NOTA PRELIMINARE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2013

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1 NOTA PRELIMINARE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO

2 INTRODUZIONE. Il bilancio di previsione viene presentato sulla base dei nuovi schemi adottati dalle pubbliche amministrazioni che partecipano al progetto nazionale di armonizzazione dei sistemi contabili. Infatti con DGR n del 2/02/12 Regione Lombardia ha individuato, tra gli altri enti, Arpa Lombardia quale ente in sperimentazione ai sensi dell articolo 36 del D.Lgs. 118/2011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali ed i loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della L.42/2009, che dà attuazione all art. 2, comma 1, lettera h, della legge n. 42 del Pertanto ARPA partecipa alla sperimentazione seguendo le disposizioni previste dal DPCM 28/12/11 Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di Bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all art. 36 del DLGS 118/2011. Lo scopo di questo processo è quello di disporre di bilanci omogenei e confrontabili per il consolidamento dei conti delle pubbliche amministrazioni e di applicare regole uniformi di contabilizzazione delle entrate e delle spese, sia per i sistemi di contabilità finanziaria che di contabilità economico- patrimoniale. Il Ministero dell Economia e delle Finanze ha individuato un percorso di armonizzazione graduale, che porterà alla riforma definitiva per il 2014, secondo i tempi dettati dalla normativa nazionale. Per il 2013 sono, in particolare, previsti i seguenti adempimenti: l adozione del bilancio autorizzatorio secondo i nuovi schemi per titoli e tipologie (entrata) - missioni e programmi (spesa). Tali schemi saranno accompagnati in parallelo dal vecchio schema per Unità Previsionale di Base che avrà solo funzione conoscitiva; l applicazione del principio contabile generale e del principio contabile applicato della competenza finanziaria, con l entrata a regime degli strumenti del Fondo pluriennale vincolato e del Fondo Svalutazione Crediti. In particolare, l applicazione del criterio della competenza finanziaria potenziata comporta che le operazioni di accertamento ed impegno vengano registrate quando l obbligazione giuridica insorge, imputandole all esercizio in cui le obbligazioni sono esigibili. Quest ultimo principio rappresenta la linea guida per la quantificazione delle previsioni di entrata e di spesa oltre che la quantificazione dei residui presunti; la predisposizione e l utilizzo del piano dei conti finanziario ai fini della gestione; il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, ai sensi dell art. 14 del DPCM 28 dicembre 2011, all avvio della sperimentazione, al fine di eliminare quelli cui non corrispondono obbligazioni perfezionate e scadute alla data del 31 dicembre

3 NUOVI SCHEMI DI BILANCIO: In base a quanto stabilito dalla nuova disciplina, il bilancio di previsione 2013 è strutturato, sul versante dell entrata, in: - titoli, definiti in base alla fonte di provenienza delle entrate; - tipologie, definite in base alla natura delle entrate; - categorie, definite in base all oggetto dell entrata. La nuova struttura prevede, a livello nazionale, 7 Titoli di entrata, oltre alle contabilità speciali: - titolo 1: entrate correnti di natura tributaria e contributiva e perequativa - titolo 2: trasferimenti correnti - titolo 3: entrate extratributarie - titolo 4: entrate in conto capitale - titolo 5: entrate da riduzione di attività finanziarie - titolo 6: accensione prestiti - titolo 7: anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere Per quanto riguarda l Agenzia, dei sopra elencati titoli, oltre alle contabilità speciali, sono utilizzati solo i seguenti: - titolo 2: trasferimenti correnti - titolo 3: entrate extratributarie - titolo 4: entrate in conto capitale Le variazioni tra capitoli dello stesso titolo e tipologia possono essere disposte con decreto del Direttore Generale, senza alterarne la consistenza complessiva. I decreti da variazione sono comunicati al Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile. Sul versante della spesa, viene introdotta la seguente ripartizione: - missioni: rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici; - programmi: rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi dell ente; - macroaggregati: costituiscono un articolazione dei programmi, secondo la natura economica della spesa. La nuova struttura della spesa, a livello nazionale, prevede 20 missioni, più 3 missioni tecniche: debito pubblico, anticipazioni finanziarie e servizi per conto terzi/contabilità speciali. Le missioni sono così riepilogate: - missione 1: servizi istituzionali e generali, di gestione - missione 2: giustizia - missione 3: ordine pubblico e sicurezza - missione 4: istruzione e diritto allo studio - missione 5: tutela e valorizzazione dei beni ed attività culturali - missione 6: politiche giovanili, sport e tempo libero - missione 7: turismo - missione 8: assetto del territorio ed edilizia abitativa - missione 9: sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell ambiente 3

