A. SC

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA

DALLA TESTA AI PIEDI

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE SCHEDA DI LAVORO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

LINGUE COMUNITARIE INGLESE - CLASSE PRIMA

Classe Prima Scuola Secondaria di Primo Grado. NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITA Listening

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione

LINGUA INGLESE INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO-COMPRENSIONE ORALE

Premessa. La lingua inglese nella scuola dell infanzia

CURRICOLO DISCIPLINARE DI LINGUA INGLESE

SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!

PROGETTO FORMAZIONE ALUNNI

CIRCOLO DIDATTICO DI NOALE-VE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LINGUA INGLESE CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY

Ricezione scritta (lettura)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CAVAION CURRICOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA LINGUA INGLESE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca

Scuola primaria. Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

Inglese classe 1^ OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE CONTENUTI

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO D E L I A

PROGRAMMAZIONE ANNUALE INGLESE

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE

LINGUE COMUNITARIE Competenza n. 1 scuola primaria ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO LO STUDENTE E IN GRADO DI. Competenza Abilità Contenuti

DISCIPLINA: INGLESE CLASSE: PRIMA RICEZIONE ORALE: ASCOLTO, COMPRENSIONE E PRODUZIONE. ABILITÀ L'alunno sa

UNITÀ DI APPRENDIMENTO: HELLO CHILDREN!

INGLESE CLASSE PRIMA

Nuclei tematici Obiettivi da indicazioni Obiettivi essenziali Ambiente di apprendimento

INGLESE SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo Pescara 3 SCUOLA DELL' INFANZIA "VIA MILITE IGNOTO" PESCARA A.S. 2013/2014 PROGETTO L2 LE AVVENTURE DI HOCUS E LOTUS

PROGRAMMAZIONE ANNUALE LINGUA INGLESE ANNO SCOLASTICO 2011/2012

Obiettivi di apprendimento ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 CURRICOLO DI INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA

Lucato Marina, Osio Cristina, Trichies, Colella Norma, Beretta

ISTITUTO COMPRENSIVO ARBE-ZARA

Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO JACOPO SANNAZZARO OLIVETO CITRA (SA) DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT.SSA ANNARITA CARRAFIELLO LABORATORIO DI L2 TITOLO: HELLO CHILDREN Percorso di sensibilizzazione alla Lingua Inglese per i bambini di 5 anni della Scuola dell Infanzia di Capoluogo e Dogana anno scolastico 2010/2011

