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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Sezione ad indirizzo ALBERGHIERO Roma - via C. Lombroso, 118 Esami di Stato a.s. 2014-2015 Documento del Consiglio di Classe V sez. A Indirizzo: Accoglienza Turistica Affisso il 15/05/2015 Il Dirigente Scolastico Professoressa Ida Paladino

Componenti del Consiglio di Classe Materia Docente Firma Italiano Storia Inglese Francese Tedesco Economia e tecnica dell azienda turistica Matematica Tecn.com.e rel. Sansone Maria Sansone Maria Marinelli Roberta Lombardi Anna Bagnoli Rita Santomauro Marco Migliaccio Gabriella Galeazzi Marina Scienze Alimenti Religione Ed. Fisica degli Costanza Maria Palizzi Daniela Michelangeli Graziano Tecnica dei serv. e pratica operativa Sostegno Sostegno Bindo Nicoletta Milazzo Irene Tomassini Gea 1

Elenco degli alunni Alunni 1 Boncori Giulia 2 Cerbone Arianna 3 Certelli Roberta 4 De Flaviis Emanuel 5 De Simone Alessandro 6 Didomenicantonio Daniele 7 Famiglietti Claudine 8 Gentili Alessio 9 Grossi Giulia 10 Hessler Patrick Daniel 11 Mandrè Nicole 12 Nardi Cristofari Giulia 13 Pezone Alessia 14 Picca Denise 15 Renna Valentina 16 Tarquini Alessia 17 Verdicchio Federica 18 Zeppetelli Lorenzo 2

1. Presentazione della scuola La scuola è nata nell'anno scolastico 1995/96, come succursale del I I.P.S.S.A.R. di Via di Tor Carbone 53, nella sede dell'ex Liceo Scientifico Castelnuovo, con cinque classi. Dall'anno scolastico 2000/2001 essa si è definita come Istituto Professionale ad indirizzo agro-ambientale ed alberghiero che riunisce due entità scolastiche distinte: la sezione agraria in Via Domizia Lucilla, 76 e la sezione ad indirizzo alberghiero in via Cesare Lombroso 118, con sede distaccata in via Vinci. La sezione alberghiera è attualmente dotata di: - 3 laboratori per le esercitazioni di Sala-Bar, - 3 laboratori per le esercitazioni di Cucina, - 1 laboratorio di pasticceria - 1 laboratorio per le esercitazioni di Accoglienza nella sede centrale e 1 laboratorio a Via Vinci, - 2 laboratori di Informatica, - 2 palestre - 1 aula magna - 1 aula multimediale - 1 biblioteca - Laboratorio linguistico utilizzati per l'attività didattica delle classi che vi operano. 1.1. Organizzazione dei corsi A partire dall anno scolastico 2010/2011 è entrata in vigore la Riforma Gelmini che prevede l articolazione del corso di studi in due bienni e un monoennio finale. Al terzo anno, previo accordo con la Regione Lazio, è previsto l esame di qualifica professionale negli indirizzi di: - Enogastronomia (cucina + pasticceria) - Servizi di sala e di vendita - Accoglienza turistica Nell'Istituto sono attivi i corsi biennali post-qualifica per Tecnico dei Servizi della Ristorazione e Tecnico dei Servizi Turistici al termine dei quali si sostengono gli Esami di Stato. Il monoennio finale è così strutturato: - 15 ore settimanali di lezione di materie comuni ai tre indirizzi - 17 ore settimanali di lezione di materie specifiche per ciascuno dei tre indirizzi L attività didattica curriculare è arricchita dall esperienza pratica acquisita durante un periodo di tre settimane di stage presso aziende ristorative, strutture ricettive e agenzie di viaggio. Di seguito è riportata la distribuzione oraria delle diverse discipline del biennio post-qualifica per Tecnico dei Servizi turistici. 3

Tabella 1: Quadro orario del quarto e quinto anno (accoglienza turistica) Quarto e Quinto anno Tecnico dei servizi turistici Area comune Area di indirizzo Materie Ore Italiano 4 Storia 2 Lingua straniera (inglese) 3 Matematica ed informatica 3 Educazione fisica 2 Religione (facoltativa) 1 2^ lingua straniera (francese o tedesco ) 3 Diritto e Tecniche amministrative 5 Scienze e Cultura dell Alimentazione 3 Laboratorio settore Accoglienza Turistica 4 Tecnica di comunicazione e relazione 2 Monte ore settimanali 32 1. Profilo professionale Il Tecnico dei Servizi Turistici è il responsabile delle attività di turismo nelle varie componenti in cui essa si articola, in rapporto anche alla specifica struttura turistica in cui opera. Egli dovrà, pertanto, avere specifiche competenze nel campo dell'azienda turistica, sia quelle riguardanti il ricevimento che la gestione di una azienda turistica di vario genere. Attraverso le attività di stage, gli allievi devono dimostrare un adeguata capacità professionale acquisita mediante preparazione teorica e tecnico-pratica. 2. Profilo della classe 2.1. Composizione La classe è composta da 18 elementi, 13 ragazze e 05 ragazzi, provenienti dalla stessa scuola classe 4A accoglienza,. In linea di massima tutto il gruppo classe appartiene allo stesso ambiente socio-culturale.. 4