4 - missione 10: trasporti e diritto alla mobilità - missione 11: soccorso civile - missione 12: diritti sociali, politiche sociali e famiglia - missione 13: tutela della salute - missione 14: sviluppo economico e competitività - missione 15: politiche per il lavoro e la formazione professionale - missione 16: agricoltura, politiche agroalimentari e pesca - missione 17: energia e diversificazione delle fonti energetiche - missione 18: relazioni con le altre autonomie territoriali e locali - missione 19: relazioni internazionali - missione 20: fondi accantonamenti Per quanto riguarda l Agenzia, delle sopra elencate missioni, oltre alle contabilità speciali, sono utilizzate solo le seguenti: - missione 1: servizi istituzionali e generali, di gestione - missione 9: sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell ambiente - missione 11: soccorso civile - missione 20: fondi accantonamenti Le variazioni tra capitoli della stessa missione e del medesimo programma possono essere disposte con decreto del Direttore Generale, senza alterarne la consistenza complessiva. I decreti da variazione sono comunicati al Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile. FONDO SVALUTAZIONE CREDITI L adozione del nuovo principio di contabilità finanziaria implica, tra l altro, la previsione in bilancio di un apposita posta contabile denominata Accantonamento al Fondo Svalutazione crediti che ha lo scopo di accantonare risorse per far fronte ad eventuali e future perdite su crediti. L ammontare del Fondo è determinato in base alla dimensione dei crediti che si prevede possano formarsi nell esercizio, alla loro natura e all andamento della riscossione negli ultimi 5 esercizi. Per la definizione del valore da attribuire al Fondo, si è provveduto, in linea con quanto stabilito nel principio contabile sopra citato, a: 1) individuare le categorie di entrate stanziate che possono dar luogo a crediti di dubbia e difficile esazione; 2) analizzare l andamento di tali crediti negli ultimi cinque esercizi( 2007/2011); 3) calcolare la % di accantonamento al fondo. Relativamente all individuazione dei crediti di dubbia esazione di cui al suddetto punto 1), si è ritenuto di considerare i crediti derivanti dalla fatturazione di prestazioni aventi come debitori principalmente soggetti privati (capitolo 20000). Sono stati esclusi i crediti vantati nei confronti di Regione Lombardia (capitolo dal 2010) e degli altri enti pubblici, come suggerito dal gruppo di lavoro regionale incaricato di gestire la sperimentazione in materia di armonizzazione delle procedure contabili. 4

5 Nella quantificazione del Fondo non sono stati presi in esame i crediti di soggetti privati a fronte di convenzioni attive in quanto, da un analisi storica delle somme riscosse, non risultano esserci crediti di dubbia e difficile esazione. Quanto all analisi dell andamento di tali crediti negli esercizi 2007/2011 di cui al predetto punto 2, si è provveduto a considerare i movimenti che si sono manifestati nei 5 anni di riferimento, considerando nel contempo gli accertamenti, le relative riscossioni e le registrazioni di minori entrate sui residui. Infine, per quanto attiene alla percentuale di accantonamento di cui al citato punto 3), il principio contabile prevede la determinazione di una media tra incassi e accertamenti. A tal riguardo, si è optato per il criterio di maggior prudenza che si basa sul rapporto tra la sommatoria degli incassi e la sommatoria degli accertamenti ponderati con i seguenti pesi: 0,35 in ciascuno degli anni del biennio precedente e 0,10 in ciascuno degli anni del primo triennio. In attuazione del suddetto criterio di computo, si è pervenuti alla definizione di una percentuale pari al 12,80% da applicare al fatturato previsto di ,00 in stanziamento in entrata. Conseguentemente, nel bilancio di previsione 2013/2015, è stato previsto un fondo svalutazione crediti con uno stanziamento di euro ,00 per ogni anno del triennio. Si rammenta che nella contabilità economica patrimoniale, lo strumento del fondo svalutazione crediti è già stato adottato nei vari bilanci di esercizio. In particolare si segnala che nel bilancio civilistico per l esercizio 2011 (ultimo bilancio approvato) il valore del Fondo Svalutazione crediti è pari a ,00. La differenza di importo è da attribuire alle diverse modalità di calcolo previste dalla normativa civilistica rispetto alle metodologie di computo previste dal MEF. FONDO PLURIENNALE VINCOLATO. Un altro degli strumenti introdotto dai nuovi principi contabili è rappresentato dal Fondo Pluriennale Vincolato (FPV) che può essere definito come un saldo finanziario, costituito da risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l entrata.(da allegato n. 2 DPCM Sperimentazione punto 5.4) In particolare, per l esercizio 2013 nel bilancio di ARPA è stata stanziata una quota del FPV derivante dal riaccertamento dei residui ai sensi dell art. 14 del DPCM di sperimentazione. Il FPV nel bilancio ARPA comprende anche la quota di avanzo presunto applicato nel bilancio di previsione, pari a ,00, la cui destinazione risulta vincolata in relazione agli adempimenti e agli interventi del Programma triennale delle opere. RIACCERTAMENTO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI ALL AVVIO DELLA SPERIMENTAZIONE In linea con le modalità previste in sede di introduzione dei nuovi principi di contabilità, si è ritenuto di provvedere al riaccertamento dei residui provenienti dagli esercizi precedenti all adozione del principio della competenza finanziaria potenziata sussistenti alla data 31 dicembre Pertanto, si procederà, progressivamente, ad adeguare il bilancio in corso di 5

