Diamo una mano al sorriso...

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1 Giovedì 19 Aprile 2012 ore OBIHall Firenze Diamo una mano al sorriso... Serata di Beneficenza Smile Dott. Giovanni Perrone Presidente Lions Club Firenze Lorenzo il Magnifico

2 Serata di beneficenza 19 Aprile Teatro OBIHall (Ex SascHall) Dynamo Camp Donare un sorriso Campo di terapia ricreativa per bambini affetti da patologie gravi. Progetto "Martina" Parlare con il sorriso Informare i giovani su i tumori. Lezioni contro il silenzio. A.T.T. - Associazione Tumori Toscana Assistere con il sorriso Assistenza e cure domiciliari gratuite ai malati di tumore. Toscana Campo Disabili e Campo solidarietà "Giancarlo Poggi" Regalare un sorriso Offrire a giovani disabili opportunità d incontro con scambi di esperienze.

3 Evento Smile. Personaggi dello sport e dello spettacolo si incontrano e parlano con il sorriso di una materia difficile, per raccogliere fondi e sostenere i quattro progetti. L evento prevede: Incontro con personaggi dello spettacolo e dello sport, esperti del settore, e testimonianze dirette. Cena Spettacolo: musica ballo - canto - teatro Lotteria di beneficenza, con oggetti offerti da importanti brand internazionali e da A.C. Fiorentina.

4 L'INIZIATIVA CLUB LIONS FIRENZE LORENZO IL MAGNIFICO presenta la serata di beneficenza SMILE Il Club Lions Firenze Lorenzo il Magnifico, nella figura del presidente Giovanni Perrone, organizza e promuove unitamente ad altri importanti club Lions del Distretto Toscana 108, una serata di beneficenza che unisce quattro importanti progetti benefici accomunati dall'importanza del sorriso. La serata in oggetto, per questo motivo, prende il nome di SMILE- Diamo una mano con il sorriso. L evento consiste in una CENA - SPETTACOLO dove si alterneranno comici, cantanti, ballerini, attori, sportivi e personaggi importanti per la città di Firenze che si passeranno vicendevolmente il testimone in una vera e propria staffetta del sorriso. LE FONDAZIONI COINVOLTE Le quattro fondazioni coinvolte nell'iniziativa sono A.T.T., DYNAMO CAMP, PROGETTO MARTINA, CAMPO TOSCANA DISABILI e CAMPO SOLIDARIETA GIANCARLO POGGI. Ecco una breve introduzione sull'operato di ciascuna associazione: A.T.T. fornisce assistenza e cure domiciliari gratuite ai malati di tumore Dynamo Camp organizza campi di terapia ricreativa per bambini affetti da patologie gravi Progetto Martina informa e alfabetizza i giovani sui tumori, portando nelle aule scolastiche delle vere e proprie lezioni contro il silenzio. Campo Toscana disabili e campo solidarietà Giancarlo Poggi offre a giovani disabili, stranieri e/o italiani, in una struttura attrezzata e collaudata a loro dedicata, opportunità di incontro con scambi di esperienza. Allegate a questo progetto potete trovare le schede dettagliate sull'attività di queste quattro fondazioni. DOVE E QUANDO Il luogo proposto è l'obihall (ex Sashall) che può contenere più di 400 persone. La data è giovedì 19 Aprile 2012 alle ore

5 DETTAGLI DELL'EVENTO La serata prevede una cena e un nutrito programma di intrattenimento, così articolato: Presentazione dei progetti da parte di esperti del settore Testimonianze dirette di personaggi dello spettacolo e dello sport (eccellenze italiane e soprattutto fiorentine) Presenza sul palco del Mister Prandelli e di alcuni giocatori della Fiorentina Intrattenimento a cura di comici Momenti di spettacolo con musica, danza e canto Lotteria di beneficenza con oggetti di importanti brand internazionali e con articoli donati da AC Fiorentina SCOPO DELLA SERATA Il fine della manifestazione è generare un piacevole momento di aggregazione interclub e raccogliere fondi per le associazioni coinvolte. Si allegano le schede di presentazione delle associazioni. 1. A.T.T. Associazione Tumori Toscana 2. DYNAMO CAMP 3. PROGETTO MARTINA 4. CAMPO TOSCANA DISABILI e CAMPO SOLIDARIETA GIANCARLO POGGI

