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Ristorante vegano Market eco-bio Spesa online sana Business Plan a cura di Matteo Delli Zotti, Jonathan Massaro, Giada Ravanello e Alessia Spadaccini Società: Vì - Be Vegan Indirizzo: Udine, via Paolo Sarpi, 18

INDICE 1. EXECUTIVE SUMMARY (SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE) 2. L'IMPRESA: SETTORE DI ATTIVITÀ E FORMA GIURIDICA Settore di attività Forma giuridica 3. IL GRUPPO IMPRENDITORIALE Team della Società e C.D.A. Collaboratori Consulenti esterni ORGANIGRAMMA 4. LA FORMULA IMPRENDITORIALE A chi Che cosa - SISTEMA DI PRODOTTO Come - STRUTTURA AZIENDALE IL MERCATO OBIETTIVO (I CLIENTI) Variabili geografiche Variabili socio-demografiche Variabili psicografiche Variabili comportamentali LA CONCORRENZA Ristoranti vegani Ristoranti etnici Agriturismi Negozi biologici Vendita di prodotti alimentari online BARRIERE settore ristorazione STRATEGY CANVAS I MERCATI DI APPROVVIGIONAMENTO (I FORNITORI) Cibo Bevande IL PIANO DI MARKETING a. Politica di prodotto b. Politica di prezzo c. Politica di distribuzione d. Politica di comunicazione La mission e i valori dell impresa Obiettivi di comunicazione Segmenti identificati Strumenti e azione Controllo GUERRIGLIA MARKETING 5. LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Il piano degli investimenti da effettuare Il budget delle vendite nel triennio (fatturato e volumi) Il Budget dei costi fissi nel triennio Il budget dei costi variabili nel triennio Il conto economico previsionale Il conto economico previsionale a margine di contribuzione Lo stato patrimoniale previsionale Descrizione delle principali voci di C.E. e di S.P. 6. I RAPPORTI CON IL DESTINATARIO DEL BUSINESS PLAN 7. ALLEGATI 2

1. EXECUTIVE SUMMARY (SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE) Di seguito una chiara idea del progetto imprenditoriale e della sua opportunità di business. In che cosa consiste il progetto imprenditoriale in breve Il progetto imprenditoriale prevede l apertura di un ristorante vegano nella città di Udine che proponga alla sua clientela piatti basati su ricette della cucina vegana, restando però in un contesto informativo, innovativo e tenologico, non tradizionale. Nello stesso locale verrà poi data la possibilità di acquistare i prodotti (biologici o a Km 0) attraverso un piccolo market o, in alternativa, online con recapito direttamente a casa dopo l acquisto sul portale dedicato al servizio. Il sito web dà anche possibilità di prenotare i tavoli in ristorante comodamente da casa su Internet e fornisce importanti dettagli su tutto ciò che riguardi la Società e i prodotti e servizi ad essa connessa: i tre business (Ristorante vegano, Market eco-bio e spesa online sana) sono strettamente connessi tra loro. Ci si vuole rivolgere ad un pubblico sensibile alla propria salute, anche giovane. Si vuole coinvolgere anche chi non è vegano, mirando a punti di forza quali il mangiare sano, molto in voga, l ecologia e l interattività della rete. Quali sono i prodotti/servizi offerti e i principali punti di forza rispetto ai concorrenti I prodotti offerti sono tutti quelli tipici del territorio nel quale si situa il locale e/o avviene la consegna (Km 0) o rigorosamente biologici, salutari. I servizi offerti sono molti: ristorazione; ampi orari di apertura (h. 10:00-23:00); dettagli sui prodotti serviti a tavola o venduti; possibilità di acquistare gli stessi prodotti mangiati in ristorante (sia attraverso il market in loco e il sito); ulteriori ricette vegetariane online; risparmio di tempo per gli utenti (possibilità di una consegna che va anche al di là degli orari d apertura dei supermercati tradizionali). Il vantaggio competitivo è dato dal fatto che si tratta di un mercato nuovo (ristorante vegano e spesa online), quasi per nulla diffuso in F.V.G. Lo svantaggio riscontrabile nel prezzo superiore rispetto agli equivalenti ritrovabili in altri ristoranti/market (giustificato dai prodotti e i servizi aggiunti forniti al cliente). Quali opportunità di mercato si intende cogliere e quali sono le dimensioni di mercato I gruppi di clienti a cui ci si rivolge il locale è il seguente: persone vegane e vegetariane, persone attente alle proprietà del cibo acquistato e mangiato, persone interessate all ecologia, curiosi delle nuove frontiere della ristorazione. Il sito mira, oltre agli utenti sopra elencati a: disabili, malati, anziani, studenti, famiglia con genitori entrambi in carriera, ecc. Per le vendite di prodotti online ci si limita ai residenti nella regione Friuli Venezia Giulia. Quali sono i principali risultati economico-finanziari che si prevede di ottenere La previsone economico-finanziaria si basa sull obiettivo di 80 coperti giornalieri per Vì - Ristorante Vegano con un prezzo medio per persona di 22; 50 scontrini al giorno al prezzo medio di 11 ( Vì - Market eco-bio); un numero di acquisti intorno ai 30 al giorno con una spesa media di 33 in Vì - Spesa online sana. I giorni d apertura e consegna a domicilio coincidono e sono 313 all anno. Pur essendo divisa internamente in questi tre business, la Società Vì calcola i suoi costi e il suo fatturato come realtà unica per due motivi: le materie prime vendute sono uguali per il ristorante, il market e l e-commerce; vi è un unica unità. Il punto di pareggio in fatturato e il punto di profitto calcolati dimostrano quanto l idea imprenditoriale di Vì sia redditizia e remuneri adeguatamente le risorse investire in azienda. Che cosa si chiede al destinatario del Business Plan Il business plan è un'analisi strategica interna: il destinatario, coincide con il creatore dell'idea imprenditoriale. È un documento interno ed auto-referenziale per l Azienda con funzione di formalizzazione delle idee di gestione della Società. 3