6 gestione al fine di incrementare gli stanziamenti del bilancio annuale e pluriennale per consentire l accertamento delle entrate e l impegno delle spese individuati nel provvedimento di riaccertamento dei residui. Già sin d ora, in sede di predisposizione del bilancio di previsione, si è ritenuto di procedere alla rideterminazione dei seguenti residui passivi, liquidabili in esercizi successivi al 2012, e di stanziare gli stessi sulla competenza del bilancio 2013: - imp. 600/09, Acquisizione di strumentazione scientifica,di ,43 stanziato sul capitolo Acquisto di attrezzature scientifiche; - imp. 708/11, Acquisizione di strumentazione scientifica,di ,00 stanziato sul capitolo Acquisto di attrezzature scientifiche; - imp. 719/11, presa d atto della convenzione tra ARPA Lombardia e A.O. Niguarda, di ,00 stanziato sul capitolo Manutenzione straordinaria beni immobili. SINTESI BILANCIO 2013, AL NETTO DELLE CONTABILITÀ SPECIALI: ENTRATE TITOLO DENOMINAZIONE PREVISIONE Trasferimenti correnti ,00 3 Entrate extra tributarie ,52 4 Entrate in conto capitale ,00 TOTALE TITOLI ,52 Utilizzo avanzo di amministrazione (economie vincolate ,77 reiscritte anticipatamente) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale ,43 TOTALE ENTRATE ,72 SPESE 1 analisi funzionale MISSIONE DENOMINAZIONE PREVISIONE Servizi istituzionali, generali e di gestione ,41 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e ,30 dell ambiente 11 Soccorso civile ,61 20 Fondi e accantonamenti ,00 50 Debito pubblico ,40 TOTALE SPESE ,72 SPESE 2 analisi per destinazione economica TITOLI* DENOMINAZIONE PREVISIONE Spese correnti ,61 2 Spese in conto capitale ,71 4 Rimborso prestiti ,40 TOTALE SPESE ,72 *Individuati nel Piano dei conti finanziario 6

7 COMMENTO DELLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO Il bilancio di esercizio per l anno 2013 alloca le risorse disponibili in modo tale da garantire la copertura delle spese fisse e incomprimibili e realizzare quanto previsto dal programma annuale delle attività. Sul versante delle entrate, si segnalano, in particolare le tipologie che seguono. Il contributo istituzionale è stato rideterminato a ,00 di euro, come da delibera della Giunta regionale n IX/4301 del 26/10/2012 di approvazione del PDL Bilancio di previsione 2013/2015. Si ricorda che la previsione iniziale 2012, che si attestava 71,5 milioni, è stata incrementata di ,00 per compensare il mancato introito degli oneri relativi all attività istruttoria di ARPA nell ambito dei procedimenti autorizzatori relativi agli impianti di telecomunicazione a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 272 del 22/07/2010. Le prestazioni a pagamento sono state quantificate per il 2013 in ,00, a fronte di una previsione assestata 2012 di ,00, ridotta di ,00 per il minor numero delle prestazioni per i controlli IPPC derivanti dall avvenuta realizzazione di quelli previsti dalle normative vigenti nel periodo 2008/2012. Le altre entrate sono rappresentate da: 1 - contributi da Regione Lombardia, in aggiunta a quello istituzionale, per finanziamenti di progetti previsti nel piano di attività di Arpa, come da prospetto di raccordo annuale sotto riportato; 2 - entrate derivanti da convenzioni stipulate con privati ed enti pubblici. Per quanto riguarda il suddetto punto 1, le entrate previste per il 2013 ammontano a ,00 di cui ,00 di parte corrente ed ,00 in conto capitale. In particolare si segnala il finanziamento per la realizzazione di Rete supersiti qualità dell aria di ,00 per il 2013 ed ,00 per il Tale finanziamento va ad aggiungersi alle risorse che saranno trasferite entro la fine del 2012 per ,00. 7

