Linguaggio e comunicazione (parte I: Chomsky e il problema della metafora) Filosofia del linguaggio (dott.ssa Filomena Diodato)

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1 Linguaggio e comunicazione (parte I: Chomsky e il problema della metafora) Filosofia del linguaggio (dott.ssa Filomena Diodato)

2 Modello del codice Assunti teorici: 1. Tutto ciò che vuole essere comunicato intenzionalmente deve essere codificato; 2. Le lingue sono codici che servono a svolgere le funzioni di codifica (produzione) e decodifica (comprensione); 3. Per ogni pensiero che si vuole comunicare linguisticamente è necessario che esista una frase identica a quel pensiero rispetto al contenuto ( linguaggio del pensiero ) ; 4. Teoria della mente modulare di Jerry Fodor(1983).

3 L ipotesi chomskiana Syntactic Structures Recensione al libro Verbal Behaviour(1959) di B.F. Skinner. La linguistica non deve occuparsi dell analisi del comportamento linguistico concreto (performance) ma delle conoscenze che permettono di poter apprendere/utilizzare una lingua (competence); Ipotesi dell autonomia della facoltà del linguaggio, inteso come modulo della mente / cervello: la facoltà del linguaggio èassimilata ad un organoche funziona autonomamente dalle altre facoltà mentali (attenzione, memoria, percezione, ecc.); Linguistica è parte della psicologia cognitiva.

4 La scienza cognitiva disincarnata Le attivitàcognitive umane devono essere indagate a partire dalle rappresentazioni mentali, livello di analisi intermedio tra il livello di analisi neuro-biologico e il livello socio-culturale ( mentalismo ). Il computer èun modello del funzionamento della mente: i processi mentali equivalgano ai processi di computazione. La cognizione èlargamente indipendente dalla corporeità, dall ambiente esterno, dall esperienza, dal contesto ( cognitivismo disincarnato ).

5 La competence di Chomsky Per Chomsky, la competenza linguistica è: generativa: la conoscenza di una lingua permette ai parlanti di fare uso infinito di mezzi finiti (Humboldt, cit. in Cartesian Linguistics, 1966). La competenza linguistica contiene le regole e i principi che permettono ai parlanti di una determinata lingua di produrre e comprendere un numero infinito di frasi (corrette). mentale: la competenza linguistica è uno stato della mente/cervello. La facoltà del linguaggio è un modulo specifico ed autonomo della mente/cervello. innata: la competenza linguistica è in gran parte innata (argomento della povertà dello stimolo). universale: ciascuna lingua si fonda su una grammatica universale innata che contiene regole e principi comuni a tutte le lingue e i parametri rispetto ai quali le lingue possono variare(modello a principi e parametri).

6 Competence/performance langue/parole La distinzione langue/parole è fondamento dell antipsicologismo strutturalista, la distinzione chomskiana è, invece, il presupposto dell approccio mentalista. La langue saussuriana ha natura sociale sovraindividuale, la competence di Chomsky è la conoscenza innata che il singolo parlante ha delle regole della grammatica universale. Ruolo della semantica: mentre per Saussure è la lingua che fornisce le categorie semantiche, per Chomsky il linguaggio èun meccanismo computazionale che, sulla base delle regole grammaticali, genera le costruzioni sintattiche alle quali è assegnata un interpretazione semantica. La conoscenza linguistica coincide con la conoscenza della grammatica, e da esso sono separati il sistema concettuale e gli altri sistemi cognitivi (sistema percettivo, memoria, attenzione, ecc.).

7 Semantica chomskiana 1. La semantica è subordinata alla sintassi, che è il vero motore del linguaggio: la semantica ha solo un ruolo interpretativo. ( La maggior parte della teoria del significato si chiama sintassi, Chomsky, 1988 trad. it. 1991, p. 170). 2. Concezione della lingua come nomenclatura (contro la quale si opponeva Saussure, CLG): le parole sono etichette per concetti in gran parte innati, in minima parte appresi che esistono nella mente o comunque si formano indipendentemente dal linguaggio). 3. Distinzione tra SIGNIFICATO LETTERALE (INTRINSECO) e SIGNIFICATO NON LETTERALE (SIGNIFICATI AGGIUNTIVI). l SIGNIFICATO LETTERALE pertiene alla competenza linguistica ed è calcolabile sulla base del meccanismo computazionale della composizionalità. Il SIGNIFICATO NON LETTERALE pertiene alle conoscenze extralinguistiche (pragmatica, cultura, società, ecc.) e non ècalcolabile composizionalmente. Èun eccezione, un uso parassitario, un anomalia.

8 Il problema della metafora Analisi semantica (concettuale) secondo il metodo componenziale. I tratti semantici sono considerati come PRIMITIVI CONCETTUALI INNATI UNIVERSALI. Nozione di RESTRIZIONE DI SELEZIONE: l analisi componenziale consente di descrivere le possibilitàcombinatorie delle parole in termini di compatibilitàdei tratti. Esempio: Il mio cane è scapolo Non è grammaticale perché c è incompatibilità tra (-UMANO) di cane e (+UMANO) di scapolo. Scapolo presenta una restrizione di selezione rispetto al tratto (- UMANO). La frase, tuttavia, è comprensibile se intesa in senso metaforico.