2.2. Frequenza La frequenza degli alunni non è stata sempre regolare 2.3. Rapporti scuola-famiglia Le famiglie sono state convocate a dicembre e ad aprile per le consuete riunioni scuolafamiglia; la partecipazione dei genitori è stata scarsa, eccetto pochi casi, quasi mai hanno partecipato ai suddetti colloqui pomeridiani, né si sono presentati a quelli antimeridiani. 2.4. Stabilità dei docenti Nel corso del biennio post-qualifica la continuità didattica non è stata garantita in tutte le discipline, la classe ha cambiato, in questo quinto anno, cinque docenti, come si evidenzia nella tabella. Tabella 2: Stabilità dei docenti Materia IV anno V anno Italiano X Y Storia X Y Inglese X X Francese Tedesco X X X X Diritto e tecniche X Y amministrative Matematica X X Scienze e Cultura X X dell Alimentazione Laboratorio settore X Y Accoglienza turistica Tecnica com.rel. X Y Religione X X Ed.Fisica X X 2.5. Riflessioni conclusive sulla classe La classe ha sempre avuto un comportamento vivace, ma corretto e rispettoso. Ha partecipato al dialogo educativo in modo discontinuo e frammentario. Per quanto riguarda il profitto si possono distinguere tre fasce: - una prima fascia formata da studenti volenterosi che grazie a uno studio regolare ha raggiunto risultati discreti in tutte le discipline; - una seconda fascia costituita da studenti capaci ma molto discontinui e approssimativi nell impegno raggiunge risultati complessivamente sufficienti in quasi tutte le discipline. - un ultima fascia di studenti che a causa di uno scarso e saltuario impegno non ha colmato le lacune pregresse in alcune discipline, pertanto i risultati sono complessivamente mediocri. 5

3. Obiettivi e organizzazione delle attività Il Consiglio di Classe ha prefissato, all inizio dell anno, gli obiettivi educativo-didattici generali e trasversali; sulla base di essi gli alunni sono stati, quindi, stimolati a: - acquisire una maggiore fiducia in se stessi, - partecipare attivamente al proprio processo formativo, - impegnarsi in modo costante, - tendere ad una un equilibrata maturazione della coscienza di sé in un dialettico rapporto con il mondo esterno - sviluppare un metodo di studio efficace che permetta di cogliere i collegamenti fra le varie discipline, - favorire il potenziamento delle capacità logiche, espressive e critiche al fine di affrontare idee, argomenti e contenuti in maniera personale e autonoma - saper analizzare e produrre varie tipologie testuali - acquisire un adeguata conoscenza della realtà complessa e articolata nella quale dovranno vivere e operare, alla luce anche dell esperienza maturata nell area professionalizzante Le attività curriculari e la didattica sono state svolte seguendo sia le procedure tradizionali che quelle modulari. Durante l anno, gli studenti hanno aderito alle iniziative proposte dalla scuola e dai singoli docenti, come si può vedere in dettaglio nella tabella. Tabella 3: Attività integrative VISITE GUIDATE -Viaggio d istruzione a Praga STAGE -Attività di ricevimento presso strutture alberghiere e agenzie di viaggi situate a Roma nel mese di novembre 2014 (dal 10 al 28) ATTIVITÀ CULTURALI - La classe, coinvolta nel progetto intercultura, ha partecipato con grande interesse a conferenze iniziative, incontri e dibattiti inerenti al progetto. Ha lavorato con impegno alla preparazione delle seguenti iniziative: giornata dei Diritti Umani, giornata della Memoria, visita alla Moschea di Roma, corsa di Miguel. Ha seguito incontri presso la Biblioteca Basaglia di Roma. Partecipazioni a seminari della provincia di Roma, e ad attività di orientamento al lavoro 6

PROGETTI CONCORSI SPORT -La classe è stata coinvolta nel seminario sulla formazione del lavoro, con il Comune di Roma a Porto Futuro -partecipazione ai tornei di calcio e pallavolo interni ed esterni alla scuola TEATRO CORSI DI RECUPERO -partecipazione da parte di alcuni alunni all attività teatrale organizzata dalla scuola, con rappresentazione al Teatro Dell Angelo - In itinere e durante la pausa didattica 4. Tipologia delle attività formative Le attività sono state svolte attraverso tipologie diverse: lezioni frontali, guidate, per problemi, discussioni su temi di interesse particolare, uso del laboratorio informatico e di sala multimediale. Nel corso dell anno sono state svolte, in preparazione all'esame di Stato, simulazioni della I prova, della II prova e della III prova; in queste ultime sono stati utilizzati sia quesiti a risposta aperta che chiusa. Maggiori dettagli su tali simulazioni sono riportati nell'ultima parte del Documento. 5. Valutazione 5.1. Strumenti Gli strumenti per le valutazioni iniziali sono stati diversi per le singole discipline: prove strutturate, a risposte aperte e/o chiuse e verifiche orali. Anche le verifiche intermedie sono state diversificate per le singole discipline come risulta dalla Tabella 4. 7