8 PROSPETTO DI RACCORDO ANNUALE ARPA REGIONE LOMBARDIA capitolo oggetto tipo spesa attività importo capitolo tipo spesa tipo risorsa importo Direzione competente Assegnazioni regionali per lo svolgimento dell'attività istituzionale art.24, punto a) L.r.16/99 corrente Contributo attività istituzionale , corrente autonoma ,00 D.C. Programmazione Integrata totale parziale , ,00 corrente Progetto dighe , corrente autonoma ,00 D.G. Ambiente, Energia e Reti corrente Sedimenti dighe , corrente autonoma ,00 D.G. Ambiente, Energia e Reti corrente Monitoraggio frana Lago d'idro - conclusione , corrente autonoma ,00 D.G. Ambiente, Energia e Reti Monitoraggio frana Lago Proventi per attività in d'idro - conclusione D.G. Ambiente, convenzione fornite alla corrente , corrente autonoma ,00 Energia e Reti Regione Lombardia Rete SME - gestione D.G. Ambiente, corrente dei dati , corrente autonoma ,00 Energia e Reti correnti Sedimenti Lambro , corrente vincolata ,00 D.G. Ambiente, Energia e Reti correnti Spagliamento fiume Arno , corrente vincolata ,00 D.G. Ambiente, Energia e Reti corrente Rifiuti soggetti AIA , corrente autonoma ,00 D.G. Territorio e Urbanistica totale parziale Rete monitoraggio , ,00 acque superficiali e investimenti sotterranee , investimenti autonoma ,00 D.G. Ambiente, Energia D.C. e Reti Programmazione Integrata investimenti Nodo idraulico , investimenti vincolata ,00 D.G. Protezione Proventi in conto D.G. Protezione capitale per attività in Piano Sviluppo civile, Prevenzione convenzione fornite alla investimenti Idrometeo , investimenti vincolata ,00 e Polizia locale Regione Lombardia Bonifiche - inquinamento acque investimenti sotterranee , investimenti autonoma ,00 D.G. Ambiente, Energia e Reti Rete supersiti - qualità investimenti dell'aria , investimenti autonoma ,00 D.G. Ambiente, Energia e Reti totale parziale TOTALE , ,00 TOTALE GENERALE , ,00 Per quanto concerne le entrate derivanti da convenzioni, di cui al precedente punto 2, lo stanziamento previsto per il 2013 si attesta in ,76. Si segnalano, in particolare, le convenzioni stipulate con società private per la gestione della rete di rilevamento della qualità dell'aria che hanno un incidenza pari a circa l 85% dell importo complessivo. Sul versante della spesa si segnalano le seguenti tipologie di spese: Le risorse umane, che per il 2013 ammontano ad ,62. Gli investimenti per la valorizzazione e lo sviluppo delle sedi e dei poli laboratoristici di ARPA Lombardia prevedono uno stanziamento di ,00 per il 2013, ,00 per il 2014 e ,00 per il A tal riguardo si evidenzia che, per la realizzazione del Programma triennale di ristrutturazione e sistemazione delle sedi dell Agenzia, la Regione 8

9 Lombardia, con DGR n del 6 agosto 2012, ha autorizzato ARPA ad accedere alle risorse del Fondo rotativo per l edilizia sanitaria per un ammontare complessivo di ,00. ARPA ha conseguentemente concordato di rimborsare il suddetto importo in rate costanti per un periodo di 25 anni (pertanto ,40) a partire dal Il finanziamento delle quote del Fondo verrà stanziato nel bilancio di ARPA con successiva variazione di Bilancio, in attesa del definitivo Quadro finanziario del Piano di Investimento tuttora in fase di elaborazione. Per l Information Technology si prevede una spesa di circa 2,9 milioni di euro, di cui circa 1,9 milioni di euro di parte corrente e circa 1 milione di euro per investimenti. In linea di continuità con le politiche di contenimento della spesa e di razionalizzazione dell uso delle risorse, anche per l anno 2013 si è data applicazione alla modalità già fissata con deliberazione G. R. n. IX/ del 29 dicembre 2010 per il concorso al patto di stabilità regionale, con particolare riferimento alla contrazione delle seguenti voci di spesa corrente attuate in applicazione dell art. 6 della L. 122/2010: spese per incarichi di studio e di consulenza, spese per la formazione e l aggiornamento del personale dipendente, spese per missioni e trasferte, spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre e pubblicità e spese di rappresentanza. DETTAGLIO DELLE POSTE DI ENTRATA E DI SPESA ENTRATA La previsione delle entrate, legata alla programmazione delle attività sopra descritte, è la seguente: TITOLO 2 - TRASFERIMENTI CORRENTI Tipologia 101 Trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche Capitolo 10000: Assegnazioni regionali per lo svolgimento dell'attività istituzionale art. 24, punto A), L.R.16/99, per l importo di euro ,00. TITOLO 3 - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Tipologia 100 Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni Capitolo 20000: Proventi per prestazioni tariffate fornite ad altri enti pubblici o privati - art.24, comma 1, punto c), della L.R. 16/9, per l importo di euro ,00; Capitolo 21000: Proventi per prestazioni tariffate fornite ad A.S.L. in convenzione - art.24, comma 1, punto c), della L.R. 16/9, per l importo di euro ,00. Lo stanziamento è conseguente alla sottoscrizione, in data 5 agosto 2010, dell Accordo con la Direzione Generale Sanità e sarà oggetto di eventuali variazioni in corso d esercizio, correlativamente al 9

