ESTRATTO DEL PIANO PER L OFFERTA FORMATIVA Anno Scolastico 2015/2016
|
|
- Giorgiana Chiesa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Istituto di Istruzione Superiore V. Dandolo Bargnano di Corzano (Brescia) Piano Offerta Formativa Mod. POF Rev. 01 A.S Dicembre 2014 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VINCENZO DANDOLO Dirigenza e Amministrazione: Bargnano di Corzano (BS) ESTRATTO DEL PIANO PER L OFFERTA FORMATIVA Anno Scolastico 2015/2016 ISTITUTO PROFESSIONALE AGRICOLTURA E AMBIENTE Servizi per l Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Opzione Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio Bargnano Orzivecchi ( Tenuta Giardino ) Lonato ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E LA RISTORAZIONE Servizi per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera Bargnano ISTITUTO TECNICO TURISTICO Perito Turistico Orzivecchi PERCORSI TRIENNALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Settore Agrario e Alberghiero Bargnano Orzivecchi ( Tenuta Giardino ) 1
2 PREMESSA Il P.O.F. rappresenta il progetto nel quale si sostanzia il complessivo processo educativo attuato dall Istituto e si esplica attraverso alcune fondamentali finalità: - innalzare il livello di scolarità e il tasso di successo scolastico - articolare la progettazione nel rispetto della specifica identità dell'istituto - documentare gli obiettivi e, successivamente, gli esiti del processo educativo per consentire a tutte le componenti interessate la conoscenza dell'intera azione educativa dell'istituto. IDENTITÀ DI ISTITUTO Le sedi e gli indirizzi L'Istituto di Istruzione Superiore "Vincenzo Dandolo" comprende più indirizzi in diverse sedi: Diploma di Stato Percorsi Quinquennali Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Opz. Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio sede centrale: Bargnano di Corzano sede coordinata di Orzivecchi Tenuta Giardino sede coordinata di Lonato Servizi per l Enogastronomia e dell Ospitalità alberghiera sede centrale: Bargnano di Corzano; Istituto tecnico:settore economico Turismo sede coordinata di Orzivecchi Qualifica Regionale Percorsi triennali Operatore agricolo: Coltivazione Erbacee, Arboree E Ortoflorovivaistiche (sede centrale: Bargnano di Corzano) Operatore agricolo: Allevamento Animali Domestici (sede centrale: Bargnano di Corzano) Operatore della trasformazione agroalimentare: Lattiero/Caseario (sede coordinata di Orzivecchi Tenuta Giardino ) Operatore della ristorazione: Preparazione Pasti Servizi di Sala Bar (sede centrale: Bargnano di Corzano) 2
3 VISION DEL NOSTRO ISTITUTO Educazione e formazione non possono prescindere dal contesto storico in cui si collocano: la nostra contemporaneità è caratterizzata da molteplici problematiche rilevanti, tra cui appare fondamentale la necessità di conciliare sviluppo, benessere e salvaguardia dell ambiente, antropico e naturale. La nostra società appare ormai consapevole al riguardo, meno chiare spesso però risultano le scelte sostenibili da operare in tal senso. La scuola deve avere la funzione non solo di accrescere la consapevolezza dei giovani, ma anche di proporre i comportamenti virtuosi che favoriscano il processo della sostenibilità. L istituto si impegna affinché ogni alunno possa assumere un atteggiamento positivo e propositivo basato innanzitutto sul rispetto del contesto in cui agisce, in quanto ciascuno concorre attivamente alla costituzione della società. L Istituto Dandolo ha pluriennale e qualificata esperienza a riguardo, che comprende progetti specifici, eventi e la stessa impostazione dei curricoli. Intende oggi adottare in modo più manifesto una vision che ne identifichi ruolo e finalità, implementando e motivando la sua mission. Accoglie pertanto e pone a fondamento del suo essere ed agire appunto il concetto di sostenibilità, nell accezione di una sostenibilità ambientale, alimentare e turistica, coerentemente agli indirizzi della sua offerta formativa. Sostenibilità ambientale: mira al rispetto del patrimonio naturale, attraverso pratiche agricole moderne, ma coscienziose, ed interventi di risanamento ecologico del territorio; Sostenibilità alimentare:mira al rispetto della salute, identificando e proponendo un modello di alimentazione attento ad evitare sprechi inutili, coniugando innovazione e tradizione; Sostenibilità turistica: mira alla formazione di un turismo consapevole e rispettoso del patrimonio culturale, territoriale, nazionale e internazionale. Una vision che sostanzia, in fondo, la naturale integrazione tra settore agrario, alberghiero e turistico qualificandone l interazione. MISSIONE DEL NOSTRO ISTITUTO L Istituto si propone sul territorio come opportunità per la formazione dell individuo, perché possa orientarsi nelle scelte future e affrontare in modo consapevole e competente i percorsi successivi, in rapporto a studi, approfondimenti ulteriori e all inserimento al lavoro, attraverso il potenziamento e lo sviluppo di capacità e competenze di cittadinanza e tecnico-professionali. 3
4 Pertanto, si valorizzano: metodo di lavoro e capacità di analisi e sintesi; autonomia nel lavoro scolastico; capacità di lavorare in gruppo; assunzione di responsabilità; capacità di scoprire e sviluppare le proprie attitudini; capacità di autovalutazione; formazione culturale. La scuola si impegna a: promuovere l'innovazione pedagogica, la ricerca e la sperimentazione; promuovere l'utilizzazione da parte degli insegnanti di differenti approcci metodologici; offrire allo studente una pluralità di metodi di apprendimento; promuovere tra gli insegnanti spirito di riflessione e un costante senso critico nei confronti del proprio ruolo; favorire il benessere dello studente. Nei confronti della comunità locale la scuola è impegnata a: promuovere l'istituto e diffonderne le iniziative formative sul territorio; mantenere una rete di informazioni che garantisca la comunicazione tra la scuola e i cittadini; offrire agli adulti la possibilità di formazione e aggiornamento. Nei confronti della realtà economica (nei comparti agricolo, agroindustriale, ambientale, turistico, enogastronomico e agrituristico) e sociale del territorio la scuola è impegnata a: rilevare i dati di sviluppo dei settori economici che rappresentano lo sbocco lavorativo dell utenza scolastica; ipotizzare realisticamente scenari futuri relativi al mercato del lavoro sulla scorta dei dati acquisiti; cercare continue occasioni di confronto con le aziende, con gli enti, con le associazioni, con le agenzie formative del territorio nazionale e internazionale; proporre progetti formativi da realizzare in compartecipazione con le agenzie formative presenti sul territorio e/o con aziende pubbliche e private del settore. La scuola è altresì organizzata per: creare un sistema di gestione che tenga conto delle esigenze e delle aspirazioni delle diverse componenti (alunni, docenti, genitori); sviluppare un sistema di informazione e comunicazione efficace tra le diverse componenti, con particolare cura dei rapporti scuola-famiglia; fare in modo che l'organizzazione favorisca in primo luogo il benessere nella vita scolastica e lo studio; valutare sistematicamente e periodicamente il raggiungimento dei propri obiettivi. 4