Tabella 4: Strumenti di valutazione Prove a Prove a Saggi Analisi Relazio Soluz. Di Verifi risposte risposta Temi del ni problemi che sia aperte aperta che chiuse testo orali Italiano X X X X X Storia X X Inglese X X X X X Francese X X X X X Geografia X X X Econ.Aziendale X X X X X Storia dell Arte X X X X Matematica X X X Tecnica X X X com.rel. Religione X Ed.Fisica Prove pratiche X 5.2. Criteri Per i criteri di valutazione nelle verifiche orali si è considerato il livello di partenza, i progressi registrati, il raggiungimento degli obiettivi prefissati (quelli generali e quelli relativi alle singole discipline), l applicazione e la partecipazione,secondo la tabella del POF Criteri di Valutazione del processo di apprendimento. Tabella 5: Criteri di valutazione del processo di apprendimento VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA 1-3 nessuna nessuna nessuna 4 Molto frammentaria e inadeguata Non sa applicare principi, regole e procedure studiate Non sa risolvere problemi semplici e non ha coscienza delle proprie possibilità 5 6 Frammentaria e superficiale Generica con conseguimento degli obiettivi minimi Applica principi, regole e procedure in modo occasionale e parziale Sa applicare le conoscenze anche se a volte commette errori Sa risolvere problemi semplici Sa fare semplici connessioni logiche 8

7 Completa ma non sempre approfondita Sa applicare le conoscenze anche se con qualche incertezza Sa analizzare e sintetizzare se guidato 8 Completa e approfondita Sa applicare con precisione le conoscenze acquisite Sa analizzare e sintetizzare in maniera autonoma 9 Completa, approfondita e articolata Sa applicare le conoscenze anche in situazioni nuove Sa organizzare in modo completo conoscenze e procedure 10 Completa, approfondita, ricca di spunti personali Sa applicare le conoscenze in situazioni nuove e sa proporre soluzioni alternative Sa organizzare in modo completo e personale conoscenze e procedure 6. Obiettivi raggiunti Per la maggior parte degli alunni sono stati raggiunti gli obiettivi didattici generali delle varie discipline, grazie anche alla capacità di apprendimento sostanzialmente accettabile, per quasi tutti gli alunni. Alcuni componenti della classe, già dallo scorso anno scolastico, hanno acquisito esperienza professionale nel settore turistico, in quanto hanno affiancato allo studio l impegno lavorativo. In dettaglio gli studenti hanno raggiunto, nella maggioranza dei casi e con profitto differenziato, i seguenti obiettivi: conoscono i contenuti generali delle varie discipline; sono in grado di orientarsi nell'ambito di una tematica proposta dimostrando capacità di risolvere semplici situazioni hanno acquisito capacità logico-espressive dimostrano relative capacità di rielaborazione personale e di autonomia nell'interpretazione o nel giudizio. Inoltre la classe ha partecipato sempre con entusiasmo a tutte le attività proposte nel Progetto Intercultura, partecipando a discussioni e a tavole rotonde, dimostrando di possedere maturità e coscienza nei riguardi di certe problematiche che coinvolgono persone socialmente più deboli. 9

7. Simulazioni delle prove di Esame 7.1. Prima prova scritta: Italiano Date: 1 :23-02-2015; 2 13-04-2015 Obiettivi: La prova è intesa ad accertare le conoscenze, la padronanza della lingua, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato, consentendo la libera espressione della personale creatività. I testi utilizzati per le simulazioni sono stati elaborati secondo le indicazioni del Ministero della Pubblica Istruzione per gli Esami di Stato 7.2. Seconda prova scritta: Economia e tecnica dell azienda turistica. Date: 1 : 27-02-2015; 2 14-04-2015 Obiettivi: La prova ha lo scopo di accertare il possesso delle conoscenze specifiche della materia da esprimere in modo corretto, completo e con adeguata proprietà di linguaggio. I testi sono allegati al documento 7.3 Terza prova scritta Prima simulazione Data: 26-02-2015 Tipologia: mista b + c :domande a risposta aperta (due) e domande a risposta chiusa (cinque). Discipline: Inglese- Laboratorio settore accoglienza turistica.- Francese/ Tedesco- Scienze e Cultura dell Alimentazione seconda simulazione Data : 16-04-2015 Tipologia:mista b + c: domande a risposta aperta (due) e domande a risposta chiusa (cinque). Tipologia: mista b+c: domande a risposta aperta (due) a risposta chiusa (cinque). Discipline: Inglese- Laboratorio settore accoglienza turistica.- Francese/ Tedesco- Scienze e Cultura dell Alimentazione 10