INTRODUZIONE Cominciare sin dalla Scuola dell Infanzia a introdurre l apprendimento della lingua inglese non si presenta come insegnamento precoce e sistematico, ma diviene in maniera naturale parte integrante di quel processo di prima alfabetizzazione culturale che deve necessariamente avere inizio già nell età prescolare, attraverso le varie esperienze di conoscenza che il bambino realizza con le cose della realtà naturale ed artificiale e che mira a promuovere la sperimentazione, la conoscenza e l uso di tutti i linguaggi verbali e non verbali. L insegnamento della lingua inglese non è, pertanto, da considerarsi un forzare la natura né, tantomeno, un confondere le idee del piccolo, quanto piuttosto un soddisfare quella intenzionalità comunicativa che nella società di oggi non può essere espressa soltanto in lingua italiana. Il bambino di oggi è, infatti, un bambino che esige un educazione alla globalità e l apprendimento della lingua inglese contribuisce in larga parte alla formazione della personalità cosmopolita dello stesso. Da quanto appena detto scaturisce che, attraverso la realizzazione del Laboratorio di Inglese nella Scuola dell Infanzia, ci si trova di fronte a quella considerata da molti una vera e propria Età dell Oro. Soprattutto a cinque anni, infatti, i bambini sono in grado di assorbire con estrema facilità una quantità infinita di conoscenze (tra cui suoni e parole di una lingua nuova), avendo una maggiore elasticità mentale ed essendo dotati di spontaneità e di gioia nell apprendere. Non tenerne conto significherebbe sciupare fertili occasioni di apprendimento! Ho pensato a questo laboratorio come ad un avventura, un viaggio alla scoperta di una nuova lingua, che durerà l intero anno scolastico, da vivere insieme ai bambini di 5 anni dei plessi di Capoluogo e Dogana, con una valigia piena di sorprese che ci accompagnerà durante tutto il percorso. Il laboratorio di L2 privilegerà l aspetto comunicativo e lo sviluppo delle abilità orali perché in tal modo i bambini impiegheranno la lingua inglese con gli stessi scopi con cui usano la lingua materna e cioè per giocare, per disegnare, per realizzare oggetti, per lavorare con il computer, per parlare di giocattoli preferiti o degli eroi dei cartoni. Il laboratorio sarà impostato in modo piacevole e divertente; la sezione avrà il suo English Corner cioè uno spazio ludico, creativo, comunicativo nel quale l inglese sarà vissuto come una lingua magica, uno strumento con cui giocare, divertirsi, esprimersi, sperimentare, conoscere, mettersi alla prova. Infatti, è necessario assicurarsi sempre che il bambino impari divertendosi (EDUTAINMENT) attraverso esperienze significative e diversificate, improntate al gioco come elemento di interazione, di coinvolgimento emotivo, di scoperta e di uso spontaneo della lingua. ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO DESTINATARI: BAMBINI DI 5 ANNI SCUOLA DELL INFANZIA: PLESSO DI CAPOLUOGO E DOGANA PERIODO: ANNO SCOLASTICO 2010/2011 TEMPI: UN ORA E TRENTA ALLA SETTIMANA PER GRUPPO LUOGO: SEZIONE E SPAZI COMUNI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA GENERALI Le finalità generali del Laboratorio di L2 saranno: Stimolare e favorire l avvicinamento del bambino alla lingua inglese in modo piacevole e divertente; Memorizzare i suoni caratteristici della seconda lingua; Apprendere un vocabolario di base inerente le cose che appartengono al mondo del bambino; Sviluppare la capacità di ascolto e comprensione di parole, brevi messaggi e ordini; Comunicare oralmente in lingua inglese attraverso brevi frasi, giochi, canzoni e filastrocche; Promuovere la cooperazione e il rispetto per se stessi e per gli altri. ARTICOLAZIONE DEL LABORATORIO DI L2 Il Laboratorio sarà articolato in quattro parti: INTRODUCTION: presentazione del vocabolario e uso di flash cards. ACTIVITY: semplici attività che consentono di contestualizzare e memorizzare il lessico presentato. LET S PLAY: semplici giochi, individuali e di gruppo, finalizzati a comprendere e memorizzare il primo vocabolario di base. EXTENSION: attività che consente di usare i vocaboli appresi in contesti comunicativi diversi (canti, filastrocche, brevi dialoghi, balli, giochi, gare ). OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Gli OSA del Laboratorio di L2 saranno: Ascoltare e ripetere vocaboli, piccoli dialoghi, canzoni e filastrocche con pronuncia e intonazione corretta (obiettivo fonetico). Memorizzare i vocaboli contenuti nei dialoghi o nelle canzoncine (obiettivo lessicale). Rispondere a domande, eseguire e dare ordini, comunicare bisogni e sensazioni (obiettivo comunicativo). RICEZIONE: ascolto In attività di gioco comprendere i comandi impartiti dall insegnante ed eseguirli collaborando con i compagni; Riconoscere l intonazione di semplici frasi;