5 I NOSTRI CORSI Diploma di Stato: Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale (Opzione Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio ) Il corso si articola in un quinquennio e permette al diplomato dell indirizzo Servizi per l Agricoltura e lo Sviluppo Rurale di intervenire nei processi di valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali. L indirizzo è riferito ai servizi tecnici a sostegno delle aziende agricole nel campo della gestione amministrativa, ambientale e per il miglioramento della vita rurale. Il percorso garantisce formazione tecnica e competenze di ottimo livello per operare in realtà produttive agricole dal punto di vista ecologico e ricreativo, per il sostegno paesaggistico e culturale del territorio. Gli studenti svolgono attività didattica attraverso esperienze di laboratorio (in aziende interne ed esterne in alternanza scuola-lavoro), percorsi di apprendimento interattivi, di ricerca, studio e confronto con le realtà culturali del territorio. I risultati di apprendimento consentono agli studenti di inserirsi nel mondo del lavoro, di proseguire nel sistema dell istruzione e formazione tecnica superiore, nei percorsi universitari, nei percorsi di studio e di lavoro previsti per l accesso agli albi delle professioni tecniche. Quadro orario settimanale anno anno anno anno anno Lingua e letteratura Italiana Lingua Inglese Storia, Cittadinanza, Costituzione Matematica Geografia Generale 1 Diritto ed economia 2 2 Scienze Integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze Motorie e Sportive Religione o Attività alternative Scienze Integrate (Fisica) 2 2 di cui in compresenza 2 Scienze Integrate (Chimica) 2 2 di cui in compresenza 2 Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione 2 2 Ecologia e Pedologia 3 3 Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni 3 3 Biologia Applicata 3 Chimica applicata e processi di trasformazione 3 2 Tecniche di allevamento vegetale e animale Agronomia territoriale ed ecosistemi forestali Economia agraria e dello sviluppo territoriale Valorizzazione delle attività produttive e Legislazione di settore Sociologia rurale e Storia dell agricoltura 2 Economia dei mercati e marketing agro ambientale ed 2 2 elementi di logistica Totale ore di cui in compresenza 4 ore
6 Nella sede coordinata Giardino di Orzivecchi sono state apportate delle variazioni orarie per le classi terze e quarte, rispetto al quadro precedente, che concretizzano la curvatura, prevista dalla normativa vigente (art.64, comma 4, D.L. giugno 2008, convertito in legge 6 agosto 2008 n.133) atta a conferire una specificità al percorso riguardo il settore lattiero caseario, campo di formazione basato su una lunga e consolidata esperienza. Mentre per la classe Quinta il quadro orario rimane invariato, quello per le classi terza e quarta è il seguente: 3 anno 4 anno Lingua e letteratura Italiana 4 4 Lingua Inglese 3 3 Storia, Cittadinanza, Costituzione 2 2 Matematica 3 3 Scienze Motorie e Sportive 2 2 Religione o Attività alternative 1 1 Biologia Applicata 3 Chimica applicata e processi di trasformazione 4 4 Tecniche di allevamento vegetale e animale 3 3 Agronomia territoriale ed ecosistemi forestali 3 2 Economia agraria e dello sviluppo territoriale 2 4 Valorizzazione delle attività produttive e Legislazione di settore 2 2 Economia dei mercati e marketing agroalimentare ed elementi di logistica 2 Totale ore Qualifica Regionale (percorso IeFP): Operatore Agricolo Con la legge regionale n. 19 del 6 agosto 2007 l offerta formativa è articolata (anche a norma dell articolo 11) in percorsi di secondo ciclo, per l assolvimento del diritto-dovere dell obbligo di istruzione, di durata triennale cui consegue una Qualifica Professionale (qualifica di II livello europeo), nonché di un quarto anno cui consegue un Diploma Professionale con una certificazione di competenza di III livello europeo. Il corso si articola in un triennio che porta alla Qualifica Regionale. L'attività didattica è centrata su attività operative che si svolgono nei laboratori interni e nelle aziende interne ed esterne. Gli studenti sono motivati mediante un percorso che promuove l'acquisizione di una professionalità competitiva spendibile nel mondo del lavoro. Gli insegnamenti si distinguono in discipline dell area comune e dell area di indirizzo professionalizzante, secondo la tabella seguente. Classe prima Classe seconda Classe terza Area comune Italiano - Storia Italiano - Storia Italiano - Storia Matematica Matematica Matematica Inglese Inglese Inglese Diritto Diritto Scienze Motorie Scienze Motorie Scienze Motorie Scienze della Terra Scienze della Terra Biologia Applicata 6
7 Area di indirizzo Fisica Fisica Agronomia Territoriale Ecologia e Pedologia Ecologia e Pedologia Biologia Applicata Laboratorio Laboratorio Chimica Applicata Chimica Chimica Economia Agraria Tic Tic Tecniche di allevamento Valorizzazione Il monte ore annuo è di 1056 ore; la quota oraria attribuita alle singole disciplina varia in base al piano di lavoro annuale; il monte ore settimanale è di 32 ore. L'attività didattica degli studenti è centrata su attività operative che si svolgono nelle aziende interne, nei laboratori, nelle aziende esterne, su metodologie e tecniche attraverso le quali si sviluppa una professionalità di intervento qualificata legata al mondo del lavoro. Il quarto anno prevede un'ulteriore rafforzamento delle competenze di settore, sempre attraverso percorsi che privilegiano l'aspetto operativo rispetto a quello teorico. L'attuazione del quarto anno è subordinata al numero di iscrizioni. I corsi attivati sono i seguenti: Coltivazioni arboree, erbacee ed ortofloricole L operatore agricolo interviene, a livello esecutivo, nel processo lavorativo con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. Collabora nella gestione dell azienda e svolge attività relative alle coltivazioni arboree, alle coltivazioni erbacee, all orto/floricoltura, salvaguardia dell ambiente, con competenze nello svolgimento delle operazioni fondamentali attinenti alla produzione vegetale, nonché nell esecuzione di operazioni nella trasformazione di prodotti primari dell azienda e nella tutela e protezione dell ambiente naturale. Allevamento animali domestici L operatore agricolo è una figura professionale in grado di collaborare nella gestione dell azienda e di svolgere attività relative all allevamento di animali domestici con competenze nello svolgimento delle operazioni fondamentali attinenti alla produzione zootecnica nonché operazioni di trasformazione dei prodotti agricoli e zootecnici primari. L operatore agricolo gestisce e organizza le attività di allevamento, cura e alimentazione degli animali domestici, in stretta collaborazione con tecnici e specialisti del settore. Si occupa inoltre dell'aspetto commerciale e amministrativo-fiscale dell'azienda zootecnica. Può essere collocato in aziende agricole e zootecniche di grande, media e piccola dimensione e a livello artigianale. Operatore alla trasformazione agroalimentare (Lattiero/Caseario) L operatore della trasformazione agroalimentare interviene, a livello esecutivo, nel processo lavorativo di trasformazione alimentare con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni, gli consentono di svolgere attività relative alla trasformazione alimentare con competenze nello svolgimento delle 7