2. L'IMPRESA: SETTORE DI ATTIVITÀ E FORMA GIURIDICA Settore di attività Il settore principale di attività di Vì è la ristorazione: un vasto settore commerciale che comprende tutte le attività di preparazione e distribuzione di pasti pronti per la clientela. In particolare, nel caso di questo ristorante, ci addentriamo semplicemente nella ristorazione tradizionale (le pietanze vengono prodotte e consumate nello stesso luogo) e commerciale, non nel catering o nella ristorazione differita/veloce. Settore di attività, però, è anche la rivendita di prodotti (gli stessi che vengono utilizzati nel ristorante vegano) sia in loco attraverso un market che online grazie al portale o sito web - con l e-commerce. Forma giuridica La forma giuridica che si prevede di costituire è quella di una Società in Nome Collettivo(SNC) di almeno quattro persone. Questo perchè non si ha l obbligo di versare alcun capitale minimo iniziale, non si è tenuti a presentare un bilancio a fine esercizio e, infine, i costi notarili, le spese di commercialista e di gestone sono più bassi rispetto ad altre forme giuridiche. Si punta, ovviamente a pagare tutti debiti dell attività grazie al patrimonio della SNC, senza creare debiti od obbligazioni sociali. 4

3. IL GRUPPO IMPRENDITORIALE Il successo dell attività Vi dipenderà dalla capacità del team di gestione di creare e promuovere una linea di servizi innovativa distribuendola sul territorio mantenendo sempre i suoi caratteri distintivi che mirano a valori quali l ecologia, l animalismo e la salute. I quattro soci fondatori di Vi, elencati di seguito, sono professionisti nel settore della ristorazione, del commercio (online e offline) e dell amministrazionegestione di nuove attività imprenditoriali. La loro esperienza genererà un immensa sinergia a sostegno della Società. Team della Società e C.D.A. - Giada Ravanello, Management del ristorante/market e Gestione delle Risorse Umane (Collaboratori Esterni): pluriennale esperienza nel settore dovuta alla gestione del panificio-pasticceria familiare anche durante l iter studiorum presso l Università degli Studi di Udine che ha portato alla laurea nel 2011; la sua attività manageriale si è successivamente ampliata anche grazie all attività lavorativa svolta presso gli uffici della Provincia di Gorizia. - Jonathan Massaro, Gestione del sito e-commerce e Direzione del Marketing: diplomato in Marketing e laureato in Relazioni Pubbliche presso l Università degli Studi di Udine, ha acquisito nozioni teoriche forti nel campo di riferimento che si sono concretizzate nella realizzazione di plurimi siti e-commerce già presenti online per la vendita di molteplici prodotti sul territorio regionale. - Alessia Spadaccini, Direzione Amministrativo-Finanziaria e Gestione delle relazioni con i Consulenti Esterni: laureata nel 2010 presso l Università di Udine, ha esperienza lavorativa pluriennale e capacità attitudinali nel controllo amministrativo e finanziario; numerosi i suoi corsi presso la Camera di Commercio di Udine, soprattutto in riferimento all imprenditorialità giovanile e alla gestione burocraticoamministrativa di nuove Società o Aziende. - Matteo Delli Zotti, Gestione dei contatti con i Fornitori e Gestione del Magazzino: laureato all Università degli Studi di Udine, lavora da circa 5 anni come freelance nel terrirorio friulano curando direttamente i rapporti con i propri committenti e collaboratori dei progetti seguiti. Ognuno dei membri fondatori fornirà un contributo concreto alla Società in termini di impegno e provvederà a ricercare sul territorio misure di perfezionamento professionale nel proprio ambito di competenza, favorito dai numerosi finanziamenti presenti in Regione Friuli Venezia Giulia, soprattutto per i giovani imprenditori. Il team gestionale ritiene di rivolgersi ad un mercato destinato a crescere in modo considerevole e di offrire un servizio con una linea e un offerta ben concepita. Collaboratori - n. 1 chef - n. 2 aiuto-cuoco - n. 2 camerieri Consulenti esterni - Commercialista e Consulente del lavoro: Organi di Revisione. - Camera di Commercio: Consulenza Imprenditoriale. 5

ORGANIGRAMMA L attività ha una struttura prettamente funzionale e segue uno dei modelli più comuni, organizzando le attività in base ai settori. La direzione amministrativa gestisce le funzioni principali: il management della ristorazione e del punto vendita; la gestione dell'e-commerce e del marketing. La gestione dei fornitori, invece, è direttamente collegata alle funzioni dell azienda (il management della ristorazione e la funzione del marketing o e-commerce) perché permette di organizzare il magazzino sia per cucinare che per vendere (online od offline). Le attività correlate al management prevedono anche la supervisione del personale; la direzione amministrativa cura i rapporti con i consulenti esterni; la distribuzione della spesa online viene diretta in coordinazione sia tramite la gestione e-commerce che la gestione del magazzino e dei rifornimenti. 6

4. LA FORMULA IMPRENDITORIALE La formula imprenditoriale sintetizza decisioni riconducibili a queste tre categorie: A chi - si vuole offrire il servizio (di ristorazione) a molteplici segmenti di mercato: un pubblico a partire dai 20/25 anni, di vegani/vegetariani ma non solo (studenti, famiglie e single orientati a un alimentazione sana, chi ama passare delle serate alternative - in concorrenza ai ristoranti etnici...) - politica make. Il market interno al ristorante certifica la bontà dei prodotti e si presenta quindi come vetrina per i clienti del ristorante - politica buy; - l offerta di spesa online, oltre che a tutte le categorie di clienti sopra citate, si rivolge a: disabili, malati, anziani e nuclei familiari con capofamiglia entrambi lavoratori - politica connect. In entrambi i casi si tratta, tendenzialmente, di residenti in Friuli Venezia Giulia. Che cosa - SISTEMA DI PRODOTTO L insieme unitario di beni (prodotti di prima necessità) e di condizioni di scambio (qualità e particolarità della ristorazione, ambiente hi-tech, consegna a domicilio) è proposto ai clienti richiamando quattro elementi fondamentali: 1 caratteristiche materiali: si vendono prodotti facenti parte dei bisogni primari, quindi sempre utili e necessari la clientela; questi hanno la particolarità di essere piatti vegani (ricette insolite con ingredienti controllati e sani, tendenzialmente biologici o a Km 0 - escludendo prodotti quali seitan e tofu), prodotti ad elevata componente di conoscenza; 2 servizi collegati ai beni offerti: la possibilità di prenotare il proprio tavolo da casa senza dover telefonare ma solo collegandosi al sito www.vìbevegan.it e di ordinare attraverso tablet in dotazione su ogni tavolo con wifi gratuito; il poter acquistare in loco gli ingredienti e i prodotti, spiegati attraverso la dovuta dimensione informativa del commercio; il servizio aggiunto nella spesa online - risparmio di tempo per gli utenti e possibilità di una consegna che vada anche al di là degli orari d apertura dei supermercati tradizionali; 3 caratteristiche immateriali: riuscire a svincolare l idea di vegano da quella di insolito e strano, creare un luogo attrattivo e di socializzazione per tutti gli amanti della buona cucina fatta con prodotti tradizionali ma uniti in ricette nuove (community del mangiar sano e vegan ); introdurre una nuova frontiera per questa tipologia di prodotti alimentari - la comodità unita alla semplicità: il portale, in particolare, è un mezzo che si pone come valore aggiunto al servizio di ristorazione o vendita: permette al cliente di mantenersi informato e allo stesso tempo, per chi cliente non è ancora, dà la possibilità di approcciarsi a questo nuovo tipo di opportunità (anche semplicemente leggendo ricette o proprietà nutrizionali dei piatti o prodotti venduti); 4 prezzo e altre condizioni contrattuali: sono elementi chiaramente prestabiliti rispetto al momento dell acquisto; i prezzi sono superiori alla media ma accessibili a tutti, soprattutto se associati alla molteplicità dei servizi aggiunti per garantire la comodità e la componente informativa; come tutti i servizi domiciliari, nell online il prezzo superiore giustifica il servizio e il lavoro organizzativo che ne sta alla base. Il vantaggio competitivo è dato dal fatto che il mercato sui generis non è quasi per nulla diffuso in Friuli Venezia Giulia. Si tratta di un mercato con alti margini e in crescita. Il sistema di prodotto è atto a soddisfare le esigenze dei clienti (nelle sue componenti materiali, immateriali ed economiche). 7