Obiettivi: La prova tende ad evidenziare le conoscenze, competenze e capacità acquisite dagli alunni in relazione alle materie dell'ultimo anno di corso I testi delle prove sono allegati al documento Tempo concesso: h. 2:30 11

ELENCO ALLEGATI: All. A: All. B: All. C: All. D : All E : Griglie di valutazione Testi delle simulazioni delle prove scritte di Esame Programmi delle singole discipline Relazione stage Relazione Alternanza scuola- lavoro 12

Griglia di valutazione Prima Prova Candidato..classe.. Indicatori 1) Padronanza della lingua,capacità espressive e logico linguistiche Punteggio massimo 6 Livello di valore valutazione o Scarso o Mediocre o Sufficiente o Discreto o Buono/Ottimo Punteggio corrispondente 2 3 4 5 6 Voto attribuito 2) Conoscenza specifica degli argomenti richiesti (aderenza alla traccia) 3) Capacità di organizzare un testo 3 3 o Scarso o Mediocre o Sufficiente o Discreto o Buono/Ottimo o Scarso o Mediocre o Sufficiente o Discreto o Buono/Ottimo 1 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 3 4) Capacità di elaborazione critica originalità e/o creatività. 3 o Scarso o Mediocre o Sufficiente o Discreto o Buono/Ottimo 1 1,5 2 2,5 3 TOTALE MAX 15 Punteggio complessivo attribuito alla prova: / 15 ( la sufficienza corrisponde al punteggio di 10/15 ) 13

Griglia di valutazione seconda prova Candidato Classe 1 2 3 Indicatori Comprensione del testo e conoscenza specifica degli argomenti richiesti Uso di lessico ricco ed articolato anche dal punto di vista tecnico e capacità di lavorare in modo autonomo Completezza, analisi e organicità nello sviluppo delle tematiche Punteggi 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 TOTALE PUNTEGGIO EQUIVALENZA IN PRESTAZIONI : Gravemente insufficiente 1-5 Insufficiente 6-9 Sufficiente 10 Più che sufficiente 11-12 Buono 13-14 Ottimo 15 Griglia di valutazione terza prova Candidato.Classe 14

La valutazione della prova di ogni singola disciplina è in quindicesimi. Un punto per ogni risposta a scelta multipla esatta, cinque punti per ogni quesito a risposta singola esatta. Assegnata la valutazione in quindicesimi alla prova di ogni disciplina si fa la media aritmetica dei risultati parziali. Tabella valutazione prima risposta aperta Punteggio massimo Conoscenza 2 Argomenti Approfondimento 2 Capacità di sintesi Uso corretto della 1 Terminologia TOTALE 5 FRANCESE TEDESCO Tecnica dei serv. e pratica operativa ALIMENTAZIONE INGLESE Tabella valutazione seconda risposta aperta Punteggio massimo Conoscenza 2 Argomenti Approfondimento 2 Capacità di sintesi Uso corretto della 1 Terminologia TOTALE 5 FRANCESE TEDESCO ALIMENTAZIONE TEC. COM. REL. INGLESE Tabella valutazione risposte chiuse Risposte chiuse esatte Valutazione totale per disciplina Punteggio massimo 5 FRANCESE TEDESCO Tecnica dei serv. e pratica operativa ALIMENTAZIONE INGLESE PUNTEGGIO ASSEGNATO../15 15

Indice - COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE.. 1 - ELENCO DEGLI ALUNNI. 2 1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA... 3 1.1. ORGANIZZAZIONE DEI CORSI... 3 1.2. PROFILO PROFESSIONALE... 4 2. PROFILO DELLA CLASSE... 4 2.1. COMPOSIZIONE... 4 2.2. FREQUENZA... 5 2.3. RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA... 5 2.4. STABILITÀ DEI DOCENTI... 5 2.5. RIFLESSIONI CONCLUSIVE SULLA CLASSE... 5 3. OBIETTIVI E ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ RELATIVE... 6 4. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE... 7 5. VALUTAZIONE... 7 5.1. STRUMENTI... 7 5.2. CRITERI... 8 6. OBIETTIVI RAGGIUNTI... 9 7. SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME... 10 7.1. PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO... 10 7.2 SECONDA PROVA SCRITTA: ECONOMIA E TECNICA DELL'AZIENDA TURISTICA... 10 7.3. TERZA PROVA SCRITTA... 11 ELENCO ALLEGATI:... 12 ALL. A: GRIGLIE DI VALUTAZIONE... ALL. B: TESTI DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE DI ESAME... ALL. C: PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 16