9 La teoria della metafora concettuale La teoria della metafora concettuale (Lakoff e Johnson, Metaphors we live by, Chicago University Press, Chicago 1980, trad. it. Metafore e vita quotidiana, Milano, Espressi Strumenti 1982)ha dimostrato che la metafora non èun artificio retorico o del discorso poetico-letterario, ma un dispositivo cognitivo fondamentale nella strutturazione del pensiero e, di riflesso, del linguaggio. Non èuna teoria particolarmente originale. La natura cognitiva della metafora è stata riconosciuta sin dall antichità, almeno a partire da Aristotele. Tuttavia, ha avuto il merito di riportare al centro del dibattito filosofico-linguistico degli ultimi trent anni la questione della natura immaginativa della cognizione e del linguaggio, rappresentando una critica alla teoria chomskiana dell uso non letterale come anomalia.

10 La scienza cognitiva incarnata : embodiment Le facoltà mentali (tra le quali la metafora) sono incarnate (embodied), cioè radicate (grounded) in modelli cognitivi formati sulla base dell esperienza innanzitutto corporea del soggetto. Le elaborazioni mentali sono direttamente collegate al corpo e al modo con cui esso interagisce con l ambiente e sono condivise da tutti gli esseri con lo stesso tipo di corpo e di sostanza neurale. Le prime intuizioni sulla natura corporea e immaginativa del linguaggio e della cognizione confluiscono nella tesi del realismo esperienziale o esperenzialismo di Lakoff e Johnson. La corporeità, l immaginazione e l esperienza (la totalità delle conoscenze, incluse quelle derivanti dalla morfologia corporea, dalle abilità fisico-percettive, senso-motorie e cognitive) hanno un ruolo fondamentale nella formazione del sistema concettuale.

11 La metafora come corrispondenza analogica tra domini concettuali La metafora consente di concettualizzare un dominio concettuale (target domain) nei termini di un altro (source domain). La struttura concettuale (e lo stesso lessico) del source domain è esportata nel target domain. Si parla perciò di corrispondenza analogica (analogical mapping). La struttura concettuale è organizzata attraverso il meccanismo del crossdomain mapping(corrispondenze sistematiche tra il dominio di partenza e quello di arrivo).

12 La metafora spaziale: bene èsu / male ègiù Si fonda sui nostri schemi corporei, per cui la posizione eretta ( su ), èpercepita dalla nostra specie come polo positivo rispetto alla posizione distesa ( giù ), che è il polo negativo avvertito come condizione di malattia e al limite di morte. Esempi: felicità o depressione (mi sento su, sono un po giù..); coscienza o di incoscienza (tirati su!, svegliati (wake up); è sprofondato in un coma profondo ); salute o malattia (sono al top della forma; il suo stato di salute sta declinando...); moralità o di amoralità (la sua alta levatura morale, non credevo avessi pensieri così bassi, è un ragionamento terra terra ). economia:i prezzi vanno sempre piùsu e gli stipendi scendono, la borsa scende/sale.

13 Metafora ontologica; L amore è un viaggio Mappatura ontologica: Due viaggiatori sono su un veicolo e viaggiano verso una comune meta. Il veicolo può incontrare alcuni ostacoli e bloccarsi, o superare gli ostacoli e giungere a destinazione. viaggiatori destinazione ostacoli del viaggio veicolo amanti Scopi degli amanti problemi amorosi relazione amorosa Dominio del viaggio Dominio dell amore

14 Metafora vs Espressione metaforica La metafora, come meccanismo cognitivo, è distinta dall espressione metaforica che è la sua resa verbale. All unitarietà del modo di concettualizzare una realtà può corrispondere una molteplicità di espressioni verbali. La metafora, come meccanismo mentale, è un universale bio-cognitivo, mentre le espressioni metaforiche sono spesso linguisticamente specifiche. In questo senso, la CMT è una teoria concettuale più che linguistica: il linguaggio riflette la struttura del pensiero e riveste, rispetto ad esso, un ruolo sussidiario.

15 L amore è un viaggio Siamo arrivati ad un vicolo cieco Siamo al capolinea Non si può più tornare indietro Siamo davanti ad un blocco Il nostro rapporto èdavanti ad un bivio È una strada senza uscita Non stiamo andando da nessuna parte Stiamo viaggiando sulla corsia veloce dell autostrada dell amore Questa storia proprio non decolla Dove stiamo andando? Occorre una spinta alla nostra relazione Abbiamo perso la bussola Da qualche tempo il mio compagno ha invertito la rotta

16 La struttura concettuale e la CMT concreto Esperienza corporea Immagini schema (image-schema) Concetti di base (basic-level concepts) Processi immaginativi (metafora, metonimia, immagini mentali ) Strutture concettuali astratto linguaggio

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