Come - STRUTTURA AZIENDALE Si intende produrre e commercializzare avendo il seguente tipo di struttura aziendale: - nella ristorazione ci si baserà sull orientamento visionario - alta tecnologia alimentare e informatica e limpidità del servizio (es. cucina a vista, prodotti esposti...), sull approvigionamento delle materie prime per i piatti, su personale qualificato nella preparazione di cibo vegano e nelle scienze dell alimentazione, su camerieri in grado di usare la tecnologia e su un management forte anche nel coordinamento con il market interno al ristorante (la qualità, bontà e specificità del prodotto sono fondamentali nella metodologia di vendita al cliente); - nell online l insieme delle condizioni tecniche ed organizzative utilizzate per realizzare il sistema di prodotto è abbastanza articolato: i prodotti acquistati in stock devono essere gestiti puntualmente nei magazzini (prestando particolare attenzione ai prodotti a breve conservazione e al continuo aggiornamento della disponibilità del prodotto nel sito web). Segue la necessità di gestione repentina degli ordini e quindi della distribuzione (che richiede organizzazione e ottimizzazione efficaci nonchè canali di distrbuzione interni). La competenza distintiva rispetto ai concorrenti è la precisione nell informare il cliente su ciò che acquista e nel soddisfare le sue richieste, nonchè la garanzia di un possibile rapporto più personale nella sede del ristorante e market. In ogni caso, non è da dimenticare la comunicazione che tende a fare uscire questo business dall anonimato: fondamentale a questo scopo sono l attrazione tecnologica dello spazio espositivo sia materiale (in loco) che immateriale (online, il sito internet è la facciata ) e la volontà di trasmettere informazioni ed emozioni, valori e idee legati a diete specifiche. Si punta a soddisfare una mancanza nel territorio riguardante questa tipologia di scelta di vita culinaria stando attenti anche al fatto che questo atteggiamento non riguarda solo il cibo ma tutti gli aspetti dell individuo nella società. Si propone un posto attento ai sapori vegani (senza l utilizzo di carni, latte, uova e altri derivati animali) creando un luogo, insieme reale e virtuale, con prezzi accessibili e dove poter accogliere non solo vegani - ma comunque clienti informati e attenti alla propria alimentazione - con approccio tecnologico dalla prenotazione, all ordinazione e all acquisto. La localizzazione è pensata strategicamente, guardando al posizionamento della città di Udine all interno della Regione, il suo stile e le caratteristiche della sua popolazione. Importante è la distinzione dei tre mercati interni alla Società che, pur essendo diversi tra loro per tipologia di servizio o di contatto con la clientela, focalizzano tutti sulla definizione categoriale della formula imprenditoriale: - Vì - Ristorante Vegano: luogo di ristorazione tecnologico e rispetto ai prodotti proposti; - Vì - Market eco-bio: negozio interno al ristorante che vende gli stessi prodotti bio e veg; - Vì - Spesa online sana: servizio online di vendita dei prodotti e portale informativo. IL MERCATO OBIETTIVO (I CLIENTI): SEGMENTAZIONE PER MERCATO DI CONSUMO Mercato consumer BtoC Prima di addentrarsi nella segmentazione del mercato, è necessaria una breve premessa: secondo un indagine del 2012 dell Associazione per la difesa dell Orientamento dei Consumatori (A.D.O.C.), il 15% della popolazione italiana ha scelto di essere vegetariana. Questo dato è in crescita del 3% ogni anno. Parlando di numeri e non di percentuali, sono 8.5 milioni i vegetariani in Italia e 750.000 i vegani. Sempre alcune ricerche della A.D.O.C. mostrano che i locali ancora non sono preparati al vegetarianismo o al veganismo: solo il 5% indica gli ingredienti e/o l origine delle pietanze. 8

