ISTITUTO COMPRENSIVO JACOPO SANNAZZARO OLIVETO CITRA (SA) DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT.SSA ANNARITA CARRAFIELLO LABORATORIO DI L2 TITOLO: HELLO CHILDREN Percorso di sensibilizzazione alla Lingua Inglese per i bambini di 5 anni della Scuola dell Infanzia di Capoluogo e Dogana anno scolastico 2010/2011
INTRODUZIONE Cominciare sin dalla Scuola dell Infanzia a introdurre l apprendimento della lingua inglese non si presenta come insegnamento precoce e sistematico, ma diviene in maniera naturale parte integrante di quel processo di prima alfabetizzazione culturale che deve necessariamente avere inizio già nell età prescolare, attraverso le varie esperienze di conoscenza che il bambino realizza con le cose della realtà naturale ed artificiale e che mira a promuovere la sperimentazione, la conoscenza e l uso di tutti i linguaggi verbali e non verbali. L insegnamento della lingua inglese non è, pertanto, da considerarsi un forzare la natura né, tantomeno, un confondere le idee del piccolo, quanto piuttosto un soddisfare quella intenzionalità comunicativa che nella società di oggi non può essere espressa soltanto in lingua italiana. Il bambino di oggi è, infatti, un bambino che esige un educazione alla globalità e l apprendimento della lingua inglese contribuisce in larga parte alla formazione della personalità cosmopolita dello stesso. Da quanto appena detto scaturisce che, attraverso la realizzazione del Laboratorio di Inglese nella Scuola dell Infanzia, ci si trova di fronte a quella considerata da molti una vera e propria Età dell Oro. Soprattutto a cinque anni, infatti, i bambini sono in grado di assorbire con estrema facilità una quantità infinita di conoscenze (tra cui suoni e parole di una lingua nuova), avendo una maggiore elasticità mentale ed essendo dotati di spontaneità e di gioia nell apprendere. Non tenerne conto significherebbe sciupare fertili occasioni di apprendimento! Ho pensato a questo laboratorio come ad un avventura, un viaggio alla scoperta di una nuova lingua, che durerà l intero anno scolastico, da vivere insieme ai bambini di 5 anni dei plessi di Capoluogo e Dogana, con una valigia piena di sorprese che ci accompagnerà durante tutto il percorso. Il laboratorio di L2 privilegerà l aspetto comunicativo e lo sviluppo delle abilità orali perché in tal modo i bambini impiegheranno la lingua inglese con gli stessi scopi con cui usano la lingua materna e cioè per giocare, per disegnare, per realizzare oggetti, per lavorare con il computer, per parlare di giocattoli preferiti o degli eroi dei cartoni. Il laboratorio sarà impostato in modo piacevole e divertente; la sezione avrà il suo English Corner cioè uno spazio ludico, creativo, comunicativo nel quale l inglese sarà vissuto come una lingua magica, uno strumento con cui giocare, divertirsi, esprimersi, sperimentare, conoscere, mettersi alla prova. Infatti, è necessario assicurarsi sempre che il bambino impari divertendosi (EDUTAINMENT) attraverso esperienze significative e diversificate, improntate al gioco come elemento di interazione, di coinvolgimento emotivo, di scoperta e di uso spontaneo della lingua. ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO DESTINATARI: BAMBINI DI 5 ANNI SCUOLA DELL INFANZIA: PLESSO DI CAPOLUOGO E DOGANA PERIODO: ANNO SCOLASTICO 2010/2011 TEMPI: UN ORA E TRENTA ALLA SETTIMANA PER GRUPPO LUOGO: SEZIONE E SPAZI COMUNI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
FINALITA GENERALI Le finalità generali del Laboratorio di L2 saranno: Stimolare e favorire l avvicinamento del bambino alla lingua inglese in modo piacevole e divertente; Memorizzare i suoni caratteristici della seconda lingua; Apprendere un vocabolario di base inerente le cose che appartengono al mondo del bambino; Sviluppare la capacità di ascolto e comprensione di parole, brevi messaggi e ordini; Comunicare oralmente in lingua inglese attraverso brevi frasi, giochi, canzoni e filastrocche; Promuovere la cooperazione e il rispetto per se stessi e per gli altri. ARTICOLAZIONE DEL LABORATORIO DI L2 Il Laboratorio sarà articolato in quattro parti: INTRODUCTION: presentazione del vocabolario e uso di flash cards. ACTIVITY: semplici attività che consentono di contestualizzare e memorizzare il lessico presentato. LET S PLAY: semplici giochi, individuali e di gruppo, finalizzati a comprendere e memorizzare il primo vocabolario di base. EXTENSION: attività che consente di usare i vocaboli appresi in contesti comunicativi diversi (canti, filastrocche, brevi dialoghi, balli, giochi, gare ). OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Gli OSA del Laboratorio di L2 saranno: Ascoltare e ripetere vocaboli, piccoli dialoghi, canzoni e filastrocche con pronuncia e intonazione corretta (obiettivo fonetico). Memorizzare i vocaboli contenuti nei dialoghi o nelle canzoncine (obiettivo lessicale). Rispondere a domande, eseguire e dare ordini, comunicare bisogni e sensazioni (obiettivo comunicativo). RICEZIONE: ascolto In attività di gioco comprendere i comandi impartiti dall insegnante ed eseguirli collaborando con i compagni; Riconoscere l intonazione di semplici frasi;