8 operazioni fondamentali del ciclo di trasformazione, conservazione, confezionamento e stoccaggio dei prodotti alimentari. Diploma di Stato: Servizi per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera Il diplomato dei Servizi per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera possiede specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell Enogastronomia e dell Ospitalità Alberghiera; si occupa del funzionamento, della conduzione, del controllo dei servizi in cui opera. L indirizzo presenta le seguenti articolazioni: Enogastronomia Servizi di sala e vendita Il corso si articola in un quinquennio e permette al diplomato nell indirizzo Servizi per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera di gestire i servizi enogastronomici e l organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, ristorazione e ospitalità. Permette inoltre di curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. Il percorso garantisce una formazione tecnica e competenze di ottimo livello finalizzate all ottimizzazione della qualità del servizio nel settore. Gli studenti svolgono attività didattica attraverso esperienze di laboratorio (in aziende interne ed esterne in alternanza scuola-lavoro), percorsi di apprendimento interattivi, di ricerca, studio e confronto con le realtà culturali del territorio. I risultati di apprendimento consentono agli studenti di inserirsi nel mondo del lavoro, di proseguire nel sistema dell istruzione e formazione tecnica superiore, nei percorsi universitari, nei percorsi di studio e di lavoro previsti per l accesso agli albi delle professioni tecniche. Quadro orario settimanale 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Lingua e letteratura Italiana Lingua Inglese Storia, Cittadinanza, Costituzione Matematica Diritto ed economia 2 2 Geografia Generale 1 Scienze Integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze Motorie e Sportive Religione o Attività alternative Scienze Integrate (Fisica) 2 Scienze Integrate (Chimica) 2 Scienza degli alimenti 2 2 Laboratorio di Servizi Enogastronomici settore cucina 2 2 Laboratorio di Servizi Enogastronomici settore sala e 2 2 vendita Laboratorio di Servizi di Accoglienza Turistica 2 2 Seconda Lingua Straniera Articolazione: Enogastronomia Scienza e cultura dell alimentazione di cui in compresenza 66 Laboratorio di Servizi Enogastronomici- settore cucina Laboratorio di Servizi Enogastronomici- settore sala e 2 2 vendita Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva di cui in compresenza 132 8
9 *Articolazione: Enogastronomia Opzione Prodotti dolciari artigianali e industriali IPPD Scienza e cultura dell alimentazione 3 3 di cui in compresenza Laboratorio di Servizi Enogastronomici- settore 3 3 pasticceria Analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari 3 2 di cui in compresenza Tecnica di organizzazione e gestione dei processi 3 4 produttivi Articolazione: Servizi di sala e vendita Scienza e cultura dell alimentazione di cui in compresenza 1 1 Laboratorio di Servizi Enogastronomici settore cucina 2 2 Laboratorio di Servizi Enogastronomici settore sala e vendita Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Totale ore di cui in compresenza 132 Totale ore settimanali * Solo per classe Quinta. Qualifica Regionale (percorso IeFP): Operatore della Ristorazione Con la legge regionale n. 19 del 6 agosto 2007 l offerta formativa è articolata (anche a norma dell articolo 11) in percorsi di secondo ciclo, per l assolvimento del diritto-dovere dell obbligo di istruzione, di durata triennale cui consegue una Qualifica Professionale (qualifica di II livello europeo), nonché di un quarto anno cui consegue un Diploma Professionale con una certificazione di competenza di III livello europeo. L Operatore della ristorazione interviene, a livello esecutivo, nel processo della ristorazione con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualifica consente di svolgere, a seconda dell indirizzo, attività relative alla preparazione dei pasti e ai servizi di sala e di bar con competenze nella scelta, preparazione, conservazione e stoccaggio di materie prime e semilavorati, nella realizzazione di piatti semplici cucinati e allestiti, nel servizio di sala. Il corso si articola in un triennio che porta alla qualifica regionale; gli indirizzi attivati sono: Preparazione pasti Servizi di Sala e Bar Le competenze caratterizzanti il percorso di "Preparazione pasti" sono funzionali all'operatività nel settore della ristorazione; nello specifico sostengono lo svolgimento di attività attinenti alla preparazione di piatti sulla base di ricettari e su indicazione dello chef, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie. Le competenze caratterizzanti il percorso di "Servizi di Sala e Bar" sono funzionali all'operatività nell'ambito del servizio di sala e di bar; nello specifico sostengono lo svolgimento di attività attinenti alla predisposizione degli ordini, alla somministrazione di pasti e di prodotti da bar, secondo gli standard aziendali richiesti ed i criteri di qualità e sicurezza igienico-sanitarie. Gli insegnamenti si distinguono in discipline dell area comune e dell area di indirizzo professionalizzante, secondo la tabella seguente. 9
10 Classe prima Classe seconda Classe terza Area comune Italiano - Storia Italiano - Storia Italiano - Storia Matematica Matematica Matematica Inglese Inglese Inglese Diritto Diritto Scienze Motorie Scienze Motorie Scienze Motorie Scienze della Terra Scienze della Terra Fisica Chimica Area di indirizzo Francese Francese Francese Scienze degli alimenti Laboratorio Cucina o Sala Laboratorio di Accoglienza Scienze degli alimenti Laboratorio Cucina o Sala Laboratorio di Accoglienza Alimenti e Alimentazione Laboratorio Cucina o Sala Diritto e Tecniche Amministrative Il monte ore annuo è di 1056 ore; la quota oraria attribuita alle singole disciplina varia in base al piano di lavoro annuale; il monte ore settimanale è di 32 ore. L'attività didattica degli studenti è centrata su attività operative che si svolgono nelle aziende interne, nei laboratori, nelle aziende esterne, su metodologie e tecniche attraverso le quali si sviluppa una professionalità di intervento qualificata legata al mondo del lavoro. Il quarto anno prevede un'ulteriore rafforzamento delle competenze di settore, sempre attraverso percorsi che privilegiano l'aspetto operativo rispetto a quello teorico. L'attuazione del quarto anno è subordinata al numero di iscrizioni. Diploma di Stato: Perito del Turismo Il perito dell indirizzo Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore, nel campo dei fenomeni economici nazionali e internazionali, nella normativa civilistica e fiscale e nei sistemi aziendali; interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale; integra le competenze con quelle linguistiche e informatiche per operare e contribuire sia all innovazione, sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell impresa turistica nel contesto internazionale. Il percorso garantisce una formazione tecnica di ottimo livello e competenze finalizzate alla promozione del turismo in una dimensione di integrazione tra settori professionali e patrimonio culturale. Gli studenti svolgono attività didattica attraverso esperienze di laboratorio, in imprese di settore, in alternanza scuola-lavoro, con percorsi di apprendimento interattivi, di ricerca, di studio e confronto con le realtà culturali del territorio. 10