Variabili geografiche Come descritto nella sintesi del progetto imprenditoriale, la sede del business vegano sarà Udine ma, data l innovatività del business, la clientela geograficamente interessata potrebbe essere quella di tutto il Friuli Venezia Giulia (e non solo). Udine Pordenone Gorizia Trieste Totale Popolazione 541.522 abitanti 315.323 abitanti 142.407 abitanti 236.556 abitanti 1.208.808 persone Superficie 4.903,82 kmq 2.273,22 kmq 466,02 kmq 211,82 kmq Densità 104,9 138,7 305,6 1.116,8 Variabili socio-demografiche Con Vì ci si vuole rivolgere a un pubblico di riferimento non solo vegano o vegetariano, ma anche sensibile alla propria salute. Da alcuni dati statistici di AC NIELSON e EURISPES, circa il 43,2% delle persone vegetariane sceglie di esserlo per una ragione puramente salutista. Si può anche scegliere di essere vegetariani/vegani per rispetto verso gli animali (29,5%) o verso l ambiente (49%). La maggior parte di queste persone sono donne e d età tra i 18 e i 24 anni o gli over 65. Un altra informazione interessante è che circa la metà dei 541.522 abitanti della città di Udine sono coniugati: questa è la caratteristica del nucleo famiglia che più ci interessa. Bisogna ricordare, inoltre, che la città di Udine è sede di un Ateneo: i 15,655 studenti iscritti all Università degli Studi di Udine, distribuiti le diverse sedi, sono tutti potenziali clienti di Vì. Esponendo le successive variabili, risulta necessaria un analisi di segmentazione della domanda o dei consumatori da due punti di vista diversi: consumatori di prodotti vegetariani/vegani e acquirenti di prodotti online. Non si esclude, però, che i due diversi pubblici possano essere in qualche modo coincidenti o che almeno si possano intersecare tra loro. In ogni caso, entrambe le categorie sono caratterizzate dal fatto di risiedere nella regione Friuli Venezia Giulia. Variabili psicografiche - stili di vita, personalità e valori Mangiare sano o vegan Si può seguire una dieta vegana per ragioni etiche, ambientali, salutistiche, politiche o religiose. Solitamente, chi è vegano lo è per una combinazione di queste ragioni. Puntiamo alle molte persone che, non solo per necessità, ma anche per propria volontà, tendono al cosiddetto mangiare sano. Iniziamo con chi necessita una dieta controllata: si caratterizzano per la tendenza a rinunciare ad alcuni prodotti non digeribili (in caso di intolleranze), non assimilabili (in caso di allergie) o sconsigliati per la salute del proprio organismo, sorattutto in caso di situazioni post-degenza, ecc. Queste diverse (ma accumunabili) caratteristiche dello stile di vita di una persona rappresentano 9

importanti variabili psicografiche a favore di un ristorante che basa il suo menu su pietanze che puntano a dare ai clienti la sicurezza di un alimentazione controllata. A queste persone, ovviamente, si aggiunge il pubblico più entusiasta verso il vegan e/o la dieta vegetariana: in questo caso ci si ritrova di fronte a un utenza che, per propria scelta di vita, opta per un regime alimentare che prevede l'utilizzo di vegetali e l'esclusione di carne e pesce, o addirittura l esclusione anche di prodotti e sottoprodotti animali. Le diverse convinzioni che portano alla scelta della dieta alimentare vegan o vegetariana possono essere di ordine morale, sociale-ambientale, o religioso (varie religioni e/o correnti religiose sono di tradizione vegetariana). Riguardo alle ragioni di natura prettamente etica e morale, il termine vegetarismo si configura come una sineddoche per varie forme di abitudine alimentare motivate da scelte etiche spesso ispirate alla nonviolenza, al pacifismo e all'animalismo o al rispetto dei diritti degli animali (vegetarismo etico). Passando alla ragione sociale-ambientale, negli ultimi anni si è determinato un crescente interesse della comunità scientifica sull'influenza che il consumo di cibi animali può avere sull'ambiente, e diversi studi hanno evidenziato i vantaggi che è possibile ottenere sul piano ambientale con l'adozione di diete vegetariane. Allo stesso modo, anche per i cibi a Km 0, il fenomeno inquinante della distribuzione alimentare tende a ridursi notevolmente (si fa solo eccezione per i prodotti specificatamente vegani - seitan e tofu - che non possono mancare nel ristorante, anche se non locali). Il vegetarismo può anche derivare da una scelta filosofico-religiosa, come per chi ha abbracciato una religione in cui si prescrive il divieto del consumo di carne e di prodotti animali o per chi segue particolari percorsi spirituali o di ricerca interiore. Alcune religioni suggeriscono, o implicano, la rinuncia parziale o totale alla carne, motivandola o con questioni di salute (spirituale, mentale e/o corporea) o attraverso una generale etica del rispetto verso le varie forme di vita. Seguendo altre filosofie o religioni meno comuni, alla base del vegetarismo può esserci una filosofia biocentrica, che ricerca l'armonia ed il rispetto di tutte le altre forme di vita. Online I gruppi di clienti a cui ci si rivolge da questo particolare punto di vista è il seguente: disabili, malati, anziani, studenti, famiglia con genitori entrambi in carriera, ecc. Il perchè delle loro motivazioni all acquisto di prodotti anche alimentari (e quindi di prima necessità) online è dovuto spesso all impossibilità di muoversi di casa o al risparmio di tempo anche se questo comporta sicuramente una spesa maggiore a fronte della quantità dei prodotti alimentari acquistati. Variabili comportamentali - status dell utente, intensità d utilizzo, vantaggi ricercati, attitudine verso il bene e stadio di consapevolezza Mangiare sano o vegan Ci rapportiamo con variabili comportamentali nell utenza molto diverse a seconda delle categorie. Lo status dell utente va dall abituale (vegan/vegetariani) al nuovo nel caso di persone il cui stato di salute ha subito variazioni repentine (infarto, principio di diabete ). Alcuni tipi di utenze, inoltre, potrebbero utilizzare il nostro servizio in modo saltuario, anche perchè si tratta di una novità, un qualcosa da provare. In ogni caso, i vantaggi ricercati sarebbero quelli della salute del proprio fisico rispetto alla qualità dei prodotti serviti o venduti, ma anche la possibilità di sperimentare piatti nuovi, creati con ingredienti delle nostre terre ma da ricette che spesso si allontanano dalla cultura del posto. Il cliente entra e consuma in modo estremamente consapevole, con attenzione e intenzionalmente controllato sul profilo dell alimentazione. 10