Riconoscere i principali suoni della L2; Ascoltare una storia o un breve dialogo, conte, filastrocche e canzoncine e comprenderne il senso globale con l aiuto di espressioni, gesti ed azioni dell insegnante; Ascoltare conte, filastrocche, canzoncine e brevi dialoghi audio/video registrati e comprenderne il senso globale attraverso il supporto di immagini. RICEZIONE: lettura Leggere e comprendere immagini; Abbinare immagini familiari al corrispondente suono. PARLATO: partecipare ad una conversazione Utilizzare semplici espressioni di saluto e di presentazione; Produrre semplici frasi e rispondere a domande semplici relative a se stessi ed al proprio contesto di vita, rispettando la pronuncia e l intonazione. PARLATO: produzione orale Recitare una filastrocca o un breve dialogo, cantare una canzoncina rispettando la pronuncia e l intonazione, accompagnandoli con gesti e movimenti adeguati. METODOLOGIA Gli aspetti metodologico-didattici da adottare nella programmazione del laboratorio di L2 per la Scuola dell Infanzia devono privilegiare la sensorialità, la ludicità e la motricità. Inoltre, devono mirare ad educare gli alunni all uso della lingua in contesti significativi, al fine di arricchire in maniera globale la personalità dei bambini, lo sviluppo delle loro capacità cognitive, espressivocomunicative e di socializzazione. Sono favorite attività che privilegiano la fase orale e che utilizzano chants, songs, rhymes, games, flash cards, fingerfriends, chain works, short dialogues Inoltre, ci si potrà avvalere dell ausilio di puppets (pupazzi animati) che faranno da tramite tra l insegnante ed il gruppo dei bambini per stimolare e tenere vivo il loro interesse e la partecipazione attiva, favorendo quindi un apprendimento significativo. Le attività manipolative saranno utilizzate nel senso più ampio del termine; la musica e il ritmo, invece, serviranno ad avvicinare i bambini all intonazione e alle cadenze tipiche di un altro codice linguistico, facilitando altresì l esecuzione di esercizi e movimenti, per un completo coinvolgimento anche fisico nell apprendimento della lingua straniera (T.P.R. Total Physical Response Teoria dell americano James Asher).

IDENTIFICAZIONE DELLE TEMATICHE SPECIFICHE Saluti Presentazione di se stessi Scuola Scuola Colori Numeri Parti del corpo e del viso Giorni della settimana Mesi Stagioni Parti del giorno Elementi meteorologici Feste Animali domestici Oggetti Giocattoli Famiglia/casa Cibi Abbigliamento UNITA DI APPRENDIMENTO Dopo aver identificato le tematiche specifiche, di sopra elencate, sono state programmate le seguenti UdA: HELLO (Welcome; Names; Boy and girl; This is me). SCHOOLTIME (My school; At school; In the classroom; Schoolthings). HALLOWEEN (Pumpkin; Halloween party). COLOURS (Red, yellow, green, orange, white, pink, blue, black, brown; Story: Let s paint!). NUMBERS (from One to Ten). CHRISTMAS (Christmas tree; Crib; Story: Happy Christmas). THE FOUR SEASONS (Autumn, Winter, Spring, Summer). THE SEVEN DAYS (Sunday, Monday, Tuesday; Wednesday, Thursday, Friday, Saturday). THE TWELVE MONTHS (January, February, March, April; May, June, July, August, September, October, November, December). NIGHT AND DAY (Morning, Afternoon, Evening, Night). THE WHEATER (Sunny, windy, cloudy ). THE BODY (My body; My face; The face). CLOTHES (My clothes; Winter and summer clothes). EASTER (Easter egg; Easter Rabbit). MY FAMILY (My family; Mum and Dad; Grandad and Grandma). MY HOUSE (Rooms: kitchen, bedroom, bathroom, livingroom, garden ). PETS (My pets; Little houses). HAPPY BIRTHDAY (My birthday; Birthday party; Birthday and toys; Toys). FOOD (My favourite food).

VERIFICA E STRUMENTI Il momento della verifica si svolgerà contestualmente all attività didattica e terrà conto del feedback positivo raggiunto dai bambini; tutto ciò consentirà di procedere alla programmazione di una nuova Unità di Apprendimento, attraverso un processo di stimolo-risposta in itinere. Gli strumenti di verifica saranno essenzialmente: interazioni verbali con l uso di semplici richieste, schede operative e osservazione diretta del comportamento del bambino. Infatti, utilizzando il metodo T.P.R. prima citato, si avrà la possibilità di verificare in tempo reale l avvenuta comprensione di quanto detto, perché accompagnato dall atto motorio: stand up, sit down, close the door, clap your hands, touch your face, point your nose, ecc. LA DOCENTE DEL LABORATORIO DI L2 ANTONELLA CAPUTO