Riconoscere i principali suoni della L2; Ascoltare una storia o un breve dialogo, conte, filastrocche e canzoncine e comprenderne il senso globale con l aiuto di espressioni, gesti ed azioni dell insegnante; Ascoltare conte, filastrocche, canzoncine e brevi dialoghi audio/video registrati e comprenderne il senso globale attraverso il supporto di immagini. RICEZIONE: lettura Leggere e comprendere immagini; Abbinare immagini familiari al corrispondente suono. PARLATO: partecipare ad una conversazione Utilizzare semplici espressioni di saluto e di presentazione; Produrre semplici frasi e rispondere a domande semplici relative a se stessi ed al proprio contesto di vita, rispettando la pronuncia e l intonazione. PARLATO: produzione orale Recitare una filastrocca o un breve dialogo, cantare una canzoncina rispettando la pronuncia e l intonazione, accompagnandoli con gesti e movimenti adeguati. METODOLOGIA Gli aspetti metodologico-didattici da adottare nella programmazione del laboratorio di L2 per la Scuola dell Infanzia devono privilegiare la sensorialità, la ludicità e la motricità. Inoltre, devono mirare ad educare gli alunni all uso della lingua in contesti significativi, al fine di arricchire in maniera globale la personalità dei bambini, lo sviluppo delle loro capacità cognitive, espressivocomunicative e di socializzazione. Sono favorite attività che privilegiano la fase orale e che utilizzano chants, songs, rhymes, games, flash cards, fingerfriends, chain works, short dialogues Inoltre, ci si potrà avvalere dell ausilio di puppets (pupazzi animati) che faranno da tramite tra l insegnante ed il gruppo dei bambini per stimolare e tenere vivo il loro interesse e la partecipazione attiva, favorendo quindi un apprendimento significativo. Le attività manipolative saranno utilizzate nel senso più ampio del termine; la musica e il ritmo, invece, serviranno ad avvicinare i bambini all intonazione e alle cadenze tipiche di un altro codice linguistico, facilitando altresì l esecuzione di esercizi e movimenti, per un completo coinvolgimento anche fisico nell apprendimento della lingua straniera (T.P.R. Total Physical Response Teoria dell americano James Asher).
IDENTIFICAZIONE DELLE TEMATICHE SPECIFICHE Saluti Presentazione di se stessi Scuola Scuola Colori Numeri Parti del corpo e del viso Giorni della settimana Mesi Stagioni Parti del giorno Elementi meteorologici Feste Animali domestici Oggetti Giocattoli Famiglia/casa Cibi Abbigliamento UNITA DI APPRENDIMENTO Dopo aver identificato le tematiche specifiche, di sopra elencate, sono state programmate le seguenti UdA: HELLO (Welcome; Names; Boy and girl; This is me). SCHOOLTIME (My school; At school; In the classroom; Schoolthings). HALLOWEEN (Pumpkin; Halloween party). COLOURS (Red, yellow, green, orange, white, pink, blue, black, brown; Story: Let s paint!). NUMBERS (from One to Ten). CHRISTMAS (Christmas tree; Crib; Story: Happy Christmas). THE FOUR SEASONS (Autumn, Winter, Spring, Summer). THE SEVEN DAYS (Sunday, Monday, Tuesday; Wednesday, Thursday, Friday, Saturday). THE TWELVE MONTHS (January, February, March, April; May, June, July, August, September, October, November, December). NIGHT AND DAY (Morning, Afternoon, Evening, Night). THE WHEATER (Sunny, windy, cloudy ). THE BODY (My body; My face; The face). CLOTHES (My clothes; Winter and summer clothes). EASTER (Easter egg; Easter Rabbit). MY FAMILY (My family; Mum and Dad; Grandad and Grandma). MY HOUSE (Rooms: kitchen, bedroom, bathroom, livingroom, garden ). PETS (My pets; Little houses). HAPPY BIRTHDAY (My birthday; Birthday party; Birthday and toys; Toys). FOOD (My favourite food).
VERIFICA E STRUMENTI Il momento della verifica si svolgerà contestualmente all attività didattica e terrà conto del feedback positivo raggiunto dai bambini; tutto ciò consentirà di procedere alla programmazione di una nuova Unità di Apprendimento, attraverso un processo di stimolo-risposta in itinere. Gli strumenti di verifica saranno essenzialmente: interazioni verbali con l uso di semplici richieste, schede operative e osservazione diretta del comportamento del bambino. Infatti, utilizzando il metodo T.P.R. prima citato, si avrà la possibilità di verificare in tempo reale l avvenuta comprensione di quanto detto, perché accompagnato dall atto motorio: stand up, sit down, close the door, clap your hands, touch your face, point your nose, ecc. LA DOCENTE DEL LABORATORIO DI L2 ANTONELLA CAPUTO