Online Rispetto a questi clienti è possible riscontrare dei fattori critici di successo: le aspettative dei clienti sono certamente collegate alla qualità e alla correttezza del cibo fornito rispetto alle richieste, alla puntualità della cosegna presso il domicilio indicato e, non ultima, alla tendenza sempre più diffusa in Italia (anche se non come in altri Paesi) dell acquisto attraverso la rete, con l utilizzo della carta di credito o carta prepagata online: trattasi quindi di una vasta quantità di clienti nuovi o potenziali. Questi, nel riscontrare i vantaggi cercati, sono quindi disposti a pagare un prezzo leggermente superiore non solo per la particolarità del cibo fornito, ma anche per il servizio aggiunto di distribuzione direttamente al domicilio. Riguardo all intensità di utilizzo la frequenza, potrebbe essere bisettimanale per i clienti fidelizzati, mentre risulterebbe più o meno bimestrale o trimestrale per tutti le altre tipologie di clienti. Resta da analizzare anche quella fetta di curiosi che compra online i prodotti più per curiosità che per effettiva esigenza d acquisto. LA CONCORRENZA Vì potrebbe essere considerato uno di quei progetti imprenditoriali che si inserisce nel cosiddetto Blue Ocean descritto da W. Chan Kim e Renée Mouborgne: non propone una strategia di differenziazione nè tantomeno una di costo ma le abbina creando un nuovo mercato; offre un sistema di prodotto non presente attualmente sul mercato friulano. Sebbene nel settore della ristorazione vegana e vegetariana non esistano concorrenti diretti sul territorio del F.V.G., si possono comunque individuare categorie di ristoranti, trattorie, pub, agriturismi che offrono alcuni servizi aggiuntivi rivolti al nostro principale mercato obiettivo formato da chi ha deciso di eliminare alimenti di origine animale e da chi questa scelta l ha subita a causa di varie intolleranze. In generale, la nostra concorrenza è analizzabile nei 3 settori di mercato proposti (tutti comunque stanziati nel territorio del F.V.G.): ristorazione (ristoranti vegani, ristoranti etnici e agriturismi), negozi biologici e supermercati online. Ecco di seguito una disamina. Ristoranti vegani Analizzando il territorio si è notato che esistono alcuni ristoranti che rientrano nella categoria vegan ma con servizi che riguardano unicamente la ristorazione e non la vendita di prodotti, soprattutto se online. In alcuni casi questi ristoranti sono anche molto validi qualitativamente perché sfruttano prodotti coltivati nelle proprie terre o utilizzando cibi biologici: si sottolinea l aspetto ambientalistico dei prodotti, anche per la scelta delle location lontane dal centro cittadino. Il pubblico di riferimento ha un età più elevata rispetto a quello che è il mercato obiettivo di Vi. Si è riscontrato, inoltre, che quasi nessuno di questi posti ha un sito internet, o meglio, non ha un sito adeguato alle esigenze del consumatore medio che cerca informazioni tramite la rete. Attualmente sul territorio friulano sono presenti solo tre ristoranti con un sistema di prodotto formato esclusivamente da piatti vegetariani/vegani e/o biologici. Tra i più vicini al nostro sistema di prodotto e considerabili nostri competitors ci sono l Agriturismo biologico e fattoria al Bon Vento di Fossalon (GO), L arc di San Marc a Tricesimo (UD) e Zoe Food a Trieste. Il primo agriturismo è piccolo, con circa 28 coperti. Gli interni creano un atmosfera familiare e molto intima attraverso un arredamento semplice e rustico in una location totalmente naturale quale è il parco nazionale della valle Canata. La caratteristica di questo posto è la tradizione: da quattro generazioni vengono coltivati i prodotti che poi verranno cucinati, impiattati e serviti garantendo la massima freschezza. Il menù cambia stagionalmente e con 20 euro si riesce a mangiare un pasto completo. Quello 11

che, inoltre, rende questo posto competitivo con il nostro sistema di prodotto è anche la vendita di frutta e verdura biologica, seitan e tofu fatto in casa. L Arc di San Marc ha come obiettivo quello di offrire un menù destinato a chi soffre di intolleranze alimentari con prodotti totalmente biologici. Inoltre, fornisce altri servizi correlati: il banco gastronomia che dà ai clienti la possibilità di comprare cibo precotto e portarlo a casa; la vendita di prodotti biologici e biodinamici come pane egiziano, di farro o kamut, latte e vari tipi di pasta; il servizio bar con la possibilità di bere latte di mandorla o riso. Zoe Food è situato a Trieste e rappresenta una fusione tra punto vendita di prodotti biologici e ristorazione vegetariana (non vegana) - con utilizzo di derivati animali ma senza carne o pesce. Risulta molto utile ricordare che questi posti offrono dei piatti tipicamente vegani e/o vegetariani, dimenticandosi che un panino, una pizza ed un buon dolce sarebbero altamente graditi dalla comunità vegan ma anche da chi è intollerante al lattosio e che deve privarsi di un ingrediente frequente nella dieta mediterranea. Ristoranti etnici Nel caso dei ristoranti cosiddetti etnici è utile rilevare come questi offrano, in alcuni casi, delle portate vegane e/o vegetariane. Grazie all utilizzo di spezie, caratteristiche della cucina prevalentemente orientale, riescono a creare piatti originali, completi e ricchi di sapore. I ristoranti etnici negli ultimi anni stanno spopolando come trend, raccogliendo sempre più consensi tra i giovani che usufruiscono di questo servizio come cibo alternativo alle ricette più classiche. Cinese, giapponese, vietnamita, turco, indiano, brasiliano sono solo alcuni dei più diffusi ristoranti etnici. Il fatto che nel 2009 a Milano sono stati spesi ben 80 milioni di euro in ristoranti di questo genere ci fa capire che i gusti degli italiani sono cambiati e si sono sempre più mescolati a cucine estere; i palati hanno iniziato a cercare altro rispetto a ciò per cui l Italia è diventata famosa in tutto il mondo : il cibo. In media, questi ristoranti hanno prezzi medio bassi ma vari (dai 4/5 euro per un kebab in zona stazione ai 30 euro circa per un buon sushi) e sono molto piccoli e caratteristici. A Udine ci sono solamente una decina di ristoranti segnalati come etnici tra cui il Mille e una Notte che offre una varietà di piatti turchi, alcuni piatti vegan: riso alle verdure cotte, burgol (grano biologico con verdure cotte), cous-cous con verdure cotte, taboulleh, hommus (crema di ceci, sesamo, limone, olio di oliva), mtabel (crema di melanzane, sesamo, limone, olio di oliva), shurba (minestra di lenticchie, cumino, olio di oliva). Inoltre il Mille e una Notte ha riproposto la stessa strategia imprenditoriale in molte parti del Friuli Venezia Giulia e, ad oggi, ha ben due ristoranti a Udine e una sede a Trieste, Lignano e Gemona del Friuli. Per quanto riguarda i ristoranti cinesi, invece, sul territorio udinese ce ne sono quattro, mentre i ristoranti giapponesi sono sei. Agriturismi Anche questa categoria rientra tra i competitors di Vi perché qui si offrono prodotti a km 0 e/o biologici: ingredienti, questi, che si avvicinano a quelli proposti dal nostro ristorante. Gli agriturismi si differenziano dal nostro sistema di prodotto perché offrono la possibilità di alloggiare e sono quasi sempre immersi nella natura lontani dal centro urbano. Secondo il sito www.agriturismo.it (interamente dedicato agli agriturismi in Italia) in Friuli Venezia Giulia ci sono 58 luoghi tra Pordenone e Trieste ricavati da vecchie ville o dimore storiche del territorio. Udine e Gorizia sono le due province con il maggior numero di agriturismi, rispettivamente 27 e 18 luoghi, che oltre a permettere di gustare cibi provenienti dalla terra offrono un sistema di vendita di prodotti tipici friulani. Questa tipologia di ristorazione è utile da analizzare. Come in Vi, si propongono piatti creati con ingredienti semplici che non passano per la grande 12