6 ALLEGATO 1 L Associazione Tumori Toscana ( A.T.T. ), cura gratuitamente e a domicilio i malati oncologici, 24 ore su 24, tutti i giorni dell anno, festivi inclusi. Attualmente l A.T.T. opera a Firenze, Prato, Siena e rispettive province, assistendo quotidianamente circa 300 pazienti con un équipe polispecialistica composta da 10 medici, 3 psicologi, 7 infermieri professionali, 5 Operatori Socio Sanitari ed 1 fisiatra. Agisce in accordo con il medico di famiglia e con i reparti ospedalieri, permettendo al malato di restare in famiglia e di godere così di una migliore qualità della vita. Collabora con medici specialisti in oncologia, cardiologia, angiologia ed altre branche, i quali offrono la loro consulenza al paziente. l'a.t.t. propone al malato ed ai suoi familiari un servizio di consulenza psicologica e fornisce, infine, sempre gratuitamente ed a domicilio, farmaci e presidi sanitari, quali lettini ospedalieri, sedie a rotelle, materassini antidecubito ed aste per flebo. Tutti i professionisti che collaborano con l'a.t.t. sono retribuiti dall'associazione stessa, che si avvale unicamente di donazioni di privati e dei fondi raccolti durante le campagne promozionali. Nel 2009 l'associazione ha festeggiato i primi 10 anni di attività con una serie di iniziative, fra cui un calendario celebrativo con la partecipazione di personaggi famosi ed autorevoli della cultura, della moda e dello sport, oltre ad una Conferenza scientifica dal titolo "L'etica nelle cure domiciliari oncologiche". Divenuta una delle più grandi della Toscana per numero di pazienti assistiti, è oggi un importante punto di riferimento sia per i malati che per le istituzioni sanitarie.

7 ALLEGATO 2 Dynamo Camp è un camp di terapia ricreativa, primo in Italia, appositamente strutturato per bambini affetti da patologie gravi o croniche in terapia e nel periodo di post ospedalizzazione. Ogni anno in Italia più di minori sono affetti da patologie gravi e croniche. Questi bambini devono sottoporsi a terapie spesso invasive e di lunga durata, che li costringono a trascorrere molto tempo in ospedale. La condizione della malattia, li porta quindi non solo ad affrontare la paura, la stanchezza e tutti gli effetti correlati alle terapie, ma vincola notevolmente anche la loro socializzazione con i coetanei. Dynamo Camp rappresenta quindi l'opportunità, per questi bambini, di trascorrere un periodo di svago in un ambiente protetto in cui la massima sicurezza sarà sempre garantita da un'assistenza medica di eccellenza e dalla costante supervisione di personale qualificato. Staff e volontari svolgono un ruolo un ruolo fondamentale all'interno del Camp, rendendo possibile lo svolgimento del programma e condividendo con i ragazzi ogni aspetto dell'esperienza. Inoltre Il Camp prevede anche programmi specifici rivolti ai genitori e ai fratellini sani di questi bambini, coinvolgendo così tutta la famiglia che affronta la delicata situazione della malattia. Al Camp i ragazzi possono sviluppare le proprie capacità sperimentando numerose attività sia creative, sia a contatto con la natura, beneficiando dell'oasi affiliata WWF in cui il Camp è inserito. Possono inoltre condividere momenti indimenticabili con tanti ragazzi che hanno vissuto esperienze simili alle loro e trarre grande supporto l'uno dall'altro collaborando e divertendosi insieme.

8 L'esperienza al Camp, quindi, è molto più di una semplice vacanza: il programma è accuratamente strutturato in base ai principi della Terapia Ricreativa e prevede le attività (creative, espressive, divertenti ed emozionanti) di un Camp estivo tradizionale, ma adattate in modo da essere accessibili a tutti i partecipanti sotto la gestione e la costante supervisione di personale qualificato. Ogni attività a Dynamo Camp può essere interpretata come una SFIDA personale, costruttiva e senza elementi di competizione. I ragazzi hanno la SCELTA del ritmo a cui procedere ed il limite fino a cui spingersi. Ogni obiettivo viene raggiunto con il loro impegno individuale e con la collaborazione del gruppo: i ragazzi si incoraggiano a vicenda, lavorano in squadra e grazie al loro entusiasmo ed alla supervisione di personale appositamente qualificato, raggiungono il SUCCESSO. Subito dopo l'attività, in una discussione di gruppo, oppure in modo più privato, scrivendo i loro pensieri in un diario, i ragazzi hanno la possibilità di fare una RIFLESSIONE sugli obiettivi che hanno raggiunto, del modo in cui ci sono riusciti e sul significato del loro successo. Questo processo a vari livelli porta i ragazzi alla SCOPERTA di poter riuscire anche in cose di cui non si ritenevano capaci e quindi al consolidamento della fiducia in loro stessi che li aiuterà nelle successive sfide che si troveranno ad affrontare. Naturalmente l'esperienza a Dynamo Camp è soprattutto DIVERTIMENTO!! Ogni aspetto del programma è reso emozionante e coinvolgente perché con attività divertenti, i ragazzi sono più invogliati a provare nuove sfide, a raggiungere il successo, a riflettere su quello che hanno raggiunto ed a scoprire le loro enormi potenzialità. Il Camp prevede anche programmi specifici rivolti ai genitori e ai fratellini sani di questi bambini, coinvolgendo così tutta la famiglia che affronta la delicata situazione della malattia.

