FONDAZIONE MOLINA Onlus -Varese CARTA DEI SERVIZI

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1 FONDAZIONE MOLINA Onlus -Varese CARTA DEI SERVIZI NUCLEO DI DEGENZA RIABILITAZIONE DI MANTENIMENTO La Missione La Fondazione Molina dispone di 22 posti letto di riabilitazione di mantenimento per il ricovero di pazienti che necessitano di interventi finalizzati al raggiungimento sia della stabilizzazione delle condizioni cliniche sia anche di piccoli guadagni funzionali, in un contesto di ricovero riabilitativo caratterizzato da bassa intensità assistenziale. La Politica Il nucleo di riabilitazione di mantenimento è inserito nella struttura della Fondazione Molina Onlus, una RSA per anziani non autosufficienti ed eroga servizi e programmi riabilitativi volti a garantire una continuità terapeutica e riabilitativa nel paziente che ha terminato la fase acuta di patologia e concluso l iter diagnostico. (Rif. Riordino della rete delle attività di riabilitazione D.G.R. n. 7/19883 del 16/12/2004)

2 Cenni storici e strutturali sulla Fondazione Molina Il reparto di riabilitazione di mantenimento è inserito nella struttura della Fondazione Molina, una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) ubicata in Varese a circa 2 km dal centro città, che opera in regime di accreditamento con il SSN, all interno della ASL della provincia di Varese. Il Molina nasce nel 1875 come opera pia grazie al patrimonio di illustri benefattori e viene inizialmente amministrata dalla Congregazione di Carità. Si costituisce poi come Ricovero di Mendicità presso l ospedale civico e nel 1912 si trasferisce in Viale Borri dove ha attualmente la propria sede. Nel 2004 l istituzione, a seguito delle normative nazionale e regionale, sceglie di trasformarsi ente di tipo pubblico (IPAB) a Fondazione di diritto privato e di acquisire la qualifica di Onlus. Gli edifici della Fondazione Molina sono inseriti in un parco di m 2 e possono accogliere complessivamente 460 utenti. Le singole costruzioni vengono comunemente chiamate Case e prendono il nome dei benefattori che hanno significativamente contribuito a far diventare la Fondazione Molina una istituzione d eccellenza. Oltre al reparto di degenza per riabilitazione e mantenimento, la struttura contempla al suo interno, un Centro diurno integrato adatto ad accogliere anche persone con demenze, un nucleo protetto per malati Alzheimer, un nucleo specializzato per persone in stato neurovegetativo permanente e diversi nuclei che ospitano persone anziane affette da differenti patologie.

3 La riabilitazione per una migliore qualità di vita La riabilitazione è un processo di soluzione dei problemi e di educazione nel corso del quale si porta una persona a raggiungere una migliore qualità di vita sia sul piano fisico che funzionale che sociale ed emozionale, con la minor restrizione possibile delle sue scelte operative e quindi con il raggiungimento del maggior recupero fisico e funzionale ottenibile, in grado di rendere possibile il rientro al proprio domicilio. Tale processo richiede una tutela medica e interventi di nursing, articolati nell arco delle intere 24 ore, nonché interventi valutativi e terapeutici qualificati non erogabili in forma extra-degenziale. Il nucleo di degenza Il nucleo, situato al piano terra della Casa Perelli, offre 17 posti letto per ricovero ordinario in riabilitazione e mantenimento con risorse umane e strumentali adeguate ad un impegno assistenziale, di cura e riabilitativo, meno intensivo dei reparti di ricovero di tipo ospedaliero. Le stanze di degenza sono tutte a due posti letto ad esclusione di due camere singole. Tutte dotate di bagno con servizi per disabili e doccia, gas medicali, avvisatori e rilevatori, luci diurne e notturne, predisposizione attacco telefonico. Il nucleo è dotato di soggiorno con TV, un posto operatori e capo sala, una sala visite e uno studio medico. E inoltre previsto un bagno assistito con barella doccia. Nel nucleo si trova anche una cucina interna per la preparazione di bevande calde, dotata di forno a microonde scaldavivande e macchina per la prima colazione. Il ristoro è variato e i pasti sono preparati nella cucina centrale della struttura nel rispetto delle norme igieniche e dietetiche; distribuzione dei pasti in orari fisiologici, con servizio in camera.

4 Accoglienza e ricovero L accesso al nucleo riabilitativo avviene su segnalazione da parte di medici autorizzati all emissione di prescrizioni per il SSN, previa verifica della possibilità di presa in carico riabilitativo da parte della struttura accettante. La richiesta di ammissione, da inoltrare per fax (0332/207358) o da consegnare direttamente al Nucleo di riabilitazione di mantenimento, deve essere formalizzata dal Medico richiedente con la compilazione di una scheda informativa riguardante le condizioni cliniche, funzionali e cognitive relative al paziente. Per la proposta di ricovero di pazienti non ospedalizzati che viene effettuata da Medico di medicina generale o da Medico di ambulatorio specialistico, occorre anche la richiesta su ricettario del SSN. Il medico dirigente responsabile del nucleo di riabilitazione di mantenimento, dopo aver stabilito l appropriatezza, esprime l autorizzazione al ricovero. Per la definizione di tale appropriatezza può richiedere una visita fisiatrica preliminare da effettuarsi all interno della Fondazione Molina. Nel nucleo riabilitativo è, inoltre, possibile la degenza per pazienti solventi in proprio alle stesse tariffe e condizioni previste dal Servizio Sanitario Regionale. Tipologia di ricovero La degenza massima è fissata entro il valore soglia di 30 giorni non prorogabili. L intervento mira al recupero funzionale dell autonomia di persone affette da patologie invalidanti che abbiano tuttavia delle funzionalità. In particolare al recupero del movimento e del cammino: in pazienti che, a seguito di patologia acuta chirurgica o internistica, abbiano subito un periodo di costrizione a letto con iniziale sindrome da decondizionamento; in pazienti affetti da patologie croniche evolutive quali ad esempio il morbo di Parkinson, Corea, Sclerosi Multipla, degenerazione osteoartrosica, neuropatia periferica, artrite reumatoide ecc.;