11 I risultati di apprendimento consentono agli studenti di inserirsi nel mondo del lavoro, di proseguire nel sistema dell istruzione e formazione tecnica superiore, nei percorsi universitari, nei percorsi di studio e di lavoro previsti per l accesso agli albi delle professioni tecniche. Quadro orario settimanale anno anno anno anno anno Lingua e letteratura Italiana Lingua Inglese Storia, Cittadinanza, Costituzione Matematica Diritto ed economia 2 2 Scienze Integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze Motorie e Sportive Religione o Attività alternative Scienze Integrate (Fisica) 2 Geografia Generale 1 Scienze Integrate (Chimica) 2 Geografia 3 3 Tecnologie dell informazione e della comunicazione 2 2 Economia aziendale 2 2 Seconda lingua comunitaria Terza lingua straniera Discipline turistiche e aziendali Geografia turistica Diritto e legislazione turistica Arte e territorio Totale ore settimanali PROGETTI PER GLI STUDENTI L Istituto prevede percorsi finalizzati allo sviluppo delle competenze, stimolando gli studenti verso tematiche e ambiti relative al vivere sociale. Tirocinio Formativo e di Orientamento (Alternanza scuola-lavoro) Tirocinio Formativo (Delibera Regione Lombardia n 825 del 25 ottobre 2013) Il progetto coinvolge gli studenti delle classi seconde IeFP, terze, quarte e quinte dell Istituto. L organizzazione della didattica dell Istituto permette di inserire agevolmente l esperienza di alternanza scuola lavoro nella pianificazione della programmazione curricolare annuale. Il progetto mira a facilitare le scelte di orientamento dei giovani e risponde all interesse manifestato dagli alunni verso una metodologia operativa di apprendimento, flessibile, che arricchisce il percorso formativo e consente un esperienza professionalizzante. L Istituto progetta e attua l alternanza scuola-lavoro attraverso convenzioni con aziende e associazioni di settore. Le esperienze formative da effettuare in Alternanza sono condivise tra Scuola e Azienda, registrate e certificate in termini di competenze acquisite. Nei percorsi di alternanza è prevista la funzione tutoriale, svolta da un tutor interno che collabora con un tutor 11
12 aziendale, finalizzata sia a curare e organizzare il raccordo tra l Istituto, il mondo del lavoro e il territorio,sia a seguire l allievo nelle prestazioni richieste. L attività di Tirocinio Formativo si sviluppa nelle seguenti modalità : Classe Modalità Monte Orario classe seconda IeFP agrario- alberghiero classe terza IeFP agrario- alberghiero Classi terza e quarta agrario- alberghiero Classe quinta agrario- alberghiero Interruzione attività didattica Interruzione attività didattica Interruzione attività didattica Attività di osservazione partecipata in itinere in orario curricolare presso aziende del settore e/o formazione con esperti Cinque settimane Otto settimane 80 ore 50 Attività di educazione alla salute e promozione del benessere L Istituto prevede attività psico-educative tramite gruppo classe o sportello d ascolto. Attività di orientamento formativo L'Istituto cura i rapporti con la Scuola Secondaria di Primo grado per gli studenti in ingresso organizzando attività in Istituto (visita guidata, laboratori, open day, interventi esterni) al fine di favorire il processo di scelta consapevole del percorso scolastico. Propone agli studenti del quinto anno un percorso di orientamento al lavoro o alla formazione tecnica superiore e/o universitaria. Pertanto, pubblicizza le opportunità attraverso materiale divulgativo, visite guidate presso le diverse strutture e interventi di personale specializzato. Attività di educazione alla Sostenibilità L Istituto, nel corso dell anno scolastico, sviluppa progetti e/o percorsi di educazione ambientale e vi partecipa in collaborazione con enti ed associazioni presenti sul territorio. Attività di Educazione alla Cittadinanza e Legalità L Istituto dal 2006 aderisce alla Rete delle istituzioni scolastiche della provincia di Brescia per la realizzazione del progetto di Educazione alla cittadinanza e alla solidarietà: la cultura dei diritti umani e di Educazione alla cittadinanza europea. L iniziativa prevede la realizzazione di progetti su temi comuni e la presentazione dei lavori che vede gli studenti protagonisti e relatori delle proprie attività. Sono previsti anche incontri formativi con esperti esterni del settore sul tema Rispetto delle regole. Progetto Tanzania Il progetto Tanzania nasce grazie alle competenze trentennali dell Istituto nel settore agrario e si traduce nella realizzazione di progetti di sviluppo rurale in paesi sottosviluppati. L Istituto collabora con l associazione di agricoltori, riuniti nella ONG MAWAKI, della regione di Iringa. Ogni anno, dal 2009, un gruppo di alunni dell Istituto viene ospitato nelle strutture 12
13 dell'ong e della missione dei Frati Minori Rinnovati che opera nell'area di Kilolo. La permanenza degli alunni presso il villaggio è di circa 20 giorni. Attività sportive ed educazione allo sport L Istituto promuove vari progetti di educazione allo Sport, proposti dal Circolo Sportivo, con la finalità di valorizzare il tempo libero come opportunità di crescita sociale, attraverso proposte di attività sportive e ricreative, in funzione anche della crescita corporea, mentale ed emozionale. A questa finalità sono sottesi i seguenti obiettivi: valorizzare gli studenti che non sempre riescono ad esprimersi a livelli qualitativamente elevati; offrire momenti di collaborazione e confronto tra coetanei per favorire lo sviluppo della socialità offrire momenti alternativi per trascorrere la pausa mensa. Le iniziative attivate sono tornei di pallacanestro, pallavolo, calcio, atletica leggera,corsa campestre, partecipazione a gare provinciali di atletica e di corsa campestre. Inoltre sono attivati i seguenti progetti (oltre l orario scolastico): Vivi la montagna : attività in ambiente naturale, trekking, Kayak, attività sulla neve; Progetto sportivi per il Convitto : cinematografia sportiva, Fitness, Tiro con l arco; Tennis. Piano annuale per l Inclusività Progetto per l integrazione degli alunni disabili La circolare ministeriale n.8/2013 sulla base della direttiva ministeriale del 27/12/2012 Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali ed organizzazione territoriale per l inclusione scolastica ha introdotto il Piano Annuale per l Inclusione (PAI) riferito a tutti gli alunni con bisogni educativi speciali. La scuola si è dotata di questo strumento che permette di esplicitare sia la politica scolastica in tale ambito sia una serie di azioni che hanno come finalità l inclusione. Attraverso il PAI si specifica l intervento rivolto ad alunni in situazione di handicap (legge 104/1992), alunni con difficoltà di apprendimento (legge 170/2010), alunni con svantaggio sociale, biologico, fisico, psicologico e alunni non italofoni. Per tutte queste categorie si devono individuare strategie didattiche ed educative che, attraverso percorsi personalizzati, valorizzino le potenzialità e le capacità degli studenti, permettendo loro di conseguire un successo formativo, come prevede l articolo n.1 del DPR 275/99. Progetto per alunni con DSA e/o BES Per gli studenti DSA (legge 170/2010) o BES (Direttiva Ministeriale Strumenti d intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l inclusione scolastica ( ), il Consiglio di classe,anche sulla scorta delle indicazioni fornite dalla Commissione apposita, redige un P.D.P. (Piano Didattico Personalizzato) dove vengono indicati gli obiettivi di classe e disciplinari e specificate le metodologie idonee per facilitare l apprendimento e l integrazione in classe. Il PDP è inoltre condiviso con i genitori dell allievo. La valutazione tiene conto comunque del raggiungimento degli obiettivi di classe; al termine del percorso triennale o quinquennale, l allievo consegue diploma di qualifica regionale o diploma di stato. Progetto per l integrazione degli alunni stranieri La presenza di alunni provenienti da altri Paesi, dell U.E. o extracomunitari, nell Istituto V. Dandolo è andata assumendo dimensioni sempre più consistenti. La scuola si è posta la questione prioritaria dell apprendimento della lingua italiana per gli alunni immigrati. 13