distribuzione, elemento da non sottovalutare per il nostro pubblico di riferimento attento ai sapori genuini e all ecologia. Gli agriturismi ufficialmente non offrono menù per vegani, ma certamente prodotti biologici. Il prezzo a persona è generalmente medio-alto, dai 35 ai 45 euro. Negozi biologici Per quanto riguarda la vendita di prodotti biologici, la concorrenza è un po più presente sul territorio. Esempio ecclatante è Naturasì, un vero e proprio supermercato situato a Udine centro e al suo interno vende dai biscotti all ortofrutta includendo anche prodotti di cosmesi, un vero e proprio paradiso per chi ha deciso di intraprendere la via del green in tutti gli aspetti della propria vita. Fa parte di una catena di negozi presente sul territorio nazionale e, coerentemente con la propria mission, utilizza prodotti riciclati e naturali nel pieno rispetto dell ambiente anche nell allestimento del negozio. Questo tipo di situazioni, cosi complete e complesse, non sono frequenti: i negozi biologici spesso sono piccoli e soprattutto non contengono la totalità dei prodotti necessari per l alimentazione e la vita quotidiana. Vendita di prodotti alimentari online Secondo il Rapporto Biobank 2011, degli oltre 150 siti di e-commerce attivi in Italia, cresciuti del 38% in tre anni, circa 100 sono quelli di aziende che propongono direttamente al pubblico i propri prodotti biologici, saltando a piè pari ogni intermediazione. Il settore della vendita online di prodotti biologici è caratterizzata da siti di rivenditori al dettaglio o produttori (quindi essenzialmente monomarca ) che dedicano aree del sito web all acquisto online. La grafica di questi siti risulta pulita grazie all ausilio di colori primari o complementari, mentre la struttura rimane invariata in relazione a qualsiasi sito di shopping online avendo una area login, wishlists e carrello dove situare virtualmente i prodotti che si sceglie di acquistare. La tendenza di questi siti è quella di porsi su una specifica categoria di consumatori, non generalizzata. Tra i punti di debolezza ci sono la possibilità di indisponibilità di alcuni prodotti, soprattutto quelli deperibili, e il poco appeal nella presentazione degli stessi (attraverso una sola foto, solitamente su sfondo bianco, e la relativa scheda prodotto con prezzo/pz). Interessante è, invece, la presenza di link esterni che rimandano a siti web/blog di cucina, offrendo la possibilità di creare ricette con i prodotti che si intende acquistare: questo servizio accessorio rende il sito più interessante dal punto di vista del consumatore che altrimenti si ritroverebbe dinanzi ad un semplice catalogo. Tra i più interessanti in Friuli Venezia Giulia ci sono: Bioexpress: i prodotti partono dall Alto Adige e consegnano in Lombardia, Veneto, Roma e parti del Friuli-Venezia-Giulia; Frutta Verdura Golosa Bio (www.fvgbio.it): propone cassette di solo verdura, solo frutta o miste con consegna a Udine; Sempreintempo (www.sempreintempo.eu): vende prodotti nell udinese solo attraverso la spesa e l ordine online. Per quanto riguarda i prodotti specificatamente a Km 0, non risulta possible l acquisto online, ma esistono molti esempi di presentazione di prodotti anche in Friuli Venezia Giulia (www.aziendagraria.uniud.it). BARRIERE settore ristorazione Nel caso di Vì, ci troviamo ad affrontare un terreno specifico e potenzialmente inesplorato. Infatti, soprattutto nel settore della ristorazione, sono poche le attività nell intero Friuli Venezia Giulia che propongono un menu vegano (o anche solo vegetariano) e biologico. 13

Il mercato della ristorazione nel territorio friulano, specificatamente nella zona di Udine, è composto da innumerevoli realtà esistenti già da tanti anni che offrono un servizio qualitativamente medio alto e possono contare sul know how maturato. Le barriere in entrata in questo caso sono rappresentate da: Barriere istituzionali Licenze: documenti e permessi da ottenere per l apertura di un ristorante; Domanda di attribuzione del numero di codice fiscale e dichiarazione di inizio attività all Agenzia delle Entrate; Autorizzazione sanitaria, riferita ai locali, rilasciata dalla competente Azienda Sanitaria Locale; Autorizzazione comunale (art.20, legge n.241/1990); Domanda d iscrizione nel Registro delle Imprese con denuncia d inizio attività al Repertorio Economico Amministrativo (REA); Iscrizione all'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali presso l'inail; Iscrizione nella gestione dei contributi e delle prestazioni previdenziali presso l'inps; Documento di Idoneità Sanitaria (rilasciato dalla ASL); Licenza Commerciale per l'attività dall'ufficio Commercio del Comune; Barriere competitive Barriere tecnologiche: queste possono considerarsi basse per quanto riguarda l attrezzatura e l allestimento della cucina, considerando che non ci sono particolari innovazioni nel campo degli elettrodomestici da cucina; Barriere riguardanti il know how: Vì è un locale nuovo, nato da un esigenza particolare, quella di soddisfare una mancanza nella varietà ristorativi; Differenziazione dell offerta: attualmente il settore della ristorazione vegana è privo di concorrenti, o meglio, questi sono pochi e presentano un sistema di prodotto scarso. Vì basa la sua forza su questo punto, creando fedeltà e fiducia agli occhi dei consumatori e dei fornitori offrendo un sistema di prodotto variegato, in continua evoluzione, grazie alle modifiche stagionali del menu, ma anche un alto servizio composto da un market interno o online; Comportamento e reazioni dei concorrenti: Vì propone un sistema di prodotto molto elaborato ma facilmente imitabile sia per quanto riguarda il menu che i servizi aggregati (per esempio l ipad per ogni tavolo dotato di un software che permette al singolo cliente di ordinare senza cameriere). Si proporrà, quindi, di creare un network con i propri clienti, instaurando un rapporto di fiducia. Barriere economiche Fabbisogno di capitale: questo rappresenta una forte barriera in entrata perché i costi di avviamento di un servizio di ristorazione sono molto elevati. STRATEGY CANVAS Viene qui riportato lo strumento migliore per rappresentare graficamente il valore delle offerte di Vì nei tre settori o mercati già citati sopra (e quindi l offerta della concorrenza): Vì - Ristorante Vegano, Vì - Market eco-bio, Vì - Spesa online sana. 14