10 monitoraggio degli adempimenti convenzionali e con riferimento alla predisposizione e condivisione con la Direzione Generale Sanità del programma delle attività analitiche per l anno 2013; Capitolo 30000: Proventi per attività in convenzione fornite alla Regione Lombardia, per l importo di euro ,00, in parte corrente come da prospetto di raccordo sopra indicato; Capitolo 34000: Attribuzioni per attività e progetti specifici commissionati da altri enti pubblici e da privati - art.24, comma 1, punto f), della L.R. 16/99, per l importo di euro ,76; Tipologia 300 Interessi attivi Capitolo Interessi e diritti su attività di recupero crediti, per l importo di ,76; Capitolo Interessi attivi su depositi in conto corrente, per l importo di ,00; Tipologia 500 Indennizzi ed altre entrate correnti Capitolo Indennizzi di assicurazioni su beni immobili, per l importo di ,00; Capitolo Indennizzi di assicurazioni su beni mobili, per l importo di 5.000,00; Capitolo Introiti e recuperi vari da imprese, per l importo di ,00; Capitolo Introiti e recuperi vari da amministrazioni centrali, per l importo di ,00; Capitolo Rimborsi ricevuti per spese di personale (comando, distacco), per l importo di ,00; Tale ultimo capitolo è stato inserito per i rimborsi relativi alle spese del personale in comando presso altre Amministrazioni ed ha un corrispettivo nei corrispondenti capitoli di spesa per le risorse umane. Tali voci di entrata e di spesa venivano precedentemente registrate nelle partite di giro. TITOLO 4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE Tipologia 200 Contributi agli investimenti Capitolo Proventi in conto capitale per attività in convenzione fornite dalla Regione, per l importo di ,00 come da prospetto di raccordo sopra riportato. TITOLO 9 ENTRATE PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO Le partite di giro non hanno influenza economica e ammontano a euro ,00. 10

11 RIEPILOGO ENTRATE Le entrate del bilancio di previsione sono di seguito riepilogate per titolo e tipologia: Trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche ,00 Totale trasferimenti correnti ,00 Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni ,76 Interessi attivi ,76 Indennizzi ed altre entrate correnti ,00 Totale entrate extratributarie ,52 TOTALE CORRENTE ,52 Contributi agli investimenti ,00 Totale entrate in conto capitale ,00 TOTALE CAPITALE ,00 Entrate per partite di giro ,00 Entrate per conto terzi ,00 Totale entrate conto terzi e partite di giro ,00 TOTALE ENTRATE ,52 Utilizzo avanzo di amministrazione ,61 (economie vincolate reiscritte anticipatamente) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale ,43 Totale avanzo e fondo ,04 TOTALE GENERALE ,56 11

12 RIEPILOGO RESIDUI ATTIVI La stima dei residui attivi presunti è pari ad ed è così distribuita: Trasferimenti correnti da U.E. e resto del mondo ,13 Totale trasferimenti correnti ,13 Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni ,88 Indennizzi ed altre entrate correnti ,50 Totale entrate extratributarie ,38 Entrate per partite di giro ,00 Entrate per conto terzi ,95 Totale entrate conto terzi e partite di giro ,95 Totale residui attivi ,46 Si evidenzia che sono stati mantenuti a residuo gli importi esigili e pertanto, alla data del 31/12/2012, o fatturati oppure, nel caso di contribuiti regionali, certificati da relazione tecnica attestante la corretta esecuzione delle prestazioni e la conseguente richiesta di erogazione del contributo. SPESA Le previsioni di spesa sono le seguenti: MISSIONE 1 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE Programma 1 Organi istituzionali Spese correnti per l importo di ,79: Capitoli 101,102, 103,104, 701, 801, 802 e 803: indennità e rimborsi spese al Presidente e al Consiglio di Amministrazione, al Collegio dei Revisori e oneri Inps ed Irap su emolumenti al Consiglio di Amministrazione, compensi per i componenti del Nucleo di valutazione delle prestazioni, collaborazioni, spese di rappresentanza, per stampa, per convegni, seminari. Programma 2 Segreteria generale Spese correnti per l importo di ,00: Capitolo 501: spese postali e valori bollati. 12