7.3. Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Via Domizia Lucilla A.S. 2014/2015 PROF.SSA SANSONE MARIA PROGRAMMA ITALIANO V A Accoglienza ETA DEL REALISMO NATURALISMO - De Gongourt Questo è un romanzo vero - Zola Osservazione e sperimentazione VERISMO Verga - Documento umano - Lettera- prefazione a L amante di Gramigna - La Lupa - La fiumana del progresso da I Malavoglia - La famiglia Toscano da I Malavoglia SIMBOLISMO, ESTETISMO E DECADENTISMO Baudelaire Corrispondenze Albatro Pascoli - Il fanciullino che è in noi da Il fanciullino - Il gelsomino notturno - X Agosto - Novembre - Il lampo - D Annunzio - Il ritratto di un esteta da Il Piacere - La pioggia nel Pineto - Le stirpi canore LA POESIA ITALIANA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO IL CREPUSCOLARISMO Corazzini - Desolazione del povero poeta sentimentale LE AVANGUARDIE STORICHE IL FUTURISMO Marinetti - Il Manifesto del Futurismo - Il bombardamento di Adrianopoli da Zang Tumb Tumb LA NARRATIVA DELLA CRISI LE NUOVE FRONTIERE DEL ROMANZO DEL NOVECENTO Joyce - L insonnia di Molly da Ulisse Svevo - Il fumo da La coscienza di Zeno - Una catastrofe inaudita da La coscienza di Zeno Pirandello - Il sentimento del contrario - Adriano Meis da Il fu Mattia Pascal - La signora Frola e il signor Ponza, suo genero - 17

LA PRIMA GUERRA MONDIALE NELLA COSCIENZA DEGLI SCRITTORI Ungaretti - Veglia - San Martino del Carso - Fratelli - Soldati LA POESIA TRA GLI ANNI VENTI E GLI ANNI CINQUANTA, L ERMETISMO Montale Quasimodo - Meriggiare pallido e assorto da Ossi di seppia - Non chiederci la parola da Ossi di seppia - Non recidere, forbice, quel volto da Le occasioni - Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale da Satura - Ed è subito sera - Alle fronde dei salici IL NEOREALISMO - Visione del film di R. Rossellini Roma città aperta Roma 12/05/2015 Firma alunni Firma insegnate 18

7.4. Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Via Domizia Lucilla A.S. 2014/2015 PROF.ssa SANSONE MARIA PROGRAMMA STORIA V A Accoglienza L ITALIA DOPO L UNITÀ - I molti problemi del nuovo Regno d Italia - Con l intervento di potenze straniere si completa l unità d italia - I raggruppamenti politici dell Italia unita: la Destra e la Sinistra storiche - Il decollo industriale e la crisi di fine secolo LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE - Un periodo di crisi per i Paesi industrializzati - Nuove fonti di energia per la seconda rivoluzione industriale - Uno stato emergente: la Germania - Una grande potenza oltremare: gli Stati Uniti I PROGRESSI DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA - Il mondo diventa più piccolo: esplorazioni e trasporti - Il mondo diventa più piccolo: lo sviluppo delle comunicazioni - L età d oro della chimica e della medicina - Crollano antiche certezze: la scienza discute se stessa - Luci e ombre di fine secolo FRA DEMOCRAZIA E NAZIONALISMO - Progressi della democrazia - L età giolittiana - Col suffragio universale nascono i partiti di massa - La nazionalizzazione delle masse - Darwinismo sociale e razzismo LE GRANDI POTENZE SI SPARTISCONO IL MONDO - La ripresa dell espansione coloniale: la con conquista dell Africa - La politica coloniale italiana - L Oriente nell età degli Imperi coloniali - Il manifesto destino imperiale degli Stati Uniti IL LOGORAMENTO DEGLI ANTICHI IMPERI - L Impero Austro-Ungarico: due Stati, molte nazionalità l agonia dell Impero Ottomano - Riformatori e nazionalisti turchi - L Impero russo: un gigante dai piedi d argilla LA GRANDE GUERRA - Una nuova guerra in Europa - L Italia in guerra - Il crollo degli Imperi centrali - La rivoluzione Bolscevica DOPOGUERRA SENZA PACE - Il dopoguerra in Europa: problemi sociali e politici - Dall Impero ottomano nasce la Repubblica Turca, laica e democratica - Medio Oriente e Palestina: le origini del contrasto fra Arabi ed Ebrei - Benessere e crisi negli Stati Uniti L ETÀ DEI TOTALITARISMI: IL FASCISMO IN ITALIA - Il dopoguerra in Italia - Il fascismo prende il potere - Il fascismo diventa regime: dittatoriale e totalitario - L impero fascista L ETÀ DEI TOTALITARISMI: STALINISMO E NAZISMO - L URSS sotto la dittatura di stalin - Da Weimar a Hitler 19