14 L insegnamento della lingua italiana ad un alunno non italofono richiede abilità e metodologie particolari. Si è, pertanto, elaborato un apposito progetto che si sviluppa in diverse fasi: Accoglienza personalizzata: al momento dell iscrizione, ove necessario, viene svolto un colloquio individuale con gli studenti e le rispettive famiglie durante il quale si rileva il livello delle lingue parlate e la storia scolastica precedente; Attività di alfabetizzazione: svolte in orario scolastico, prevedono l integrazione delle conoscenze con l uso delle forme comunicative in situazioni concrete; si articolano secondo le quattro abilità di base: ascoltare, parlare, leggere e scrivere, secondo i diversi livelli di competenza posseduti dagli studenti. Elaborazione del P.E.P.: è un piano educativo personalizzato, stabilito dal Consiglio di Classe, dopo aver verificato i livelli di ingresso dell allievo, al fine di determinare gli obiettivi da raggiungere attraverso opportune metodologie; tali obiettivi non necessariamente coincidono con quelli della programmazione di classe, ma la loro condivisione consente una valutazione specifica in rapporto alle competenze linguistiche dell alunno e ai progressi fatti. ACCOGLIENZA Le classi prime, durante il primo mese di lezione, seguono il Progetto Accoglienza che si compone di tre attività: informazione, diagnostica, orientamento. Tali attività sono programmate nel Collegio dei Docenti e implementate dal singolo Consiglio di classe. Informazione Nei primi giorni di scuola gli alunni sono informati circa l organizzazione burocratica dell istituzione scolastica, i servizi (trasporti, mensa, biblioteca, regolamento e orario scolastico, patto di corresponsabilità ecc.) e l attività didattica (materie, programmi, metodi, valutazioni, libri ecc.) Gli studenti, inoltre, visitano gli ambienti dell Istituto: laboratori di informatica, di chimica, di scienze, frutteto, serre, ristorante e bar didattico, palestra, biblioteca. Diagnostica I docenti di classe somministrano agli allievi delle classi prime test di ingresso standard di matematica, italiano e inglese al fine di accertare competenze di base in discipline che hanno una continuità con la Scuola Secondaria di Primo Grado per attivare eventuali attività di riequilibrio culturale. Vengono proposte, inoltre, ulteriori prove di ingresso nelle altre discipline per una prima valutazione di prerequisiti. Didattica orientante La didattica orientante si basa sull assunto che le discipline abbiano valenza di orientamento quando si chiariscano gli obiettivi di apprendimento in funzione di scelte ulteriori da compiere riguardo a prosecuzione degli studi o inserimento nel lavoro. Pertanto, l impostazione modulare dei contenuti valorizza tale principio focalizzando sugli esiti di apprendimento, rendendone compartecipi gli studenti. LA COMUNICAZIONE SCUOLA-STUDENTI E SCUOLA-FAMIGLIA Registro elettronico Sito di istituto L istituto ha adottato un registro informatico che consente, al di là della registrazione ordinaria dei dati inerenti attività didattiche ed adempimenti burocratici, una comunicazione immediata alle famiglie relativamente all andamento didattico disciplinare generale, esiti di verifica, annotazioni varie, materiali didattici per approfondimento disciplinare. 14
15 Altra fonte di diffusione di comunicazioni per le famiglie è il Sito di istituto, attraverso il quale si possono consultare circolari, proposte didattiche e formative e altro che attesta la vita della scuola. Comunicazioni scritte La Dirigenza comunica informazioni, calendari delle convocazioni dei Consigli di Classe, orario di ricevimento dei docenti, iniziative e proposte di carattere generale attraverso lettere che vengono distribuite agli studenti affinché siano consegnate alle famiglie. Informazioni relative alla situazione scolastica dell alunno vengono annotate sull'apposita scheda informativa (pagellino di metà secondo quadrimestre e scheda delle attività di recupero) reperibile sul Registro elettronico. Su richiesta dei docenti o del Consiglio di classe, alle famiglie possono essere comunicate particolari situazioni relative all'andamento didattico o disciplinare attraverso lettere personali. Sempre attraverso una lettera alla famiglia, in caso di necessità, il Dirigente o gli insegnanti possono richiedere un colloquio con i genitori. Gli incontri a scuola: ricevimento genitori e consigli di classe Tutti gli insegnanti stabiliscono, all'inizio di ogni anno scolastico, un'ora alla settimana, nella quale si rendono disponibili per il colloquio con i genitori; il calendario dell orario di ricevimento viene comunicato alle famiglie attraverso il sito dell istituto. La prenotazione avviene tramite apposito modulo. Una volta al quadrimestre vi sono i colloqui generali grazie ai quali è possibile incontrare tutti gli insegnanti della classe. Il Consiglio di Classe può essere convocato dal Dirigente al di fuori del normale calendario,anche su richiesta dei rappresentanti dei genitori, quando si verificano situazioni generali di eccezionalità o di urgenza tali da rendere necessario il confronto tra tutte le componenti scolastiche. Il Dirigente Scolastico o il coordinatore di classe può chiedere la presenza dei genitori per un colloquio in caso di particolari problematiche. SERVIZI E RISORSE Il Convitto e il Semi-Convitto L Istituto V. Dandolo offre agli alunni la possibilità di risiedere, dal lunedì al venerdì, nei convitti attivi nelle sedi di Bargnano di Corzano e di Orzivecchi. La residenza in convitto comprende: Pernottamento Vitto: colazione, pranzo e cena Servizio di pulizia e riordino delle camere Servizio di lavanderia I convitti, aperti nei periodi di attività didattica, dispongono di camere con bagno e doccia in soluzioni di due, tre o quattro posti letto. La giornata dello studente convittore prevede, oltre all attività scolastica, attività di studio, attività di gioco, attività sportiva. Il Semi-Convitto è rivolto agli studenti che desiderano rimanere in Istituto dal termine delle lezioni fino alle 18:30 per poter studiare con i compagni, seguiti da personale educativo. Il convitto accoglie i giovani studenti che accettano con lealtà di: Impegnarsi nello studio Rispettarsi reciprocamente Aprirsi a nuove amicizie Partecipare ad un cammino educativo 15