13 Programma 3 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato Spese correnti per l importo di ,00: Capitoli 507, 511 e 512: macroaggregato Imposte e tasse a carico dell Ente per l importo di ,00. Capitoli 302, 303, 304, 305, 306, 307, 311, 312, 401, 402, 403, 404, 405, 407, 408, 409, 410, 411, 412, 502, 503 e 702: macroaggregato acquisto di beni e servizi per l importo di ,00, comprensivo di spese quali utenze (energia elettrica, acqua, gas), servizi di pulizia, noleggio mezzi di trasporto, trasporti e traslochi, custodia e vigilanza, servizio raccolta rifiuti, telefonia (fissa e mobile), pubblicazioni, modulistica e materiali di cancelleria, carburanti, libri e altre pubblicazioni, indumenti e dispositivi di protezione individuale, noleggio impianti e attrezzature d ufficio, manutenzioni automezzi e servizi vari. Rispetto all esercizio precedente si segnala che gli scostamenti più significativi sono relativi alle seguenti voci: le spese per trasporti e traslochi sono determinate dalla movimentazione di campioni da analizzare in considerazione della confluenza delle attività analitiche di alcune sedi laboratoristiche verso i Laboratori di Milano e Brescia, così come previsto dal Progetto Laboratori ; per le spese per il servizio di pulizia e per il servizio di guardiania e vigilanza si prevede complessivamente una sostanziale invarianza. Le utenze sono state suddivise in tre tipologie (energia elettrica, acqua e gas) e registrano un incremento dovuto all aumento delle tariffe praticate dai gestori nonché alla previsione di oneri per il rimborso alle Asl delle utenze delle sedi in condivisione. Le spese di telefonia sono costanti ma suddivise tra telefonia mobile e fissa. Capitoli 504 e 506: macroaggregato Altre spese correnti per l importo di ,00 relativo principalmente all Imposta sul valore aggiunto. Programma 5 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Spese correnti per l importo di ,00: Capitoli 301, 308 e 309: locazione di beni immobili, manutenzioni di immobili, impianti e attrezzature. La diminuzione della previsione di spesa del capitolo relativo alla manutenzione di impianti, macchinari ed attrezzature è conseguente a una diversa collocazione della medesima che è stata riclassificata principalmente nella missione 9, in quanto finalizzata alla tutela ambientale e per la qualità dell aria e, in parte, nella missione 11 per le reti di monitoraggio. Spese in conto capitale per l importo di ,00: Capitoli 2102 e 2201: acquisto di mobili e arredi per uffici e laboratori, manutenzioni straordinarie beni immobili. La spesa prevista per le manutenzioni straordinarie dei beni immobili è riconducibile al programma triennale di ristrutturazione delle sedi ed è stata finanziata per ,00 con il fondo pluriennale vincolato ( ,00 quale avanzo vincolato e ,00 quale riaccertamento di residui passivi). 13

14 Programma 8 Statistica e Sistemi informativi Spese correnti per l importo di ,00: Capitoli 310 e 601: canoni di locazione per applicativi informatici gestionali per ,00 e spese per manutenzione applicativi, servizi outsourcing infrastrutture Information Technology per ,00. Spese in conto capitale per l importo di ,00: Capitoli 2103 e 2105: investimenti per Information Technology di cui software ,00 e hardware ,00. Programma 10 Risorse umane Spese correnti per l importo di ,62: Capitoli 201, 202, 203, 204, 205, 206, 207, 208, 209, 210, 211, 212, 214, 215, 216, 217, 218: spese per stipendi ed assegni fissi, oneri, accessori, missioni e trasferte, corsi di formazione,accertamenti sanitari, servizio mensa, espletamento concorsi per il personale Arpa e piano triennale di azioni positive per il Comitato Unico di Garanzia. Lo stanziamento previsto risulta inferiore a quello dell anno precedente; la voce che ha maggiormente contribuito a tale riduzione è quella relativa alla spesa per i buoni pasto per il personale dipendente che, per effetto della recente normativa, si riduce di circa ,00. Si rileva, per altro, che alla determinazione dello stanziamento si è pervenuti a seguito del consolidamento degli effetti dei CCNNLL del personale della dirigenza e del comparto, per il biennio economico , e tenuto altresì conto degli effetti della norma di cui all art. 9 della L: 122/2010, con particolare riferimento alla sospensione delle procedure contrattuali e negoziali relative al triennio Programma 11 Altri Servizi Generali Spese correnti per l importo di ,00: Capitoli 505, 513, 514, 515, 508, e 516: Assicurazioni, spese legali e adesione a enti o associazioni. Si evidenzia che, per ottemperare a quanto previsto dai nuovi principi di contabilità, sono state riclassificate in varie voci le spese assicurative che ammontano complessivamente ad ,00. MISSIONE 9 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL AMBIENTE Programma 2 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale Spese correnti per l importo di ,80: Capitoli 313, 406, 704, 707, 713 e 804: manutenzione attrezzature e apparecchiature da laboratorio, acquisto materiale di laboratorio, lavoro flessibile per la realizzazione di progetti di 14