9 ALLEGATO 3 Dal 1999, in molte scuole superiori di II grado di Padova, alcuni medici Lions, sollecitati dall'associazione ONLUS: "Noi e il Cancro, Volontà di Vivere", incontrano periodicamente gli studenti e parlano loro "dei tumori". L'iniziativa, presentata alle Istituzioni ed alla stampa nel 2006 nell' Aula Magna dell'università' di Padova, è stata denominata "PROGETTO MARTINA" perché alcuni anni fa una giovane di nome Martina, colpita da un tumore della mammella, ha espresso un accorato desiderio: "Che i giovani vengano informati ed educati ad avere maggior cura della propria salute.. perché certe malattie sono rare nei giovani ma proprio nei giovani hanno conseguenze pesanti" In effetti, la maggior parte dei tumori che si manifesta in età media o avanzata incomincia il proprio percorso in età giovanile; è ai giovani quindi che bisogna far sapere "cosa fare" e "quando bisogna incominciare a fare". Conoscenza ma anche impegno personale richiedono "cultura"...e la scuola è la culla della cultura! Obiettivi del progetto martina 1. INFORMARE i giovani sulle modalità di lotta ai tumori sulla possibilità di evitarne alcuni,sulla opportunità della diagnosi tempestiva, sulla necessità di impegnarsi in prima persona. 2. DARE TRANQUILLITÀ. È indubbio che il sapere come affrontare una malattia, il sapere che ci si può difendere e che si può vincere, da tranquillità. La tranquillità che deriva dalla conoscenza coinvolge tutti e permette di vivere con maggiore serenità.

10 Perche parlare ai giovani dei tumori? 1. Perché alcuni tumori, quali il melanoma e di il tumore del testicolo, colpiscono anche i giovani. 2. Perché, anche se la maggior parte dei tumori si manifesta in età media o avanzata, molti incominciano il proprio percorso in età giovanile e quindi è ai giovani che bisogna far sapere cosa fare e quando incominciare a fare. 3. Perché molti tumori sono causati anche da mutazioni di geni indotte nell arco della cita da fattori ambientali e da stili di vita scorretti ; conoscere ed evitare fin da giovani questi fattori rischio riduce il proprio rischio. 4. Perché la diagnosi tempestiva di alcuni tumori con controlli periodici quando di si sente sani richiede impegno da parte del singolo.

11 ALLEGATO 4 THE INTERNATIONAL ASSOCIATION OF LIONS CLUBS DISTRICT 108 La - TOSCANA YOUTH EXCHANGE COMMITEE CAMPO TOSCANA DISABILI E 4 CAMPO SOLIDARIETA GIANCARLO POGGI STORIA Tra le sue molteplici attività The International Association of Lions Clubs ha quella di organizzare gli Scambi Giovanili, in Italia dal 1961, ed i Campi Internazionali, proprio per promuovere uno dei suoi fondamentali scopi: cioè quello di Creare e stimolare uno spirito di comprensione tra i popoli del mondo. Il Campo Toscana Disabili venne istituito nel 2008, per cui, con quella di quest anno 2012, si svolgerà la 5 edizione, mentre il Campo Solidarietà Giancarlo Poggi è giunto alla sua 4 edizione. In tutta Europa vengono svolti annualmente solo tre Campi per Disabili, uno in Norvegia e due in Italia, quello Multidistrettuale, a Domodossola, e quello del Distretto Toscana, che da quest anno si svolgerà a Lucignano (AR). FINALITA Offrire a giovani disabili, stranieri e/o italiani, in una struttura attrezzata e collaudata a loro dedicata, opportunità di incontro e di aggregazione con scambi di esperienze. Aiutarli a sviluppare le proprie potenzialità attraverso attività di gruppo, culturali, ricreative, sportive e turistiche e far conoscere anche la Regione Toscana sotto i vari aspetti turistici e socio-economici. Il Campo Toscana Disabili si svolgerà in un periodo di gg. 10 (dal 29/06/12 al 09/07/12), con soggiorno a Lucignano presso la Casa Vacanze I Girasoli, ed offrirà ospitalità ad un gruppo di 10 giovani ambosessi disabili, di età compresa, preferibilmente, tra i 14 ed i 20 anni, ciascuno con un proprio accompagnatore, se possibile un giovane volontario (maggiorenne) o un familiare, con il quale condivideranno il soggiorno. Verranno accettati disabili con handicap motorio e con buone capacità di comunicazione. Oltre ai 10 giovani disabili saranno ospitati anche 6 giovani normodotati, di età compresa tra i 20 ed i 25 anni, appartenenti al Campo Solidarietà Giancarlo Poggi, i quali condivideranno l esperienza con i giovani disabili