16 Mensa studenti e mensa docenti e personale L istituto mette a disposizione degli studenti, dei docenti e del personale, un servizio mensa per il pranzo dal lunedì al venerdì (fino ad un massimo di 200 posti), acquistando buoni pasto per il primo piatto, il secondo o il completo. I menù sono settimanali, con una rotazione di quattro settimane, e sono conformi alle linee dietetiche previste. È stato attivato il piano di sicurezza alimentare in conformità alla legge vigente. Laboratori L Istituto V. Dandolo è dotato di attrezzati laboratori didattici nei quali gli studenti completano l attività formativa prevista nei curricoli. Gli studenti possono accedere ai laboratori accompagnati dagli insegnanti compatibilmente con il quadro orario della singola materia Durante l utilizzo dei laboratori il personale e gli studenti devono osservare strettamente le regole codificate onde evitare di incorrere in incidenti nello svolgimento delle esercitazioni. I laboratori di chimica sono anche utilizzati per attività di analisi di terreni, acque, ecc. conto terzi. I laboratori dell Istituto sono: informatici, linguistici, scientifici (chimica, scienze, micropropagazione, biologia), serra, frutteto, laboratorio dei servizi di cucina e sala bar. Infermeria Al servizio di infermeria si accede solo per gravi motivi, previa autorizzazione del docente di classe e negli orari in cui il servizio è attivo. Nel caso in cui il servizio non sia attivo viene data comunicazione alle famiglie. Servizio fotocopie Soltanto le prove di verifica sono gratuite; il servizio fotocopie è accessibile solo al di fuori delle ore di lezione e deve essere richiesto tre giorni prima al personale addetto. È possibile accedere al servizio fotocopie per la stampa delle verifiche anche tramite posta elettronica. Trasporti L istituto attua convenzioni con la Provincia. Gli allievi e le famiglie sono informati ad inizio anno in merito a tariffe, orari e percorsi. 16
ESTRATTO DEL PIANO PER L OFFERTA FORMATIVA Anno Scolastico 2014/2015
Istituto di Istruzione Superiore V. Dandolo Bargnano di Corzano (Brescia) Piano Offerta Formativa Mod. POF Rev. 01 Aggiornamento A.S. 14-15 Dicembre 2014 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VINCENZO DANDOLO
DettagliINDIRIZZI DI STUDIO I.P.S.E.O.O.A.
LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO I.P.S.E.O.O.A. Al fine di facilitare la scelta dell indirizzo di studi e le eventuali opzioni, il nostro Istituto ha predisposto il seguente prospetto che,
DettagliLA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA I.P.S.E.O.O.A.
LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA I.P.S.E.O.O.A. Al fine di facilitare la scelta dell indirizzo di studi, il nostro Istituto ha predisposto il seguente prospetto che, partendo dalla scelta effettuata già in
DettagliIstituto d Istruzione Superiore T. Fiore
Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore Modugno - Via P. Annibale M. di Francia, Grumo - Via Roma, L ISTITUTO ECONOMICO La formazione tecnica e scientifica di base necessaria a un inserimento altamente
DettagliSERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Professionale Servizi per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera A. Vespucci Via Valvassori Peroni 8-20133 Milano - Tel. 02.7610162
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE
Via Resistenza,800 41058 Vignola (Modena) tel. 059 771195 fax. 059 764354 e-mail: mois00200c@istruzione.it www.istitutolevi.it ISTITUTO PROFESSIONALE MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (con qualifica di
DettagliISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)
ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliAlternanza Scuola Lavoro. Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo
Alternanza Scuola Lavoro Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo Riferimenti normativi Indicazioni europee; Normativa nazionale: L.196/97, Reg.142/98, (stage e tirocini formativi)
DettagliALLEGATO B INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE SERVIZI
ALLEGATO B INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE SERVIZI Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente di cui all allegato A), costituisce il riferimento per tutti gli indirizzi
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione
DettagliINDIRIZZI DI STUDI NUOVO ORDINAMENTO ISTITUTO PROFESSIONALE. ISTITUTO PROFESSIONALE Settore Servizi
INDIRIZZI DI STUDI NUOVO ORDINAMENTO Settore Servizi SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA SERVIZI COMMERCIALI 1-2 Articolazioni 1-2 SERVIZI di ENOGASTRO- NOMIA SERVIZI di SALA e VEN-
DettagliI nuovi Istituti Professionali
I nuovi Istituti Professionali Regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti professionali ai sensi dell articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla
DettagliATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge
Dettagli8.3 PERCORSI REGIONALI DI QUALIFICA TRIENNALE IFP
Presso la sede Ambrosoli di Codogno: - Operatore delle produzioni chimiche - Industria e Artigianato Manutenzione e Assistenza tecnica - Industria e Artigianato Produzioni industriali e artigianali 8.3
DettagliFunzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità
Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione
DettagliIstituti serali Aldini-Valeriani e Sirani
Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Gli istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani dall anno scolastico 1996-97 aderiscono alla sperimentazione ministeriale
DettagliI nuovi Istituti Tecnici
I nuovi Istituti Tecnici Regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti Tecnici ai sensi dell articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6
DettagliISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI : Biennio Comune Progetto CINQUE Diploma di GEOMETRA Il corso di studi per GEOMETRI Progetto Cinque, istituito all ITCG BARATTA nel 1992, ha la durata di 5 anni e al termine
DettagliNuovi profili e quadri orario - Settore Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Profilo
Nuovi profili e quadri orario - Settore Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Profilo Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo "Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera"
DettagliPERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) "Rafforzare il rapporto tra
DettagliI NUOVI ISTITUTI TECNICI
Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all
DettagliIstituto Professionale per l Industria e l Artiginato
1.1 ISTRUZIONE PROFESSIONALE STATALE PER L INDUSTRIA E ARTIGIANATO 1.1.1 GENERALITA In base al Regolamento sul Riordino dell Istruzione Professionale di Stato, ai sensi del DPR n.87 del 15 marzo 2010,
DettagliL INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA
L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire
DettagliI CORSI DI STUDIO I PROFILI PROFESSIONALI SERVIZI DI SALA E DI VENDITA
I CORSI DI STUDIO I PROFILI PROFESSIONALI L Istituto offre tre diversi profili professionali: ENOGASTRONOMIA SERVIZI DI SALA E DI VENDITA ACCOGLIENZA TURISTICA Nell articolazione dell ENOGASTRONOMIA, il
DettagliAREA PROFESSIONALIZZANTE RELAZIONE FINALE
AREA PROFESSIONALIZZANTE RELAZIONE FINALE 11 maggio 2015 Il progetto dell area professionalizzante della classe 5^ serale di alternanza scuola/lavoro si è sviluppato con stage gestiti in modo personalizzato
DettagliPartecipare all organizzazione di convegni ed eventi
Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del
DettagliSUPERIORI. GUIDA alla RIFORMA. Devo iscrivere mio figlio/a alle
Devo iscrivere mio figlio/a alle La riforma parte per le sole classi prime da settembre 2010 Le iscrizioni si chiudono il 26 marzo 2010 Richiedi al Dirigente Scolastico della scuola media di tuo figlio/a
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti Via Giordano Bruno sn 97100 RAGUSA
DettagliPiano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento
DettagliAllegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI
Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO PREMESSA Con il presente progetto il nostro istituto vuole offrire agli allievi certificati L.104 del 1992 (sia per gli alunni che intraprendono
DettagliPIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE GALLARATE LICEO SCIENTIFICO STATALE Leonardo da Vinci LICEO CLASSICO "Giovanni Pascoli" LICEO delle SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE PIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016
