ELMED European Logistics Mediterranean

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1 DOMENICO NETTI Direttore Generale CEPL ITALIA Presidente Vice Presidente ELMED European Logistics Mediterranean

2 La LOGISTICA politiche delle aziende sanitarie, delle aziende commerciali e industriali a confronto

3 AILOG in ITALIA MILANO - sede centrale - PADOVA TORINO ROMA BARI

4 AILOG in ELMED AILOG in EUROPA AILOG in EST EUROPA Russia Francia Bielorussia Ucraina Moldavia Italia Spagna Romania Bulgaria Grecia

5 L Italia continua a subire le conseguenze di: Crisi USA 2007 e deve affrontare la Crisi Europea 2010 Le aziende pubbliche e private sono impegnate a mettere in campo nuovi modelli organizzativi per : offrire servizi efficaci in presenza di risorse scarse

6 Sistemi pubblici e privati sono invitati al cambiamento: NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI a complemento della riduzione dei costi sollecitata: dal Governo Centrale nel Settore Pubblico dagli Azionisti nel Settore Privato L assenza di nuove soluzioni di efficienza in presenza di riduzione dei costi sterile e dannosa operazione di ragioneria finalizzata a ridurre le spese. Strategie competitive sono essenziali per continuare ad operare in un mercato sempre più globale

7 GESTIONE E INTEGRAZIONE DELLE FUNZIONI LOGISTICHE PARALLELISMO TRA PUBBLICO E PRIVATO

8 Alcuni fattori prioritari per perseguire l integrazione delle funzioni logistiche gestione della produzione e delle scorte risorse umane tecnologie

9 INTEGRAZIONE LOGISTICA E ancora necessaria? E ancora utile? se SI Come bisogna integrare? Chi deve integrare?

10 Gestione delle scorte nella LAVAZZA S.p.A. ANNI 90 GLI HARD DISCOUNT IERI OGGI Stabilimento Magazzino Centrale Lavazza Operatori Logistici terzi 10

11 IL FLUSSO DELLE MERCI IERI OGGI Stabilimento Stabilimento Filiale Filiale Filiale Magazzino Operatore Logistico PdV PdV PdV Pd V 11

12 Gestione delle scorte nelle aziende sanitarie LA CONCENTRAZIONE PROGRESSIVA DELLA POPOLAZIONE IN POCHI CENTRI URBANI Facilita la riduzione dei magazzini e della riduzione delle risorse finanziarie immobilizzate in scorte

13 LE RISORSE UMANE nel PRIVATO COMPETITIVITA MINACCIATA DA PAESI CON BASSO COSTO DELLA MANODOPERA Delocalizzazione produttiva Riduzione della forza lavoro Programmi di formazione manageriale Specializzazione dei tecnici su nuove tecnologie Massiccio ricorso all automazione e informatica Riduzione dei middlemen ( sia interni che esterni/consulenti )

14 LE RISORSE UMANE nel PRIVATO IL CASO CEPL DIR. GENERALE OPERATIVI QUADRI INTERMEDI OPERATIVI DIR. GENERALE

15 LE RISORSE UMANE nel PUBBLICO Non è verosimile applicare gli stessi modelli del PRIVATO. In Sanità non è (ancora) possibile delocalizzare all estero la produzione, ma. è possibile preparare e specializzare logistici ospedalieri da adibire alla gestione dei processi logistici ( acquisti, scorte, reti distributive ). UN MEDICO PUO DIVENTARE UN LOGISTICO? UN LOGISTICO PUO INDOSSARE IL CAMICE E ANDARE IN SALA OPERATORIA?

16 LE RISORSE UMANE nel PUBBLICO IL LOGISTICO OSPEDALIERO in ITALIA : prima proposta per ridurre gli sprechi dei materiali e i costi delle consulenze esterne che, spesso, non vivendo la complessa realtà del mondo sanitario, non suggeriscono soluzioni efficienti. IL LOGISTICO OSPEDALIERO in FRANCIA. Oggi a nell Università di Montpellier vengono preparati logistici ospedalieri.

17 i LE TECNOLOGIE nel Privato LA TECNOLOGIA consente di ridurre i costi e aumenta la qualità dei servizi; è essenziale per creare processi innovativi e per evitare di uscire dal mercato.

18 L integrazione logistica in campo industriale 1973 Crisi Energetica ACQUISTI PRODUZIONE MAGAZZINI TRASPORTI LOGISTICA

19 L integrazione logistica in campo industriale Anni 80 Il errore del pioniere

20 L integrazione logistica in campo industriale Anni 90 La gestione integrata della supply chain

21 L integrazione logistica in campo industriale La crisi finanziaria costringe le aziende a ridurre i costi focalizzandosi solo sulla quella parte della catena del valore che porta redditività 2010 Le aziende si concentrano sul proprio core business La gran parte delle funzioni logistiche viene affidata all esterno a operatori specializzati in grado di ridurre i costi e massimizzare i servizi

22 L integrazione logistica in campo industriale I RISULTATI: La logistica è formata da pochi manager (in contatto con fornitori e clienti) che trasferiscono le funzioni operative al loro partner logistico.

23 L integrazione logistica in campo industriale I RISULTATI DEL PRODUTTORE: riduzione e variabilizzazione dei costi; incremento della qualità dei servizi; riduzione del capitale bloccato per le scorte I RISULTATI DEL CLIENTE: Riduzione dei prezzi e soddisfazione dei servizi

24 L integrazione logistica in campo sanitario SE INTEGRARE? COME INTEGRARE? QUANDO INTEGRARE? CHI DEVE INTEGRARE?

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