15 tutela ambientale, consulenze e studi per la valutazioni di grandi opere, educazione ambientale e comunicazione. Si ricorda che in questo programma è stata inserita una quota pari a circa 2,3 milioni di euro delle spese per manutenzioni di attrezzature, scorporata dalla missione 1, programma 5, in quanto finalizzata alla tutela ambientale. La spesa relativa agli acquisti per materiali da laboratorio registra inoltre una significativa flessione rispetto al 2012 (circa ,00), quale primo effetto del progetto di razionalizzazione delle strutture laboratoristiche. Rispetto all esercizio precedente la spesa per convenzioni su valutazioni ambientali è stata riclassificata nei capitoli 707 e 713 che saranno integrati in corso di gestione per effetto delle reiscrizioni vincolate, come risultanti alla fine del corrente esercizio Spese in conto capitale per l importo di ,43: Capitolo 2101: Acquisto e manutenzione straordinaria attrezzature tecnico scientifiche per i laboratori. La spesa prevista è stata finanziata per ,43 con il fondo pluriennale vincolato, quale riaccertamento di residui passivi. Programma 6 Tutela e valorizzazione delle risorse idriche Spese correnti per l importo di ,48: Capitoli 703 e 708: Analisi di laboratorio e altre prestazioni specialistiche per la tutela delle acque, lavoro flessibile per la realizzazione di progetti per la tutela delle acque. L importo del capitolo 703 è superiore al valore dell esercizio precedente in quanto somma sia la spesa per analisi di laboratorio esternalizzate richieste alle ASL che quella per prestazioni specialistiche finanziata da progetti. Spese in conto capitale per l importo di ,00: Capitolo 2108: Acquisto e manutenzione straordinaria attrezzature per la rete di monitoraggio acque sotterranee. Programma 8 Qualità dell aria e riduzione dell inquinamento Spese correnti per l importo di ,31: Capitoli 314, 413, 709, 710 e 711: Manutenzione rete di monitoraggio, acquisto materiale di consumo, prestazioni specialistiche per la realizzazione di progetti per la qualità dell aria. La voce maggiormente significativa è quella relativa alle spese di manutenzione rete di monitoraggio che ammontano a circa 1 milione di euro. Spese in conto capitale per l importo di ,28: Capitolo 2106: Acquisto attrezzature manutenzione straordinaria per la rete di monitoraggio della qualità dell aria, per realizzare la rete dei Supersiti per la qualità dell aria a fronte del sopra indicato contributo regionale pluriennale. 15

16 MISSIONE 11 SOCCORSO CIVILE Programma 1 Sistema di protezione civile Spese correnti per l importo di ,61: Capitoli 315, 316, 317, 705, 706 e 712: Manutenzione delle reti di monitoraggio idro-meteonivologico e geologico (circa ,00), canoni per frequenze radio, lavoro flessibile, prestazioni specialistiche per il sistema di protezione civile (circa ,00). Spese in conto capitale per l importo di ,00: Capitolo 2107: Attrezzature e manutenzione straordinaria per la rete di monitoraggio idrometeo-nivologico. Rispetto all esercizio precedente, la relativa spesa per convenzioni è stata riclassificata nei corrispondenti capitoli finanziati che saranno integrati in corso di gestione per effetto delle reiscrizioni vincolate, come risultanti alla fine del corrente esercizio. Inoltre, tali capitoli saranno ulteriormente finanziati mediante lo strumento del fondo pluriennale vincolato derivante dal riaccertamento dei residui ai sensi dell art. 14 del DPCM di sperimentazione. MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI Programma 1 Fondi di riserva Spese correnti per l importo di ,00: Capitoli 901 e 902: Fondi di riserva per spese obbligatorie ed impreviste. Programma 2 Fondo svalutazione crediti Spese correnti per l importo di ,00: Capitolo 904: Fondo svalutazione crediti. MISSIONE 50 DEBITO PUBBLICO Programma 2 Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Rimborso prestiti per l importo di ,40: Capitolo 2301: Rimborso di mutui e prestiti. MISSIONE 99 SERVIZI PER CONTO TERZI Programma 1 Servizi per conto terzi e partite di giro Le partite di giro non hanno influenza economica e ammontano ad euro ,00. 16

17 RIEPILOGO SPESE Le spese del bilancio di previsione sono di seguito riepilogate per missione e programma: corrente capitale Organi istituzionali ,79 Segreteria generale ,00 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato ,00 Gestione dei beni demaniali patrimoniali , ,00 Statistica e sistemi informativi , ,00 Risorse umane ,62 Altri servizi generali ,00 totale Missione ,41 di cui: , ,00 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale , ,43 Tutela e valorizzazione risorse idriche , ,00 Qualità dell aria e riduzione dell inquinamento , ,28 totale Missione ,30 di cui: , ,71 Sistema di protezione civile , ,00 totale Missione ,61 di cui: , ,00 Fondo di riserva ,00 Fondo svalutazione crediti ,00 totale Missione ,00 Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari ,40 totale Missione ,40 Servizi per conto terzi partite di giro ,00 totale Missione ,00 Totale spese , ,71 TOTALE GENERALE ,72 17