- Il terzo Reich e il Nazismo - A grandi passi verso la guerra LA SECONDA GUERRA MONDIALE - Una nuova guerra-lampo - Gli aggressori verso la disfatta - La guerra in Italia - Italia invasa: guerra civile, resistenza liberazione - Resa della Germania e del Giappone DALLA CATASTROFE ALL ETÀ DELL ORO - USA E URSS: le due superpotenze - Nel mondo diviso inizia la Guerra Fredda - Un periodo di crescita economica: l età del benessere - La ricca America è scossa da problemi sociali - Il mondo sovietico fra speranze e oppressioni Roma 12/05/2015 Firma alunni Firma insegnate 20

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Domizia Lucilla ROMA Sezione Alberghiero Anno scolastico 2014/15 Classe 5 a A Accoglienza Programma di INGLESE Prof. ssa Roberta Marinelli LIBRO DI TESTO: R. Ravecca, New Travelmate, Minerva Scuola The British Isles London Ireland and Dublin Rome Venice Florence Gli studenti L insegnante Roma, 7 maggio 2015 Istituto Professionale Alberghiero Domizia Lucilla 21

Via Cesare Lombroso 118 Roma Programma di Matematica A.S. 2014/2015 Classe 5 B indirizzo accoglienza Prof.ssa Gabriella Migliaccio MODULO 1 FUNZIONI E DIAGRAMMI MODULO 2 NOZIONI DI TOPOLOGIA SU R MODULO 3 LIMITI DI FUNZIONI Funzioni o applicazioni. Funzioni suriettive, iniettive e biiettive. Richiami sulle disequazioni algebriche Le funzioni algebriche razionali intere, razionali fratte, irrazionali intere e fratte. Funzioni pari e dispari Funzioni crescenti o decrescenti Richiami sui numeri reali. Intervalli. Estremo superiore e estremo inferiore di un insieme limitato di numeri reali. Intorno di un numero o di un punto. Numeri o punti di accumulazione. Punti interni, esterni, isolati Premessa alla teoria del limite di una funzione. Concetto di limite di una funzione. Limite finito quando x tende ad un numero finito. Limite finito quando x tende ad infinito. Limite infinito quando x tende ad un numero finito. Limite infinito quando x tende ad infinito. Forme indeterminate: Forma 0 0 ; 0 Asintoti verticali Asintoti orizzontali MODULO 5 FUNZIONI CONTINUE Funzioni continue in un punto. MODULO 6 DERIVATE DELLE FUNZIONI Rapporto incrementale di una funzione Definizione di derivata Calcolo della derivata di una funzione in un punto, applicando la definizione Significato geometrico della derivata Derivata di alcune funzioni elementari: D(c); D(x); D(x n ). 22

MODULO 7- STUDIO DI UNA FUNZIONE ( razionale intera e fratta e irrazionale intera e fratta) Derivata di una somma, di un prodotto e di un quoziente Punti di massimo e minimi relativi di una funzione Studio del massimo e del minimo delle funzioni a mezzo della derivata prima Determinazione del Campo di Esistenza o Dominio Eventuali simmetrie rispetto all asse y o all origine degli assi coordinati Eventuali intersezioni della curva con gli assi coordinati Studio della positività della funzione Ricerca degli eventuali asintoti della curva Calcolo di f (x) per lo studio dei massimi e minimi Grafico della funzione Roma /05/2015 ALUNNI DOCENTE PROGRAMMA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 23

a.s. 2014/2015 CLASSE V SEZ. A accoglienza I.I.S. DOMIZIA LUCILLA 1) Potenziamento fisico e stretching 2) Giochi di squadra 3) Studio del cuore e circolazione sanguigna 4) Esercitazioni competitive 5) Tecniche di arbitraggio 6) Esercizi a carico naturale e con sovraccarico Roma 04/05/2015 Prof. Graziano Michelangeli I.I.S.S. DOMIZIA LUCILLA 24

Via Cesare Lombroso 118 ROMA Anno scolastico 2014-2015 Classe 5 A Accoglienza Turistica PROGRAMMA DI LIN GUA FRANCESE La géographie touristique La France politique Savoir présenter une ville Venise : Rome : la situation géographique, l histoire, les monuments et les manifestations, la gastronomie.excursions. la situation géographique, les vestiges romains, la Renaissance, le Baroque. Manifestations culturelles Savoir présenter une région Provence-Alpes-Cote d Azur : Bretagne Alsace Trentin Haut Adige Sicile la situation géographique, l histoire, les attraits touristiques, les manifestations culturelles,l économie, l artisanat, les villes. La situation géographique, l histoire, les chateaux, les villes les traditions et les manifestations culturelles, l économie. La situation géographique, l histoire, l économie, les villes, manifestations culturelles, la»route des vins» La situation geographique,les attraits, les Dolomites La situation géographique, l histoire, les attraits touristiques, manifestations culturelles et les achats, la gastronomie. Excursions. Voyages dans le monde Martinique et Guadeloupe : la situation géographique, le climat, l histoire, la population, la langue et la religion, l économie, les attraits touristiques. Organisation de circuits touristiques et itinéraires dans une région et dans une ville GLI STUDENTI IL DOCENTE Prof. Anna Lombardi Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Programma di Tedesco 25