DettagliIPSAR. Web: www.ipsarlestreghebn.it e-mail: bnrh030005@istruzione.it
IPSAR LE STREGHE Benevento Sede Centrale, Presidenza, Uffici di Segreteria: Via S. Colomba 52/A - 82100 Benevento 0824-363486 Fax 0824-363487 Sede Succursale: M. Polo, Via S. Colomba 50 0824-362579 Fax
DettagliI CORSI DI STUDIO I PROFILI PROFESSIONALI
I CORSI DI STUDIO I PROFILI PROFESSIONALI L Istituto offre quattro diversi profili professionali: ENOGASTRONOMIA CUCINA SERVIZI DI SALA E DI VENDITA ENOGASTRONOMIA PROD. DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI
DettagliOfferta formativa. ITE F. Severi 2013/2014. Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing. Biennio Amministrazione Finanza e Marketing
Offerta formativa ITE F. Severi 2013/2014 Biennio Amministrazione Finanza e Marketing Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing Triennio: Relazioni Internazionali per il Marketing Indirizzi di studio
DettagliIstituto professionale di stato per l agricoltura e l ambiente Engardo merli
Istituto professionale di stato per l agricoltura e l ambiente Engardo merli S T R A D A P R O V I N C I A L E 1 0 7 V I L L A I G E A ( L O D I ) T E L. 0 3 7 1 / 3 0 1 8 5 / 6 ; F A X 0 3 7 1 / 4 3 1
DettagliArchitettura del Progetto INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI (VECCHIO PERCORSO TURISTICO) ad esaurimento
Architettura del Progetto INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI (VECCHIO PERCORSO TURISTICO) ad esaurimento B.3.1 Articolazione del programma didattico: quadro orario: SERVIZI COMMERCIALI (QUALIFICA OPERATORE
DettagliFINALITA solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico limitato numero di ampi indirizzi esercizio di professioni tecniche
FINALITA fornire una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell Unione europea offrire un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali
DettagliALLEGATO B INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE SERVIZI
ALLEGATO B INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE SERVIZI Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente di cui all allegato A), costituisce il riferimento per tutti gli indirizzi
DettagliIstruzione professionale statale Servizi Commerciali. Istruzione e formazione professionale regionale Promozione e accoglienza turistica
Istruzione professionale statale Servizi Commerciali Istruzione e formazione professionale regionale Promozione e accoglienza turistica All avanguardia da sempre nella formazione dei giovani L istituto
DettagliISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO
ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) **** LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (Art.11, comma 10, D.P.R 263/2012) I risultati di apprendimento attesi in esito ai percorsi di alfabetizzazione
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliL alternanza scuola-lavoro e il riordino del secondo ciclo di istruzione. Dario Nicoli
L alternanza scuola-lavoro e il riordino del secondo ciclo di istruzione Dario Nicoli I Regolamenti sul Riordino Nei nuovi Regolamenti sul Riordino dei diversi istituti secondari di II grado (Istituti
DettagliMIUR. La Nuova Secondaria Superiore
La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo
Dettagli5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI
5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla
DettagliLiceo Scientifico Sezione ad indirizzo Sportivo. Che cos è
Liceo Scientifico Statale R. Caccioppoli Napoli a.s. 2014-2015 Liceo Scientifico Sezione ad indirizzo Sportivo Che cos è E un indirizzo di studio, inserito nel percorso del liceo scientifico nell ambito
DettagliCORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO
CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO I corsi riconosciuti dalla regione Lazio sono: Corso di addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliServizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera
Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera ha specifiche competenze tecniche,
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI
Pag. 1 a 7 Protocollo di accoglienza alunni stranieri Istituto Comprensivo Via Cassia 1694 Roma XV Municipio XXVIII Distretto PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI Il Protocollo di accoglienza alunni
DettagliI.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013
I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013 PRESENTAZIONE DEL CORSO SERALE PROGETTO SIRIO Il CORSO SERALE A partire
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliOfferta formativa. ITE F. Severi 2013/2014. Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing. Biennio Amministrazione Finanza e Marketing
Offerta formativa ITE F. Severi 2013/2014 Biennio Amministrazione Finanza e Marketing Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing Triennio: Relazioni Internazionali per il Marketing Indirizzi di studio
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA FINALITA Questo documento contiene informazioni, principi, criteri ed indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per l inclusione degli alunni
DettagliInvestimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale
Investimento sull istruzione e formazione dei giovani per favorire la crescita personale, culturale e professionale in linea con le politiche del capitale umano, assicurando loro conoscenze, abilità, capacità
DettagliRELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING SEREGNO
RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING I.T.S.C.G. PRIMO LEVI SEREGNO ??????? L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Il termine INTERNAZIONALIZZAZIONE delle imprese fa riferimento alla necessità che
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E ACCOMPAGNAMENTO PER ALUNNI STRANIERI
ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G. L. LAGRANGE Sezioni associate ITI G.L. LAGRANGE - IPSAR G. BRERA Via A. Litta Modignani, 65-20161 MILANO Tel. 02 66222804/54 Fax 02 66222266 PROTOCOLLO DI
DettagliQUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola)
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola) Docente di: scuola infanzia scuola primaria scuola secondaria I Professionalità dei docenti Programmazione e valutazione
DettagliCondivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali
Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Che cos è il Bisogno Educativo Speciale? Il Bisogno Educativo Speciale rappresenta
DettagliIstituto Tecnico Economico
Il profilo dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnicoeconomica riferita ad ampie aree: l economia, l amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing, le relazioni
DettagliMinistero deii'istruzione, deii'universita e della Ricerca (di seguito denominate MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominate ADA)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero deii'istruzione, deii'universita e della Ricerca (di seguito denominate MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominate ADA) "Rafforzare il rapporto tra
DettagliOrganizzazione dell'orario
Organizzazione dell'orario E previsto un orario settimanale di 32 ore da 60 minuti. Nella propria autonomia queste ore potranno essere ripartite in unità didattiche distribuite su 6 giorni, dalle 8.00
DettagliPROFESSIONALE CHIMICO BIOLOGICO