18 RIEPILOGO RESIDUI PASSIVI La stima dei residui passivi presunti è pari ad ,93 ed è così distribuita: corrente capitale Organi istituzionali ,00 Segreteria generale 5.000,00 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato ,00 Gestione dei beni demaniali patrimoniali , ,00 Statistica e sistemi informativi , ,00 Risorse umane ,00 Altri servizi generali ,00 totale Missione ,00 di cui: , ,00 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale , ,00 Rifiuti , ,00 Tutela e valorizzazione risorse idriche , ,00 Qualità dell aria e riduzione dell inquinamento , ,00 totale Missione ,98 di cui: , ,00 Sistema di protezione civile , ,00 totale Missione ,00 di cui: , ,00 Servizi per conto terzi partite di giro ,95 totale Missione ,95 Totale spese , ,00 TOTALE GENERALE ,93 Si evidenzia che sono stati mantenuti a residuo gli importi esigili e pertanto, alla data del 31/12/2012, o fatturati nel caso di fornitura di beni oppure fatturabili in quanto la prestazione è stata svolta in caso di fornitura di servizi 18

19 BILANCIO PLURIENNALE Come anticipato in premessa una delle novità della sperimentazione dell armonizzazione dei bilanci è rappresentata dall adozione di un bilancio di previsione pluriennale a carattere autorizzatorio (art. 10, comma 1 del DLGS 118/2011). Per l esercizio 2013 ARPA si è avvalsa della facoltà di rappresentare in un unico documento il bilancio di previsione finanziario annuale e pluriennale, come previsto dall art. 9, comma 1, lettera a) del DPCM di sperimentazione. Il bilancio di previsione pluriennale è triennale e verrà aggiornato annualmente in sede di approvazione del bilancio di previsione. Gli stanziamenti sul pluriennale sono stati definiti in base a convenzioni/contratti pluriennali già in essere e in base a stime prudenziali delle altre voci di entrata e di spesa. Il bilancio pluriennale per gli esercizi finanziari si configura quale utile strumento di pianificazione finanziaria strettamente correlato alla programmazione triennale delle attività e agli indirizzi strategici regionali. L assegnazione regionale per lo svolgimento dell'attività istituzionale art.24, punto a), l.r.16/99, per il triennio risulta pari a euro ,00. Per le entrate relative a proventi per prestazioni tariffate fornite sia ad enti pubblici o privati che ad ad A.S.L. in convenzione-art.24, punto c) l.r.16/99 e s.m.i., si è previsto uno stanziamento pari a ,00 per gli anni 2014 e Tra le entrate per trasferimenti correnti, relativamente agli esercizi , sono contemplati esclusivamente gli stanziamenti derivanti da convenzioni pluriennali già stipulate con la Regione Lombardia e con altri Enti. Ne consegue pertanto una configurazione in pareggio dei relativi capitoli di spesa. I successivi prospetti espongono, con una visione sintetica, l andamento generale della programmazione finanziaria. Le voci indicate in entrata e in uscita fanno riferimento agli stanziamenti della sola competenza, suddivisi nei tre anni, che costituiscono l intervallo di tempo considerato dalla programmazione pluriennale. L ammontare di tutti i programmi di spesa, intesi come complesso di risorse utilizzate per finanziare le spese di gestione e gli interventi in conto capitale, forniscono un quadro di riscontro immediato sugli equilibri di bilancio. 19

20 SINTESI BILANCIO PLURIENNALE , AL NETTO DELLE CONTABILITÀ SPECIALI: ENTRATE TITOLO DENOMINAZIONE PREVISIONE 2013 PREVISIONE 2014 PREVISIONE Trasferimenti correnti , , ,00 3 Entrate extra tributarie , , ,11 4 Entrate in conto capitale , , ,70 TOTALE TITOLI , , ,81 Utilizzo avanzo di amministrazione (economie vincolate reiscritte anticipatamente) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale TOTALE ENTRATE ,77 0,00 0, ,43 0,00 0, , , ,81 SPESE 1 analisi funzionale MISSIONE DENOMINAZIONE PREVISIONE 2013 PREVISIONE 2014 PREVISIONE Servizi istituzionali, generali e , , ,01 di gestione 9 Sviluppo sostenibile e tutela , , ,21 del territorio e dell ambiente 11 Soccorso civile , , ,19 20 Fondi e accantonamenti , , ,00 50 Debito pubblico , , ,40 TOTALE SPESE , , ,81 SPESE 2 analisi per destinazione economica TITOLI* DENOMINAZIONE PREVISIONE 2013 PREVISIONE 2014 PREVISIONE Spese correnti , , ,23 2 Spese in conto capitale , , ,18 4 Rimborso prestiti , , ,40 TOTALE SPESE , , ,81 *Individuati nel Piano dei conti finanziario 20

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