Domizia Lucilla A.S. 2014-2015 INDIRIZZO: Accoglienza CLASSE: V A Primo Quadrimestre Argomenti Titolo Durata Ore 1 Riepilogo Corrispondenza Turistica: definizioni e funzioni 12 2 Presentazione: Frankfurt am Main 10 3 Tipologia di Anzeige per Alberghi e/o Ostelli. 10 Verifiche Scritte effettuate il 22 Ottobre 2014 e 14 Gennaio 2015 Totale delle ore effettuate Primo Quadrimestre (escluso attività di stage) 32 Secondo Quadrimestre Argomenti Titolo Durata Ore 1 Riepilogo Argomenti e Pausa Didattica 6 2 Approfondimenti e Verifiche 8 3 Presentazione: München in Bayern 6 4 Presentazione: Wien in Österreich 5 5 Presentazione: die Schweiz 5 Verifiche Scritte effettuate il 13 Marzo e 29 Aprile 2015 Totale delle ore effettuate Secondo Quadrimestre 30 Roma, 9 Maggio 2015 Rita Bagnoli 26

I.I.S. VIA DOMIZIA LUCILLA PROGRAMMA DI TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE Docente: Marina Galeazzi Anno scolastico 2014-2015 Classe 5 A accoglienza Modulo 1: La comunicazione efficace Intelligenza emotiva ed assertività, l'ascolto attivo, il modello ecologico di comunicazione. Modulo 2: La comunicazione sociale Le caratteristiche della comunicazione di massa Comunicazione interpersonale, comunicazione di massa e new media Il linguaggio dei media. Modulo 3: Le comunicazioni efficaci in azienda I vettori della comunicazione aziendale Le comunicazioni interne Le pubbliche relazioni e l'atmosfera tecnologica aziendale. Modulo 4: Il linguaggio del marketing L'evoluzione del concetto di marketing Il maketing relazionale, la costumer satisfaction e la fidelizzazione del cliente L'immagine aziendale, la marca o brand L'anali swot, la mission, il piano marketing e le sue strategie La segmentazione del mercato, il positioning, la qualità del prodotto e il packging Il ciclo di vita di un prodotto. Modulo 5: La comunicazione pubblicitaria Il linguaggio pubblicitario: scopi, limiti e strategie Trasferire agli oggetti la personalità del target L'efficacia comunicativa di un messaggio pubblicitario La retorica del linguaggio pubblicitario. 27

IIS DOMIZIA LUCILLA, VIA CESARE LOMBROSO 118, ROMA PROGRAMMA DI SCIE NZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE CLASSE 5 A acc a.s. 2014-2015 PROFESSORESSA: MARIA COSTANZA LIBRO DI TESTO: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE, A. MACHADO, POSEIDONIA SCUOLA GASTRONOMIA INTERNAZIONALE E TURISMO: Turismo e gastronomia in Europa, Gastronomia americana, Gastronomia orientale. PRINCIPI DI DIETOLOGIA: L alimentazione nelle diverse età:alimentazione e salute, alimentazione e nutrizione, alimentazione del lattante e ruolo materno, dieta del bambino e ruolo della famiglia, dieta dell adolescente, dieta dell adulto, linee guida per una sana alimentazione in Europa, dieta in gravidanza, dieta della nutrice, dieta in menopausa, dieta nella terza età. Diete, salute e benessere: diete e benessere, western diet, dieta mediterranea, dieta vegetariana, eubiotica, macrobiotica, cronodieta,dieta PRINCIPI DI DIETOTERAPIA: Evoluzione socio-demografica e stile di vita, le malattie cardiovascolari, il diabete mellito, alimentazione e cangerogenesi, osteoporosi. ALIMENTAZIONE OBESITA E DISTURBI ALIMENTARI: Obesità, prevenzione e trattamento dell obesità, disturbi alimentari. ALLERGIE E INTOLLERANZE: Intolleranza al lattosio, celiachia. Cenni sulle intolleranze. Roma, ALUNNI INSEGNANTE 28