5 in pazienti che a seguito di un evento acuto quale il Tia o l Ictus abbiano residuato una instabilità motoria o una sfumata monoparesi/emiparesi; in pazienti anziani che a seguito di una caduta abbiano sviluppato una sindrome da dopo caduta. E previsto anche un intervento di addestramento del caregiver (familiare o altra persona di aiuto) per l apprendimento delle tecniche utili per realizzare in modo corretto e sicuro le varie manovre di trasferimento, cambio di posizione, assistenza al cammino. Procedure cliniche e tipologia di prestazioni erogate Dopo una indagine multidimensionale vengono formulati gli obiettivi riabilitativi che si sostanziano nel progetto riabilitativo individuale e nel programma riabilitativo individuale. Le tecniche riabilitative sono varie: mobilizzazione passiva e attiva addestramento ai passaggi posturali, rieducazione al passo e al cammino, addestramento all uso di strumenti specifici e ausili che permettano il miglioramento della funzione deficitaria, pratica di specifiche chinesi o di rieducazione globale. Dove è indicato possono venire utilizzate le energie fisiche a scopo terapeutico, quali: elettrostimolazione correnti analgesiche radar ionoforesi laser infrarossi ultrasuoni.

6 Gli operatori L attività sanitaria, coordinata dal Medico Dirigente responsabile del Nucleo, garantisce la presenza del medico e si avvale di un équipe di medici specialisti (fisiatra, neurologo, internista, cardiologo, psichiatra, oculista, ecografista, odontoiatra). Il team è completato dalla presenza di un capo sala, di infermieri professionali, operatori ASA/OSS, terapisti della riabilitazione, psicomotricisti, assistenti sociali. Responsabile del Nucleo di Riabilitazione di Mantenimento: Dirigente Medico di 2 livello Dott. Gian Piero Ferrari Privacy Il personale si adopera per garantire il rispetto del pudore e della riservatezza di ogni utente ed è tenuto a rispettare l'obbligo del segreto professionale/segreto d'ufficio. Il trattamento dei dati "sensibili" è conforme a quanto disposto dalla normativa vigente. Costi: I costi di degenza sono a carico del SSN ai sensi della DGR VII/19883 del 16/12/2004. Restano a carico dell utenza: biancheria personale (fornitura e lavaggio); parrucchiere pedicure; prodotti per l igiene personale.

7 Orari di accesso all unità operativa: Accesso libero dalle ore alle ore Regolamentato negli altri orari. Eventuali casi ed esigenze particolari potranno essere oggetto di speciali autorizzazioni in deroga a quanto sopra. La certificazione di qualità La Fondazione è in possesso di certificazione riconosciuta dalla Sincert attraverso la quale assicura che l organizzazione della Fondazione è conforme alla normativa ISO9001:2000, permettendo tra l altro la disponibilità di protocolli, linee guida e documentazione nei quali sono indicati modalità e criteri per l accoglienza, presa in carico e dimissione dei Pazienti e per l erogazione di una corretta assistenza. Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP/UPT) E attivo all interno della Fondazione Molina un Ufficio per le Relazioni con il pubblico e di pubblica tutela che opera per l'accoglienza immediata delle richieste e dei reclami scritti o verbali dei pazienti e dei loro parenti. La risposta scritta alle segnalazioni, in genere, viene effettuata entro 15 giorni. L URP/UPT inoltre promuove, attraverso la somministrazione di questionari, interviste, ecc., indagini per valutare la soddisfazione di pazienti e del personale, assicurando la diffusione annuale dei dati raccolti attuata secondo le modalità del manuale della qualità e nel rispetto della normativa sulla privacy. Per contattare l'urp/upt si può telefonare al n. 0332/207464, inviare un fax al n. 0332/ o spedire una mail a info@fondazionemolina.it.

8 Come raggiungere la struttura della Fondazione Molina La Fondazione Molina è a Varese in Viale Borri n. 133, tra l Ospedale di Circolo e l Azienda Sanitaria Locale. La sede è facilmente raggiungibile sia con l'automobile sia con i mezzi di trasporto pubblici. Provenendo dal centro della città o dalle stazioni la direzione da seguire è quella per Bizzozero, mentre, provenendo dall'autostrada l'uscita consigliata è quella per "Varese centro". CENTRO A.O di Circolo FONDAZIONE MOLINA ASL BIZZOZZERO Numeri utili: Si possono raggiungere uffici (Direzione, Servizi Sociali, URP/UPT, uffici amministrativi, ecc), servizi e l unità di degenza telefonicamente tramite il centralino 0332/ oppure tramite il fax 0332/ Sito internet della Fondazione: Posta elettronica: info@fondazionemolina.it.

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