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In ognuno di questi vengono evidenziati i fattori su cui si gioca la competizione (attributi rilevanti) i cui valori vanno a creare le curve di valore aggregate a verifica dell asserzione che Vì ha tutte le potenzialità per essere considerato un progetto imprenditoriale Blue Ocean. I MERCATI DI APPROVVIGIONAMENTO (I FORNITORI) Differenziamo in questa sezione tra l approvigionamento di alimenti e quello di bevande. Si ricorda che la persona incaricata della gestione del magazzino dovrà occuparsi di tutti i processi per una corretta ed efficace gestione dello stock e delle rimanenze del magazzino. Cibo La società "Vì" si appoggia ai mercati ortofrutticoli di Udine per comprare all'ingrosso le forniture principali di verdura e frutta. L acquisto viene effettuato da un incaricato (il gestore dei rifornimenti) il quale si impegna a recarsi al mercato ogni 2 giorni - di mattina - trasportando la merce tramite un van-frigo di proprietà dell'azienda. Questo per una sicura e opportuna selezione delle materie prime per il ristorante e i market online/offline. Di seguito sono riportati i listini con i prezzi aggiornati, forniti dalla Camera di Commercio di Udine, dove sono state riportate unicamente le materie prime di cui Vì necessita realmente. Verdura Frutta PATATE 0,025 /kg PERE 1,40 /Kg POMODORI 0,90 /Kg LIMONI 1,00 /Kg ZUCCHINE 1,20 /Kg ARANCE 1,00 /Kg ZUCCA 2,00 /Kg ALBICOCCHE 1,30 /Kg CIPOLLA 0,70 /Kg UVA 1,00 /Kg RADICCHIO 1,00 /Kg PESCHE 0,60 /Kg OLIVE 1,50 /Kg MELE 0,70 /Kg LENTICCHIE 2,50 /Kg NOCI 6,00 /Kg FUNGHI 1,60 /Kg MANDARINI 0,80 /Kg CAROTE 0,70 /Kg ANACARDI 6,00 /Kg FAGIOLI 4,40 /Kg Prodotti vegani specifici MELANZANE 0,90 /Kg TOFU 2,50 /Kg PISELLI 1,60 /Kg SEITAN 2,00 /Kg MAIS 1,50 /Kg Altro PEPERONI CETRIOLI 1,90 /Kg 0,80 /Kg OLIO SALE 3,00 /Lt 0,20 /Kg 16

SEDANO 0,70 /Kg PEPE 3,00 /Kg PORRO 1,50 /Kg LATTE SOIA BIO 1,50 /Lt CAVOLI 0,40 /Kg AVENA 2,00 /Kg BROCCOLI 0,70 /Kg ZENZERO 1,60 /Kg SPINACI 0,70 /Kg CURCUMA 10,00 /Kg AGLIO 2,50 /Kg NOCE MOSCATA 6,00 /Kg CARCIOFI 0,15 cad. ALTRE SPEZIE ~ 5,00 /Kg FINOCCHI 1,00 /Kg PREZZEMOLO 1,20 /Kg Per quanto riguarda i prodotti vegani specifici (seitan, tofu...) l'azienda si appoggia a due produttori/aziende italiane, "Mediterranea SRL" e "Armonia e Bonta SRL" con le quali si impegna a garantire un accordo di fornitura costante (ogni 3 giorni). La Società mantiene un contatto stretto con in particolare il primo produttore, con il quale esiste un rapporto di fiducia e di conoscenza diretta. Il secondo produttore invece garantisce le forniture in caso di problemi/emergenze con il primo produttore. "Vì" ha a disposizione, inoltre, un van-frigo che utilizza per raggiungere la sede udinese di "Meditarranea SRL" e comprare i prodotti, trasportandoli autonomamente. L'incaricato che si occupa della forniture dell'azienda ha il compito di gestire regolarmente questi scambi. Il potere contrattuale dei fornitori è debole: Vì si rifornisce di prodotti specifici e in grande quantità da fornitori di dimensione medio-piccola, e in particolare da un numero esiguo di fornitori dai quali compra ingenti quantità di prodotti. Vi è, in più, disponibilità di fonti di approvvigionamento alternative (soprattutto per l approvigionamento di verdura e frutta generica); questo alza il livello di concorrenza tra i fornitori. Bevande Vì acquisterá le bibite da Partesa Tessaro, azienda leader nella distribuzione di bibite nel nord Italia. L'azienda Partesa si impegna a prendere gli ordini due volte a settimana durante il periodo estivo e 5-6 volte alla settimana (a seconda delle esigenze di lavoro) durante quello invernale. In allegato finale al businessplan una proposta commerciale fatta dall'azienda Partesa Tessaro con sede a Risano di Udine a Pavia di Udine. 17

IL PIANO DI MARKETING a. Politica di prodotto Ecco qui esplicitata l offerta che l azienda propone al mercato obiettivo prescelto, descritta considerando tutti i benefici e i costi che l offerta dell azienda comporta per i suoi clienti. Si vuole sopperire alla mancanza di ristoranti vegani e salutisti sul territorio del Friuli Venezia Giulia: si tenta di dare una veste nuova e giovane a questo atteggiamento nella società, se ne informano le persone. Si propongono tre aree (reali o virtuali) di una stessa Società: il ristorante, il market e l ecommerce. b. Politica di prezzo I tre business di Vì sono molto soggetti al cambiamento dei prezzi di mercato (approvigionamento delle materie prime alimentari) e sono orientati alla concorrenza. Questo implica un continuo monitoraggio dei concorrenti, diffusa soprattutto nei settori caratterizzati da prodotti facilmente confrontabili fra di loro. Da impresa innovativa, Vì non propone prezzi nettamente inferiori alla media ma offre, per lo stesso budget, un servizio nettamente rispetto ai concerrenti. Vì avrebbe potuto adottare una politica di scrematura, praticando prezzi molto elevati, ma sarebbe andato contro la mission aziendale che punta ad una clientela di giovani. Di conseguenza la politica da adottare sarà di penetrazione perchè consente vantaggi competitivi tali da impedire l ingresso di nuovi concorrenti. c. Politica di distribuzione Vì, nella scelta del canale distributivo, si pone come obiettivo quello del contatto diretto con la clientela. Questo permette di raccogliere informazioni sulle esigenze e sul comportamento d acquisto dei consumatori evitando che il prezzo finale si vendita risulti essere troppo elevato per la clientela. Il canale diretto permette anche di offrire prodotti o servizi personalizzati. 18