Roma, 08/05/15 Istituto Domizia Lucilla PROGRAMMA DI DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLE AZIENDE RICETTIVE ED ENOGASTRONOMICHE V A Accoglienza anno 2014/2015 PROF.RE SANTOMAURO LE DINAMICHE DEL TURISMO INTERNAZIONALE E NAZIONALE Il mercato turistico mondiale Il mercato turistico europeo Il mercato turistico in Italia L evoluzione delle forme di turismo: verso il turismo sostenibile L evoluzione dell offerta ricettiva Europea ed Italiana TECNICHE DI MARKETING DEL PRODOTTO TURISTICO Che cos è il marketing Marketing razionale, emozionale e dello spirito Principali caratteristiche del mercato turistico e della ristorazione Marketing turistico: aziendale e pubblico Marketing integrato Il concetto di marketing management I PRODOTTI TURISTICI Che cos è il prodotto turistico L intangibilità dei servizi turistici Tipologia dei prodotti turistici territoriali Il prodotto delle imprese ricettive e ristorative Dal prodotto generico al prodotto potenziale LA DOMANDA TURISTICA E DI RISTORAZIONE: SEGMENTAZIONE Il mercato e la domanda turistica Il comportamento d acquisto del consumatore Gli stadi della domanda turistica La segmentazione della domanda: requisiti dei segmenti di mercato e i criteri Il mercato obiettivo Dal mercato potenziale al mercato effettivo Posizionamento mentale del prodotto LE STRATEGIE DI MARKETING E IL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO La pianificazione strategica e la missione aziendale L analisi WOT Le strategie di marketing Il ciclo di vita del prodotto Marketing mix Strategie di marketing IL MARKETING RAZIONALE Principi e applicazione del CRM Valore del cliente Strumenti per valutare l andamento della clientela 29

Normativa in maniera di privacy del cliente IL PRICING: I PREZZI DEI PRODOTTI RICETTIVI E DELLA RISTORAZIONE Le strategie dei prezzi Obiettivi della strategia dei prezzi Metodi per la determinazione dei prezzi dei servizi Reazioni del mercato alle variazioni del prezzo DISTRIBUZIONE E PROMOZIONE DEI PRODOTTI TURISTICI I canali di distribuzione GDS e altri sistemi telematici Canale medio e lungo La comunicazione e la promozione Strategia di spinta e di attrazione La pubblicità Le pubbliche relazioni Il marketing diretto IL MARKETING PLAN Finalità e struttura del piano di marketing Analisi della domanda e dell ambiente Analisi della concorrenza Analisi della situazione interna dell impresa Definizione degli obiettivi Programmi operativi e budget di marketing Il controllo di marketing IL PIANO DI MARKETING TURISTICO Il marketing turistico territoriale Analisi SWOT del territorio Definizione di obiettivo e azione FONTI STATISTICHE DEL TURISMO E RICERCHE DI MERCATO Le fonti interne all impresa Fonti esterne di dati Ricerche di mercato TECNICHE DI WEB MARKETING Che cos è il web marketing Strumenti di web marketing Motori di ricerca Analisi di web marketing PIANIFICAZIONE DEL WEB MARKETING STRATEGICO La pianificazione del web marketing Obiettivi e strategie del web marketing Il web marketing mix Promozione e consumazione sul web Marketing virale sul web Social networking Web marketing 30

REDAZIONE DEL BUSINESS PLAN Che cos è il business plan Funzioni del business plan Elaborazione del business plan IL BUSINESS PLAN: IL PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO Conto economico previsionale Stato patrimoniale previsionale Rendiconto finanziario previsionale NORMATIVE DI SETTORE NAZIONALI E COMUNITARIE Contratti del turismo organizzato Contratto di vendita di contratti turistici Diritto del turista alla corretta informazione Cessione del contratto Revisione del prezzo e altre modifiche contrattuali Inadempimenti contrattuali e danni Roma, 08/05/15 FIRMA ALUNNI 31

n AJA 06/10024 RELAZIONE ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO MODULO ORIENTAMENTO AL LAVORO Il giorno mercoledì 4 Febbraio 2015 sono iniziate le attività relative al Modulo Orientamento al lavoro per la classe IV A dell Istituto Statale Alberghiero Domizia Lucilla indirizzo accoglienza turistica che si sono concluse il giorno mercoledì 24 Febbraio 2015. Le attività si sono svolte secondo il calendario concordato con il tutor scolastico durante le attività di informazione e di sensibilizzazione. Durante i 3 incontri sono stati sviluppati i seguenti contenuti: 1.1 Il Bilancio delle competenze 1.2 La ricerca del lavoro: strategie e canali per trovare lavoro 1.3 Il Curriculum Vitae: contenuti e struttura Durante le ore di attività frontale ciascuno studente ha redatto il proprio bilancio delle competenze definendo le proprie aree del sapere, saper fare e saper essere.ogni studente ha quindi successivamente redatto il proprio Curriculum Vitae in formato europeo che è stato sottoposto, dai consulenti della ISM, alle aziende per valutare le opportunità di inserimento professionale. Gli studenti attraverso lo svolgimento delle attività frontali hanno: - definito il proprio bilancio delle competenze - redatto il proprio Curriculum Vitae in formato europeo Questi incontri si sono svolti all interno dell Istituto con i consulenti aziendali della società Impresa Sviluppo & Management. Roma 25/02/2015 32