PROFESSIONALE CHIMICO BIOLOGICO Al termine dei cinque anni ottengo la maturità superando l'esame di stato e divento TECNICO PER LE PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO La Regione Lazio - Direzione Ragionale Politiche Sociali e Famiglia
DettagliISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI
DettagliP.A.I. (Piano Annuale dell Inclusività)
P.A.I. (Piano Annuale dell Inclusività) I dati si riferiscono all anno scolastico 2014/2015 Approvato nel Collegio dei Docenti del 12 giugno 2015 Gli alunni certificati in base alla Legge 104/1992 Tabella
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliINDIRIZZI AUTORIZZATI: ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
Via M. Gorky 100-20092 CINISELLO BALSAMO - (Milano) tel: 02 6122340 fax: 02 6122350 e-mail: iis.montale@libero.it sito web: iismontale.cinisellobalsamo.scuolaeservizi.it INDIRIZZI AUTORIZZATI: ISTITUTO
DettagliIstruzione professionale:
Istruzione professionale: DUE BIENNI + QUINTO ANNO - ESAME DI STATO - ACCESSO AI CORSI UNIVERSITARI Indirizzi attivi: Servizi Commerciali dal terzo anno è possibile anche scegliere Servizi Socio-Sanitari
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliArea B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015
Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015 Alunna/o Classe. Sezione. Data di nascita Nazionalità.. Data d arrivo in Italia. Numero degli anni di scolarità. di
Dettagli1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013
I s t i t u t o P r o f e s s i o n a l e d i S t a t o p e r l I n d u s t r i a e l A r t i g i a n a t o CAVOUR-MARCONI Loc. Piscille Via Assisana, 40/d-06154 PERUGIA Tel. 075/5838322 Fax 075/32371
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI
Pagina 1 di 5 PROTOCOLLO ACCOGLIENZA PER PREMESSA Il Protocollo di Accoglienza intende presentare procedure per promuovere l integrazione di alunni stranieri, rispondere ai loro bisogni formativi e rafforzare
DettagliIstituto di istruzione secondaria di secondo Grado per le scienze umane e per i servizi. Claudia de Medici Bolzano
Istituto di istruzione secondaria di secondo Grado per le scienze umane e per i servizi Claudia de Medici Bolzano Il 14 dicembre 2010 con delibera della Giunta Provinciale l Istituto De Medici è diventato
DettagliLICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO DELLE SCIENZE UMANE (Potenziamento Linguistico - Antropologico) Il Liceo delle Scienze Umane completa la formazione umanistica con materie relative all area psicologica, sociale e formativa allo
DettagliOPERATORE DELLA RISTORAZIONE Indirizzo: Preparazione pasti
Qualifiche Professionali Triennali Regionali Nuove figure Professionali 2011 OPERATORE DELLA RISTORAZIONE Indirizzo: Preparazione pasti 1 Descrizione Figura Professionale L interviene, a livello esecutivo,
DettagliPIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018
MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della
DettagliIstituto Tecnico Tecnologico (ITT) Montani Fermo
Istituto Tecnico Tecnologico (ITT) Montani Fermo Istituto Tecnico Tecnologico In Primo 33 ore alla settimana Orario dalle 8:00 alle ore 13:30 Dal Secondo al Quinto 32 ore alla settimana Orario : Lunedì
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA
All.10 POF 2015-2016 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ONZA PER GLI Il Protocollo di Accoglienza è il documento che predispone e organizza le modalità che l Istituto intende seguire relativamente
DettagliIstituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa
Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo Piano dell offerta formativa Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo I PROGETTI DIDATTICI INDIRIZZI GENERALI DELLA SCUOLA LE STRUTTURE IL CURRICOLO P.O.F
DettagliSEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1
SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA PREMESSA L Istituto opera con particolare attenzione per l integrazione degli alunni disabili, favorendo la socializzazione, l acquisizione di autonomia
DettagliSommario. Liceo Linguistico, Socio-Psico-Pedagogico e delle Scienze Sociali G. Pascoli (ordinamento pre-riforma)
Sommario Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane Giovanni Pascoli Liceo Linguistico Inglese Francese Tedesco e Spagnolo (5 anni) Liceo delle Scienze Umane Corso Ordinario (5 anni) Corso Opzione Economico
DettagliISTITUTO CAMILLO FINOCCHIARO APRILE PALERMO
POF: contenuti essenziali per una consultazione rapida ISTITUTO CAMILLO FINOCCHIARO APRILE PALERMO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il POF o Piano dell Offerta Formativa è il documento con cui l Istituto definisce
DettagliTURISTICO RELAZIONI INTERNAZIONALI COSTRUZIONE AMBIENTE E TERRITORIO. CORSI STUDENTI LAVORATORI - ex serale
ATERNO-MANTHONÈ St. TURISTICO RELAZIONI INTERNAZIONALI COSTRUZIONE AMBIENTE E TERRITORIO CORSI STUDENTI LAVORATORI - ex serale Via Tiburtina, 0-6519 PESCARA Tel. 085 408-085 418880 petd07000x@istruzione.it
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Riforma dell Istruzione tecnica e professionale La riforma dell'istruzione Tecnica e Professionale era attesa
DettagliOfferta formativa ITC F. Severi 2013/2014
Offerta formativa ITC F. Severi 2013/2014 Biennio Amministrazione Finanza e Marketing Triennio: Amministrazione Finanza e Marketing Triennio: Relazioni Internazionali per il Marketing Indirizzi di studio
DettagliPer favorire la continuità educativo didattica nel momento del passaggio da un
PROGETTO PONTE TRA ORDINI DI SCUOLA Per favorire la continuità educativo didattica nel momento del passaggio da un ordine di scuola ad un altro, si elabora un progetto ponte, sul modello di quello sottoelencato.
DettagliIstituto Tecnico Industriale Statale. Galileo Galilei Conegliano (TV)
Istituto Tecnico Industriale Statale Galileo Galilei Conegliano (TV) FINALITÀ DELL ISTITUTO L impegno dell ITIS G. Galilei è quello di educare persone umane, autonome, libere da pregiudizi, capaci di operare
DettagliPIANO DELL OFFERTA FORMATIVA. Anno scolastico 2008/09
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2008/09 Il Piano dell Offerta formativa 2008/09 è stato deliberato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 26 giugno 2008, con delibera n. 27/2008. CENTRO
DettagliBIENNIO POST-QUALIFICA (classe quarta e quinta) DIPLOMA DI MATURITA PROFESSIONALE TECNICO DEI SERVIZI RISTORATIVI
BIENNIO POST-QUALIFICA (classe quarta e quinta) Il nuovo corso post-qualifica è finalizzato alla specializzazione nel settore e si integra con il sistema di formazione professionale regionale. La terza
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BALANGERO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BALANGERO PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Scuola Primaria Anno scolastico 2013/2014 Il Collegio dei Docenti della Scuola Primaria dell Istituto Comprensivo di Balangero condivide
DettagliAREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI
A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliESITI DEGLI STUDENTI
ALLEGATO Priorità e Traguardi evidenziati nel Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento - 2014/15 RAV Scuola NAIC812007 "CAMPO DEL MORICINO" ESITI DEGLI STUDENTI 1. Risultati scolastici Studenti
DettagliOFFERTA FORMATIVA PER STUDENTI PER DOCENTI
OFFERTA FORMATIVA PER STUDENTI PER DOCENTI 1 OFFERTA FORMATIVA IDENTITÀ DI ISTITUTO Le sedi e gli indirizzi L'Istituto di Istruzione Superiore "Vincenzo Dandolo" comprende più indirizzi in diverse sedi:
Dettagli