d. Politica di comunicazione La mission e i valori dell impresa Vì è una nuova realtà imprenditoriale che ha come mission l umanizzazione del mondo vegano agli occhi di chi non adotta questa dieta o stile di vita. La volontà di creare un ristorante vegano (e le due attività commerciali a esso collegate) in centro a Udine è nata dall esigenza nella convivialità. Tutte le persone che hanno scelto di non mangiare più - per diverse motivazioni - carne animale e suoi derivati, soggetti che per costrizione non possono assumere lattosio, individui che non hanno problemi alimentari e che vogliono mangiare sano. La natura, il verde e il salutare sono solo alcune delle parole chiave di ciò che si vuole comunicare, il messaggio che i creatori di Vì vogliono trasmettere è l innovazione verde, ossia far capire che l attenzione alla natura è un concetto necessario per l evoluzione dell uomo, al pari della tecnologia: la scelta di utilizzare ipad e internet come servizi aggiuntivi alla semplice ristorazione o vendita e sottolineano, a livello pratico, quello che questa piccola realtà vuole rappresentare. Vì sfrutta il suo punto di forza, il posizionarsi in una fascia medio alta del mercato senza essere un ristorante raffinato bensì un posto dove poter mangiare imparando - soprattutto utilizzando la tecnologia come medium, seppure questa venga attualmente criticata per il suo carattere di a-socializzante. Vì punterà molto sui servizi come questi, caratterizzati dal fatto di garantire un valore aggiunto al prodotto. Attualmente la comunicazione, per quanto riguarda i competitors diretti, è abbastanza scarsa o quasi inesistente ed è da qui che Vì partirà con un netto vantaggio: comunicare con i suoi clienti facendoli sentire a casa e creando un legame che non si consuma con il pasto. Obiettivi di comunicazione Gli obiettivi di comunicazione di Vì sono: Creare un immagine riconoscibile e chiara, inconfondibile; Farsi conoscere come realtà nuova, che vive e respira al centro di Udine, una realtà formata da giovani menti; Modificare i comportamenti della clientela nei confronti del cibo, responsabilizzarli all alimentazione sana e attenta. Pubblici coinvolti I pubblici a cui Vì intende rivolgersi con la sua comunicazione sono: Vegani; Vegetariani; Intolleranti al lattosio e al glutine; Amanti del mangiare sano/ecologisti/animalisti; Opinion leader settoriali; Fornitori; Pubblica amministrazione. Segmenti identificati I pubblici individuati sono molto esigenti e necessitano una comunicazione mirata, con l utilizzo di un linguaggio attento alla sensibilità comune. I vegani e gli intolleranti sono molto attenti all alimentazione ma anche al modo in cui gli altri li vedono. Nel primo caso, in particolare, una scelta alimentare così definita implica uno stile di vita che può comportare limitazioni sociali rilevanti - i vegani sono una minoranza e come tale vengono percepiti dai più. Lo scopo della comunicazione di Vì è quello di raccontare al resto dei potenziali clienti come si può vivere, socializzare e mangiare bene seppur rinunciando a qualcosa, 19

essere vegani non sono significa essere soli o essere esaltati. Inoltre, la il piano di comunicazione verterà a creare una community da soggetti interessati all impresa ma anche da curiosi. Le azioni comunicative verteranno anche su aspetto ludico ed educativo per quanto riguarda la coscienza ambientale, argomento sempre più presente nelle nostre vite ma ancora non completamente radicato nei comportamenti quotidiani di ognuno. I messaggi dovranno essere chiari, diretti e un po pungenti, in modo da creare una reazione nel cliente (anche potenziale). In poche parole, l attività si pone come: Collante tra il mondo vegano e il mondo onnivoro ; Portale sul mondo vegano (anche in senso stretto, tramite il sito web); Opportunità territoriale e socializzante per i vegani vegani; Base di partenza per una coscienza comune; Punto di partenza di una community. Strumenti e azione Considerando la fascia di mercato obiettivo, Vì utilizzerà vari strumenti, dai più tradizionali fino a quelli di nuova generazione - che meglio rappresentano lo spirito innovatore del progetto. Inoltre, i nuovi media rappresentano per l attività un mezzo per farsi conoscere e creare la community. Gli strumenti che Vì utilizzerà per raggiungere il proprio pubblico sono: Immagine coordineta tra i tre settori di business; Punto vendita: questo sarà uno dei punti principali della comunicazione di Vì. Il ristorante sarà concepito come un microcosmo naturale lontano dalla realtà cittadina. Plexiglass trasparente, materiali riciclati e due unici colori predominanti: Bianco e verde. La cucina sarà completamente a vista come racchiusa in un acquario. Il market richiamerà i vecchi furgoncini che distribuivano frutta e verdura nelle città nel periodo post-bellico. Un ritorno alle origini in un contesto ultra tecnologico, composto tra le altre cose da proiezioni su una parte di muro dei tweet che ogni cliente può effettuare utilizzando l hash tag #vibeveganudine, in questo modo, usufruendo del portale www.vibevegan.it; Gadget; Bigliettini da visita da distribuire in ristorante, con la possibilità di scaricarlo, attraverso un QR code, direttamente sul proprio smartphone; Brochures (soprattutto per il market e il sito web); Cartellonistica ad ingresso città; Sito internet proprietario; Link sui siti di ristorazione; Social Network: pagina Facebook, Twitter, Instagram, Foursquare, canale Youtube: (utilizzato soprattutto per caricare i video di animazione che rientrano nel progetto di educazione alimentare e ambientale); Relazioni pubbliche; Eventi. Controllo Periodicamente verranno effettuate delle verifiche per l efficacia della comunicazione. 20